03 2007

31 marzo Documento programmatico per la Sicurezza

Entro il 31 marzo deve essere redatto il Documento Programmatico per la Sicurezza con la conseguente adozione delle misure minime di sicurezza da parte degli Uffici Scolastici Regionali e delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, come previsto dall’allegato B (Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza) del Decreto Legislativo 196/03.

In Educazione&Scuola:

01 – 31 marzo Esami di Stato 2007

Il MPI con la Circolare Ministeriale 16 febbraio 2007, n. 20, stabilisce i termini ordinatori degli adempimenti amministrativi e tecnici relativi alla formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria superiore per l’anno scolastico 2006/2007.

La Nota 20 febbraio 2007, Prot. n. 1634, comunica i termini ultimi per:

– il recapito all’Ufficio Scolastico Regionale delle proposte di formazione delle commissioni (mod ES 0): 5 marzo 2007;
– la presentazione delle domande come presidente o commissario esterno: 8 marzo 2007.

In Educazione&Scuola:

01 –  31 marzo Attività Sindacale

Proseguono gli incontri di ARAN e MIUR con le OOSS su:

Sul tema si veda la rubrica di Educazione&Scuola:

Nel settore Archivio di Educazione&Scuola:

30

Nota 30 marzo 2007, Prot. n. 1024
Funzioni Simpi di gestione configurazioni delle commissioni esami di stato

Nota 30 marzo 2007, Prot. n. 1028
Dismissione funzionalità obsolete del sistema informativo

30 marzo Docet 2007

Dal 30 marzo al 1° aprile si svolge a Roma ‘Docet‘, la rassegna dedicata alle idee e ai materiali per la didattica.

Di seguito i comunicati stampa:

Apre venerdì 30 marzo, per la prima volta a Roma DOCET – idee e materiali per l’educazione
Nuova Fiera di Roma, 30 marzo – 1 aprile 2007
Trecento appuntamenti per tutte le età e 168 espositori da tutta Italia per il più importante evento dedicato all’educazione e alla didattica
Roma, 28 marzo 2007 – Apre venerdì 30 marzo e proseguirà fino al 1 aprile nella Nuova Fiera di Roma DOCET 2007, la manifestazione fieristica organizzata da BolognaFiere, dedicata alle idee e materiali per l’educazione.
Per la prima volta il più importante evento nazionale dedicato all’educazione e alla didattica, da sempre organizzato a Bologna, si trasferisce nella capitale dove ad anni alterni tornerà d’ora in poi anche per soddisfare al meglio le esigenze espositive e di visita del pubblico.
La Mostra-Convegno – organizzata da BolognaFiere con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero per il Commercio Internazionale e per le Politiche Europee – si preannuncia così sempre più interessante: 168 gli espositori provenienti da tutta Italia, oltre 300 gli appuntamenti in tre giorni e l’obiettivo di superare i 22 mila espositori dell’edizione 2006.
Al centro della manifestazione, la scuola, la didattica e le tecnologie e la famiglia. Temi che saranno valorizzati sin dal convegno di apertura il 30 marzo (ore 10, Pad. 3 Sala Azzurra) “Far tesoro dei saperi, per una società consapevole, civile, operosa”, alla presenza del Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni.
DOCET traccerà anche la fotografia di come e con cosa studia lo studente di oggi, approfondendo con l’indagine ACNielsen, commissionata dall’Osservatorio contenuti digitali, la cosiddetta “Digital Generation 2.0: ragazzi, scuola e tecnologie”, che sarà presentata nel corso del seminario in programma il 30 marzo (ore 14, sala Bianca).
Altro tema di grande interesse per il mondo della scuola e le famiglie, il rapporto con le nuove tecnologie e il loro utilizzo in sicurezza, che sarà affrontato nel convegno “Scuola on line: guida all’uso sicuro e consapevole delle nuove tecnologie”, a cura de Il Sole 24 Ore Scuola, in collaborazione con Microsoft in programma sempre il 30 marzo (ore 14.30 Sala Azzurra, padiglione 3), cui interverrà Mariangela Bastico, Vice Ministro della Pubblica Istruzione.
La manifestazione è inoltre conosciuta, fin dalle prime edizioni, per la sua capacità di essere laboratorio e sperimentazione, non solo sulle tecnologie ma anche, e soprattutto, sui temi di maggiore attualità: ecco allora sempre il 30 marzo (ore 12, Sala Rosa) il “Laboratorio sul bullismo” o ancora il convegno “Bambini iperattivi e Insegnanti in difficoltà. Diamoci una mano” (ore 15, Pad. 3 – Stand C/20 – E/19) o ancora il 31 marzo l’incontro – Dibattito sul tema del bullismo a cura di Sos – Il Telefono Azzurro Onlus (ore 13, Pad. 4 Sala Blu). Sempre il 31 marzo spazio all’informazione a “misura di bambino” con il convegno su “L’informazione a misura dei minori: dal Gt Ragazzi ai tg dei grandi passando per il
Telegiornale in classe” (ore 10.30, Pad. 4 Sala Azzurra) a cui interverranno tra gli altri personaggi come Giovanni Floris, Roberto Natale, Paola Sensini.
Domenica 1 aprile, DOCET propone fra i numerosi appuntamenti in agenda, due convegni di grande attualità: “Quali saperi per una cittadinanza europea?” a cura del Ministero della Pubblica Istruzione (ore 10.00, Pad. 3 stand C/20 – E/19) che presenterà, fra l’altro, alcune interessanti esperienze di scuole romane e “Il Diario strappato – Scuola-genitori-ragazzi: la ricerca di nuove regole attraverso un dialogo autentico”, a cura di BolognaFiere (ore 11,00 – Sala verde SC2); che evidenzierà l’esigenza, a fronte del verificarsi di fenomeni di distorto rapporto fra le diverse componenti della vita scolastica, di individuare nuove forme di comunicazione, attenzione e ascolto e di assunzione (o ri-assunzione) di responsabilità educative (a scuola e nelle famiglie).
Numerose inoltre le iniziative collaterali ideate per far “sperimentare” dal vivo i nuovi prodotti in esposizione e le attività proposte: si passerà così dai Laboratori creativi dedicati alla dimostrazione pratica di tecniche e prodotti per la creatività, agli Spazi multimediali dedicati alla sperimentazione delle più innovative soluzioni tecnologiche e informatiche per la didattica e l’e-learning. Davvero tanti inoltre i prodotti e materiali dedicati all’universo-creatività e alla tecnologia in tutte le possibili applicazioni in ambito educativo (dal supporto all’apprendimento alle soluzioni dedicate ai diversamente abili).

