Archivi categoria: Adozioni

3 giugno Adozione Libri di testo

La trasmissione telematica dei dati relativi all’adozione dei libri di testo deve avvenire entro il 3 giugno per tutti i gradi di scuola.

10 maggio Adozione Libri di Testo

La Circolare Ministeriale 25 febbraio 2011, n. 18, stabilisce che le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti nella prima decade di maggio per tutti gli ordini e gradi di scuola.

Libri di testo

Che cosa sono

Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell’organizzazione dei percorsi didattici introdotta dalla scuola dell’autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi.

Fase di consultazione

L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente significativo dell’attività della scuola. Il criterio di fondo che presiede a questa delicata operazione è definito dall’art. 4 del Regolamento sull’Autonomia il quale stabilisce che la scelta, l’adozione e l’utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con il Piano dell’offerta formativa e attuate con criteri di trasparenza e tempestività.
L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante. Nella normativa di riferimento viene infatti auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti, genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi già in uso che delle nuove proposte editoriali.

Adozione

Le indicazioni che emergono dai momenti collegiali di valutazione agevolano così la parte finale dell’intero procedimento, quella in cui i collegi dei docenti assumono le deliberazioni di adozioni, scelgono cioè definitivamente i testi su cui gli studenti intraprenderanno il loro percorso verso l’apprendimento e la crescita.
Tra i requisiti di cui il collegio dovrà tenere conto in questa delicata operazione vi è quello relativo allo sviluppo di contenuti fondamentali delle singole discipline, per cui il libro dovrà presentare contenuti propri di ogni insegnamento, evidenziando al contempo i nessi e i collegamenti con altre discipline; quello che concerne l’impiego di un linguaggio coerente con l’età dei destinatari, studiato quindi per garantire la massima comprensibilità; il libro di testo deve inoltre recare ben chiara l’indicazione bibliografica, per permettere eventuali approfondimenti; esso, infine, deve essere presentato con indicazioni che ne rivelino impostazione e metodologia, e deve dichiarare i prerequisiti necessari agli studenti per una completa fruizione dello strumento didattico, nonché gli obiettivi di apprendimento che il libro stesso si prefigge e i criteri per eventuali verifiche. Costituisce nota di merito la presenza all’interno del libro di un glossario che aiuti a comprendere il significato dei termini di uso meno frequente utilizzati nel testo. Tutto questo, senza tralasciare le indicazioni di carattere generale, relative ad esempio al numero delle pagine e al formato del volume, contenute nei relativi decreti sulle norme e le avvertenze per la compilazione dei libri di testo da utilizzare nella scuola dell’obbligo (tra gli altri il D.M. 41 dell’8 aprile 2009).
Le recenti modifiche alle adozioni introdotte dalla legge 169 del 2008 (art. 5) obbligano le istituzioni scolastiche ad adottare soltanto i testi per i quali gli Editori si impegnino a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio (sono ammesse integrazioni soltanto per aggiornamenti necessari che devono essere pubblicati in appendici separate).

Durata delle adozioni

L’articolo 5 della legge n. 169/2008 ha modificato in maniera significativa la durata delle adozioni dei testi scolastici. Se fino all’anno scolastico in corso le adozioni dei testi avevano durata annuale (i docenti avevano cioè la possibilità di scegliere ogni anno i testi per i loro studenti), le adozioni effettuate in base alla nuova normativa avranno una durata quinquennale per la scuola primaria e per sei anni nella scuola secondaria di I e di II grado.

Prezzi

I collegi dei docenti debbono assumere quale limite entro cui deliberare le adozioni l’indicazione del prezzo massimo complessivo della dotazione libraria necessaria, stabilito ogni anno dall’Amministrazione centrale. L’art. 156 del Decreto legislativo. 297/94 stabilisce nella scuola elementare la totale gratuità dei libri di testo che vengono così forniti dai Comuni.
Ogni anno un decreto del Ministero stabilisce i prezzi di copertina dei testi della scuola primaria, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola secondaria di I grado e, a partire dalle adozioni effettuate per l’anno scolastico 2008/2009 stabilisce anche i tetti di spesa per ciascun anno di corso delle scuole secondarie di II grado.
Per contenere le spese a carico delle famiglie, sono previste agevolazioni (rimborso parziale delle spese sostenute per l’acquisto dei testi). È possibile anche ricorrere al comodato d’uso o al noleggio dei testi.

