Tutte le novità della legge di Bilancio che scattano dal 2018, tra organico e graduatorie

da ItaliaOggi

Tutte le novità della legge di Bilancio che scattano dal 2018, tra organico e graduatorie

Fondi in più per il miglioramento dell’offerta formativa, prolungamento della vigenza delle graduatorie dei concorsi a cattedra, incremento degli organici, valorizzazione dei titoli abilitanti all’insegnamento, promozione dell’educazione motoria nella scuola primaria, stabilizzazione dei docenti precari dei conservatori e della accademie

Fondi in più per il miglioramento dell’offerta formativa, prolungamento della vigenza delle graduatorie dei concorsi a cattedra, incremento degli organici, valorizzazione dei titoli abilitanti all’insegnamento, promozione dell’educazione motoria nella scuola primaria, stabilizzazione dei docenti precari dei conservatori e della accademie. Sono queste le novità più importanti previste dalla legge di Bilancio di quest’anno: la legge 205/2017, che è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre scorso. Le misure che interessano la scuola e l’Afam (alta formazione artistica e musicale: accademie e conservatori) sono contenute nell’articolo 1, che è suddiviso in oltre 1.000 commi: una prassi ormai consolidata delle leggi di Bilancio, che derivano dall’approvazione di un maxiemendamento che viene presentato in un’unica soluzione dal governo, per recepire le modifiche proposte dalle commissioni parlamentari e accelerare il processo di approvazione.

Miglioramento dell’offerta formativa

La legge di Bilancio ai commi da 333-bis a 333-quater dell’articolo 1, aggiunti dalla camera dei deputati nel corso della discussione parlamentare, prevede uno stanziamento progressivo fino a 30 milioni di euro per valorizzare la professionalità dei docenti delle istituzioni scolastiche statali. In particolare, il comma 333-bis dispone l’istituzione di una sezione nell’ambito del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (Mof), con uno stanziamento di 10 milioni di euro nel 2018, 20 milioni nel 2019 e 3 milioni dal 2020 in poi. I criteri per la destinazione dei fondi sono contenuti nel comma 333-ter e consistono nella valorizzazione dell’impegno in attività di formazione, ricerca e sperimentazione didattica e nella valorizzazione del contributo alla diffusione nelle istituzioni scolastiche di modelli per una didattica per lo sviluppo delle competenze. La normativa di dettaglio sull’attribuzione dei fondi sarà definita dalla contrattazione collettiva.

Proroga graduatorie dei concorsi a cattedra

I commi 334-is e 334-ter dell’articolo 1 della legge di Bilancio prevedono, inoltre, il prolungamento della vigenza delle graduatorie dei concorsi a cattedra secondo il cosiddetto principio dello scorrimento delle graduatorie. In pratica, fermo restando la priorità per i vincitori di concorso, che saranno comunque assunti, gli uffici scolastici, una volta assunti i vincitori e in presenza delle relative disponibilità, continueranno a scorrere le graduatorie dei idonei per un altro anno oltre il triennio 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019. Le graduatorie attuali, dunque, resteranno valide fino al 2019/2020. La proroga della vigenza delle graduatorie è stata disposta dal comma 334-bis. Il comma 334-bis prevede la proroga delle graduatorie fino al 2019/2020. E il comma 334-ter dispone il superamento del limite del 10% in più dei posti messi a concorso ai fini delle immissioni in ruolo. Pertanto una volta immessi in ruolo tutti i vincitori di concorso, l’amministrazione procederà a scorrere le graduatorie disponendo le immissioni in ruolo degli idonei su tutte le disponibilità che saranno autorizzate per le assunzioni, anche oltre il 10% in più dei posti messi a concorso.

Incrementi di organico e Scienze della formazione

I commi da 336-octies a 336-nonies dispongono, rispettivamente, un aumento dei fondi per incrementare gli organici dei docenti nell’ordine di 50 milioni di euro nel 2018 e di 150 milioni annui dal 2019 in poi. E l’attribuzione di un punteggio maggiore alle lauree in scienze della formazione primaria rispetto ai diplomi magistrali ai fini delle procedure di reclutamento. Il numero dei posti in più, che secondo quanto risulta a ItaliaOggi potrebbe aggirarsi intorno alle 7 mila unità, sarà definito nel limite delle risorse stanziate tramite successivi decreti.

Educazione motoria nella scuola primaria

Il comma 337-bis dà attuazione all’articolo 1, comma 7 della 107/2015 nella parte in cui prevede la promozione dell’educazione motoria nella scuola primaria disponendo a tal fine che il 5% dei posti dell’organico di potenziamento debba essere destinato a questo genere di attività.

Stabilizzazione dei precari Afam

Il comma 357-bis risolve l’annosa questione dei docenti precari dei conservatori e delle accademie attualmente inclusi nelle graduatorie della legge128/2003. Fino ad ora, questi docenti potevano essere assunti solo con contratti a tempo determinato. Da ora in poi, invece, le relative graduatorie saranno utilizzate anche per le immissioni in ruolo in analogia con quanto avviene nella scuola con i precari inclusi nelle graduatorie a esaurimento. Il comma 357-quater prevede, inoltre, l’inserimento in ulteriori graduatorie nazionali finalizzate all’attribuzione di contratti a tempo indeterminato anche dei docenti precari attualmente inseriti nelle graduatorie di istituto che abbiano maturato, fino all’anno accademico 2017/2018 incluso, almeno tre anni accademici di insegnamento, anche non continuativi, negli ultimi otto anni accademici.

a cura di Carlo Forte