DOCET – Idee e materiali per l’educazione – Nuova Fiera di Roma, 30 marzo – 1 aprile 2007
DOCET 2007, la manifestazione fieristica organizzata da BolognaFiere, dedicata alle idee e materiali per l’educazione dà appuntamento dal 30 marzo all’1 aprile a Roma, nel nuovo quartiere fieristico.
La manifestazione, che nelle sue precedenti edizioni si è confermata come il più importante evento nazionale dedicato all’educazione e alla didattica, presenterà nel 2007 importanti novità con l’obiettivo di rafforzare la sua posizione di sede privilegiata di confronto fra il mondo della “scuola” e quello della “famiglia”.
La prossima edizione di DOCET proporrà infatti:
• Una partnership strategica con il Ministero della Pubblica Istruzione
• Una nuova sede
• Un target di visitatori ancora più ricco
IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE PARTNER DI DOCET 2007
Il Ministero della Pubblica Istruzione, che già nelle passate edizioni aveva concesso il Patrocinio all’evento diventa, a partire da quest’anno, un alleato strategico della rassegna, con la quale ha siglato un accordo di partnership.
La collaborazione fra BolognaFiere e il Ministero della Pubblica Istruzione sarà decisiva per sviluppare un importante percorso di crescita della manifestazione, sempre più accreditata come “unico” appuntamento nazionale dedicato al mondo della scuola in tutte le sue articolazioni.
A partire dall’edizione 2007, dunque, BolognaFiere e Ministero della Pubblica Istruzione definiranno congiuntamente percorsi e contenuti da sviluppare per offrire, agli operatori del mondo della scuola, un evento che dia risposte sempre più adeguate alle reali esigenze e con un ruolo fortemente propositivo.
Inoltre il Ministero della Pubblica Istruzione darà ampio risalto alla manifestazione ed ai suoi contenuti attraverso tutti i propri canali ufficiali di comunicazione e avrà una importante e qualificata presenza espositiva nell’ambito della manifestazione.
Questo importante traguardo consente così di completare il quadro delle collaborazioni istituzionali di DOCET, che fin dalle prime edizioni conta sul prezioso apporto di AIE e Assodidattica, sia in termini di organizzazione che di sviluppo del progetto.
ROMA e BOLOGNA, due poli per un evento …..
L’altra grande novità è che a partire dal 2007 DOCET si svolgerà ad anni alterni nella nuova fiera di Roma (anni dispari) e nel Quartiere espositivo di BolognaFiere (negli anni pari).
Una soluzione innovativa ed estremamente funzionale, finalizzata a soddisfare al meglio le esigenze espositive e di visita delle del pubblico delle due macro-aree geografiche (centro-nord e centro-sud) e di ottimizzare le relazioni con le istituzioni.
SCUOLA e FAMIGLIA per l’EDUCAZIONE
Altra novità di DOCET 2007 sarà l’allargamento degli interlocutori ai quali la manifestazione intende rivolgersi.
Il crescente interesse della “famiglia” alle problematiche educative e l’esigenza – emersa con sempre maggiore forza nelle passate edizioni – di avere un luogo di confronto sulle idee e i materiali utili al percorso educativo dei bambini e dei giovani (sia da parte degli operatori, sia da parte dei genitori) ha infatti motivato gli organizzatori ad ampliare il proprio target di riferimento, mettendo “scuola” e “famiglia” al centro dell’attenzione dell’evento.
DOCET 2007 metterà, dunque, su un piano paritetico queste due realtà, offrendo tutto il supporto necessario per agevolare un proficuo confronto.
Ampliati anche i settori merceologici di riferimento della manifestazione, che vedrà una incisiva presenza dei prodotti e materiali dedicati all’universo creatività e alla tecnologia in tutte le possibili applicazioni in ambito educativo (dal supporto all’apprendimento alle soluzioni dedicate ai diversamente abili).
Resterà, invece, invariato il format in Mostra-Convegno della manifestazione; DOCET completerà, come nelle passate edizioni, l’ambito espositivo con un importante programma di convegni e occasioni di dibattito dedicate ai temi di maggior interesse per i genitori e gli operatori, offrendo la possibilità – unica nel panorama fieristico nazionale – di elevata personalizzazione del percorso di visita.
Numerose le iniziative collaterali ideate per far “sperimentare” dal vivo i nuovi prodotti in esposizione e le attività proposte. Dai Laboratori creativi dedicati alla dimostrazione pratica di tecniche e prodotti per la creatività, agli Spazi multimediali dedicati alla sperimentazione delle più innovative soluzioni tecnologiche e informatiche per la didattica e l’e-learning.
I SETTORI ESPOSITIVI DI DOCET 2007
• Editoria libraria e multimediale
• Materiali e attrezzature per le attività psico-motorie
• Sussidi didattici
• Materiali per le attività creative
• Arredamento scolastico
• Arredamento parchi gioco e giardini scolastici
• Edilizia scolastica
• Informatica e tecnologie
• E-learning
• Formazione professionale e servizi
• Orientamento post-diploma
• Istituzioni
• Parchi a tema e turismo
• Riviste di settore
• Associazioni e Federazioni sportive
Patrocini:
Ministero della Pubblica Istruzione
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ministero per il Commercio Internazionale e per le Politiche Europee
Per informazioni:
http://www.docet.bolognafiere.it

Di seguito il comunicato del MPI:

Roma, 30 marzo – 1 aprile 2007 (Padiglione 1)
DOCET 2007, la rassegna dedicata alle idee e ai materiali per la didattica, si svolgerà quest’anno presso il Nuovo Polo Fieristico di Roma dal 30 marzo al 1 aprile 2007.
Scuola e famiglia al centro dell’attenzione: con questo fine il Ministero della Pubblica Istruzione partecipa all’evento.
La manifestazione nazionale è ormai consolidata come evento fieristico di riferimento per le aziende interessate a parlare al mondo della scuola e rappresenta al tempo stesso un concreto momento d’incontro fra gli editori, i produttori e gli operatori della scuola e dell’educazione.
Giunta alla quinta edizione, DOCET proporrà nel prossimo appuntamento le ultime novità del mercato editoriale (librario e multimediale), dell’offerta di e-learning, di tecnologie per la didattica, di arredi scolastici e per parchi gioco, di sussidi didattici e materiali per le attività creative e psicomotorie.
Tra le novità di quest’anno, oltre a una nuova sede per avvicinare il pubblico della scuola residente nel Centro-Sud, la manifestazione vedrà: l’ampliamento degli interlocutori, dai docenti alle famiglie fino agli studenti delle scuole secondarie superiori; la collaborazione del Ministero insieme ad alcuni Uffici Scolastici Regionali sia nella realizzazione dei convegni sia nella promozione dell’evento presso le scuole.
Il Ministero della Pubblica Istruzione sarà presente, come negli anni precedenti, con un ampio spazio espositivo che comprenderà un’area dedicata ai workshop per approfondire e illustrare le iniziative istituzionali curate dal Ministero stesso e un’altra area dedicata agli studenti che presenteranno progetti e iniziative delle loro scuole.