Trasmissione dati e pubblicazione adozioni

Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via telematica all’Associazione Italiana Editori e pubblicate all’albo delle scuole nonché sul proprio sito web, suddividendo i libri tra obbligatori e consigliati. Nel caso in cui una scuola non avesse un proprio sito web, l’elenco dei testi adottati deve essere trasmesso all’Ufficio scolastico provinciale.

NOTA OPERATIVA PER L’UTILIZZO DA PARTE DELLE SCUOLE DI PROCEDURE INFORMATICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’ELENCO DEI LIBRI DI TESTO ADOTTATI PER L’ANNO SCOLASTICO 2011-2012 E LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI Novità 2011

Le modalità di acquisizione dei dati riguardanti le adozioni dei libri di testo per l’anno scolastico 2011-2012 non sono cambiate sostanzialmente rispetto all’anno passato. Viene posticipato l’invio dei dati dei libri di testo delle scuole secondarie di primo grado da effettuarsi nella prima decade di giugno come era già previsto nello scorso anno per le scuole primarie e secondarie di secondo grado. Precisamente: il 3 giugno  p.v. (per tutti i gradi di scuola).
Negli applicativi previsti sono stati inseriti sia i nuovi indirizzi MIUR del riordino dei cicli della scuola secondaria superiore sia quelli riferiti ai curricoli in esaurimento.

Anche quest’anno verrà attivata la pagina web che consentirà alle scuole di verificare i dati adozionali trasmessi ad AIE ed effettuare eventuali integrazioni di informazioni (diverse da quelle relative ai testi adottati) richieste dal MIUR; tale pagina web sarà resa disponibile in data successiva alla chiusura delle funzioni di rilevazione e ne verrà data informazione con apposita nota da parte del MIUR.

In APPENDICE sono riportate alcune regole che le scuole dovrebbero seguire in fase di acquisizione dati al fine di rendere il data base “pulito” e privo di errori.
Si segnala che nelle applicazioni sarà presente un campo “Anno scolastico di prima adozione” per consentire la verifica del rispetto della durata delle adozioni previsto dall’art.5 del D.L. 137/08 convertito in L.169/08.

Per inoltrare i dati delle adozioni all’AIE in modo automatico dovranno essere utilizzati i soliti canali cui si è fatto ricorso negli anni passati: on-line tramite l’utilizzo del sito www.adozioniaie.it o in locale (off-line) con applicativo Argo o equivalente.

MODALITA’ OPERATIVE

Processo di Autenticazione

Il processo di autenticazione non varia rispetto allo scorso anno. Per ottenere i codici di accesso al sito AIE per procedere alla compilazione dell’elenco dei libri di testo adottati è necessario effettuare le seguenti operazioni:

  1. Collegarsi al sito www.istruzione.it . Dalla home page cliccare sull’area Istruzione e quindi selezionare nel riquadro Argomenti posto sulla destra la voce Libri di testo oppure in basso cliccando sulla voce Aree Tematiche; quindi scorrere le aree tematiche fino ad individuare quella riguardante i Materiali didattici e quindi cliccare su Libri di testo.
  2. La pagina che si apre presenta, in entrambi i casi, una descrizione sommaria delle problematiche connesse con le adozioni dei libri di testo. Inoltre sulla destra nel box “Accedi ai servizi” è possibile cliccare, oltre che sul link che apre la presente Nota operativa, anche sulla dicitura “Scuole: trasmissione dati all’AIE”. In quest’ultimo caso si apre una pagina in cui sono descritte le fasi principali inerenti la trasmissione telematica dei dati e le procedure di monitoraggio e controllo dei tetti di spesa. Fra i link presenti vi è quello www.adozioniaie.it che conduce alla pagina “AREA SCUOLA: Adozioni dei libri di testo anno scolastico 2011-2012”.
  3. Nel sito dell’AIE alla pagina “AREA SCUOLA: Adozioni dei libri di testo anno scolastico 2011-2012” nel box denominato “Istituzioni scolastiche”, di colore blu, compare una dicitura “Per inviare la richiesta di abilitazione:” si deve cliccare sul link “Cliccare qui”.
  4. L’utente visualizzerà la pagina “Registrazione per adozioni on line”.
  5. Si distinguono due differenti procedure, a seconda della tipologia di scuola:a. Scuola primaria e secondaria di primo grado statale, paritaria e non paritaria e Scuola secondaria di secondo grado statale: nel campo indicato con la seguente dicitura “Inserire il proprio Codice Ministeriale:” dovrà essere inserito il codice meccanografico della singola scuola (punto di erogazione del servizio), non quindi il codice dell’istituzione scolastica, e cliccare sul bottone “Richiedi abilitazione”.

