Giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo

Giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo

Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2 aprile Giornata Mondiale dell’Autismo: Autism Europe e World Autism Awareness Day


La facciata del Miur si tinge di blu

La facciata del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca si tinge di blu, nelle serate dell’1 e del 2 aprile, per accedere l’attenzione sull’autismo. L’evento si svolge in collaborazione con Rai Cultura.
Il Miur aderisce infatti alla campagna mondiale “Light it up blue” lanciata dall’Onu in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo. Di blu si tingeranno anche edifici simbolo come l’Empire State Building di New York, la Cn Tower di Toronto, la Statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro e, in Italia, il Quirinale, palazzo Montecitorio, la sede Rai di viale Mazzini.

Domenica 2 aprile, nel cortile centrale del palazzo del Miur, alla presenza della Ministra Valeria Fedeli, si svolgerà un flash mob di sensibilizzazione: centinaia di palloncini blu saranno fatti volare de studentesse e studenti.

Negli ultimi anni sta crescendo l’impegno del Ministero per supportare le studentesse e gli studenti con autismo e le docenti e i docenti che li seguono quotidianamente. In particolare sono in corso di attivazione 14 master sull’autismo rivolti a circa 1.500 insegnanti e finanziati dal MIUR. È in corso di revisione e rifacimento il portale per l’inclusione scolastica sul quale docenti e famiglie potranno trovare lezioni video, materiale didattico e informativo.

Negli ultimi anni stati inoltre attivati Centri Territoriali di Supporto a livello provinciale (CTS) presso i quali operano alcuni docenti specializzati sulle nuove tecnologie per l’inclusione, sui DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e sulle disabilità, fornendo consulenza alle scuole. L’esperienza dei CTS sarà ora raccolta e valorizzata all’interno di scuole polo che daranno anche continuità agli Sportelli Autismo, centri di consulenza per insegnanti e scuole attivati dal 2015 sempre all’interno dei centri territoriali.

Centrale sarà la formazione delle e dei docenti, rilanciata grazie ad un Piano con obiettivi e indirizzi nazionali che ha il sostegno fra i temi indicati come prioritari. Nella formazione sarà coinvolto tutto il personale della scuola, non solo le e gli insegnanti per una sempre migliore inclusione di alunne e alunni che hanno bisogno di supporto.