Bullismo

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BULLISMO E COOPERATIVE LEARNING di Umberto Tenuta

CANTO 799 BULLISMO

PREVENIRLO È PIÙ FACILE (DON BOSCO)

 

Non so quanto il bullismo trovi le sue cause nel bisogno naturale di autoaffermazione che è caratteristico di ogni essere vivente.

Il filo d’erba che fuoriesce dalla pietra che lo schiaccia, l’esile pioppo che svetta sugli altri, il lombrico sezionato che si riproduce, il pavone che si pavoneggia, il neonato che si attacca al seno materno, il bimbo che si guarda intorno per conoscerlo e dominarlo non sono forse testimonianza dell’elan vital?

Slancio vitale!

Bisogno di esistere.

Bisogno di vivere.

Può la scuola fare qualcosa?

Certamente.

La Scuola può fare, non una, ma due cose!

Innanzitutto, la Scuola non deve mortificare.

La Scuola non deve mortificare con le bocciature, le pene e i castighi, i rimproveri e la ricca gamma delle punizioni scolastiche.

La Scuola non deve mortificare soprattutto con i voti.

La mortificazione dei voti negativi:

CINQUE, insufficiente.

QUATTRO, molto insufficiente.

TRE, moltissimo insufficiente.

DUE, massimamente insufficiente.

UNO, insufficiente che meno non si può.

ZERO, una nullità.

ZERO TAGLIATO, meno di una nullità.

Si può uccidere un uomo in mille modi!

Ma la Scuola non deve uccidere, la Scuola non deve mortificare.

Anzi, la Scuola deve vivificare.

La Scuola deve far nascere alla vita.

La Scuola deve rendere uomini i piccoli esseri viventi partoriti dalle donne.

Se la Madre alimenta con il latte, la Scuola alimenta con la cultura.

Se la Madre si avvale dell’istintivo bisogno di succhiare il latte che ogni neonato si porta con sè, la Scuola deve favorire il bisogno istintivo di conoscere, di esplorare il mondo, di inculturarsi di ogni figlio di donna.

E questo la Scuola può farlo innanzitutto non isolando il bambino.

Che strano!

La Scuola deve educare i bambini a vivere in società, e li isola nei banchi.

La Scuola deve educare i bambini a cooperare, e li mette in competizione gli uni con gli altri, con i voti, con i premi e i castighi, con le medaglie e gli Albi del disonore!

La Scuola deve socializzare i bambini e invece che fa?

Favorisce la lotta fratricida!

Possibile che non si avverta l’assurdità di una siffatta scuola?

Possibile che non si avverta l’opportunità, anzi la necessità della cooperazione degli alunni?

Esiste un metodo specifico per favorire la cooperazione: il COOPERATIVE LEARNING.

La BUONASCUOLA lo utilizzi per favorire la cooperazione degli studenti e per combattere il Bullismo!

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:
http://www.edscuola.it/dida.html
Altri saggi sono pubblicati in
www.rivistadidattica.com
E chi volesse approfondire questa o altra tematica
basta che ricerchi su Internet:
“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”