    b. Scuola secondaria di secondo grado paritaria o non paritaria: inviare la richiesta di abilitazione all’indirizzo e-mail adozioni@aie.it indicando i dati anagrafici della scuola, il proprio indirizzo e-mail e il nominativo della persona di riferimento che si occupa del servizio all’interno dell’istituto.

  6. La scuola riceverà via e-mail i codici di abilitazione per effettuare le adozioni on-line.

Caricamento dati

Accedendo alla pagina che si apre cliccando sulla dicitura “Scuole: trasmissione dati all’AIE” http://archivio.pubblica.istruzione.it/news/2006/aie_07.shtml) in basso, vi sono due opzioni fra le quali la scuola può scegliere la modalità di caricamento dati delle nuove adozioni. Potrà infatti lavorare:

  1. in locale, cliccando sul link “clicca qui” posto a fianco alla dicitura “Vuoi lavorare in LOCALE?”
  2. on-line, cliccando sul link “clicca qui” posto a fianco della dicitura “Vuoi lavorare ON LINE?”

Secondo la propria dotazione informatica e la propria tipologia di linea, la scuola deciderà di optare per l’una o per l’altra delle due procedure.

  1. Lavorare in localeCliccando su questa opzione si apre una nuova pagina riguardante il software Argo.

    Sulla sinistra sono visualizzati diversi link. In particolare si deve cliccare su:

    a) prelievo aggiornamenti: link da utilizzare per quelle scuole che hanno già utilizzato il programma Argo (http://www.argosoft.it/adozioni/aggiornamenti/)

    b) prelievo del software: link da utilizzare per quelle scuole che non hanno mai utilizzato il programma Argo in quanto non ricevuto da AIE negli anni passati (http://www.argosoft.it/adozioni/prelievo).

    Le soluzioni relative al software Argo sono accompagnate da note tecniche che illustrano le modalità delle operazioni di scarico e di utilizzo. Sarà altresì presente un form di richiesta per l’invio del software tramite spedizione postale laddove per motivi tecnici non fosse possibile procedere allo scarico completo del programma o non fosse presente la linea ADSL o HDSL.

    E’ fondamentale lavorare con il programma aggiornato sia negli aspetti applicativi (a) sia negli aspetti del catalogo opere (b):

    (a) una volta effettuata l’operazione di aggiornamento, per verificare se la stessa è andata a buon fine dovete aprire il programma “Argo libri di testo”, poi accedere alla voce di menù “Altro”, poi al sotto-menù “Informazioni su…”: il box proposto deve riportare la dicitura versione 2.1.0.

    (b) verificare i riferimenti all’aggiornamento del catalogo a sinistra del bottone di ok, quindi in basso – Ulteriori dettagli = “catalogo AIE aggiornato al (05/05/2011)” oppure aggiornato ad altra data successiva disponibile.

  2. Lavorare on line

Cliccando su questa opzione si accede al sito www.adozioniaie.it, sito destinato alle scuole per l’adozione dei libri di testo. Nella pagina sono visualizzabili 3 box, di diverso colore:

Il primo, di colore rosso, denominato “Insegnanti e Docenti” consente, tramite registrazione, ai docenti della scuola secondaria, di poter consultare i libri di testo proposti per le proprie discipline di insegnamento.

Il secondo, di colore blu, denominato “Istituzioni Scolastiche” riporta le seguenti diciture:

  • Per inviare la richiesta di abilitazione” consente di ottenere la password per accedere al sistema (si veda la sezione “Modalità operative – Autenticazione”). La login e la password dovranno essere utilizzate nel successivo punto “Per accedere alle adozioni”.
  • Per accedere alle adozioni” consente di entrare nell’area riservata destinata alla gestione dell’adozione dei libri di testo utilizzando la login e la password ottenuta nel punto “Per inviare la richiesta di abilitazione”.

