Aggiornare o Formare?

AGGIORNARE O FORMARE di Umberto Tenuta

CANTO 804 I DOCENTI HANNO BISOGNO DI AGGIORNAMENTO O DI FORMAZIONE?

 

ASSIOMA

I docenti debbono garantire il successo formativo di tutti i loro alunni.

COROLLARIO

Per garantire il successo formativo di tutti gli alunni, è necessario che nella scuola operino docenti formati.

Il problema attuale della scuola non è tanto l’aggiornamento quanto la formazione di base dei docenti.

E ciò, anche nella scuola materna e nella scuola primaria, ma soprattutto nella scuola secondaria, di secondo più che di primo grado.

Grazie all’azione svolta da Giuseppe Lombardo Radice, la scuola primaria non subì molto la Riforma Gentile del 1923 e con i Programmi didattici del 1955 si allineò al Movimento dell’Attivismo pedagogico europeo.

Invece la Scuola secondaria, soprattutto quella di secondo grado, recepì pienamente la Riforma gentiliana.

L’istituzione della Scuola media unica dell’obbligo con la Legge 1862 del 1959, anche se non riuscì a cambiare granché il precedente orientamento selettivo, rappresentò comunque un cambiamento, seppur reso difficile dalla scarsa formazione sociopsicopedagogica dei docenti.

Completamente estranea al rinnovamento metodologico-didattico rimase e rimane la scuola secondaria di secondo grado, ancora fortemente gentiliana.

Essendo oggi la frequenza della scuola secondaria un diritto-dovere, si impone l’esigenza di garantire il successo formativo di tutti i giovani.

ART. 1 DEL D.P.R. 275/1999 “NATURA E SCOPI DELL’AUTONOMIA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE”: <<… L’autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento>>.

Successo formativo e miglioramento dell’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento vanno di pari passo.

L’insegnamento deve essere tale da garantire l’apprendimento: il successo formativo.

L’insegnamento non è indipendente dall’apprendimento.

Insegnare significa rendere possibile l’apprendimento.

Il docente deve comunque garantire l’apprendimento di tutti suoi alunni!

In tale prospettiva, occorrono docenti formati, non solo sul piano disciplinare, ma anche e parimenti sul piano metodologico-didattico.

I docenti, tutti i docenti ─i docenti di ogni ordine e grado di scuola─ debbono essere adeguatamente preparati sul piano disciplinare e sul piano metodologico-didattico.

Per rendere efficace l’insegnamento è necessario avere padronanza delle discipline, delle strutture delle discipline, dei loro nuclei concettuali fondanti, dei loro concetti essenziali.

De minimis non curat praetor!

Ma, per rendere efficace l’insegnamento, occorre avere padronanza anche delle metodologie e delle tecnologie didattiche.

Sono due requisiti essenziali, necessari, indispensabili.

Necessita pertanto che i docenti formati siano aggiornati, adeguatamente aggiornati, efficacemente aggiornati.

Necessita pertanto, e soprattutto, che i docenti scarsamente formati siano ri-formati, adeguatamente formati, efficacemente formati.

Vogliamo dire che occorre impegnarsi molto, moltissimo, ancora di più sulla formazione metodologico-didattica e tecnologica dei docenti, soprattutto dei docenti della scuola secondaria, in primis di quella secondaria di secondo grado.

Aggiornare è bene, formare è indispensabile!

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