29

Nota 29 marzo 2007, Prot. n. A00DGPER. 6466
Organico di diritto del personale educativo anno scolastico 2007/2008. Acquisizione dati

Circolare Ministero Economia e Finanze 29 marzo 2007, n. 759
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di trasferimento all’INPS delle funzioni residuate allo Stato in materia di invalidità civile, cecità civile, sordomutismo, handicap e disabilità, già di competenza del Ministero dell’Economia e delle Finanze

28 27

Circolare 27 marzo 2007, n. 34
Servizio nazionale di valutazione – Rilevazione di sistema – Anno scolastico 2006-2007

Nota 27 marzo 2007, Prot.n. 1624/A3^
Prima rassegna nazionale dell’Arte e della Creatività Studentesca

Nota 27 marzo 2007, Prot. n. 3108
Giudizio di ammissione agli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore. Precisazioni

Nota 27 marzo 2007, Prot. n. 998
Diffusione risultati movimenti A.S. 2007/08 Scuola Primaria

Nota 27 marzo 2007, Prot. n. 2657/Int /VI
Cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma – Celebrazioni

Nota 27 marzo 2007, Prot. n. 3130
Concorsi nazionali destinati agli studenti: VIII° Mostra del Cinema della Scuola – VI° Mostra del Teatro Classico della Scuola – II° Premio Letterario della Scuola San Valentino Racconti d’amore e Cultura Classica, Favole morali e cultura classica

26 25

25 marzo Inizio Ora Legale

Dalle ore due del 25 marzo, come previsto dalla Direttiva 2000/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 gennaio 2001, si ritorna all’ora legale; l’ora normale era in vigore dalle ore tre di domenica 29 ottobre 2006.

In Educazione&Scuola:

24 23

Circolare Ministeriale 23 marzo 2007, n. 33
Espletamento funzioni Collegi dei revisori dei conti ex INDIRE ed ex IRRE

Nota 23 marzo 2007, Prot.n. 1552/A1
Protocollo di intesa sul Teatro della scuola

Nota 23 marzo 2007, Prot.n. 2943
Bando di concorso “Giornata Nazionale degli Scacchi” – 2007

Nota 23 marzo 2007, Prot. n. 277
Rilevazione integrative a.s. 2006/07. – Ulteriore Proroga al 6 aprile 2007

Nota 23 marzo 2007, Prot. n. A00DGPER.09/5984/B/4
Contenzioso in materia di personale ATA transitato dagli EE.LL. allo Stato

22

Direttiva 22 marzo 2007, Prot. n. 5393/FR
Atti di violenza nelle scuole. Azioni da intraprendere e aspetti procedurali

Nota 22 marzo 2007, Prot. n. 208
Corso di aggiornamento in materia di attività negoziale e di tutela della privacy nella P.A., destinato ai dirigenti amministrativi in servizio negli Uffici centrali e periferici dell’Amministrazione

Nota Operativa INPDAP 22 marzo 2007, n. 16
Applicazione dell’art. 8 del decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314 (disposizioni in materia di assoggettamento all’IRPEF di titolari di più trattamenti pensionistici) e dell’art. 34 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 (disposizioni in materia di rivalutazione automatica delle pensioni dei titolari di più pensioni)

21

Avviso 21 marzo 2007
Assegnazione dotazione finanziaria anno 2007

Avviso 21 marzo 2007
20 Borse di studio del Ministero dell’Educazione Spagnolo per aggiornamento linguistico e didattico

Avviso 21 marzo 2007, Prot.n. 2821
Concorso nazionale per insegnanti di Scienze delle scuole di ogni ordine e grado – A.S. 2006-07

20

Nota 20 marzo 2007, Prot. n. AOODGPER.5542
Trattamento di quiescenza per il personale che cessa dal servizio il 1° settembre 2007 – predisposizione dei flussi dati per INPDAP

Nota 20 marzo 2007, Prot. n. A00DGPER.5609
Organico di diritto del personale docente di religione cattolica per l’a.s. 2007/2008

Nota 20 marzo 2007, Prot.n. 2815
VIII Settimana Nazionale dell’Astronomia “Gli studenti fanno vedere le stelle” 16-22 aprile 2007

Nota 20 marzo 2007, Prot. n. 2727
“Vivere il mare” – “Marinando” Bandi di concorso 2006 -2007

Avviso MAE 20 marzo 2007
Disponibilità di posti all’estero per Dirigenti Scolastici

Avviso 20 marzo 2007, Prot.n. 2816
RISULTATI OLIMPIADI NAZIONALI INFORMATICA – Bari 8-10 marzo 2007

19

Nota 19 marzo 2007, Prot. n. AOODGPER 5485
Aggiornamento ed integrazione delle graduatorie ad esaurimento (già permanenti) del personale docente ed educativo per il biennio 2007/2009 – D.D.G. 16 marzo 2007

Nota 19 marzo 2007, Prot. n. 895
Progetto E-Cedolino – Eliminazione cartaceo per il personale in possesso di casella di posta elettronica

Nota 19 marzo 2007, Prot.n. 2712
5° premio ‘Pandolfo-Roscioli’ anno 2006/2007- Avviso riapertura termini

Nota 19 marzo 2007, Prot. n.2702
“Secondino Freda” riservato agli insegnanti tecnico-pratici dell’indirizzo Professionale “OPERATORE AI SERVIZI DI CUCINA”. Anno 2007

Nota 19 marzo 2007, Prot. n. 5491AOODGPER
Personale A.T.A. – Direttore dei servizi generali e amministrativi – inquadramento nel ruolo – quesiti

Nota 19 marzo 2007, Prot. n. 2340
Concorso europeo di lingua francese – Anno 2007

19 marzo – 20 aprile 2006 Preiscrizioni Università

Dal 19 marzo al 20 aprile 2007, come previsto dall’art. 1, comma 1, del Decreto Ministero Università e Ricerca 26 febbraio 2007, gli studenti iscritti all’ultimo anno della scuola secondaria superiore, interessati all’accesso ai corsi di laurea universitari, alle scuole superiori per mediatori linguistici, ai corsi delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, ai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, possono preiscriversi utilizzando l’apposito modulo ad accesso libero presente sul sito web del MIUR.