Il terzo, di colore verde, denominato “Catalogo scolastico” riporta la seguente dicitura “Vuoi consultare il catalogo on line aggiornato dei testi scolastici?” e consente la consultazione libera del catalogo dei testi scolastici proposti per l’anno scolastico 2011-2012.

In ogni caso, è possibile optare per un download in locale del software presente all’interno dell’applicazione on-line, mantenendo le medesime funzionalità applicative.

E’ importante sottolineare che con entrambe le modalità, on-line e off-line, è possibile:

a) Operare in variazione: la scuola che abbia utilizzato la procedura informatica per l’anno scolastico 2009-2010 non deve caricare nuovamente tutti i dati delle adozioni per l’anno scolastico 2011-2012 ma può operare solo in variazione con riduzione dei carichi di lavoro, notevole risparmio di tempo e minore possibilità di commettere errori;

b) Attingere direttamente al catalogo dei libri: le procedure permettono di far riferimento direttamente alla banca di dati dei testi scolastici, all’occorrenza aggiornata. Ciò consente di avere un’esatta indicazione dei libri di testo disponibili;

c) Preparare elaborati: è possibile utilizzare una funzione per la preparazione di elaborati da consegnare ai collegi dei docenti per la conferma o la sostituzione dei libri di testo adottati;

d) Effettuare stampe diversificate: sono disponibili stampe con dati disaggregati per anno di corso, per classe, per indirizzo ecc., in base alle necessità della scuola, su modelli ufficiali;

e) Esportare i dati in formato elettronico: qualora la scuola intenda inserire i dati delle adozioni sul proprio sito, sono possibili esportazioni in formato elettronico “HTML” oppure in formato excel.

Per chi utilizza il software in locale è necessario verificare, al fine dell’invio dei dati adozionali, che la postazione utilizzata abbia anche la connessione alla posta elettronica; in caso contrario è necessario procedere allo scarico dei file e al loro trasferimento ad una postazione dotata di connessione alla posta elettronica.

Si rammenta che la trasmissione dei dati adozionali deve avvenire esclusivamente per via telematica e non su supporto cartaceo.

“Attenzione: le istituzioni scolastiche hanno tempo fino al 3 giugno p.v. per trasmettere i dati delle adozioni.

Per chiarimenti relativi alla rilevazione delle adozioni in locale od on-line con AIE è possibile telefonare all’Help Desk – AIE agli appositi numeri di telefono tel. 0289280806 – fax 0289280866

APPENDICE

1 – CAMPO “Anno scolastico di prima adozione”

Per le adozioni relative nuovo al anno scolastico i valori accettati nel campo anno di prima adozione saranno:

  • NULL (vuoto)
  • 2009
  • 2010
  • 2011

Secondo la seguente tabella i valori ammessi:

Il valore 2011 eventualmente indicato nel campo anno di prima adozione sarà associato in automatico al campo nuova adozione quando valorizzato con il flag = sì.

Quindi il campo “anno scolastico di prima adozione” sarà un campo dove verrà inserito l’anno nel quale è stato adottato per la prima volta un determinato libro di testo (es. “2011” per un libro adottato nell’anno scolastico 2011/12): il campo sarà soggetto a controlli applicativi in base ai quali, attribuendo al campo “nuova adozione” la caratteristica “sì”, il programma abbina in automatico, nel campo “anno scolastico di prima adozione” la caratteristica <2011> ; in relazione alle adozioni relative all’a.s. 2011/12 nel campo non verranno ammessi altri valori;

2 – CAMPI “Da acquistare” e “Consigliato”

Da Acquistare: campo da utilizzare, con un flag (in stampa = sì), per segnalare i libri di testo che l’alunno dovrà acquistare. In alcuni applicativi gestionali questo campo è denominato “In Possesso”; in questo caso, ovviamente, i valori dovranno essere invertiti rispetto al campo “Da Acquistare”.

Esempio comparativo:

Da Acquistare In Possesso
flag √ No
No nessun flag

I prezzi dei libri di testo con l’indicazione del flag “Da acquistare”-SI o “In Possesso”- NO andranno a determinare il valore della dotazione libraria della relativa classe.

