Il prof è bravo ma stressato, un faro sull’organizzazione

da ItaliaOggi

Il prof è bravo ma stressato, un faro sull’organizzazione

la Cgil Toscana e la sezione fiorentina della Fcl-Cgil hanno lanciato il progetto «Fattori di rischio specifici per la salute psicofisica del personale scolastico».

Angela Iuliano

Mezza età, docente delle superiori innamorato del proprio lavoro, con una grande passione educativa. Da due anni ansia, nervosismo, irrascibilità, tensione afferrano C.M. ogni mattina, condizionando i rapporti con i ragazzi e con la vita professionale. Collaboratrice scolastica in un istituto comprensivo fiorentino, F.P. A a settembre è spostata senza preavviso in un’altra sede per esigenze di servizio. Un mese dopo compaiono malessere fisico, cefalea, problemi gastrici: stato depressivo causato dal trasferimento, le certifica lo specialista. Ma la richiesta di essere rimandata nella scuola di provenienza resta inascoltata dalla preside. Sono due dei casi che hanno spinto la Camera di lavoro metropolitana di Firenze, con la Cgil Toscana e la sezione fiorentina della Fcl-Cgil, a lanciare il progetto «Fattori di rischio specifici per la salute psicofisica del personale scolastico».

Una ricerca scientifica per indagare la presenza di significativi fattori di stressogeni nelle condizioni di lavoro all’interno delle scuole, condotta in sette istituti scolastici del comune di Firenze. Grazie all’esperienza della onlus Labcom, spin-off dell’Università degli studi di Firenze composto da un gruppo di psicologi di comunità altamente competenti in esperienze di ricerca-azione e nella formazione alla resilienza nel settore scuole, docenti e personale Ata di due licei, tre istituti tecnici e due professionali risponderanno a questionari, interviste e focus-group, «per andare in profondità rispetto agli abitudinali metodi di survay statistica», spiegano alla Fc-Cgil.

«Con questo progetto vogliamo capire che cosa non funziona, ma anche individuare specifiche strategie che permettano al personale della scuola di vivere il loro lavoro serenamente» spiega Paola Pisano, segretaria provinciale della Cgil Flc. I risultati della ricerca, che saranno presentati a fine anno scolastico, potranno suggerire linee d’azione per la tutela della salute del personale e per il miglioramento e l’efficacia dell’organizzazione scolastica.