BioAcoustic-Quantum Biology

BioAcoustic-Quantum Biology: Quantum Hearth Phonon’s Emission.

La Bio-Acustica e la area transdisciplinare della scienza che concerne la produzione biologica di suoni e i loro effetti nei sistemi biologici . Paolo Manzelli egocreanet2016@gmail.com ,

 

ll fisico italiano Carlo Matteucci nel 1842 dimostrò che ogni contrazione del cuore era dovuta ad una attività elettromagnetica. Willem Einthoven (1860–1927) realizzo la misura dell’ elettrocardiografia con un apparecchio che permise una descrizione di diversi tracciati elettrocardiografici, accomunati a diverse malattie cardiovascolari e per questa scoperta fu insignito del Premio Nobel per la Medicina nel 1924. Il Campo Elettrico del Cuore, che viene misurato dall’elettrocardiogramma (EGC) è all’incirca 60 volte più grande in ampiezza di quello generato dalle onde cerebrali, dei due emisferi cerebrali nella testa. La componente Magnetica del cuore, è all’incirca 5000 volte più potente di quella prodotta dal cervello, ed è misurata a distanza da magnetometri estremamente sensibili che catturano le Interferenze Quantiche (SQUID).

Il cuore contiene distribuiti tra le proprie cellule un gran numero di neuroni e moto-neuroni che comunicano con neurotrasmettitori specifici per il controllo de battito cardiaco e per comunicare intimamente con il cervello, sia quello centrale che il secondo cervello-enterico, attraverso specifici ricettori, simili ai ricettori del gusto, che creano un sistema di controllo biologico. Pertanto il campo elettromagnetico del cuore è capace di creare relazioni con tutto il corpo ( si possono infatti controllare manualmente in battiti dal polso o da molte parti del corpo) e sentire le variazioni di esse con l’ ambiente, delle quali il cuore è informato, per adeguare il flusso del sangue alle complesse esigenze di respirazione cellulare dei vari organi. Inoltre nel cuore si trovano numerose “sinapsi elettriche” (gap Junction), che sono bidirezionali nel trasmettere rapidamente lo inter-scambio di impulsi elettrici, ed hanno la funzione di sincronizzare il potente campo elettromagnetico del cuore.

La potenza del campo elettromagnetico del cuore viene generata .principalmente tramite la polarizzazione e depolarizzazione di tre diversi tipi di fibre elastiche , cosi da generare il movimento cardiaco che agisce come propulsore del sangue. In particolare potenziano il campo elettromagnetico le fibre del miocardio, il tessuto muscolare che costituisce le pareti del cuore, che è composto da proteine giganti connettive che si stratificano in membrane, creando una struttura semi cristallina di ampia capacita di elastica la quale per contrazione si polarizza e successivamente si depolarizza istantaneamente producendo” Bio-Fononi”

Ogni volta che il cuore batte, crea forti onde di pressione ed inoltre produce una molteplicita’ di “fononi” (quanti di energia vibrazionale nella gamma di vibrazioni acustiche udibili o ultrasoniche) che sono caratterizzati da differenti frequenze e tonalita’ diverse, ognuna delle quali è in grado di trasportare un diverso tipo di codificazione della informazione .

 

I FONONI del suono, rispetto ai FOTONI della luce, sono quanti di suono che oscillano a frequenze molto basse e si propagano a grandi distanze diffondendo calore e suono nel quadro descritto dal Toroide Elettromagnetico.

I quanti di suono agiscono quindi come vettori di modulazione armonica – risonante di ” informazioni e di calore” capaci di sincronizzazione dinamica del flusso sanguigno per tutto il corpo come a es. il contribuire dall’ interno per mantenere costante la temperatura del sangue, a 37°C nell’ uomo ed ad altre temperature negli animali a sangue caldo, interagendo con la stabilizzazione dei clustering di acqua del plasma sanguigno a quelle temperature. vitali.

 

Similmente risulta possibile, armonizzare il flusso sanguigno tramite la propagazione di quanti del suono che come tali sono capaci di risuonare nelle cavita’ millimetriche e nanometriche delle arterie ed adeguare le loro proprieta’ di controllo per risonanza con il flusso delle informazioni fononiche incluse nei battiti del cuore.