Consigliato: campo da utilizzare, con un flag (in stampa = sì), per segnalare quei libri di testo dei quali si consiglia l’acquisto, senza imporre un obbligo. Si deve utilizzare esclusivamente per quei libri di testo di supporto quali dizionari, atlanti, narrativa, testi sacri o simili che eventualmente possono essere indicati sotto la voce “Autori vari”; non si deve invece utilizzare per i testi adottati, diversi dai precedenti, per le discipline previste nel piano di studi, in particolare per quelli relativi alla scuola dell’obbligo.

Si fa presente che nel caso di libri consigliati indicati sotto la dizione “Autori Vari” va operata la ricerca all’interno del catalogo indicando come titolo una parte significativa del titolo stesso e dalla tabella editore selezionare la voce “Edizione Libera a scelta”. In tal caso i dati del testo consigliato saranno associati ad un codice fittizio AIE (per esempio: il Dizionario di inglese in edizione libera = AIE5), quindi privo di codice ISBN.

3 – CAMPO “Nuova adozione”

Nuova adozione: campo da utilizzare, con un flag (in stampa = sì), allorquando un libro di testo sostituisce, a seguito della delibera del collegio dei Docenti, un altro in adozione per la stessa disciplina, nella medesima classe/sezione. In alcuni applicativi gestionali relativi ai libri di testo il campo è denominato “In Uso”. In quest’ultimo caso, ovviamente, i valori dovranno essere invertiti rispetto al campo “Nuova Adozione”.

Esempio comparativo:

Nuova Adozione In Uso
flag √ No
No nessun flag

4 – CODICE ISBN non esistente

Nel caso in cui un libro di testo non fosse compreso in catalogo e quindi non si disponesse di tutte le relative informazioni che comunque devono essere fornite dal docente che propone l’adozione, si prega di inviare una segnalazione all’indirizzo e-mail adozioni@aie.it.

9 giugno Adozione libri di testo

La trasmissione telematica dei dati relativi all’adozione dei libri di testo deve avvenire entro il 9 giugno per la scuola primaria e secondaria di secondo grado.

11 maggio Adozione Libri di Testo

La Circolare Ministeriale 4 marzo 2010, n. 23, stabilisce che le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti entro la seconda decade del mese di maggio per le classi delle scuole primarie e secondaria di II grado.

Con Nota 19 maggio 2010, Prot. n. 3931, il MIUR ha prorogato il termine per l’adozione dei libri di testo nelle sole classi prime della scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2010-2011, dal 20 al 31 maggio 2010.

————

Libri di testo

Che cosa sono

Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell’organizzazione dei percorsi didattici introdotta dalla scuola dell’autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi.

Fase di consultazione

L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente significativo dell’attività della scuola. Il criterio di fondo che presiede a questa delicata operazione è definito dall’art. 4 del Regolamento sull’Autonomia il quale stabilisce che la scelta, l’adozione e l’utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con il Piano dell’offerta formativa e attuate con criteri di trasparenza e tempestività.

L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante. Nella normativa di riferimento viene infatti auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti, genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi già in uso che delle nuove proposte editoriali.

Adozione

Le indicazioni che emergono dai momenti collegiali di valutazione agevolano così la parte finale dell’intero procedimento, quella in cui i collegi dei docenti assumono le deliberazioni di adozioni, scelgono cioè definitivamente i testi su cui gli studenti intraprenderanno il loro percorso verso l’apprendimento e la crescita.

Tra i requisiti di cui il collegio dovrà tenere conto in questa delicata operazione vi è quello relativo allo sviluppo di contenuti fondamentali delle singole discipline, per cui il libro dovrà presentare contenuti propri di ogni insegnamento, evidenziando al contempo i nessi e i collegamenti con altre discipline; quello che concerne l’impiego di un linguaggio coerente con l’età dei destinatari, studiato quindi per garantire la massima comprensibilità; il libro di testo deve inoltre recare ben chiara l’indicazione bibliografica, per permettere eventuali approfondimenti; esso, infine, deve essere presentato con indicazioni che ne rivelino impostazione e metodologia, e deve dichiarare i prerequisiti necessari agli studenti per una completa fruizione dello strumento didattico, nonché gli obiettivi di apprendimento che il libro stesso si prefigge e i criteri per eventuali verifiche. Costituisce nota di merito la presenza all’interno del libro di un glossario che aiuti a comprendere il significato dei termini di uso meno frequente utilizzati nel testo. Tutto questo, senza tralasciare le indicazioni di carattere generale, relative ad esempio al numero delle pagine e al formato del volume, contenute nei relativi decreti sulle norme e le avvertenze per la compilazione dei libri di testo da utilizzare nella scuola dell’obbligo (tra gli altri il D.M. 41 dell’8 aprile 2009).

