Corteo lavoratori e studenti contro le politiche antisociali del governo

Si è snodato stamattina per le vie del centro di Palermo il corteo promosso da Cobas, USB e collettivi di studenti medi, nel giorno dello sciopero generale indetto dai suddetti sindacati.
Nonostante le cattive condizioni meteo e la scarsa informazione data alla giornata di sciopero, più di un migliaio di lavoratori e studenti medi ha dato vita ad una vivace manifestazione che ha visto la presenza di centiania di studenti di numerose scuole superiori cittadine e di lavoratori della scuola, della Formazione professionale, dell’AMAT, del 118, dei Vigili del fuoco ecc.
Il corteo si è concluso in prefettura, dove una delegazione è stata ricevuta per esporre i motivi dello sciopero:
  • contro le politiche fiscali e previdenziali del governo e l’innalzamento dell’età pensionabile;
  • contro la distruttiva “austerità”, con la precarietà dilagante del lavoro, i sotto-salari e la piaga delle “esternalizzazioni”, dei tagli e degli appalti nella Sanità, Autonomie locali e servizi pubblici,
  • contro le privatizzazioni delle strutture pubbliche e dei Beni comuni;
  • per contratti nel Pubblico Impiego che facciano recuperare ai lavoratori/trici almeno quanto perso (il 20%) per il lunghissimo blocco e difendano i diritti dei lavoratori (ferie, malattie, congedi, riposi);
  • per la copertura delle carenze di organico nelle strutture e nei servizi pubblici;
  • per il ripristino della tutela contro i licenziamenti illegittimi cancellata dal Jobs Act.
Per i Cobas Palermo
carmelo lucchesi