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Erasmus+: evento di lancio del nuovo Programma

Erasmus+: evento di lancio del nuovo Programma con studenti, ministri e sottosegretari

Sala della Protomoteca, Campidoglio, Roma

Lunedì 20 dicembre 2021

10,45 – 17,00

Presentato il prossimo 20 dicembre, a Roma, il nuovo Programma Erasmus+. L’occasione è l’evento “Uniti nella diversità con il nuovo Programma Erasmus+ 2021-2027”, organizzato dalle Autorità Nazionali e dalle Agenzie nazionali Erasmus+ INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Innovativa), INAPP (Istituto Nazionale per le Politiche Pubbliche) e ANG (Agenzia Nazionale per i Giovani). 

Nel corso della giornata, i cui lavori saranno disponibili anche in streaming sul canale dedicato, verranno presentati i successi del Programma e le novità per i prossimi anni su mobilità, partecipazione e i progetti di cooperazione.

L’evento, che sarà aperto dai saluti del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, prevede l’incontro fra le giovani e i giovani che hanno partecipato al Programma Erasmus+ con i Ministri dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con delega allo sport, Valentina Vezzali.

A seguire, è previsto l’intervento dei Direttori delle Agenzie nazionali INDIRE, INAPP e ANG, responsabili in Italia per la gestione del Programma Erasmus+ per i settori Educazione, Formazione e Gioventù.

Nel pomeriggio, saranno consegnati i riconoscimenti ai vincitori del Label europeo delle Lingue, del Premio europeo per l’insegnamento Innovativo – EITA 2021, del premio EPALE EduHack per l’educazione degli adulti e del riconoscimento della Rete EuroPeers Italia, gli ambasciatori e ambasciatrici della mobilità europea. 

Diretta streaming dell’evento: https://www.youtube.com/c/ErasmusPlusIndire

Nota 15 novembre 2021, AOODGOSV 28226

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori generali e ai Dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali
All’Ufficio speciale di lingua slovena presso l’Ufficio scolastico regionale per il Friuli-Venezia Giulia
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine di Bolzano
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia di Trento
Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR.

Oggetto: Concorso nazionale “Accoglienza, inclusione e riconoscimento dei diritti. Dal Manifesto di Ventotene all’Europa del futuro” a.s. 2021-2022

Nota 7 ottobre 2021, AOODGSIP 2238

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico Ufficio terzo

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D’Aosta Aosta

Oggetto: Bando di concorso “Porte d’Europa”.

Nota 30 settembre 2021, AOODGSIP 2150

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico Ufficio Terzo

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D’Aosta Aosta

OGGETTO: Concorso Nazionale “Il Semestre della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa” – Anno scolastico 2021/2022

Festa dell’Europa

Un’occasione per riflettere, per rafforzare la consapevolezza delle studentesse e degli studenti sul tema della cittadinanza europea, intesa come appartenenza a una cultura, a valori, a una storia, a un percorso comuni. È questo il 9 maggio, Festa dell’Europa, secondo il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che ha inviato alle scuole una circolare in vista della ricorrenza che si celebra questa domenica.

“L’Europa è nata da un sogno nei momenti più difficili, quando era terreno di scontro, di violenza, della guerra. In quegli anni è nata l’idea di un’Europa unita. È stata una costruzione faticosa, che a volte viene data per scontata. È una costruzione che si fortifica solo se le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno la capacità di lavorare insieme”, afferma il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

Il Ministero dell’Istruzione dedicherà alla Giornata alcune iniziative. In particolare, domenica 9 maggio, il video ‘Ode alla Gioia’, realizzato da Europa InCanto, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e il Servizio Europeo per l’Azione esterna dell’Unione Europea – SEAE, farà da apertura alle celebrazioni e ai collegamenti delle delegazioni europee trasmessi in diretta in tutto il mondo. L’inno, cantato da bambine e bambini delle scuole italiane ed europee, sarà pubblicato sui canali social del Ministero.

Lunedì 10 maggio è poi previsto un evento online, a partire dalle ore 10.30, in diretta sul canale YouTube del Ministero. Aprirà i lavori il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Nel corso della mattinata verranno presentati i progetti PON sulla conoscenza dell’Europa e sugli ambienti di apprendimento e i progetti Erasmus delle scuole sulla mobilità. Saranno coinvolti studentesse e studenti delle scuole di tutta Italia, le Bande scolastiche giovanili e la banda “J. Lennon” che suonerà l’Inno alla Gioia.

Nota 16 marzo 2021, AOODGEFID 7401

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale Ufficio IV – Autorità di Gestione

Alle Istituzioni Scolastiche beneficiarie Loro sedi
p.c. Agli Uffici Scolastici Regionali

Oggetto: Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014/2020. Avvio verifiche in itinere progetti FSE a costi standard.