In Rete:

In Educazione&Scuola:

19 – 25 marzo Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica

Dal 19 al 25 marzo 2007 si svolge la XVII Settimana delle Cultura scientifica e tecnologica promossa dal MUR, concordemente con il MPI, e dedicata a: La Natura e la civiltà della macchine (vd. Nota 12 febbraio 2007, Prot. n. 2480).

18 17 16

Decreto Ministeriale 16 marzo 2007, n. 32
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo classico europeo

Decreto Ministeriale 16 marzo 2007, n. 31
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale spagnola funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Ministeriale 16 marzo 2007, n. 30
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale tedesca funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Ministeriale 16 marzo 2007, n. 29
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale francese funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Direttore Generale 16 marzo 2007
Aggiornamento ed integrazione delle graduatorie ad esaurimento (già permanenti) del personale docente ed educativo per il biennio 2007/2009

Nota 16 marzo 2007, Prot. n.2648
Partecipazione degli studenti alla XV Olimpiade di Filosofia – Protocollo d’intesa MIUR/SFI

Nota 16 marzo 2007, Prot. n. AOODGSP2007 240
Sollecito Rilevazioni integrative – Anno Scolastico 2006/07

Avviso 16 marzo 2007
EDEN Day

15

Direttiva 15 marzo 2007, Prot. n. 30/dip./segr.
Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di “telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti

Di seguito il comunicato stampa del MPI:

Uso dei cellulari a scuola e sanzioni disciplinari
In sintesi il decalogo delle novità contenute nelle linee guida emanate oggi dal ministro Giuseppe Fioroni
1. L’uso dei cellulari da parte degli studenti, durante lo svolgimento delle attività didattiche, è vietato. Il divieto deriva dai doveri sanciti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti (D.P.R. n. 249/1998).
2. La violazione di tale divieto configura un’infrazione disciplinare rispetto alla quale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni.
3. Si ribadisce che le sanzioni disciplinari applicabili devono essere individuate da ciascuna istituzione scolastica autonoma all’interno dei regolamenti di istituto in modo tale da garantire, con rigore ed in maniera efficace, il rispetto delle regole, della cultura della legalità e della convivenza civile.
4. Le scuole sono chiamate a verificare che i regolamenti di istituto contengano sanzioni idonee e conformi con quanto previsto dalla normativa vigente.
5. Il Ministero metterà a disposizione delle scuole esempi di regolamenti di istituto sul sito internet www.pubblica.istruzione.it
6. Il divieto di utilizzare il telefono cellulare, durante le attività di insegnamento e di apprendimento, vale anche per il personale docente, come già previsto con precedente circolare ministeriale (n. 362 del 25 agosto 1998) .
7. Grazie allo schema di modifiche normative predisposte, che il Ministro Fioroni si impegna a proporre in Consiglio dei Ministri, si introdurrà una semplificazione ed una maggiore rapidità delle procedure per l’irrogazione e l’impugnazione delle sanzioni disciplinari.
8. Nei casi di particolare ed estrema gravità, in cui vi siano fatti di rilevanza penale o situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone, anche riconducibili ad episodi di violenza fisica o psichica o a gravi fenomeni di “bullismo”, sarà possibile applicare, a seguito dell’approvazione delle modifiche normative proposte, sanzioni più rigorose che potranno condurre anche alla non ammissione allo scrutinio finale o all’esame di Stato conclusivo del corso di studi.
9. Si preannuncia l’introduzione normativa della possibilità per ciascuna scuola di richiedere alle famiglie di sottoscrivere, ad inizio d’anno, un “patto sociale di corresponsabilità” verso i propri figli. Questo accordo conterrà una definizione condivisa di diritti e doveri tra famiglie e scuola.
10. Dirigenti, docenti e personale tecnico e amministrativo hanno doveri deontologici e professionali sia di vigilanza sui comportamenti degli studenti in tutti gli spazi scolastici che di tempestiva segnalazione alle autorità competenti di eventuali infrazioni. L’inosservanza di questo dovere è materia di valutazione disciplinare.
Cellulari a scuola, alcuni esempi in Europa
GERMANIA
In Germania l’unico Land che ha introdotto il divieto di utilizzo del cellulare in classe è la Baviera. Nel marzo del 2006 la legge di riforma del sistema scolastico bavarese ha incluso, infatti, una norma che stabilisce che “nei locali della scuola devono essere tenuti spenti telefoni cellulari e altri strumenti digitali, non specificamente utilizzati a fini didattici. Il personale insegnante e non insegnante può consentire eccezioni. In caso di trasgressione gli stessi oggetti possono essere ritirati”. Il dibattito è molto acceso a livello nazionale, dal momento che non tutti i Lander concordano sulla necessità di introdurre tale divieto.
INGHILTERRA
Non ci sono linee guida a livello nazionale sull’uso dei cellulari a scuola, l’argomento riguarda le singole istituzioni educative. Il governo ha accolto la raccomandazione del rapporto “Learning Behaviour: The Report of the Practitioners” che stabilisce che le singole scuole devono adottare una politica chiara sia per quanto riguarda il possesso e l’uso dei telefonini, sia per le punizioni nei confronti degli studenti che non rispettano le regole stabilite.
FRANCIA
Uno schieramento di deputati francesi di varia provenienza politica ha proposto (marzo 2006) un testo di legge che proibisce l’uso del cellulare a scuola. Al momento il Governo si interroga sull’opportunità di una misura nazionale dato che ogni istituto scolastico ha la responsabilità del proprio regolamento interno.
SPAGNA
In Spagna le Comunità Autonome hanno grande spazio di manovra nell’ambito educativo e la regolamentazione dell’uso del cellulare è lasciata alle Comunità o alle singole scuole. Nei prossimi giorni verrà presentato un nuovo Codice di condotta scolastica dalla Comunità Autonoma di Madrid. Le nuove regole prevedono la proibizione dell’uso di qualsiasi apparecchio elettronico nelle classi (compresi i lettori mp3 e i videogame) che possa distrarre gli alunni.
SVEZIA
L’attuale legge sull’educazione non prevede disposizioni a livello centrale sull’uso dei telefonini. Si sta preparando una nuova legge sull’educazione. Con molta probabilità vi saranno contenute nuove norme sull’uso dei cellulari

Direttiva 15 marzo 2007, Prot. n. 1437/A6
Linee di indirizzo sull’Educazione alla sicurezza stradale

Circolare Ministeriale 15 marzo 2007, n. 28
Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nelle scuole statali e paritarie per l’anno scolastico 2006-2007

