Parole appuntite, parole piumate

INFANZIA E DIGITALE
10 COSE DEL WEB CHE GENITORI E EDUCATORI POSSONO SPIEGARE ANCHE AI PIÙ PICCINI

“PAROLE APPUNTITE, PAROLE PIUMATE”: NASCE IL MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE PER BAMBINI DAI 3 AI 7 ANNI MESSO IN RIMA DA ANNA SARFATTI, ILLUSTRATO DA NICOLETTA COSTA ED EDITO DA
FRANCO COSIMO PANINI EDITORE

Presentazione in anteprima il 30 novembre a Bari, durante l’evento “Parole a scuola”

I bambini cominciano sempre prima a cimentarsi con i dispositivi digitali. Secondo una ricerca curata nel 2018 dal Centro per la Salute del Bambino onlus e dall’Associazione Culturale Pediatri in Italia, 8 bambini su 10 tra i 3 e i 5 anni sanno usare il cellulare dei genitori. E mamma e papà sono troppo spesso permissivi: il 30% dei genitori usa lo smartphone per distrarli o calmarli già durante il primo anno di vita, il 70% al secondo anno. Nessuna criminalizzazione delle tecnologie digitali, anzi alcune applicazioni hanno mostrato di avere un impatto positivo sull’apprendimento in età prescolare, purché usate insieme ai genitori. Piuttosto un monito che sottolinea l’importanza di iniziare sin da subito ad educare i bambini ad un corretto utilizzo degli strumenti digitali. Ecco la ragione che ha spinto l’Associazione Parole O_Stili ad aprirsi anche al mondo dei piccolissimi con la pubblicazione di “Parole appuntite, parole piumate”, il Manifesto della comunicazione non ostile per bambini dai 3 ai 7 anni che verrà presentato in anteprima a Bari (Fiera del Levante) venerdì 30 novembre durante l’evento “Parole a Scuola”, la giornata di formazione gratuita sul tema delle competenze digitali e dell’ostilità nei linguaggi organizzata dall’Associazione Parole O_Stili, Università Cattolica, Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con MIUR e Corecom Puglia.

Il Manifesto, che avrà la forma di un libretto, è scritto da Anna Sarfatti (tra i suoi libri La Costituzione raccontata ai bambini, Al galoppo sotto le stelle, Chiama il diritto, risponde il dovere, I bambini non vogliono il pizzo. La scuola «Giovanni Falcone e Paolo Borsellino»), illustrato da Nicoletta Costa, ideatrice di Giulio Coniglio ed edito da Franco Cosimo Panini Editore.

“Parole appuntite, parole piumate” sarà uno strumento per genitori ed educatori utile per cominciare da subito a spiegare ai bambini il corretto utilizzo degli strumenti digitali, proprio durante gli anni in cui iniziano i primi approcci ai dispositivi mobili.

“La rete non è un gioco”. “In rete bisogna essere gentili”. “Prima di parlare bisogna pensarci: puoi contare fino a 10!”. “Nessuno ha ragione tutte le volte”. “Ci sono delle parole che fanno ridere e stare bene, come una coccola o un abbraccio”. “Le parole cattive graffiano e fanno male”. “La rete è come un bosco: meglio farsi accompagnare da un grande”. “Qualche volta non si va d’accordo: è normale”.
“Offendere non è divertente”. “Qualche volta è bello stare zitti”. 10 semplici concetti che i genitori e gli educatori possono spiegare anche ai più piccini.

“Parole appuntite, parole piumate” nasce quindi per diventare uno strumento utile all’approccio guidato verso tematiche legate alla presenza nel web affrontando l’argomento in modo ragionato, con un codice linguistico e interpretativo adatto ai più piccini.