 

I Bioritmi fononici si formano prevalentemente nelle micro-fibrille elastiche del Miocardio attraverso la loro polarizzazione ( accumulo di CA++) e immediata depolarizzazione che genera ritmicamente i quanti del suono. Questa attivita’ di produzione di quanti del suono è controllata, nel nascituro, unicamente dalla specificita’ della rete di neuroni motori del cuore , ed in seguito anche dalle interazioni risonanti di reciproca informazione neuronale tra cervello e corpo.

Sappiamo pertanto, gia’ dalla concezione classica-deterministica della scienza, che la attivita’ del Cuore è funzione del Campo Elettromagnetico Toroidale, alla quale si accoppia la informazione della rete neuronale alla produzione del movimento ritmico di propulsione del sangue nelle arterie .(1) .

 

Tali cognizioni oggi vanno oggi trattate in termini della moderna “elettrodinamica quantistica” per comprendere come il cuore oltre a comportarsi come una “pompa del sangue” possa essere considerato come una matrice complessa di “trasmissione musicale” dove per tramite le diverse tonalita’ dei battiti cardiaci i suoni udibili e ultra sonori , vengono trasmessi a tutto il “corpo-mente“ in termini di molte e diverse informazioni quantiche che hanno in se un carattere emozionale ed .affettivo di diversa qualita’, (gioia, commozione, serenità, eccitamento, malinconia) e che pertanto nel loro complesso assumono un’importante fonte di conoscenza dei livelli simpatico ed parasimpatico che interagiscono sulla salute psicofisica. La ragione interiore della predilezione dell’ uomo ed anche degli animali e persino delle piante per diversi formati musicali, ha una elevata probabilita’ di sincronizzazione tra la acustica proveniente dall’ambiente ed i livelli energetico risonanti del cuore. (3)

Sulla base di tali interpretazioni bio-quantiche della matrice delle frequenze emesse dal cuore svilupperemo applicazioni innovative di BIO-ACUSTIC HEALING (4) Firenze 02/GENN. 2018 .

 

BIBLIO ON LINE

(1)- http://www.mykonsulting.it/approfondimenti/cuore-elettromagnetico.html

http://www.visionealchemica.com/campo-energetico-del-cuore-toroidale/

(2)- http://www.edscuola.it/archivio/lre/scienza_cervello_musica.pdf

(3)- https://www.scienzaeconoscenza.it/blog/consapevolezza/dalla-voce-al-canto

http://www.descrittiva.it/calip/dna/SCIENZA-CERVELLO-E-MUSICA-I.pdf

(4) – http://www.inhere.org/Breaking%20the%20Sound%20Barriers%20of%20Disease%202017.pdf

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La BIO-QUANTICA .

http://www.bioquantica.org/ ; Web in Progress . Paolo Manzelli <egocreanet2016@gmail.com>

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La BIO-QUANTICA è la scienza che si occupa di dare risposta alla complessita’ della vita, sapendo che il “riduzionismo meccanico” – sia classico che quanto-meccanico di indagine analitica è stato storicamente incapace di interpretare la auto-organizzazione olistica dei sistemi biologici .

Pertanto la “Bio-Quantica” , si propone di re-interpretare e sviluppare ricerca sulla “Energia Vitale” rilanciando come fenomeno emergente un moderno “Bio-vitalismo” , basato sulle evidenze teoriche e sperimentali della bio-vitalizzazione e bio-rigenerazione degli studi sulle “Energie Sottili” (“Es”) ; cioe’ sulla forma di energia ed informazione che la Medicina Cinese , ed il Taoismo , lo Yoga , ad altre antiche culture già conoscevano. con i nomi di “qi” o “prana” o “pneuma”, ecc.. a seconda della cultura e l’ epoca di provenienza.