Di seguito il comunicato stampa del MPI:

Pubblicata la circolare per gli esami di terza media
(Roma, 15 marzo 2007) Cosa cambia per l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nelle scuole statali e paritarie? Le disposizioni sono contenute nella circolare n. 28 pubblicata oggi sul sito del ministero.
Queste alcune delle novità:
* Tutti gli studenti sono ammessi d’ufficio all’esame.
* Può non esserci ammissione all’esame solo nel caso in cui lo studente non abbia partecipato ad almeno i tre quarti del monte ore annuo delle lezioni previste, fatta salva la deroga disposta dagli organi collegiali della scuola.
* Per la prima volta costituisce materia obbligatoria d’esame per tutti gli studenti la seconda lingua comunitaria che dovrà avere dignità pari alla prima lingua comunitaria insegnata.
* In prima applicazione per l’anno 2006-2007 si consente alle scuole, mediante formale delibera del collegio dei docenti, di disporre sperimentalmente la prova scritta di esame, anche per la seconda lingua comunitaria. Viene prevista l’adozione di un modello sperimentale di certificazione delle competenze che affiancherà il tradizionale diploma di licenza. Il modello è aperto agli adattamenti e alle integrazioni che le istituzioni scolastiche autonome vorranno adottare sulla base di esperienze e di ricerche condotte in materia. Il ministero metterà in atto misure di accompagnamento per favorire lo studio e l’approfondimento delle competenze.
* La natura sperimentale della certificazione tiene conto della particolare fase di ridefinizione in corso delle Indicazioni nazionali per i piani di studio, nella prospettiva di un quadro compiuto di definizione di conoscenze e competenze che consenta l’adozione definitiva di un modello di certificazione a valenza nazionale. La circolare contiene, inoltre, indicazioni particolari relative a specifiche situazioni di alunni (privatisti, ospedalizzati, disabili, dislessici, stranieri, adulti, ecc.).
Saranno interessati all’esame di Stato, secondo la nuova formula, circa 576 mila studenti di scuole statali e paritarie.

Decreto Ministeriale 15 marzo 2007, n. 27
Tabella di valutazione dei titoli per il personale docente ed educativo delle scuole di ogni ordine e grado inserito nella terza fascia

Ordinanza Ministeriale 15 marzo 2007, n. 26
Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2006/2007

Nota 15 marzo 2007, Prot. n. 5259
Contratti di assunzione del personale della scuola per l’a.s. 2006-07

Nota 15 marzo 2007, Prot. n. 2592
Apertura funzioni per l’acquisizione dei modelli ES-2 da parte degli Uffici Scolastici Regionali

Avviso 15 marzo 2007
Assegnazione dotazione finanziaria anno 2007

Avviso 15 marzo 2007
Pubblicazioni Rete Europea Eurydice

Avviso 15 marzo 2007
Su www.fao.org/ragazzi una pagina web per gli studenti italiani

15 marzo Conto Consuntivo

Come previsto dall’art. 18, c. 5, del del DI 44/01, “il conto consuntivo, è predisposto dal direttore entro il 15 marzo ed è sottoposto dal dirigente all’esame del Collegio dei revisori dei conti, unitamente ad una dettagliata relazione che illustra l’andamento della gestione dell’istituzione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati.”

Sul tema si veda nella sezione Autonomia di Educazione&Scuola:

15 marzo Part-Time

Il personale interessato alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale deve produrre domanda entro il 15 marzo con le modalità previste dalla CM 449/97 che trasmette l’OM 446/97, successivamente integrata dall’OM 55/98.

In Educazione&Scuola:

14

Nota 14 marzo 2007, Prot. n. 151
Programma annuale delle istituzioni scolastiche per l’anno 2007. Indicazioni operative di carattere generale

Nota 14 marzo 2007, Prot. 843 MPI-AOODGSI-RU-USCITA
Indicazioni operative in merito alla nota n.446 del 09/02/2007

Nota 14 marzo 2007, Prot. n. 2566
Concorso “Edoardo Amaldi”

Avviso 14 marzo 2007, Prot. n. 2310/Int
Selezione per un posto di economo (corrispondenza: Direttore dei servizi amministrativi di scuola autonoma) presso Scuola Europea di Bruxelles I

13

Nota 13 marzo 2007, Prot. n. 330
Costituzione della “Task Force” per gli esami di Stato sessione 2007 – Ex lege n. 1 dell’11 gennaio 2007 – Compiti e funzioni

Nota 13 marzo 2007, Prot. n. 4624/FR
Diffusione pratica musicale nelle scuole

Nota 13 marzo 2007, Prot. n. AOODGSI n. 828
Organico di Diritto scuola secondaria di II grado per l’a.s. 2007/08

Nota 13 marzo 2007, Prot. n. 2546
Progetto nazionale “sulle orme di”- nuovo schema convenzione- costituzione comitato nazionale

12

Nota 12 marzo 2007, Prot. n.AOODGPER.4962
Corso-concorso riservato per il reclutamento di n. 1458 dirigenti scolastici, indetto con D.M. 3.10.2006. Ripartizione di n. 154 posti aggiuntivi

Avviso 12 marzo 2007
Certamen Nazionale Fisico-Matematico “Fabiana d’Arpa”

11 10 09

Nota 9 marzo 2007, Prot. n.AOODGPER.4791
Trasmissione direttiva n. 24 dell’8 marzo 2007 prot n.AOODGPER.4774 dell’8 marzo 2007 concernente la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie superiori e negli istituti educativi per l’a.s. 2007/2008

Nota 9 marzo 2007, Prot. n.2277 / INT 4
Consiglio d’Europa – Programma di Formazione Continua per il Personale Educativo (Sistema di borse di studio per brevi corsi di aggiornamento all’estero) – Circolare prot.782/INT/UO4 del 23 Marzo 2001. Diffusione per l’anno 2007

Nota 9 marzo 2007, Prot. n.2382
Errata Corrige alla circolare MAE n. 267 del 13 febbraio 2007

Nota 9 marzo 2007, Prot. n. 793
Progressione di carriera del personale del Comparto Scuola per l’anno 2007 nelle funzioni SIMPI già in esercizio

Avviso 9 marzo 2007
Ambasciata della Repubblica Federale di Germania. Bando di selezione per un corso di lingua tedesca specializzata per esperti di politica dell’istruzione

Avviso 9 marzo 2007
Visite di Istruzione a Barcellona

Avviso 9 marzo 2007
Protocolli d’Intesa

08

08 marzo Festa della Donna

Di seguito il comunicato stampa del MPI:

Discorso del Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni
(8 marzo, Palazzo del Quirinale) Oggi 8 marzo festa della donna è, in qualche modo, anche la festa della scuola, visto che nelle scuole italiane ogni giorno insegnano e lavorano circa 1 milione di donne. Un esercito rosa e pacifico, l’esercito dell’istruzione, l’unico col quale dovremmo sconfiggere il vero nemico della civiltà: l’ignoranza. Questa giornata mi offre un’occasione importante per ringraziare tutte le donne per ciò che esse rappresentano nella vita della nostra società e per il contributo che ogni giorno danno alla crescita della nostra civiltà.
Voglio prima di tutto ricordare lo sforzo di quelle donne che hanno combattuto per l’affermazione dei loro diritti, e così facendo hanno contribuito non solo a migliorare la condizione femminile, ma a rendere tutta la nostra società più aperta e libera, quindi più umana.
In questo contesto vorrei far memoria di donne come Rosa Venerini che, nel 1685 fondò la prima scuola pubblica femminile italiana, una donna, oggi Santa, che si battè perché alle donne fosse riconosciuto il diritto all’ istruzione. O come Rita Majerotti, l’insegnante elementare che lottò contro l’analfabetismo e contro il fascismo. E ancora Maria Montessori: tutte donne che hanno speso la propria vita per la scuola e per l’impegno sociale.
Le maestre, le insegnanti…: è questo esercito di donne operose e appassionate ad aver cambiato il mondo, ad aver fatto crescere milioni di italiani, ad aver tutelato i propri alunni nei momenti difficili della storia del nostro Paese, anche quando le famiglie non potevano farlo. Così hanno rappresentato, insieme con la famiglia, il principale strumento di conoscenza e di crescita. Nel 1861, all’indomani dell’unificazione d’Italia, il 78% della popolazione era analfabeta: le maestre e i maestri ci hanno educati a parlare la lingua che oggi ci tiene uniti, ancora prima che lo facesse la televisione, accorciando le distanze sociali e geografiche. È l’esempio di Gina Giacchetta Campa, una maestra che quest’anno ha compiuto 100 anni e che ha ricevuto la Medaglia d’Oro dell’Istruzione.
“Mi hanno dato la medaglia d’oro dell’istruzione, sì però me la sono faticata andando a scovare i bambini nei campi e dietro le pecore per portarli a scuola”.
Il cammino fatto fino ad oggi nel mondo del lavoro è stato certamente importante ma è lontano dal traguardo: e a pagare le conseguenze dell’incapacità di modellare la società sulle esigenze delle persone sono in primo luogo le donne e le mamme. Eppure sono proprio loro, madri e padri il primo livello educativo della società. Basti pensare al ruolo chiave che le madri straniere hanno per favorire l’integrazione e l’incontro tra culture, tradizioni e religioni diverse. Primo compito della scuola, in piena collaborazione con la famiglia e con gli altri ambiti educativi della società, è infatti quello di insegnare il rispetto della persona umana nella sua integrità, educare al rispetto della diversità.
Per questi motivi, caro Presidente, Le sono grato di aver concesso l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica e di aver voluto offrire alcune borse di studio, per l’ anno scolastico 2007-2008, a sostegno del Concorso “Donne per le Donne” che presentiamo oggi insieme. Il concorso si propone di promuovere la cultura della parità, nel rispetto delle differenze di genere, e di valorizzare il lavoro e l’ impegno delle donne a favore di altre donne, dell’affermazione della loro identità e della loro partecipazione alla vita sociale, culturale, scientifica, produttiva e politica. In un momento particolarmente significativo in cui le donne sono impegnate su vari fronti, non escluso quello militare a difesa dei diritti umani, della pace, della lotta alla mafia e alla criminalità, contribuendo alla crescita e allo sviluppo sociale ed economico, il Concorso riveste un significato che va ben oltre il momento celebrativo dell’8 Marzo.
E allora non posso che concludere ringraziando tutte le donne che si occupano di educazione. Un compito che nessuna persona che abbia a cuore il futuro può delegare, perché, come diceva Hannah Arendt, “L’educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene la responsabilità”.

Direttiva 8 marzo 2007, n. 24
Conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie superiori e negli istituti educativi per l’a.s. 2007/2008

Nota 8 marzo 2007, Prot. n. 2323
MPI – SIFET. Concorso per studenti scuole secondarie di 2° grado

Nota 8 marzo 2007, Prot. n. AOODGPER.4605
Reclutamento dirigenti scolastici – personale in servizio presso le istituzioni scolastiche all’estero – corso di formazione

Nota 8 marzo 2007
Verifica dato coordinate bancarie presente nel sistema SIMPI

07

Nota 7 marzo 2007, Prot. n. 1269/A^
8 marzo – Giornata internazionale della donna

Nota 7 marzo 2007, Prot. n. 2267
Esami di Stato – Docenti di dattilografia e stenografia

Nota 7 marzo 2007, Prot. n. 749
Monitoraggio utenze scuole non statali

Nota 7 marzo 2007, Prot. n. 305/DIP/UO4
Proroga taluni termini riguardanti la mobilità della scuola primaria – Anno scolastico 2007/08

06

06 marzo Formazione Docenti Neoassunti

Il MPI, con la  Nota 7 febbraio 2007, Prot.n. A00DGPER. 2081, stabilisce che l’attività formativa per i corsisti neoassunti in ruolo nel corrente anno scolastico e per coloro che, a vario titolo, non hanno assolto al periodo di formazione in ingresso ha inizio il 6 marzo 2007.

05

Nota 5 marzo 2007, Prot. n. 295/Dip
Indirizzi operativi del Capo Dipartimento per l’istruzione relativi alle attività di gestione per l’anno 2007 (Atto di indirizzo prot. 294/DIP. del 5 marzo 2007)

Nota 5 marzo 2007, Prot. n. INT 1563 /4
Richiesta Assistenti di lingua straniera in Italia. Circolare Ministeriale n. 18 del 12/02/2007. ERRATA CORRIGE paragrafo “Compenso”

Nota 5 marzo 2007, Prot. n. 166
Abbonamento alle Banche Dati on-line “INFOLEGES PIU’ DOGI”. Ed. Infoleges S.r.l. Collegamento per tutte le postazioni della rete INTRANET ministeriale M.P.I. – M.U.R. Periodo: Anno 2007

Avviso 5 marzo 2007
Nuovo Programma comunitario di apprendimento permanente Longlife Learning – Testo integrale del bando, Guida per il candidato e Formulari –

