La Ministra Fedeli: “Il prossimo sarà l’anno in cui l’Alternanza Scuola-Lavoro andrà a regime”

da La Stampa

La Ministra Fedeli: “Il prossimo sarà l’anno in cui l’Alternanza Scuola-Lavoro andrà a regime”

La Carta dei diritti e dei doveri degli studenti è uno degli strumenti necessari per la riuscita

«La Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti in Alternanza rappresenta un elemento di forte qualificazione dei percorsi Scuola-Lavoro”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, dopo il via libera al testo in Conferenza Unificata.

Con la Carta dei diritti e dei doveri, su cui il Ministero si è confrontato anche con il Forum delle associazioni studentesche, «mettiamo al centro la necessità di informare al meglio studentesse e studenti e genitori, in un’ottica di dialogo e condivisione che deve sempre accompagnare il rapporto scuola-famiglia – spiega Fedeli -. Prevediamo che le ragazze e i ragazzi impegnati in Alternanza siano accolti in ambienti di apprendimento favorevoli alla loro crescita e ad una formazione qualificata, coerente con il percorso di studi. Diamo attenzione alle studentesse e agli studenti con disabilità. Specifichiamo che ragazze e ragazzi hanno il diritto di esprimere una valutazione su efficacia e coerenza del percorso rispetto al loro indirizzo di studi. Naturalmente chiediamo anche che studentesse e studenti facciano la loro parte, garantendo la frequenza, rispettando le norme di igiene, salute e sicurezza, ottemperando agli obblighi di riservatezza, relazionando sulle attività svolte».

Ampio spazio, nel testo, viene dato al capitolo relativo a “Salute e sicurezza”, prevedendo, fra l’altro, un numero limite di studentesse e studenti ammissibili in una struttura, un’apposita formazione in materia, anche in collaborazione con enti competenti come l’Inail. Presso ogni Ufficio scolastico, un’apposita commissione vigilerà sul rispetto delle regole previste. La Carta sarà ora inviata al Consiglio di Stato.