Il libretto – che sarà acquistabile sullo store online www.francopaniniragazzi.it a partire dal 30 novembre – verrà illustrato ad una platea di oltre 1.000 insegnanti da Rosy Russo – Ideatrice di Parole O_Stili, Francesco Marino – Responsabile comunicazione di Società Italiana Pediatria, Elisa Maria Colombo – Communication Specialist per Nati per leggere e Centro per la Salute del Bambino onlus, Giovanni Scifoni – Attore e creatore di contenuti video a tema famigliare.

Una delle filastrocche che compongono il libretto:

Nessuno ha sempre ragione
Né il topo, né il leone
Né l’aquila, né il girino
Né il poliziotto, né il bambino.
Il segreto per non sbagliare
è così facile, basta ascoltare.
Meglio non dire parole appuntite
Che a volte lasciano delle ferite,
Meglio cercare parole piumate
Che fanno il solletico e suonano risate.

Ecco i 10 concetti che compongono il Manifesto della comunicazione non ostile per bambini dai 3 ai 7 anni:

  1. (Virtuale è reale)

La rete non è un gioco. È un posto diverso, ma è tutto vero. E anche in rete ci sono i buoni e i cattivi: bisogna stare attenti!

  1. (Si è ciò che si comunica)

In rete bisogna essere gentili. Dietro le foto ci sono persone come noi. Se dici cose cattive, saranno tristi. O penseranno che sei cattivo.

3.(Le parole danno forma al pensiero)

Prima di parlare bisogna pensarci: puoi contare fino a 10! Così riesci a trovare proprio le parole giuste per dire quello che vuoi.

4.(Prima di parlare bisogna ascoltare)

Nessuno ha ragione tutte le volte. Imparare ad ascoltare è molto bello, perché si capiscono i pensieri degli altri e si diventa amici.

  1. (Le parole sono un ponte)

Ci sono delle parole che fanno ridere e stare bene, come una coccola o un abbraccio. E abbracciarsi con le parole è bellissimo!

  1. (Le parole hanno conseguenze)

Le parole cattive graffiano e fanno male. Se tu fai male a qualcuno con le parole, poi non è più tuo amico. Tante parole belle, tanti amici!

  1. (Condividere è una responsabilità)

La rete è come un bosco: meglio farsi accompagnare da un grande. E non dire mai a nessuno il tuo nome, quanti hanni hai, dove abiti.

  1. (Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare)

Qualche volta non si va d’accordo: è normale. Ma non è normale dire parole cattive a un amico se lui non la pensa come te.

  1. (Gli insulti non sono argomenti)

Offendere non è divertente. Gli altri diventano tristi e arrabbiati. Adesso sei grande e sai parlare: non hai più bisogno di urlare.

  1. (Anche il silenzio comunica)

Qualche volta è bello stare zitti. Quando non sai cosa dire, non dire niente! Troverai il momento giusto per dire la cosa giusta.

Stati Generali per il Sostegno

Stati Generali per il Sostegno promossi dall’Associazione C.I.I.S., Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cagliari.