Avviso 5 marzo 2007
Premi europei eTwinning 2007

04 03 02

Nota 2 marzo 2007, Prot. n. AOODGPER.4151
Procedure concorsuali reclutamento dirigenti scolastici – Attività di formazione

Nota 2 marzo 2007, Prot. n. Prot. n. 1188/A3
Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti, anno scolastico 2006-2007 – Rimini, 6 -8 marzo 2007 Precisazioni

Nota 2 marzo 2007, Prot. n. AOODGPER 4170
Graduatorie provinciali ad esaurimento (già permanenti) del personale docente – diffusione delle graduatorie esaurite nell’anno scolastico 2006/07

01

Decreto Ministeriale 1 marzo 2007, n. 21
Determinazione dei parametri e dei criteri per le assegnazioni delle risorse finanziarie alle scuole

Nota 1 marzo 2007, Prot. n. 691
Apertura funzioni per l’acquisizione delle domande di mobilità A.S. 2007/08 – Scuola secondaria di Primo e di Secondo grado

Avviso 1 marzo 2007
3^ EDIZIONE PREMIO UNIONCAMERE “SCUOLA, CREATIVITA’ E INNOVAZIONE

Parlamento

Camera
Aula 22 L’Assemblea, con 316 voti a favore e 231 contrari, vota la fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, del suo emendamento 13.500 sostitutivo dei commi da 1-quater fino alla fine dell’articolo 13, soppressivo degli articoli da 13-bis a 15, nonché degli articoli 6 e 12  del disegno di legge C2201 di conversione del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese
Commissioni
7a 21, 29 Norme generali sul sistema educativo di istruzione statale nella scuola di base e nella scuola superiore. Definizione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di nidi d’infanzia (esame C. 1278 Garagnani, C. 1299 Diliberto e C. 1600 di iniziativa popolare – rel. De Simone)
7a 7, 8, 14

Indagine conoscitiva sulle problematiche connesse alla riforma del secondo ciclo del sistema educativo nazionale di istruzione e di quello di istruzione e formazione professionale

Senato
Aula 30 Con 161 voti favorevoli e 153 contrari l’Aula di Palazzo Madama ha approvato definitivamente il DdL 1427 di conversione in legge del decreto-legge n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiduciaDi seguito il comunicato stampa del MPI:

Liberalizzazioni, le novità per la scuola
Con l’approvazione in via definitiva da parte del Senato del Disegno di legge sulle liberalizzazioni, vengono introdotte nella scuola alcune importanti novità.
1. Gli istituti tecnici e professionali ritornano in “serie A”
Vengono mantenuti gli attuali istituti tecnici e professionali nell’ambito del sistema di istruzione secondaria, finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria. Soppressi i licei tecnologici ed economici, che non sono mai stati attuati.
2. Istituiti i “Poli tecnico-professionali”, almeno uno per provincia
È possibile istituire, in ciascuna provincia, i “Poli tecnico-professionali”, organismi di natura consortile formati da tre componenti:
* istituti tecnici e professionali;
* strutture formative accreditate per il conseguimento di qualifiche e diplomi professionali spendibili a livello nazionale ed europeo;
* istituti tecnici superiori che saranno istituiti come trasformazione degli attuali Ifts (cioè percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore post secondaria non universitaria).
I Poli sono finalizzati a promuovere in modo stabile e organico la diffusione della cultura scientifica e tecnica e le misure per lo sviluppo economico e produttivo del Paese: ricordiamo che ogni anno le imprese cercano, senza trovarli, circa 500.000 giovani che abbiano qualifiche e diplomi tecnico professionali e 80.000 super periti.
3. Anche alle scuole statali e alle paritarie non profit le agevolazioni delle Fondazioni
A chi fa donazioni in favore delle istituzioni scolastiche, finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa vengono riconosciute le stesse agevolazioni fiscali previste per le donazioni fatte alle Fondazioni. Gli sgravi sono previsti per tutte le donazioni effettuate da persone fisiche, imprese e mondo dell’associazionismo no profit (Onlus). (Per questo si prevede anche un’apposita integrazione delle disposizioni contenute nel testo unico delle imposte sui redditi). Questo sarà possibile già nella dichiarazione dei redditi 2008, con riferimento all’anno fiscale 2007.
Le agevolazioni fiscali si applicano anche alle donazioni effettuate a favore di scuole paritarie, senza scopo di lucro, che fanno parte del sistema nazionale di istruzione. I dati sulle donazioni, e in particolare quelli che riguardano le persone fisiche o giuridiche che le hanno effettuate, sono dati personali agli effetti del codice in materia di protezione dei dati personali e come tali vanno trattati.
4. Riordino e potenziamento degli istituti tecnici e professionali
Vengono riordinati e potenziati gli istituti tecnici e professionali, quali istituzioni appartenenti al sistema dell’istruzione secondaria superiore, strutturati organicamente sul territorio attraverso collegamenti stabili con il mondo del lavoro, con la formazione professionale, con l’università e la ricerca.
Si adottano appositi regolamenti ministeriali per snellire il numero degli attuali indirizzi di studio degli istituti tecnici e professionali, per avere un monte ore di lezioni sostenibile dagli allievi, per prevedere più spazio per le attività di laboratorio, di tirocinio e di stage e per orientare meglio alle scelte universitarie e al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore.
5. Raccordo tra istruzione tecnico-professionale e istruzione e formazione professionale
Vengono predisposte linee guida, definite con il sistema delle Regioni e delle Autonomie Locali, per realizzare raccordi organici tra i percorsi dell’istruzione tecnico-professionale e i percorsi dell’istruzione e formazione professionale effettuati da idonee strutture formative e per il conseguimento di qualifiche e diplomi professionali di competenza delle Regioni che rispondano ai livelli essenziali delle prestazioni e siano spendibili su tutto il territorio nazionale.
6. Rinvio di un altro anno per la riforma Moratti
Viene rinviato di un altro anno l’avvio del secondo ciclo di istruzione previsto dalla riforma Moratti.

Commissioni
7a 27, 28 DdL 1427 di conversione in legge del decreto-legge n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese (Approvato dalla Camera dei deputati)

Governo

Il 2 marzo l’Aula della Camera concede la fiducia al governo Prodi.

30 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,20 a Palazzo Chigi

(…) Il Consiglio ha inoltre autorizzato il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, a esprimere il parere favorevole del Governo su due Ipotesi di accordo:
1) sull’interpretazione autentica dell’articolo 7, comma 2, della parte I dell’Accordo collettivo nazionale quadro per la costituzione delle RSU nei comparti delle pubbliche amministrazioni;
2) per l’istituzione del Fondo nazionale di pensione complementare per i lavoratori del comparto delle regioni e autonomie locali e del servizio sanitario nazionale. (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 10,55.

