Presto si potrà richiedere lo SPID su NoiPA

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

NoiPA fa sapere che a breve sarà disponibile un nuovo servizio che consentirà agli amministrati che hanno già un’utenza sul portale NoiPA di ottenere un’identità SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) direttamente dall’area privata del portale.

L’identità SPID consente di avere un accesso unico ai servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni, in modalità sicura e protetta.

Per scorpire tutte le attività del servizio, NoiPA invita i propri utenti a collegarsi nei prossimi giorni alla propria pagina Facebook  https://www.facebook.com/NoiPAsocial/ 

Soppressione Invalsi e riduzione poteri dei dirigenti: pronto disegno di legge

da La Tecnica della Scuola

Di Reginaldo Palermo

Per il momento non lo si dice esplicitamente, ma le premesse ci sono tutte: Invalsi, Indire e Anvur potrebbero avere vita breve.

Semplificazione amministrativa

Il disegno di legge sulla semplificazione amministrativa prevede una delega al Governo per l’emanazione di norme finalizzate alla “razionalizzazione, eventualmente anche attraverso fusioni e soppressioni, di enti, agenzie, organismi comunque denominati, ivi compresi quelli preposti alla valutazione di scuola e università, ovvero attraverso trasformazione degli stessi in ufficio dello Stato o di altra amministrazione pubblica, salvo la necessità di preservarne l’autonomia, ovvero ancora liquidazione di quelli non più funzionali all’assolvimento dei compiti e delle funzioni cui sono preposti”.
C’è chi, prudentemente, si limita per ora a parlare di unificazione dei tre istituti in modo da ridurre i costi di gestione e chi invece lascia intravvedere la possibilità che si inizi a chiudere proprio l’Invalsi.
Se così fosse, verrebbe ulteriormente confermata la strategia del Governo in campo scolastico: intervenire con misure che consentono qualche risparmio e che, soprattutto, riscuotono l’applauso pressoché incondizionato del mondo della scuola.

Meno chiaro è un altro punto richiamato nel ddl; si parla di “revisione della disciplina degli organi collegiali della scuola in modo da definirne competenze e responsabilità e ridefinendo ruolo, competenze e responsabilità dei dirigenti scolastici” ma non si comprende se la ridefinizione del ruolo del ds andrà nella direzione di un aumento o di un ridimensionamento dei poteri dei dirigenti stessi.
Se, come è probabile, il Governo confermerà la linea fin qui mantenuta è quasi scontato che i nuovi organi collegiali aumenteranno le loro prerogative (una ipotesi potrebbe essere che i dirigenti scolastici non potranno più designare autonomamente i propri collaboratori ma dovranno “fare i conti” con la delibera del collegio dei docenti).

Una delega in bianco che però piacerà al mondo della scuola

Leggendo con attenzione il testo del provvedimento, che per ora è solamente una bozza, si deve constatare che la delega relativa alla scuola è molto ampia e poco circoscritta, tanto da far sorgere il sospetto che le norme regolano l’emanazione delle leggi delega siano eluse o quanto meno poco rispettate.
Ma questo, per il Governo, non sarà un ostacolo: il mondo della scuola che sulle deleghe della legge 107 era insorto parlando esplicitamente di “deleghe in bianco”, apprezzerà certamente il contenuto delle misure su Invalsi e dirigenza scolastica senza porsi troppi problemi sulla legittimità dell’impianto del disegno di legge.

Edilizia scolastica: in arrivo 50 milioni di euro per le palestre

da Tuttoscuola

In arrivo risorse fresche per la costruzione di nuove palestre e strutture scolastiche sportive e per la messa in sicurezza di quelle esistenti. Secondo quanto riporta un comunicato del Miur, sono 50 i milioni messi a disposizione dall’avviso pubblico diffuso oggi dal Ministero nell’ambito della programmazione triennale nazionale per l’edilizia 2018-2020.

“Si tratta di un primo investimento concreto – sottolinea il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti – per rilanciare lo sport a scuola. È importante porre l’accento sull’aspetto educativo che lo sport ha nel formare i giovani sul piano sia individuale che collettivo. Attraverso l’attività sportiva i ragazzi imparano la disciplina, il rispetto delle regole e dell’autorità, il senso di responsabilità, la capacità di fare squadra, il controllo del proprio corpo. Tutti elementi utili alla loro formazione. Costruire nuove palestre e mettere in sicurezza quelle esistenti – prosegue il Ministro – significa anche consentire alle scuole di offrire ai ragazzi spazi fruibili al di fuori dall’orario scolastico, un modo per contrastare la dispersione scolastica e, al contempo, favorire la diffusione della pratica sportiva tra i giovani”.

L’elevato tasso di dispersione scolastica e l’assenza di strutture sportive saranno, non a caso, due dei criteri attraverso i quali saranno selezionati i progetti da finanziare. Questo primo investimento e l’avvio dei progetti finanziati consentiranno anche di far partire un’importante sinergia con l’Istituto di credito sportivo, al quale gli enti locali interessati potranno ricorrere per ottenere ulteriori finanziamenti e anticipazioni a tasso zero per le progettazioni di palestre e strutture scolastiche sportive.

Firmata l’ipotesi di CCNL dell’area Istruzione e Ricerca

Il 13 dicembre 2018 è stata firmata presso l’Aran l’ipotesi del primo CCNL dell’area Istruzione e Ricerca alla quale appartengono anche i dirigenti delle scuole. Il testo è stato sottoscritto dall’ANP e dalle altre organizzazioni sindacali rappresentative e consente di equiparare la retribuzione di posizione parte fissa dei dirigenti delle scuole a quella degli altri dirigenti dell’area.Si tratta di una voce stipendiale particolarmente significativa, in quanto non sottoposta a reformatio in peius e utile per il calcolo dell’assegno pensionistico.È un passo significativo nel percorso verso la perequazione retributiva completa, obiettivo per il quale l’ANP continuerà a lavorare con impegno e convinzione.