Secondo incontro al MIUR sull’Atto di indirizzo per il rinnovo del Contratto

Secondo incontro al MIUR sull’Atto di indirizzo per il rinnovo del Contratto: quello che non è successo

Si è svolto oggi pomeriggio il secondo incontro tra MIUR e organizzazioni sindacali rappresentative dell’area dirigenziale. L’Amministrazione avrebbe dovuto illustrare il proprio punto di vista rispetto alle riflessioni e alle proposte che i sindacati hanno avanzato nell’incontro del 21 giugno 2017.

Il Vice-Capo di Gabinetto, Dott. Pinneri, alla presenza della Dott.ssa De Pasquale e dei Direttori generali, ha comunicato che è intenzione dell’Amministrazione quella di condividere con le organizzazioni sindacali la bozza dell’atto di indirizzo, che poi sarà inoltrata ai comitati di settore. L’Amministrazione è in questo momento ancora impegnata nella redazione di tale bozza. Per questo motivo l’incontro previsto per il 3 luglio è aggiornato a data da precisare, ma comunque si terrà entro la metà del mese di luglio. Il testo specificherà principi e obiettivi generali senza entrare nei dettagli. Il Dott. Pinneri ha inoltre ribadito l’impegno della Ministra a intraprendere un percorso di armonizzazione dei trattamenti retributivi.

ANP ha sottolineato che è inutile esercitarsi nell’analisi di un testo che ancora non c’è e che invece era atteso per questo incontro; ha ribadito che in più occasioni ha fornito all’Amministrazione il proprio contributo e i propri materiali, con proposte e riflessioni che si possono facilmente sintetizzare: perequazione retributiva!

Il Dott. Pinneri ha specificato che i riferimenti dell’Atto di indirizzo sono il D. lgs. 165/2001, il D. lgs. 150/2009 e l’Intesa del 30 novembre 2016 che il Governo ha sottoscritto insieme alle organizzazioni sindacali e in base alla quale è stato previsto l’incremento medio di 85 euro mensili come disponibilità per il rinnovo contrattuale.

ANP ha replicato che l’Intesa del 30 novembre è stata sottoscritta solo da alcune sigle sindacali, tra le quali ANP non c’è: perciò questa Intesa non impegna in alcun modo la nostra associazione, che continua a rivendicare con assoluta coerenza le risorse economiche adeguate alla perequazione piena della categoria.

A margine dell’incontro è stata affrontata anche la questione dei 10 milioni di euro aggiuntivi che l’Amministrazione ha dichiarato di aver reperito per il FUN 2016/2017. Il Dott. Greco ha spiegato che attualmente tale incremento è oggetto di un emendamento, collegato alla conversione in legge del decreto relativo ai vaccini. ANP ha sottolineato che, indipendentemente dall’iter che l’Amministrazione intende seguire, le risorse devono essere rese disponibili per l’a.s. in corso con questo o con qualsiasi altro provvedimento.

ANP ha anche colto l’occasione per denunciare con forza all’Amministrazione le anomalie dei comportamenti assunti da diverse Ragionerie Territoriali dello Stato, non ultima quella di Pescara, che sta interpretando in modo assolutamente originale e discutibile l’Atto unilaterale adottato dall’USR Abruzzo: su tale interpretazione ANP sta valutando le necessarie azioni.

In conclusione, alla luce di quanto NON È SUCCESSO, la protesta di ANP continua.