L’associazione di volontariato “CIIS”, associazione presente e operante in tutto il territorio nazionale, convoca il mondo della scuola al primo appuntamento degli “Stati Generali per il Sostegno”, che si svolgeranno a Cagliari, in occasione dell’Assemblea annuale del CIIS, per proseguire l’indomani, venerdì 30 novembre 2018, aprendosi al territorio, alle famiglie, all’associazionismo. Sarà l’Istituto di Istruzione Secondaria “Bacaredda-Atzeni”, sede di via Grandi (Cagliari), ad accogliere questo importante evento, con il quale gli organizzatori intendono dar voce al mondo della scuola, affinché, con il supporto delle altre realtà sociali presenti, si possa offrire un concreto contributo al miglioramento del processo inclusivo che, in questi ultimi anni, se da un lato soffre a causa delle costanti e ripetute riduzioni di risorse, dall’altro mostra la necessità di una maggiore e diffusa formazione degli operatori e di un rinnovato confronto propositivo a livello culturale. La mancanza “cronica” di docenti specializzati per le attività di sostegno, la formazione del personale scolastico sulle strategie pedagogico-didattiche per l’inclusione ancora “strutturata con percorsi aggiuntivi”, nonostante l’alunno con disabilità sia alunno di “tutti i docenti della classe”, la deriva nel pensare a modalità didattiche “rivolte alla disabilità” (e non alla persona), le cattive prassi, che molte famiglie troppo spesso sottopongono all’attenzione dei media e dei social, la confusione fra le figure professionali deputate all’assistenza, ma “sostituibili” nell’immaginario collettivo alla figura del docente, e molte altre questioni sembrano, ancor oggi, avere la meglio, soffocando quel processo che ha visto il suo avvio negli anni Settanta del secolo scorso. È a quei principi, attinti dalla Carta Costituzionale, e alle motivazioni di carattere pedagogico, che si intende fare riferimento, portando ai rappresentanti della politica e alla società civile, attraverso competenze e professionalità, idee e proposte nuove, che possano contribuire a realizzare concretamente quel percorso che da oltre quarant’anni è emblema di civiltà e di progresso culturale. Come Associazione siamo fermamente convinti che la qualità della scuola si attui nella sua capacità di essere inclusiva.
All’appuntamento di Cagliari, il primo di una serie che si ripeterà in altre sedi (da Palermo a Napoli, da Bari a Milano, da Campobasso a Firenze, da Roma a molte altre città), parteciperanno insegnanti, rappresentanti delle Istituzioni scolastiche e politiche locali e nazionali, oltre ai rappresentanti delle Associazioni delle famiglie.
La partecipazione è gratuita.
A conclusione del percorso itinerante, i rappresentanti dell’Associazione presenteranno l’esito dei Tavoli di lavoro, promossi negli incontri programmati in tutta Italia, al Ministro del MIUR.

Cagliari 25/11/2018 Il Presidente CIIS
Prof. Giuseppe Argiolas

Programma Stati Generali (Cagliari 2018): http://www.sostegno.org/node/603
Contatti: +39 349 4144 750

Cyber Security e tecnologie intelligenti nella PA

Mercoledì 28 novembre al MIUR il convegno “Cyber Security e tecnologie intelligenti nella PA: dal machine learning all’intelligenza artificiale”

Mercoledì 28 novembre, a partire dalle ore 9, nella sede di Via Carcani 61 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca si terrà il convegno dedicato a “Cyber Security e tecnologie intelligenti nella PA: dal machine learning all’intelligenza artificiale”.

Il convegno, organizzato dalla Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica (DGCASIS) del MIUR, dal Dipartimento di Informatica dell’Università La Sapienza di Roma e dalla PRS-Planning Ricerche e Studi, metterà a confronto le esigenze e le esperienze delle pubbliche amministrazioni nel campo della sicurezza informatica, i contributi della ricerca condotta in ambito accademico e il punto di vista di importanti aziende private del settore dell’information technology (IT).

L’evento nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo di soluzioni per la sicurezza informatica sia sempre più una necessità per innalzare il livello di protezione di applicazioni ed infrastrutture, soprattutto quando queste vengono impiegate nell’erogazione di servizi essenziali. Il contrasto agli attacchi informatici costituisce infatti una sfida sempre più impegnativa, sia per il volume degli attacchi che per la velocità con cui gli stessi possono diffondersi. Questo ha reso imprescindibile nella cyber security l’utilizzo di soluzioni basate sul Machine Learning e sull’Intelligenza Artificiale.

Al convegno interverranno Gianna Barbieri – Direttore Generale DGCASIS del MIUR, Teresa Alvaro – Direttore dell’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), Stefano Tomasini – Direttore Centrale per l’organizzazione digitale dell’INAIL, il professor Luigi V. Mancini del Dipartimento di Informatica Università Sapienza di Roma, Luisella Giani – ORACLE EMEA Business Innovation Director, Carlo Mauceli – Chief Technology Officer Microsoft Italia, Fabio Sammartino – Cybersecurit1y Expert Kaspersky Lab Italia.