Riunione dei Ministri Istruzione UE

La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha partecipato il 22 gennaio, in videoconferenza, alla riunione informale dei Ministri dell’Istruzione dell’Unione Europea, organizzata dalla Presidenza Portoghese del Consiglio dell’Unione Europea. Presenti, tra gli altri, anche la Commissaria per l’Istruzione, la Ricerca, l’Innovazione, la Cultura e la Gioventù, Mariya Gabriel e il Commissario per il Lavoro e i Diritti sociali, Nicolas Schmit. L’incontro, dal titolo “Verso il Vertice Sociale di Porto – Il contributo dell’istruzione e della formazione”, si è svolto con l’intento di favorire una riflessione congiunta sul contributo dell’istruzione e della formazione al Pilastro europeo dei diritti sociali, in vista del Vertice Sociale dei Capi di Stato e di Governo dell’Ue, in programma il 7 e l’8 maggio prossimi a Porto.

“Credo fermamente che la lezione principale appresa durante la pandemia Covid-19 risieda nella crescente consapevolezza del ruolo fondamentale svolto dall’istruzione e dalla formazione per accrescere la resilienza e promuovere lo sviluppo e il benessere delle popolazioni e dei Paesi europei” ha detto la Ministra Azzolina durante il suo intervento. “Tra i risultati più rilevanti del Pilastro europeo dei diritti sociali, che sancisce una serie di principi e diritti fondamentali in ambito sociale – ha spiegato – vi è il rinnovato impegno ad offrire ai nostri bambini, giovani e adulti un’istruzione, una formazione e un apprendimento permanente di alta qualità e inclusivo, insieme a misure specifiche per rafforzare le pari opportunità dei gruppi più vulnerabili”.

“Permangono – ha aggiunto la Ministra – sfide persistenti nel combattere gli scarsi risultati scolastici e nel contrastare ulteriormente il fenomeno dell’abbandono scolastico e le diseguaglianze nell’istruzione. Sfide che sono state esacerbate dalla pandemia”. Infine, ha concluso Azzolina: “Ora più che mai, l’istruzione e la formazione svolgono un ruolo fondamentale per preservare e migliorare la nostra società a rischio e rafforzare il nostro modello sociale europeo”.

Festa dell’Europa

Erasmus+, video messaggio dei Ministri Azzolina e Manfredi per Festa dell’Europa

Iniziativa dell’Agenzia Erasmus+ Indire per la campagna #IorestoErasmus

In occasione della Festa dell’Europa, i Ministri dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e dell’Università e Ricerca, Gaetano Manfredi, hanno voluto lanciare un messaggio sul Programma Erasmus attraverso un video realizzato dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire. Insieme a loro, le voci di alcuni dei tanti partecipanti al Programma che hanno aderito alla campagna #IorestoErasmus.
Dal 1987 a oggi, oltre 10 milioni di cittadini europei hanno vissuto un’esperienza Erasmus. Di questi, oltre mezzo milione sono italiani. Nonostante l’emergenza sanitaria, il Programma va avanti e le scuole e le università italiane guardano al futuro. Lo dimostra l’incremento – registrato il mese scorso dall’Agenzia – delle candidature per i progetti nei settori Scuola, Istruzione Superiore ed Educazione degli Adulti.

Guarda il video: https://youtu.be/H1wXNfczMMI


Oggi celebriamo la Festa dell’Europa con le note dell’Inno alla gioia eseguito dalle scuole che hanno aderito al PON, il Programma di miglioramento del sistema di istruzione finanziato con fondi europei.

Le studentesse e gli studenti del Liceo Farnesina di Roma hanno affidato alla sinfonia corale di Beethoven il loro messaggio per un’Unione che lotti contro la disoccupazione, la discriminazione, l’esclusione sociale e la povertà e dove i giovani possano ricevere un’istruzione e una formazione adeguate.

I fondi PON nel periodo 2014-2020 hanno finanziato il 94% delle scuole italiane e coinvolto 2.392.000 studentesse e studenti. E anche durante questa emergenza stanno contribuendo all’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per la didattica a distanza.

Ora alzate il volume e buona Festa dell’Europa a tutti. Quest’anno diversa, ma sempre speciale!

#EuropeDay

Il video ▶️ https://www.facebook.com/MIsocialFB/videos/679640892582626/

Coronavirus: progetti con eTwinning

Coronavirus: solidarietà, scambio di buone pratiche e didattica a distanza tra scuole europee con eTwinning

Molti docenti italiani stanno attivando progetti didattici con partner stranieri per scambiare esperienze durante l’emergenza. Primo progetto avviato a Codogno

Firenze 13/03/2020 – La community europea di docenti eTwinning in aiuto delle zone colpite dal COVID-19. Da alcuni giorni molti docenti italiani iscritti hanno avviato i primi progetti di didattica a distanza con partner europei, per continuare la didattica in ottica di solidarietà e vicinanza, sfruttando le nuove tecnologie.

Alcuni giorni fa è stato creato il primo progetto “THE RED ZONE: Isolated but connected!”, avviato dalla docente Luisa Lenta, dell’Istituto comprensivo statale di Codogno.

