Bilancio, emendamento a tutela ricercatrici in maternità

Bilancio, Fedeli: “Grande soddisfazione per emendamento a tutela delle ricercatrici a tempo determinato in maternità.

Atto di giustizia sociale e civiltà”

(Lunedì, 18 dicembre 2017) “Esprimo grande soddisfazione per l’emendamento alla Legge di bilancio approvato ieri che prevede per le ricercatrici a tempo determinato, a partire dal 2018, l’istituto della sospensione della durata massima dei contratti a termine durante il periodo di astensione obbligatoria di maternità, prorogando il termine di scadenza per un periodo pari a quello dell’astensione obbligatoria. È un atto di giustizia sociale e di civiltà. È soltanto attraverso strumenti di tutela di questo tipo che la maternità può diventare fino in fondo una scelta libera e condivisa. E, allo stesso tempo, come Paese, possiamo superare stereotipi che limitano non solo le aspirazioni e la vita delle donne, ma che privano l’Italia di un enorme potenziale”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.

“Attraverso l’approvazione di questo emendamento viene riconosciuto il valore sociale della maternità anche per le ricercatrici a tempo determinato: significa che stiamo attuando politiche innovative che pongono le basi di una società in cui le donne sono messe nelle condizioni di  lavorare e avere figli e vengono valorizzate in entrambi i ruoli. Per garantire uno sviluppo pieno alla nostra società abbiamo bisogno delle intelligenze e dei talenti di ogni cittadina e di ogni cittadino. Senza discriminazioni di alcun tipo. Quest’emendamento va proprio in questa direzione. Dà concretezza a un impegno preciso e irrimandabile”, conclude Fedeli.