16 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,30 a Palazzo Chigi

(… ) l Consiglio ha preso atto della proposta del Ministro dell’interno, Giuliano Amato, circa lo svolgimento delle prossime elezioni amministrative nei giorni 27 e 28 maggio 2007.
Sono stati quindi esaminati e approvati i seguenti provvedimenti: (…)
su proposta del Ministro delle politiche per la famiglia, Rosy Bindi, del Ministro della giustizia, Clemente Mastella, e del Ministro per i diritti e le pari opportunità, Barbara Pollastrini:
– un disegno di legge che conferisce al Governo la delega a eliminare dall’ordinamento ogni residua discriminazione in materia di filiazione, in coerenza con una tendenza ormai recepita dai più avanzati ordinamenti civili europei e con Accordi internazionali quali la Convenzione di New York su diritti del fanciullo (1989), la Convenzione europea sulla salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, la Convenzione europea di Strasburgo (1996) nonché con i Regolamenti comunitari in materia. Il disegno di legge interviene sul codice civile, e norme connesse, con un intento di sostanziale equiparazione dei figli “legittimi” con quelli fino ad oggi definiti “naturali”; tali definizioni verranno peraltro espunte dall’ordinamento in coerenza con quanto previsto dall’articolo 30 della Costituzione che impone doveri e responsabilità nei confronti dei figli nati fuori dal matrimonio e una tutela giuridica e sociale compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. Il provvedimento interviene tra l’altro su aspetti delicati e importanti quali: la riforma dell’istituto della parentela, con l’intento di far cadere ogni tendenza a non ritenere esistente il legame di parentela tra figlio riconosciuto nato fuori dal matrimonio e parenti del genitore; l’abrogazione dell’istituto della legittimazione (per susseguente matrimonio o per provvedimento del giudice), che diventa inutile alla luce della logica dell’intero provvedimento; l’odiosa discriminazione nei riguardi di figli incestuosi la cui posizione giuridica non può essere condizionata dalla buona o mala fede dei genitori; (…)
su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie territoriali, Linda Lanzillotta, e del Ministro dell’interno, Amato:
– un disegno di legge che dà attuazione agli articoli 114, 117 e 118 della Costituzione (modificati dalla riforma del 2001) conferendo al Governo delega ad individuare e attribuire le funzioni amministrative che spettano a Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, adeguare l’ordinamento degli enti locali, disciplinare il regime giuridico di Roma capitale. Il provvedimento, che regola altresì le procedure di istituzione delle Città metropolitane, contiene due ulteriori deleghe a effettuare la revisione delle circoscrizioni delle Province, finalizzata a razionalizzarne gli assetti territoriali a seguito della definizione e attribuzione delle funzioni fondamentali amministrative degli enti locali, nonché ad adottare la “Carta delle autonomie locali”, strumento di coordinamento sistematico (formale e sostanziale) delle disposizioni statali che risulteranno dall’attuazione delle deleghe; sul disegno di legge è stato acquisito il parere della Conferenza unificata;
su proposta del Ministro delle politiche per la famiglia, Bindi:
– uno schema di regolamento per il riordino della composizione e delle funzioni della Commissione per le adozioni internazionali, organismo operante presso la Presidenza del Consiglio individuato quale Autorità di riferimento, in Italia, in ottemperanza alla Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale del 1993; sul testo verrà acquisito il parere della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato e verrà altresì sentito il Garante per la protezione dei dati personali; (…)
su proposta del Ministro per le politiche giovanili, Giovanna Melandri, e del Ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero:
– uno schema di regolamento per l’emanazione dello statuto dell’Agenzia nazionale per i giovani, organismo che svolge le funzioni di Agenzia italiana del programma comunitario del settore e promuove la cittadinanza attiva, anche europea, delle giovani generazioni, sviluppando e promuovendo solidarietà, tolleranza e coesione sociale, incoraggiando e favorendo iniziative di integrazione e di cooperazione; sul testo verrà acquisito il parere del Consiglio di Stato.(…)
Su proposta dei Ministri per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, e del Ministro dell’economia e delle finanze, Padoa- Schioppa, il Ministero della pubblica istruzione è stato autorizzato ad avviare l’assunzione di 3.060 insegnanti di religione cattolica, a completamento del concorso previsto dalla legge n. 186 del 2003. (…)
Infine, il Consiglio ha deliberato, su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi, l’avvio della procedura per la conferma del prof. Iginio MARSON a Presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia sperimentale di Trieste e per la nomina del prof. Giovanni Fabrizio BIGNAMI a Presidente dell’Agenzia spaziale italiana; (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 13,00.

7 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,00 a Palazzo Chigi

Il Presidente del Consiglio ha informato che, in riferimento a quanto stabilito dal documento programmatico approvato dalle forze di maggioranza il 22 febbraio scorso, si procederà a breve alla formalizzazione, con apposito decreto, dell’incarico di Portavoce del Governo per l’on. Silvio Sircana, con conseguente ridefinizione dei modelli operativi e organizzativi di coordinamento.
Il Ministro per l’attuazione del programma di Governo, Giulio Santagata, ha illustrato la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri sugli indirizzi per l’attuazione, il monitoraggio e la valutazione del programma di Governo. La Direttiva ha come scopo il rafforzamento del carattere programmatico della procedura di formazione del bilancio, stabilendo una inversione del percorso che tradizionalmente vede la fissazione degli obiettivi strategici e operativi del Governo dopo la predisposizione del bilancio. I singoli Ministri emaneranno le proprie direttive e definiranno gli obiettivi strategici di carattere settoriale nella fase iniziale dell’anno, contribuendo cosi, a monte, alla formazione del bilancio. Parte integrante della Direttiva sono inoltre le linee guida per la pianificazione strategica, che intendono rafforzare la cultura del monitoraggio e della valutazione delle politiche come strumento di buongoverno. (…)
Il Consiglio ha poi esaminato alcuni regolamenti che (a norma dell’articolo 29 del decreto-legge n. 223 del 2006) consentono significativi risparmi, pari al 30 per cento, delle spese per organismi operanti presso le Amministrazioni pubbliche. In via definitiva è stato approvato il regolamento riferito al Ministero della pubblica istruzione, mentre in via preliminare sono stati approvati due schemi di regolamento (da sottoporre al Consiglio di Stato) che riordinano il Comitato per l’imprenditoria femminile e la Commissione per il sostegno alle vittime di tratta, violenza e sfruttamento, entrambi operanti presso il Dipartimento per i diritti e le pari opportunità. (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 12,25.

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