Concorso DS slitta in estate. Aumentano le reggenze?

da La Tecnica della Scuola

Concorso DS slitta in estate. Aumentano le reggenze?

Sembra ancora lontano il prossimo concorso a preside, annunciato, dopo i vari rinvii dello scorso anno, per la primavera del 2017.

E’ stata la stessa Valeria Fedeli, Ministro dell’Istruzione, ad annunciare che il prossimo concorso per diventare dirigente scolastico sarà bandito in estate.

Tuttavia, come riporta La Repubblica, il regolamento, che già era stato rinviato dal ministero delle Finanze a quello della Funzione pubblica per alcune modifiche, deve essere nuovamente ritoccato: per cui i tempi si allungano, nell’attesa che il testo rivisto venga inviato nuovamente al Consiglio superiore per l’Istruzione per il parere di rito (previsto nei primi giorni di maggio), poi al Consiglio di Stato per l’approvazione e infine alla Corte dei conti per la registrazione. Solo allora – probabilmente alla fine del mese di maggio – potrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Restano per ora confermati i numeri anticipati dal Miur: i posti a bando dovrebbero essere circa 2 mila, per coprire tutti i buchi.

In base a queste notizie e le tempistiche derivanti, risulta evidente che i nuovi Ds non potranno essere al proprio posto prima dell’anno scolastico 2018-2019, proseguendo il balletto delle reggenze, che, secondo le stime di Anief, potrebbero toccare quota duemila.

Ricordiamo che le prove concorsuali saranno costituite da, una prova scritta ed una orale per accertare le competenze anche linguistiche e infine un corso di formazione dirigenziale di 4 mesi più un tirocinio di altri 4 mesi.

Il concorso è aperto ai soli insegnanti di ruolo che però, potranno far valere gli anni di precariato per raggiungere la soglia dei cinque anni di servizio, requisito minimo per partecipare al concorso.