Commissari esterni maturità 2017: tra una settimana tutti i nomi

da Il Corriere della Sera

Commissari esterni maturità 2017: tra una settimana tutti i nomi

È iniziato il tam tam sui social network,alla ricerca di anticipazioni e soffiate per conoscere in anticipo i nomi dei professori. Il Miur pubblica la lista degli aiuti che i maturandi possono usare per svolgere le tracce

Meno trenta alla maturità: sarà la cabala a muovere gli studenti sul Web? Google Trend, lo strumento che ne misura la febbre (e la frequenza delle ricerche) indica, come tema caldo del giorno, «Commissari maturità 2017». A un mese dall’esame di Stato, i maturandi stanno setacciando la rete, per cercare informazioni sui professori che li interrogheranno e valuteranno le loro prove. Conoscerli – oltre a soddisfare smanie scaramantiche – serve a elaborare strategie di studio, a cercare di indovinare abitudini, caratteristiche personali e quali argomenti più stanno loro più a cuore. Ma l’elenco completo delle commissioni viene generalmente pubblicato sul sito del Miur dedicato all’esame di Stato tra gli ultimi giorni di maggio e i primi di settembre (l’anno scorso i nomi dei commissari esterni sono usciti il 7 giugno; nel 2015 uscirono il 5 giugno).

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Anticipazioni

Anche quest’anno, dunque, bisognerà aspettare ancora almeno una settimana per scoprire i nomi e dare un volto ai prof, cercandoli magari sui social network. Come ogni anno, però, prima della pubblicazione dei nomi online, gli elenchi delle commissioni d’esame vengono consegnati alle scuole. E si può chiedere alla segreteria di prenderne visione. Ecco perché nei giorni precedenti si scatenano le richieste di soffiate e anticipazioni. Conoscere in anticipo i nomi dei commissari esterni, il loro background e la scuola di provenienza, può anche servire per mettere a punto la tesina, con i giusti approfondimenti.

«Sì impegno, no panic»

Un piccolo riepilogo, intanto. La commissione per l’esame di maturità 2017 è mista: composta cioè da tre commissari esterni, tre interni e un presidente esterno. Il Miur, come anticipato in gennaio, continua ad accompagnare sui social il percorso di avvicinamento alla Maturità 2017. Il motto è «Si impegno, no panic». L’ultimo contributo pubblicato è una tabella con i «sì» e i «no» dell’esame. Qualche esempio? Via libera a orologio, calcolatrici scientifiche e/o grafiche, attrezzature informatiche e di laboratorio (se previste), vocabolario, rispetto delle regole e impegno. Pollice verso per telefoni cellulari, calcolatrici cas/wireless o con connessione elettrica, connessione a internet, libri di testo, trucchi per copiare. E, naturalmente, #Nopanic.