Concorso DS, i docenti meridionali all’assalto della dirigenza scolastica

da Tuttoscuola

Concorso DS, i docenti meridionali all’assalto della dirigenza scolastica

Il Miur ha reso noti i dati delle domande per il concorso DS presentate entro le ore 14.00 del 29 dicembre scorso, precisandone in dettaglio la quantificazione per ogni regione.

Delle 35.044 domande utilmente inoltrate (ma ce ne sono state altre 4.220 presentate ma non accolte che probabilmente per effetto di qualche ricorso al TAR andranno ad aggiungersi a quelle ufficiali) ben 19.358, pari al 55,4%, vengono da docenti meridionali, tra cui 6.227 dalla Campania, 4.964 dalla Sicilia e 3.316 dalla Puglia.

I docenti delle regioni settentrionali che hanno inoltrato domanda di partecipazione al concorso sono soltanto 9.089, pari al 25,9%.

Dalle regioni centrali i restanti 6.557 aspiranti, pari al 18,7%.

Sarà interessante vedere se le stesse percentuali di candidati verranno confermate nella preselezione della prossima primavera, quando, attraverso i 100 quesiti della prova di preselezione, verranno ammessi agli scritti soltanto 8.700 candidati.

Non vi è dubbio che, per il momento, i docenti meridionali hanno posto una consistente ipoteca sui 2.425 posti di dirigente scolastico messi a concorso. Un concorso che, a differenza di quello precedente, non è regionale, ma nazionale e che potrebbe, pertanto, assegnare i vincitori anche lontani dalla regione in cui prestano attualmente servizio come docenti.