La valutazione dei dirigenti scolastici non avrà alcun esito classificatorio

La valutazione dei dirigenti scolastici non avrà alcun esito classificatorio

FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA e SNALS CONFSAL esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto ieri sera, nell’incontro conclusivo del confronto iniziato l’11 maggio scorso sulle problematiche della valutazione dei dirigenti scolastici. Il verbale dell’incontro, che alleghiamo, attesta che la valutazione in corso non avrà alcun esito classificatorio per i dirigenti in servizio ma sarà utilizzata esclusivamente per mettere alla prova la procedura costruita. Sulla valutazione sarà immediatamente avviato un confronto che si avvarrà anche dei lavori dell’Osservatorio nazionale formalmente appena istituito.
Vi sarà inoltre il Finanziamento una tantum del FUN di 10 milioni di euro da imputare all’esercizio finanziario 2017.
Sono i primi risultati della nostra mobilitazione e dell’intensa interlocuzione avviata con il Miur e con esponenti della VII Commissione Cultura della Camera.
Sugli obiettivi più generali della mobilitazione, possiamo positivamente registrare i seguenti impegni dei vertici politici ed amministrativi del Miur:
– avvio, dalla seconda settimana di giugno, di tavoli tecnici propedeutici al rinnovo contrattuale
– Istituzione di un tavolo tecnico per le semplificazioni amministrative, a partire dalla prima settimana di giugno
– Impegno esplicito e forte della Ministra per l’armonizzazione retributiva con le altre dirigenze dello Stato, impegno che dovrà tradursi in una necessaria interlocuzione con Mef e Funzione pubblica per il reperimento di ulteriori risorse.
Accogliendo le nostre reiterate sollecitazioni ed in esito alle diffide inviate, l’Amministrazione ha garantito l’avvio immediato delle procedure relative alla valutazione, per i dirigenti scolastici, dello stress da lavoro correlato.
FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA e SNALS CONFSAL, in coerenza con l’accordo di Palazzo Vidoni, vigileranno sul rispetto degli impegni assunti dai vertici politici ed amministrativi del Miur, affinché l’avvio di questo complesso ed impegnativo percorso possa concretizzarsi in tempi brevi in significativi risultati, a partire dalla verifica dei contenuti dell’Atto di indirizzo sui quali sarà aperto l’atteso confronto negoziale per il rinnovo del contratto sia sugli aspetti giuridici che economici.
Si tratta evidentemente di un percorso lungo che richiede il mantenimento del pieno sostegno di tutti i nostri iscritti all’azione sindacale, sostegno che abbiamo ampiamente registrato nelle partecipate assemblee regionali di questi giorni.


Verbale della riunione fra MIUR e le OO.SS. FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, in data 11 maggio 2017 ore 17

In data 11 maggio 2017, alle ore 17.00, si è tenuta una riunione tra il Miur, rappresentato dal Sottosegretario di Stato dott. Vito De Filippo, dal Capo di Gabinetto dott.ssa Sabrina Bono, dai direttori generali dott.ssa Marilena Novelli e dott. Jacopo Greco, dal dott. Damiano Previtali e le Organizzazioni Sindacali FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, rappresentate dai rispettivi segretari generali e segretari nazionali per l’area della dirigenza scolastica.

Dopo ampio ed approfondito dialogo, il MIUR in coerenza con il proficuo percorso intrapreso con FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, si impegna a dare avvio ad un confronto sulla valutazione della dirigenza scolastica, a tal fine avvalendosi anche degli esiti dei lavori dell’istituendo «Osservatorio nazionale sulla valutazione della dirigenza» di cui al DM n. 316 del 25 maggio 2017.
Relativamente al procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici in corso nell’anno scolastico 2016/17, considerato, come indicato nelle premesse della Direttiva 239, del 21/04/2017, che “la prima applicazione … del procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici è finalizzata ad introdurre l’utilizzo delle procedure e degli strumenti per i Dirigenti scolastici e per i Nuclei di valutazione e permetterà una migliore regolazione di diversi aspetti al fine di garantire l’affinamento dei criteri di valutazione e l’uniformità del procedimento a livello nazionale, grazie anche ai puntuali riscontri e osservazioni che gli Uffici scolastici regionali faranno pervenire all’Osservatorio”, si conviene che le attività valutative saranno finalizzate esclusivamente al miglioramento professionale, nella prospettiva del progressivo incremento della qualità del servizio scolastico e del sistema generale di valutazione della dirigenza scolastica e gli esiti verranno restituiti agli interessati escludendo qualsiasi classificazione.

Letto e approvato in data 25 maggio 2017