Le recenti modifiche alle adozioni introdotte dalla legge 169 del 2008 (art. 5) obbligano le istituzioni scolastiche ad adottare soltanto i testi per i quali gli Editori si impegnino a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio (sono ammesse integrazioni soltanto per aggiornamenti necessari che devono essere pubblicati in appendici separate).

Durata delle adozioni

L’articolo 5 della legge n. 169/2008 ha modificato in maniera significativa la durata delle adozioni dei testi scolastici. Se fino all’anno scolastico in corso le adozioni dei testi avevano durata annuale (i docenti avevano cioè la possibilità di scegliere ogni anno i testi per i loro studenti), le adozioni effettuate in base alla nuova normativa avranno una durata quinquennale per la scuola primaria e per sei anni nella scuola secondaria di I e di II grado.

Prezzi

I collegi dei docenti debbono assumere quale limite entro cui deliberare le adozioni l’indicazione del prezzo massimo complessivo della dotazione libraria necessaria, stabilito ogni anno dall’Amministrazione centrale. L’art. 156 del Decreto legislativo. 297/94 stabilisce nella scuola elementare la totale gratuità dei libri di testo che vengono così forniti dai Comuni.

Ogni anno un decreto del Ministero stabilisce i prezzi di copertina dei testi della scuola primaria, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola secondaria di I grado e, a partire dalle adozioni effettuate per l’anno scolastico 2008/2009 stabilisce anche i tetti di spesa per ciascun anno di corso delle scuole secondarie di II grado.

Per contenere le spese a carico delle famiglie, sono previste agevolazioni (rimborso parziale delle spese sostenute per l’acquisto dei testi). È possibile anche ricorrere al comodato d’uso o al noleggio dei testi.

Trasmissione dati e pubblicazione adozioni

Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via telematica all’Associazione Italiana Editori e pubblicate all’albo delle scuole nonché sul proprio sito web, suddividendo i libri tra obbligatori e consigliati. Nel caso in cui una scuola non avesse un proprio sito web, l’elenco dei testi adottati deve essere trasmesso all’Ufficio scolastico provinciale.

ADOZIONI 2010/2011 E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

D’intesa con AIE, il MIUR, al fine di adempiere alle proprie funzioni istituzionali di monitoraggio e di controllo dei tetti di spesa dei libri di testo, ha migliorato il processo di raccolta e di comunicazione dei dati adozionali.

Le iniziative messe in atto consentono, oggi, un controllo più tempestivo e puntuale, grazie anche all’attivazione di un canale diretto di comunicazione tra i soggetti coinvolti (scuole, AIE, Uffici centrali e regionali del MIUR). In particolare l’interscambio continuo di dati tra l’AIE e il MIUR consente di avere a disposizione dati costantemente aggiornati sui quali effettuare analisi per attuare eventuali ed opportuni interventi correttivi.

La procedura è schematizzabile attraverso le fasi di seguito dettagliate:

acquisizione dei dati: le segreterie scolastiche possono comunicare i dati adozionali con modalità on-line, collegandosi al sito www.adozioniaie.it oppure in locale, attraverso le applicazioni già utilizzate negli anni passati (es. Argo o equivalenti);

monitoraggio del processo di rilevazione: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo analitico per monitorare lo stato di avanzamento della raccolta dei dati adozionali (vedi nota prot. 1650 del 26 giugno 2009). ;

analisi del rispetto dei tetti di spesa: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo tempestivi per analisi dettagliate finalizzate al controllo dei tetti di spesa.

Le modalità operative per l’acquisizione e l’invio dei dati adozionali sono descritte nella Nota Operativa per l’anno scolastico 2010-2011 che è anche reperibile sul sito dell’AIE all’interno dell’Area scuola.

