Maturità al via per 500mila studenti: si parte oggi con la prova di Italiano

da Il Sole 24 Ore

Maturità al via per 500mila studenti: si parte oggi con la prova di Italiano

di Alessia Tripodi

Esami di maturità al via per oltre 550mila studenti, che oggi si cimenteranno con la prima prova, quella di Italiano, uguale per tutti gli indirizzi. I ragazzi avranno sei ore di tempo a disposizione per svolgere una prova a scelta fra analisi del testo, redazione di un articolo di giornale o saggio breve, tema di argomento storico, tema di ordine generale. Alle prese con gli esami anche gli studenti residenti nei comuni dell’Italia centrale colpiti dal sisma, che avranno commissioni con soli membri interni (e presidente esterno).

Plico telematico per le tracce
Per garantire la correttezza di tutte le operazioni, le tracce saranno inviate con il Plico telematico, che potrà essere decriptato con la password pubblicata stamattina sul sito Miur. Divieto assoluto per i cellulari, pena l’esclusione dalle prove. Ieri sera su Facebook il saluto di Valeria Fedeli ai maturandi: «Vi faccio un grosso in bocca al lupo, per questi giorni d’esame e per le vostre scelte future» ha scritto la ministra.

Esami per oltre 500mila studenti
Quest’anno saranno 12.691 le commissioni d’esame per 25.256 classi coinvolte. I candidati iscritti alla maturità sono 505.686, di cui 489.168 interni e 16.518 esterni. Il tasso di ammissione nazionale è del 96,3, con punte che superano il 97% in Veneto, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Calabria. Il dato più alto è il 98, 5% della Basilicata.

Sì al vocabolario, no al cellulare
Durante la prova di Italiano i candidati potranno consultare il vocabolario, mentre resta l’assoluto divieto per l’uso di telefoni cellulari, smartphone, apparecchiature elettroniche. Chi sarà sorpreso a utilizzarli verrà escluso da tutte le prove. Lo stesso divieto vale anche per per presidenti e commissari d’esame, che avranno il compito di vigilare sugli studenti.

Fedeli: «Con campagna #NoPanic vicini agli studenti»
Nei mesi precedenti l’esame il Miur ha avviato sui social la campagna #NoPanic, pensata per parlare ai ragazzi con il loro linguaggio, accompagnandoli all’esame, con video consigli, grafiche, post sulle principali scadenze. «Speriamo di aver fatto sentire ai ragazzi e alle ragazze il ministero come un’istituzione un po’ più vicina» ha detto la ministra Fedeli, che ieri sera su Facebook ha ricordato agli studenti di non poter dare «anticipazioni e indizi sul contenuto delle tracce», ma ha consigliato loro di riguardare sui canali Miur i video-consigli dati nei giorni scorsi dal linguista Luca Serianni, dall’astronauta Samantha Cristoforetti e dallo chef Alessandro Borghese.

Polizia Postale contro le fake news
Per vigilare sul corretto svolgimento degli esami anche quest’anno la Polizia Postale ha lanciato la campagna di sensibilizzazione «Maturità al sicuro», con l’obiettivo di combattere fake news, bufale e “leggende metropolitane” che corrono sul Web. Gli operatori del commissariato di Polizia on line saranno inoltre a disposizione dei maturandi, per rispondere a tutti i loro quesiti.