Laboratori nei Licei Musicali e coreutici e attrezzature negli Scientifici a indirizzo sportivo

Scuola, Avviso da 25,9 milioni di euro per la realizzazione
di laboratori nel Licei Musicali e coreutici e
per le attrezzature degli Scientifici a indirizzo sportivo

È disponibile da oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca l’Avviso pubblico per i laboratori dei Licei musicali e coreutici e per le attrezzature dei Licei scientifici ad indirizzo sportivo. Sono 25,9 i milioni di euro messi a disposizione nell’ambito del PON Programma Operativo Nazionale (FSE-FESR) 2014-2020 “Per la Scuola Competenze e ambienti per l’apprendimento”.

I fondi a disposizione consentono la copertura di tutte le istituzioni scolastiche interessate (120 Licei musicali e coreutici e 158 Licei a indirizzo sportivo). Nel dettaglio ci sono 150mila euro per ciascun laboratorio dei Licei musicali e coreutici e 50mila euro per le attrezzature dei Licei scientifici a indirizzo sportivo.

“Grazie a questi investimenti – sottolinea la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli – le scuole potranno migliorare gli ambienti di studio, potenziare le attrezzature, innovare le modalità di fare didattica offrendo alle nostre studentesse e ai nostri studenti una maggiore qualità formativa”.

Per quanto riguarda i Licei musicali e coreutici, l’Avviso ha l’obiettivo di: accrescere l’attrattività di questi indirizzi; potenziare gli ambienti didattici  e i laboratori per l’approfondimento delle discipline di indirizzo e per la realizzazione di attività musicali e/o coreutiche; attivare laboratori multimediali dotati di attrezzature per realizzare attività musicali mediante le tecnologie digitali; adottare approcci didattici innovativi e migliorare la connessione tra istruzione, formazione e mondo del lavoro per una qualificazione dell’offerta del Liceo musicale e coreutico più adeguata e funzionale ai bisogni del Paese.

Per i Licei scientifici ad indirizzo sportivo, gli obiettivi dell’Avviso sono: l’aumento dell’attrattività del percorso di studi; il potenziamento degli ambienti di apprendimento per l’approfondimento delle scienze motorie e sportive e delle diverse discipline sportive; l’apprendimento delle metodologie specifiche dell’indagine scientifica in ambito sportivo; la valorizzazione delle attitudini, capacità e preferenze personali di studentesse e studenti per padroneggiare le abilità motorie e le tecniche sportive specifiche.

I progetti presentati dalle scuole saranno valutati secondo diversi parametri, a ciascuno dei quali corrisponderà un punteggio. Tra questi, le condizioni socio economiche del territorio in cui sorge la scuola (10 punti); il tasso di abbandono (dati Miur – 10 punti); la qualità del progetto proposto, in termini di apertura dei laboratori al territorio e di fruibilità delle strutture da parte dell’intera scuola e in collaborazione con altre scuole (massimo 30 punti); il livello di integrazione delle attrezzature richieste con quelle già esistenti (massimo 10 punti); il grado di innovazione delle attrezzature e delle strumentazioni da acquistare e della didattica da attuare inserite nel progetto (massimo 20 punti); la presenza di dispositivi per l’inclusione e l’integrazione (massimo 5 punti).

Le scuole avranno tempo dal 22 febbraio al 31 marzo per presentare il proprio progetto e concorrere al finanziamento.