Tempi delle adozioni

Le scuole secondarie di I grado devono deliberare le adozioni dei testi scolastici entro la seconda decade di aprile 2010, le scuole primarie e secondarie di II grado entro la seconda decade di maggio. Per le sole classi in cui sono presenti alunni con disabilità visiva (per i quali occorre trascrivere i testi in braille o predisporre una versione con caratteri ingranditi) le adozioni devono essere deliberate entro il 31 marzo 2010.

Si rammenta che la trasmissione degli elenchi delle adozioni deve avvenire esclusivamente per via telematica e non postale.

Attenzione: le istituzioni scolastiche hanno tempo per trasmettere i dati entro il:

4 maggio 2010 (scuola secondaria di 1° grado)

9 giugno 2010 (scuola primaria e scuola secondaria di 2°grado)

NOTA OPERATIVA PER L’UTILIZZO DA PARTE DELLE SCUOLE DI PROCEDURE INFORMATICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’ELENCO DEI LIBRI DI TESTO ADOTTATI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010-2011 E LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

11 aprile Adozione Libri di Testo Secondaria I grado

La Circolare Ministeriale 4 marzo 2010, n. 23, stabilisce che le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti entro la seconda decade del mese di aprile per le classi di scuola secondaria di I grado.

—————-

Libri di testo

Che cosa sono

Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell’organizzazione dei percorsi didattici introdotta dalla scuola dell’autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi.

Fase di consultazione

L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente significativo dell’attività della scuola. Il criterio di fondo che presiede a questa delicata operazione è definito dall’art. 4 del Regolamento sull’Autonomia il quale stabilisce che la scelta, l’adozione e l’utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con il Piano dell’offerta formativa e attuate con criteri di trasparenza e tempestività.

L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante. Nella normativa di riferimento viene infatti auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti, genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi già in uso che delle nuove proposte editoriali.

Adozione

Le indicazioni che emergono dai momenti collegiali di valutazione agevolano così la parte finale dell’intero procedimento, quella in cui i collegi dei docenti assumono le deliberazioni di adozioni, scelgono cioè definitivamente i testi su cui gli studenti intraprenderanno il loro percorso verso l’apprendimento e la crescita.

Tra i requisiti di cui il collegio dovrà tenere conto in questa delicata operazione vi è quello relativo allo sviluppo di contenuti fondamentali delle singole discipline, per cui il libro dovrà presentare contenuti propri di ogni insegnamento, evidenziando al contempo i nessi e i collegamenti con altre discipline; quello che concerne l’impiego di un linguaggio coerente con l’età dei destinatari, studiato quindi per garantire la massima comprensibilità; il libro di testo deve inoltre recare ben chiara l’indicazione bibliografica, per permettere eventuali approfondimenti; esso, infine, deve essere presentato con indicazioni che ne rivelino impostazione e metodologia, e deve dichiarare i prerequisiti necessari agli studenti per una completa fruizione dello strumento didattico, nonché gli obiettivi di apprendimento che il libro stesso si prefigge e i criteri per eventuali verifiche. Costituisce nota di merito la presenza all’interno del libro di un glossario che aiuti a comprendere il significato dei termini di uso meno frequente utilizzati nel testo. Tutto questo, senza tralasciare le indicazioni di carattere generale, relative ad esempio al numero delle pagine e al formato del volume, contenute nei relativi decreti sulle norme e le avvertenze per la compilazione dei libri di testo da utilizzare nella scuola dell’obbligo (tra gli altri il D.M. 41 dell’8 aprile 2009).

Le recenti modifiche alle adozioni introdotte dalla legge 169 del 2008 (art. 5) obbligano le istituzioni scolastiche ad adottare soltanto i testi per i quali gli Editori si impegnino a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio (sono ammesse integrazioni soltanto per aggiornamenti necessari che devono essere pubblicati in appendici separate).

Durata delle adozioni

L’articolo 5 della legge n. 169/2008 ha modificato in maniera significativa la durata delle adozioni dei testi scolastici. Se fino all’anno scolastico in corso le adozioni dei testi avevano durata annuale (i docenti avevano cioè la possibilità di scegliere ogni anno i testi per i loro studenti), le adozioni effettuate in base alla nuova normativa avranno una durata quinquennale per la scuola primaria e per sei anni nella scuola secondaria di I e di II grado.

