Organici ATA: dissenso totale dei sindacati

Organici ATA: dissenso totale dei sindacati
sugli “aggiustamenti” proposti dal MIUR

Lunedì 19 giugno proseguirà il braccio di ferro tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati sulle dotazioni organiche del personale ATA in vista del prossimo anno scolastico. L’ipotesi avanzata dall’amministrazione nel corso dell’incontro del 13 giugno scorso è stata fortemente contestata dalla FLC CGIL e dagli altri sindacati, che hanno manifestato il loro dissenso verso alcuni “correttivi” che sono stati proposti per fare in modo di non sforare il tetto di organico imposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Un’ipotesi di revisione degli organici condivisa con il sindacato potrà avvenire solo se ci sarà il ripristino dei 2.020 posti tagliati dalla finanziaria del 2015 e il superamento del blocco delle sostituzioni introdotto sempre nel 2015. Il sistema di distribuzione degli organici proposto, invece, non è neppure sufficiente a tenere aperti, in moltissimi casi, i plessi scolastici, figuriamoci se può far funzionare le scuole.

Coerentemente con questa ferma presa di posizione, abbiamo sospeso l’incontro e inviato al Miur una richiesta unitaria per l’attivazione del tavolo di concertazione.

La FLC CGIL, inoltre, il prossimo 21 giugno consegnerà alla Ministra Fedeli le firme della petizione #sbloccATA, raccolte per sbloccare organici e supplenze e misurerà concretamente la volontà e l’impegno politico da parte dell’amministrazione per la soluzione dei problemi.