Tra i criteri di precedenza consigliati anche la vicinanza o gli impegni di lavoro dei genitori

da Il Sole 24 Ore

Tra i criteri di precedenza consigliati anche la vicinanza o gli impegni di lavoro dei genitori

di Cl. T.

La circolare del Miur interviene pure sulle iscrizioni in eccedenza. In questo caso, la scuola procede preliminarmente alla definizione dei criteri di precedenza nell’ammissione, mediante delibera del consiglio di istituto da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni con affissione all’albo, con pubblicazione sul sito web dell’istituzione scolastica e, per le iscrizioni on line, in apposita sezione del modulo di iscrizione opportunamente personalizzato dalla scuola.

Criteri di precedenza
Il ministero rammenta, poi, che, nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, i criteri di precedenza deliberati dai singoli Consigli di istituto debbono rispondere a principi di ragionevolezza quali, a puro titolo di esempio, quello della viciniorietà della residenza dell’alunno alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori. Si evidenzia che non può essere data priorità alle domande di iscrizione in ragione della data di invio delle stesse.

Il chiarimento del Miur
Si reputa non rispondente a ragionevolezza il criterio di precedenza consistente nel rapporto di parentela tra minore da iscrivere e personale della scuola presso la quale si fa richiesta di iscrizione. Si ritiene inoltre sia da evitare il criterio di precedenza consistente nel ricorso a eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione.
In quest’ottica, l’eventuale adozione del criterio dell’estrazione a sorte rappresenta l’estrema ratio.