Dall’Antitrust lezioni di concorrenza nei licei

da Il Sole 24 Ore

Dall’Antitrust lezioni di concorrenza nei licei

«Concorrenza uguale merito». Con questo slogan partono le lezioni dell’Autorità Antitrust presso i licei e gli istituti italiani, per un bacino complessivo che consta di 5.600 scuole e quasi 2 milioni di studenti. Il Garante della concorrenza e del mercato non è nuova a questo genere di iniziative curate e coordinate dalla Direzione relazione esterne, ma da quest’anno diventa un vero ente formatore nell’ambito delle attività del ministero dell’Istruzione,

dell’Università e della Ricerca.

Durante la prima fase sperimentale del Progetto Scuola, sono stati originariamente realizzati incontri con circa trenta istituti e un migliaio di studenti, sia presso le scuole di II grado individuate dal Miur, che presso istituti che hanno anche svolto attività in Alternanza Scuola Lavoro. A seguito delle risposte positive ricevute dagli istituti scolastici presso i quali tra il 2015 e il 2017 si è svolta la prima sperimentazione, il Miur ha reso ora possibile la partecipazione al Progetto Scuola dell’Antitrust a tutte le Scuole di II grado attivando, all’interno della piattaforma «IoStudio», presente sul portale dello studente , un link espressamente dedicato al programma degli incontri in materia di concorrenza e tutela del consumatore, dove le scuole interessate potevano inserire la richiesta di aderirvi e il numero di studenti che intendono coinvolgere. A oggi risultano pervenute 104 richieste da quasi tutte le Regioni d’Italia, comprese le Isole, per un numero di studenti che si aggira intorno ai 10mila ragazzi e ragazze. Le prime lezioni, che saranno tenute dai funzionari dell’Antitrust e che hanno per oggetto anche un vademecum contro gli inganni e le pratiche scorrette in rete sono già partite e una di queste si svolgerà a Norcia il prossimo 9 ottobre all’istituto De Gasperi, attualmente ospitato in un prefabbricato, dopo i danni del terremoto. L’obiettivo ultimo del Garante del mercato è quello di far arrivare nelle scuole e negli atenei lo studio della concorrenza e della tutela dei consumatori, anche attraverso l’utilizzo di testi dedicati, come il Codice della concorrenza che verrà distribuito durante un’iniziativa di approfondimento presso l’Università Bocconi il prossimo 11 ottobre. La formazione non si fermerà però agli studenti. A breve verrà attivato sulla piattaforma del Dipartimento delle Politiche europee della Presidenza del consiglio il link per accedere alle schede predisposte dall’Antitrust per la formazione dei professori di ogni ordine e grado in tema di concorrenza e tutela del consumatore. Sulla piattaforma sono iscritti circa 8mila docenti.