Sistema duale: quali risultati e prospettive di sviluppo per i giovani, le imprese e l’occupazione?

da Tuttoscuola

Sistema duale: quali risultati e prospettive di sviluppo per i giovani, le imprese e l’occupazione?

Un deciso cambio di passo ha connotato le attività istituzionali degli ultimi anni in materia di formazione e proposte occupazionali per i giovani. Anche in Italia è nato così il Sistema Duale, che prevede una collaborazione tra istituzione formativa e impresa, per consentire agli allievi di apprendere attraverso l’esperienza pratica, con una presenza in azienda fino alla metà del monte ore dei percorsi di istruzione e formazione professionale.

Oggi, dopo i positivi risultati di una prima sperimentazione, il Sistema Duale si avvia alla messa a regime, grazie ad un finanziamento stabile di 80 milioni di euro introdotto dalla Legge di bilancio per il 2018 (L. 205/2017), a cui si aggiungono per il solo anno in corso ulteriori 50 milioni di euro.

Anche le imprese che collaborano attivamente nella formazione dei giovani potranno contare su un finanziamento crescente nel tempo, fino a 22 milioni annui, per garantire il totale abbattimento dei contributi per gli apprendisti del sistema duale ed il mantenimento della decontribuzione per tre anni nel caso di assunzione a tempo indeterminato di quegli stessi giovani che hanno ospitato in alternanza o in apprendistato duale durante il percorso di studi.

Venerdì 19 gennaio alle ore 17 si terrà a Firenze, presso l’A.S.P. Montedominivia Faenza 48, l’incontro organizzato dall’Associazione nazionale Enti di Formazione Professionale FORMA, intitolato Sistema Duale. Risorsa per i giovani, le imprese e l’occupazione, cui interverrà anche il Sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba.

Grazie alla fruttuosa sinergia tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le Regioni, il Sistema Duale è diventato realtà anche nel nostro Paese e rappresenta un’autentica risorsa per il rilancio dell’occupazione e una risposta concreta alla disoccupazione giovanile” – osserva Paola Vacchina, Presidente di FORMA – “di questo vogliamo discutere in modo costruttivo perché la sperimentazione ha dimostrato che l’apprendistato duale in Italia si può fare; le aziende sono interessate e disponibili e i risultati formativi sono più che incoraggianti, anche se siamo consapevoli che c’è ancora tanta strada da precorrere per saldare una nuova alleanza tra giovani e imprese”.

Tracceranno bilanci e prospettive di sviluppo la Vice sindaco di Firenze, Cristina Giachi; l’Assessora della Regione Toscana e Coordinatrice della Commissione Istruzione, lavoro, innovazione e ricerca della Conferenza delle Regioni, Cristina Grieco; il Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Bobba; la Dirigente all’Istruzione Tecnica Superiore del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Nadia Garuglieri; la Presidente del CIOFS-FP (Centro Italiano Opere Femminili Salesiane – Formazione Professionale), Manuela Robazza; l’Esperto di sistemi formativi, Eugenio Gotti; il Presidente della Fondazione Clerici, Massimiliano Sabbadini, e il Presidente di SCF-Scuola Centrale di Formazione, Bruno Emilio Gandini, introdotti da Paola Vacchina, Presidente FORMA.

L’incontro sarà occasione per annunciare in anteprima gli ultimi dati relativi all’apprendistato di I livello, quello orientato all’acquisizione di titoli di studio legati al mondo delle professioni e dei mestieri.