Docenti non bocciatevi

DOCENTI NON BOCCIATEVI di Umberto Tenuta

CANTO 679

Le ostetriche vengono assunte con il compito di far nascere tutti i figli di donna.

I docenti vengono assunti con il preciso compito di far nascere alla vita umana ogni figlio di donna.

 

Basta un solo aborto per far scattare le più rigorose indagini in ordine all’operato dell’ostetrica.

Non è il caso che scattino le più rigorose indagini in ordine all’azione educativa svolta da un docente di un solo alunno bocciato?

La morte di un bambino che non nasce alla condizione umana!

Mortalità scolastica.

Orrore!

Si chiudono gli ospedali che non guariscono i malati.

Chiudiamo le scuole che non educano i figli di donna.

Chiudiamo le scuole che bocciano i figli di donna.

Chiudiamo le scuole che respingono i loro alunni.

Pensate un po’!

Le scuole respingono i loro alunni, i giovani che debbono educare.

-Io ti dovrei educare.

-Ma, siccome non so educarti, ti respingo.

È come dire che l’ospedale accoglie solo le persone sane!

Ed i malati li manda via.

Signore e Signori, non pensate che io sto scherzando.

Signore e Signori, non pensate che il vecchio Ispettore è rimbambito.

Ho detto sempre questo.

Da maestro non ho mai bocciato.

Da Direttore didattico ho sempre supplicato che non si bocciasse.

Da Ispettore andavo solo nelle scuole in cui si bocciava.

Ritornato ai miei diciannove anni, ora cerco compagni nella PRIMA CROCIATA PER LA PROMOZIONE DI TUTTI I FIGLI DI DONNA.

Mamme e Papà, rivolgetevi a noi se i vostri figli sono bocciati!

Noi chiederemo alla Beneamata Ministra Fania di chiudere le scuole nelle quali si boccia e di mandare a casa senza pensione i loro dirigenti ed i loro docenti.

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”

Nota 16 giugno 2016, AOODPIT 2181

Ministero dell’lstruzione dell’Università e della Ricerca
DIPARTIMENTO DELL’ISTRUZIONE

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
AI Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
TRENTO
AI Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
AI Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
AOSTA

Nota 16 giugno 2016, AOODPIT 2181

Oggetto: 6th International IUPAC Conference on Green Chemistry – Venezia dal 4 all’8 settembre 2016 – Pubblicazione sito

16 giugno Esame conclusivo I ciclo di istruzione

La prova scritta a carattere nazionale (prova Invalsi) prevista nell’ambito dell’Esame conclusivo del I ciclo di istruzione si svolge il giorno 16 giugno 2016, alle 8.30, su tutto il territorio nazionale.

La prova, già prevista per il 17 giugno, è stata anticipata (Ordinanza Ministeriale 23 maggio 2016, AOOUFGAB 316) vista la coincidenza della data inizialmente indicata con le operazioni propedeutiche all’eventuale turno di ballottaggio delle elezioni amministrative.



Oggi 16 giugno 2016 si è svolta regolarmente, nelle classi terze della scuola secondaria di primo grado, la prova INVALSI (Prova nazionale), che fa parte delle prove dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.
La prova ha coinvolto circa 565 mila studenti interni e oltre 6650 candidati esterni.
La tabella che segue mostra il numero di classi, campione e non campione, che hanno sostenuto la prova.

  • Classi campione 1405
  • Classi non campione 29190

La trasmissione dei risultati della Prova nazionale all’INVALSI avviene per via elettronica. Alle ore 18:00 sono già pervenuti i dati di circa 260 classi.
Agli studenti che concludono in questi giorni il primo ciclo di istruzione, ai Dirigenti scolastici e ai Docenti che li hanno accompagnati, i migliori auguri.
Il prossimo 7 luglio l’INVALSI presenterà i dati delle rilevazioni condotte nell’anno scolastico 2015-2016, previste nelle classi II e V della scuola primaria, III della scuola secondaria di primo grado, II della scuola secondaria di secondo grado.