L’evento rientra nelle iniziative del Mese Europeo della Cyber Security (ECSM) promosso ogni anno dall’ENISA ed ha ricevuto il patrocinio di Clusit ed Assintel.


Nota 27 novembre 2018, AOODGOSV 19993

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
e
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica

Ai Direttori generali degli Uffici scolastici regionali
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado
LORO SEDI

Nota 27 novembre 2018, AOODGOSV 19993

Oggetto: Applicazione Scuola in Chiaro in una mobile web app

Ambienti didattici innovativi

Avviso 27 novembre 2018, AOODGEFID 30562
REALIZZAZIONE DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI #PNSD – AZIONE #7


Scuola, da Bussetti pacchetto risorse: 35 milioni per quella digitale
Bussetti: “Subito bando da 22 milioni per ambienti didattici innovativi”
Giuliano: “Cambiamo gli spazi di apprendimentoper migliorare la didattica”

Trentacinque milioni di euro per la scuola digitale, con un’attenzione particolare alla creazione di ambienti didattici innovativi e tecnologicamente all’avanguardia. Il pacchetto di risorse è contenuto in un decreto firmato dal Ministro Marco Bussetti.

“Avere ambienti didattici adeguati alle esigenze di studenti e docenti di oggi è una sfida fondamentale – dichiara il Ministro -. Dobbiamo ripartire dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale e migliorarlo. Mettendo la nostra scuola nelle condizioni di accogliere il cambiamento e governarlo, sfruttando e valorizzando il contributo delle nuove tecnologie. Un obiettivo che possiamo raggiungere al meglio solo ascoltando le proposte e le idee che arriveranno dalle singole comunità scolastiche, la base e l’anima del nostro sistema d’istruzione. Partiamo da questo pacchetto di risorse e da uno stanziamento importante, oltre 22 milioni, per gli ambienti didattici innovativi che sono fondamentali per incidere sulla didattica. Mettiamo in campo anche risorse per la formazione dei ragazzi e per diffondere le migliori pratiche didattiche”.

“È ormai un dato certo – aggiunge il Sottosegretario Salvatore Giuliano – che termini come ‘aula’ o ‘classe’ non sono più sufficienti da soli a definire un contesto adeguato per la didattica. Il presente e il futuro della scuola sono spazi di apprendimento misti, capaci di favorire un apprendimento interdisciplinare, flessibile, multifunzionale e connesso indissolubilmente con l’utilizzo della tecnologia e di risorse digitali basate sulla realtà virtuale e aumentata. Dobbiamo rilanciare il Piano nazionale per la Scuola Digitale, migliorarlo e orientarne al meglio gli investimenti. Il decreto firmato dal Ministro è un primo importante passo in questa direzione”.

Ambienti digitali didattici innovativi
A seguito della firma del decreto è stato già pubblicato sul sito del MIUR un avviso da 22 milioni di euro destinato alle scuole statali di ogni ordine e grado per finanziare la progettazione e creazione di ambienti di apprendimento capaci di integrare nella didattica l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Oltre 2 milioni di euro di risorse aggiuntive sono stanziati poi per le scuole delle aree a rischio, che saranno individuate in base a criteri oggettivi: alto tasso di dispersione scolastica, disagio negli apprendimenti, status socio-economico della famiglia di origine rilevato dall’INVALSI, tasso di deprivazione territoriale ISTAT. Ogni istituto potrà presentare un solo progetto. Le proposte dovranno riguardare la realizzazione di ambienti di apprendimento, con l’allestimento e la trasformazione di uno o più spazi interni alla scuola, ed essere collegate all’utilizzo di nuove metodologie didattiche espressamente indicate. Le scuole potranno presentare i progetti a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2018, entro e non oltre le ore 15.00 del 17 dicembre 2018, compilando l’apposita istanza on line tramite l’applicativo “Protocolli in rete” disponibile sul portale SIDI – Area Servizi Accessori. Le graduatorie saranno pubblicate sul sito del MIUR www.miur.gov.it: http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.shtml

