Domande al via dal 16 gennaio. Debuttano le superiori a 4 anni

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da Il Sole 24 Ore

Domande al via dal 16 gennaio. Debuttano le superiori a 4 anni

di Claudio Tucci

Ci sarà tempo dalle ore 8 del 16 gennaio fino alle ore 20 del 6 febbraio per iscrivere gli studenti al nuovo anno scolastico 2018/2019. La procedura on line interesserà oltre un milione di ragazzi; tutti quelli che dovranno segnarsi alle prime classe della scuola primaria, media e superiore. Per questi ultimi scatterà una novità importante: le famiglie potranno infatti scegliere anche uno dei cento percorsi sperimentali “abbreviati” di 4 anni, anziché 5, che debutteranno, quindi, ufficialmente il prossimo settembre.

La procedura
Al ministero dell’Istruzione è pronta la consueta circolare rivolta a scuole e genitori. Già a partire dalle ore 9 del 9 gennaio si potrà accedere alla fase di registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei centri di formazione regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura rimane cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle “Iscrizioni on line” resta come sempre facoltativa. Le iscrizioni di alunni ripetenti la classe prima delle scuole di ogni ordine e grado e le iscrizioni alle classi successive alla prima, a eccezione delle iscrizioni alla classe terza del liceo artistico o di uno degli indirizzi dell’istruzione tecnica e professionale, si effettuano d’ufficio.

Gli strumenti per la scelta
Per effettuare l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Strumento utile in questo senso è il portale “Scuola in Chiaro” che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (Università e mondo del lavoro). Per le superiori, molto utile è anche il portale “Eduscopio” della fondazione Agnelli.

Infanzia
La domanda, come detto, è cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2018, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2019. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2019.

Primaria
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2018; si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2018 e comunque entro il 30 aprile 2019. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2019. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, possono indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Medie
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
Le istituzioni scolastiche organizzano la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

Superiori
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole. Qui la novità principale è la possibilità di scegliere anche uno dei cento percorsi sperimentali, attivati in altrettante classi prime di licei e istituti tecnici, per la conclusione del percorso di studi in quattro anni. Entro oggi le scuole dovranno mandare la propria candidatura. Poi, toccherà al Miur approvare i singoli progetti: sarà consentita l’attivazione di una sola classe prima per un solo indirizzo di studio fra quelli presenti nell’offerta formativa.

Studenti stranieri
Il Miur ricorda che anche per gli alunni sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

Istruzione professionale
Per quanto riguarda, infine, l’istruzione professionale, nel 2018/2019 partiranno i nuovi indirizzi previsti da uno dei decreti attuativi della legge 107 del 2015 (Buona Scuola). Il relativo regolamento arriverà a breve sottoposto al vaglio della Conferenza Stato Regioni.