 

Accettando il postulato fondamentale della scienza che dice :

< la Energia totale e’ costante poiche’ essa non si crea ne si distrugge ma si trasforma>

dobbiamo sommare anche la emergente forma di Energia “Es” ;

quindi la somma totale della Energia condensata come materia (EM) + la Somma della Energia vibrazionale (Ev) ed inoltre + la somma della Energia Sottile (Es) , deve essere = K (costante)

Allora le Variazioni (V) di tale somma per definizione sono uguali a Zero .

Cioe’: V (EM) + V (Ev) + V(Es) = 0 da cui ricavo l’ incognita : <+ V (Es) = – V (EM) – V (Ev)> .

 

Pertanto possiamo definire la equazione precedente come “Principio di Fertilita’ evolutiva” che dice che la evoluzione dei sistemi viventi si ottiene per incremento della incognita (+ Es) a spese della degradazione della Materia (- EM) e/o della diminuzione della Energia vibrazionale (-Ev). .

La evoluzione del sistema da materia inerte ed energia meccanica, da quindi vita alla auto-organizzazione complessa degli esseri biologici, mediante una trasformazione “neg-entropica-circolare” che mediante la Energia Sottile (Es) genera la vita.

 

Questa è in breve la sintesi semplificata che permette di fare riferimento alle “Energie Sottili ” come forma di “Energia vitale” evolutivamente relativa alle trasformazioni di materia (EM) ed Energia (Ev) .

 

Il mettere in evidenza la Energia Sottile (Es) comporta quindi un netto superamento della scienza “meccanica” in quanto questa ha confuso la soggettivita’ della nostra percezione in una falsa unicita e oggettivita’ della realta’ macroscopica, che è culturalmente e storicamente acquisita durante tutta l’ epoca industriale oggi obsoleta.

 

In vero cio’ che percepiamo come forme e colori suoni, emozioni è una costruzione della sinergia tra Mente / Cervello che realizza una visione del mondo come anticipazione delle nostre probabili interazioni nell’ ambiente.

 

Pertanto comprendendo la costruzione cerebrale della percezione, la realtà contemporanea diviene piu’ soggettiva che oggettiva, come è possibile dimostrare facendo riferimento agli stati mentali indotti dalle tecnologie della “realta virtuale” nonche’ della “Intelligenza Artificiale” nella azione di l cambiamento del nostro modo consueto di vedere il mondo. Infatti le alternative percettive ed emozionali vengono a dipendere dai nostri stati di intenzionalita’ e di coscienza i quali attivano la immaginazione la creativita’ con modalita capaci di andare oltre nella scienza a nell’ arte a cio’ che è stato conservativamente percepito come realta’ oggettiva .

 

Purtroppo anche la “meccanica quantistica” ha voluto ricadere nell’ errore riconducendo la interpretazione quantica in modo da passare linearmente dal microcosmo quantico probabilistico al macrocosmo deterministico classico . Per far questo la Meccanica Quantistica è ricorsa allo strattagemma di far arbitrariamente scomparire il dualismo della onda associata al corpuscolo quantico ( si parla infatti di “Crash della Onda“) per limitarsi a calcolare le nuvole di densita’ di probabilita’ di trovare unicamente le particelle .

 

Purtroppo e con questo trucchetto di fatto si elimina la importanza delle onde e con esse del campo elettromagnetico associato alla funzione d’onda quantica come abbiamo messo in evidenza focalizzando come DNA nella Bio-Quantica assuma due funzioni , A) la prima per contatto DNA//RNA che serve a produrre proteine lineari ; B) la seconda elettromagnetica -quantica capace di irradiare a distanza “biofotoni” contenenti caratteri morfogenetici, necessari per dare forma funzionale alle proteine. Pertanto il DNA non e più visto soltanto come contenitore di codici genetici dati ma come un sistema di comunicazione e coordinamento della bio-informazione.

 

In conclusione la “Bio-Quantica” aprira’ la immaginazione verso nuovi livelli di consapevolezza e’ piu’ elevati gradi di conoscenza, sviluppando chiavi alternative di interpretazione ed elaborazione della realta ancora recondita, permettendoci di ampliare le capacita’ .simboliche di rappresentazione del pensiero creativo contemporaneo , finalizzato al miglioramento evolutivo dalla vita dell’ uomo e dell’ ambiente naturale .