Le altre misure del pacchetto
Con il decreto vengono stanziati 7,5 milioni per potenziare la formazione dei docenti e le competenze degli studenti sulle metodologie didattiche legate al Piano Scuola Digitale. Vengono poi assegnati 1,5 milioni al Premio nazionale scuola digitale e altri 1,7 milioni alla promozione dell’innovazione didattica e digitale sul territorio. Per valutare l’attuazione del PNSD, sarà costituito, inoltre, un Comitato scientifico di esperti per monitorare l’andamento del Piano e proporre aggiustamenti alla strategia del PNSD o a singole azioni.

Avviso 27 novembre 2018

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie
Ufficio II – Reclutamento e formazione del personale del Ministero

Avviso 27 novembre 2018

Concorso pubblico, per esami, a 253 posti, per l’accesso al profilo professionale di funzionario amministrativo-giuridico-contabile, area III, posizione economica F1, del ruolo del personale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica – (GU n. 25 del 27-3-2018)

L’open day è a ‘portata’ di telefonino

Nota 27 novembre 2018, AOODGOSV 19993
Applicazione Scuola in Chiaro in una mobile web app


Scuola in chiaro, il portale del MIUR che mette a disposizione informazioni dettagliate sulle scuole italiane, dal numero di alunni alla presenza di palestre, diventa un’app. In occasione delle iscrizioni all’anno scolastico 2019/2020, infatti, tutte le famiglie potranno scaricare facilmente sul loro tablet o telefonino le informazioni relative agli istituti di loro interesse attraverso QR code che saranno resi disponibili sui siti delle scuole o nel corso degli open day che si stanno svolgendo in tutta Italia per la presentazione dell’offerta formativa.

Quest’anno le iscrizioni online alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado saranno infatti aperte dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2019. Ma già a partire dalle 9.00 del 27 dicembre 2018 si potrà accedere alla fase di registrazione su www.iscrizioni.istruzione.it.

Per supportare le famiglie in cerca della scuola più adatta per la formazione dei loro figli, la nuova applicazione consentirà di accedere in modo rapido ai dati relativi ai risultati scolastici degli alunni, ai risultati a distanza, alle caratteristiche del personale docente, alle strutture scolastiche. Per l’utilizzo dell’applicazione è necessario disporre di una app per leggere i QR code che sono già stati assegnati alle scuole e dunque sono attivi. Gli istituti potranno arricchire le informazioni leggibili attraverso i codici con i materiali informativi che hanno predisposto per gli open day di presentazione dell’offerta formativa.

Nelle prossime settimane il MIUR diffonderà poi uno spot per lanciare la procedura delle iscrizioni online con tutte le informazioni utili per le famiglie. E sarà attivato uno specifico servizio di assistenza per accompagnare le famiglie durante tutto il periodo delle iscrizioni.

Nota 27 novembre 2018, AOODGOSV 19894

Agli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma Val d’Aosta
AOSTA
Al Sovrintendente Scolastico per la Scuola di Lingua Italiana
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola di Lingua Tedesca
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola di Lingua Ladina
BOLZANO
Alla Provincia Autonoma di Trento
TRENTO
Al M.A.E.C.I. – Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese
Piazzale della Famesina, 1 – ROMA
e p.c. Al Gabinetto On.le Ministro
SEDE
All’UCD
SEDE
Al Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione
SEDE
Alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
Piazza Firenze, 27 – 00186 Roma
comm.unesco@esteri.it

Nota 27 novembre 2018, AOODGOSV 19894

OGGETTO: Rete delle scuole associate UNESCO (ASPnet) a.s. 2018-19 – Precisazioni

Avviso 27 novembre 2018, AOODGEFID 30562

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale

Avviso 27 novembre 2018, AOODGEFID 30562

AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI #PNSD – AZIONE #7