Prezzi

I collegi dei docenti debbono assumere quale limite entro cui deliberare le adozioni l’indicazione del prezzo massimo complessivo della dotazione libraria necessaria, stabilito ogni anno dall’Amministrazione centrale. L’art. 156 del Decreto legislativo. 297/94 stabilisce nella scuola elementare la totale gratuità dei libri di testo che vengono così forniti dai Comuni.

Ogni anno un decreto del Ministero stabilisce i prezzi di copertina dei testi della scuola primaria, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola secondaria di I grado e, a partire dalle adozioni effettuate per l’anno scolastico 2008/2009 stabilisce anche i tetti di spesa per ciascun anno di corso delle scuole secondarie di II grado.

Per contenere le spese a carico delle famiglie, sono previste agevolazioni (rimborso parziale delle spese sostenute per l’acquisto dei testi). È possibile anche ricorrere al comodato d’uso o al noleggio dei testi.

Trasmissione dati e pubblicazione adozioni

Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via telematica all’Associazione Italiana Editori e pubblicate all’albo delle scuole nonché sul proprio sito web, suddividendo i libri tra obbligatori e consigliati. Nel caso in cui una scuola non avesse un proprio sito web, l’elenco dei testi adottati deve essere trasmesso all’Ufficio scolastico provinciale.

ADOZIONI 2010/2011 E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

D’intesa con AIE, il MIUR, al fine di adempiere alle proprie funzioni istituzionali di monitoraggio e di controllo dei tetti di spesa dei libri di testo, ha migliorato il processo di raccolta e di comunicazione dei dati adozionali.

Le iniziative messe in atto consentono, oggi, un controllo più tempestivo e puntuale, grazie anche all’attivazione di un canale diretto di comunicazione tra i soggetti coinvolti (scuole, AIE, Uffici centrali e regionali del MIUR). In particolare l’interscambio continuo di dati tra l’AIE e il MIUR consente di avere a disposizione dati costantemente aggiornati sui quali effettuare analisi per attuare eventuali ed opportuni interventi correttivi.

La procedura è schematizzabile attraverso le fasi di seguito dettagliate:

acquisizione dei dati: le segreterie scolastiche possono comunicare i dati adozionali con modalità on-line, collegandosi al sito www.adozioniaie.it oppure in locale, attraverso le applicazioni già utilizzate negli anni passati (es. Argo o equivalenti);

monitoraggio del processo di rilevazione: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo analitico per monitorare lo stato di avanzamento della raccolta dei dati adozionali (vedi nota prot. 1650 del 26 giugno 2009). ;

analisi del rispetto dei tetti di spesa: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo tempestivi per analisi dettagliate finalizzate al controllo dei tetti di spesa.

Le modalità operative per l’acquisizione e l’invio dei dati adozionali sono descritte nella Nota Operativa per l’anno scolastico 2010-2011 che è anche reperibile sul sito dell’AIE all’interno dell’Area scuola.

Tempi delle adozioni

Le scuole secondarie di I grado devono deliberare le adozioni dei testi scolastici entro la seconda decade di aprile 2010, le scuole primarie e secondarie di II grado entro la seconda decade di maggio. Per le sole classi in cui sono presenti alunni con disabilità visiva (per i quali occorre trascrivere i testi in braille o predisporre una versione con caratteri ingranditi) le adozioni devono essere deliberate entro il 31 marzo 2010.

Si rammenta che la trasmissione degli elenchi delle adozioni deve avvenire esclusivamente per via telematica e non postale.

Attenzione: le istituzioni scolastiche hanno tempo per trasmettere i dati entro il:

4 maggio 2010 (scuola secondaria di 1° grado)

9 giugno 2010 (scuola primaria e scuola secondaria di 2°grado)

NOTA OPERATIVA PER L’UTILIZZO DA PARTE DELLE SCUOLE DI PROCEDURE INFORMATICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’ELENCO DEI LIBRI DI TESTO ADOTTATI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010-2011 E LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

22 febbraio Tetto di spesa libri per le Superiori

Il 22 febbraio il ministro della PI firma il DM 28/08 con cui vengono fissati per l’a.s. 2008/2009 i tetti di spesa per i testi scolastici adottati in ciascun anno della scuola secondaria superiore. Il mancato rispetto dei tetti di spesa sarà tempestivamente contestato alle scuole inadempienti.