Scuole vincitrici del concorso nazionale “10 febbraio”

Giorno del Ricordo, venerdì a Montecitorio la premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale “10 febbraio”
Inviata circolare per le celebrazioni
Fedeli: “Pagina dolorosa,
scuola luogo di memoria attiva”

Saranno premiate il prossimo venerdì a Montecitorio le scuole vincitrici del concorso nazionale “10 febbraio” istituito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in memoria delle vittime delle Foibe e degli esuli giuliano-dalmati, per migliorare la conoscenza delle vicende del confine orientale italiano e l’esodo dei cittadini italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia.
L’iniziativa, alla sua settima edizione, è rivolta alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per promuovere l’educazione europea e la cittadinanza attiva, l’approfondimento della storia italiana attraverso una migliore conoscenza dei rapporti storici, geografici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale.

“Nasce la Repubblica Italiana senza un confine”, questo il tema dell’edizione del concorso di quest’anno che ha invitato docenti e studenti a riflettere sul contesto storico e politico dell’epoca, sia a livello internazionale che nazionale, e a tentare una comparazione tra i fatti di allora e i casi che si prospettano in altre regioni europee investite in tempi più o meno recenti da processi di dissoluzione delle precedenti sovranità, di rivendicazione territoriale, di nuovi confini etnici non ancora riconosciuti e/o contestati.

Una circolare alle scuole invita poi a celebrare il Giorno del Ricordo del 10 febbraio con momenti di approfondimento e riflessione. “Quella delle Foibe è stata una pagina molto dolorosa della storia e la scuola è in prima linea nella trasmissione di un ricordo che per troppo tempo non ha avuto il giusto spazio nella nostra memoria collettiva – sottolinea la Ministra Valeria Fedeli -. Abbiamo il dovere di promuovere e supportare una memoria attiva perché è da quella che dipende una cittadinanza responsabile per le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Il Ministero è da tempo impegnato su questo fronte e anche quest’anno rinnova l’invito alle scuole a dedicare momenti di approfondimento e riflessione in occasione del Giorno del Ricordo”.

Quanto alle polemiche che in questi giorni stanno circolando in merito ad una conferenza sulle foibe che si svolgerà sabato prossimo alle 17 nella biblioteca comunale di Costa Volpino, in provincia di Bergamo, la Ministra precisa: “L’evento si svolgerà in orario extrascolastico e senza partecipazione delle istituzioni scolastiche. È dunque evidente che non si procederà al rilascio di alcun credito formativo”.