Concorsi per infanzia e primaria ancora in alto mare per gli errori di partenza

da Tuttoscuola

Concorsi per infanzia e primaria ancora in alto mare per gli errori di partenza

A poco meno di un anno dalle prove scritte dei concorsi per posti comuni di docente nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, risultano concluse con l’approvazione delle graduatorie di merito soltanto sei procedure concorsuali (su 18) per la scuola primaria e due (su 18) per la scuola dell’infanzia: 8 su 36, mentre dietro già scalpitano alcune prove suppletive.

Per il concorso di primaria sono in corso da mesi le prove orali in nove regioni, mentre in altre tre (Emilia Romagna, Sardegna e Toscana) non si sono nemmeno concluse le correzioni delle prove scritte.

Non è diversa la situazione del concorso per la scuola dell’infanzia, dove sono in corso da alcuni mesi le prove orali in undici regioni, mentre in altre cinque (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Toscana e Veneto) non si sono nemmeno concluse le correzioni degli scritti.

Considerati i tempi avanzati, è possibile che per alcune regioni le graduatorie per le nomine dei vincitori (attese un anno fa con toni eccessivamente fiduciosi dall’ex ministro Giannini per il 1° settembre 2016) non siano pronte nemmeno al 1° settembre 2017.

Nel settembre scorso non è stata fatta alcuna nomina dai due concorsi, perché nessuna graduatoria di merito era stata approvata. In parte questo si ripeterà anche per il prossimo settembre con buona pace per la stabilizzazione del settore, obiettivo finale del concorso.

Si tratta di un risultato complessivo che forse va oltre le peggiori previsioni, ma che era già annunciato al momento dell’emanazione dei bandi nel febbraio dell’anno scorso.

Cosa ha determinato questo guaio? Le cause sono almeno due e hanno un nome: preselezione e commissioni.