Il progetto, che per adesso ha una scuola partner del Regno Unito, mira a coinvolgere le classi di scuole italiane e non, per creare uno spazio online in cui i ragazzi possano condividere liberamente sentimenti, pensieri, attività, disegni, artigianato, canzoni, giochi, lettere ed esperienze, connessi a questo particolare momento. «Attraverso eTwinning – commenta la docente Luisa Lenta – viaggeremo in tutta Europa e saremo in grado di connetterci con nuovi amici nel nome della speranza e della solidarietà tra culture e paesi diversi ma uniti di fronte ad una minaccia che interessa tutti». 

Tra i progetti simili attivati in questi giorni dagli insegnanti della community anche “eTwinning Toscana a distanza” delle docenti Laura Maffei, dell’ITC “A. di Cambio” di Colle Val D’Elsa (Siena) e da Simona Bernabei del Liceo “A. Rosmini” di Grosseto e conta già 17 scuole partner da tutta Italia. Il progetto ha come obiettivo la formazione degli studenti e la condivisione di materiali/buone pratiche tra scuole, con sezioni per ordine di scuola, tematiche e per disciplina, all’interno delle quali i docenti partecipanti inseriranno materiali e creeranno eventi online.

L’UNIONE FA LA SCUOLA – Didattica a distanza con eTwinning”, è un altro progetto eTwinning a sostegno delle scuole, attivato da due docenti di Brindisi: Giovanna Zito, dell’IISS “E. Majorana”, e Marusca Destino, dell’ITT “G. Giorgi”. A tal proposito, le due docenti spiegano: «Nato in una situazione di eccezionalità, data dalla chiusura delle scuole a causa del COVID-19, il progetto mira alla creazione di una classe virtuale aperta, nella quale invitare i docenti delle diverse discipline, che inseriranno i materiali di studio diversificandoli per tipologia, prediligendo approcci attivi e predisponendo fasi di valutazione e autovalutazione, con eTwinning che si configura come lo spazio virtuale nel quale vengono promossi metodi didattici innovativi ad un numero pressoché illimitato di docenti e studenti».

Oltre al lancio di nuovi progetti didattici, i docenti iscritti nella piattaforma si stanno attivando anche per creare eventi online e gruppi di networking per condividere metodologie di didattica a distanza ed esperienze. Il livello di adesione degli iscritti dimostra il valore di una community didattica come eTwinning nel supportare e aiutare il sistema scolastico nella gestione delle emergenze.

Cos’è eTwinning?

eTwinning è la più grande community europea di insegnanti attivi in progetti collaborativi tra scuole.

Nata nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea e attualmente tra le azioni del Programma Erasmus+ 2014-2020, eTwinning si realizza attraverso una piattaforma informatica che coinvolge i docenti facendoli conoscere e collaborare in modo semplice, veloce e sicuro, sfruttando le potenzialità del web per favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione e la creazione di un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni.

L’azione, gestita in Italia dall’Agenzia Erasmus+ Indire, è il tramite per aprirsi ad una nuova didattica basata sulla progettualità, lo scambio e la collaborazione, in un contesto multiculturale e con numerose opportunità di formazione e riconoscimento di livello internazionale.

A livello europeo sono iscritti a eTwinning più di 790.000 insegnanti in 36 paesi, di cui circa 80.000 in Italia.

Info su www.etwinning.it

Nota 8 gennaio 2020, AOODGSIP 45

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione

Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Trento
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine
Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D’Aosta
Aosta

OGGETTO: Concorso Nazionale “Comunica l’Europa che vorresti” – Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri


Contrasto alla dispersione scolastica ed alla povertà educativa

Avviso pubblico per la realizzazione di progetti volti al contrasto del rischio di fallimento formativo precoce e di povertà educativa
Prot. 26502 del 6 agosto 2019


Cinquanta milioni per il contrasto della dispersione scolastica e della povertà educativa nelle scuole del primo e del secondo ciclo di 292 aree territoriali particolarmente a rischio, individuate nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Li mette a disposizione il bando pubblicato oggi dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si tratta di risorse PON che, per la prima volta, saranno accessibili anche alle scuole paritarie non commerciali. Una novità che prende le mosse dal lavoro avviato nel 2017 dal MIUR per garantire anche alle scuole del sistema paritario di accedere alle risorse europee, concluso di recente con la modifica dell’Accordo di partenariato e del Programma operativo nazionale 2014-2020.

“Intervenire nelle aree a rischio povertà educativa è essenziale per garantire a tutti i nostri ragazzi un vero diritto allo studio – sottolinea il Ministro Marco Bussetti -. Con questo Avviso diamo la priorità a 292 aree, ma andremo avanti con successivi bandi per una copertura quanto più ampia possibile. L’apertura anche alle scuole paritarie dei fondi va poi vista come un traguardo importante: il sistema scolastico nazionale comprende anche questi istituti e dobbiamo garantire ai ragazzi che li frequentano le stesse opportunità. Soprattutto nelle aree dove ci sono maggiori carenze educative”.

L’Avviso mette a disposizione risorse fino a 32.000 euro per ogni istituto, statale o paritario, per potenziare le competenze di base, ma anche le conoscenze digitali e in materia di cittadinanza. Sono previsti anche moduli didattici con il coinvolgimento dei genitori. Sarà possibile attivare oltre 1.500 moduli di 30 ore ciascuno e intervenire in questo modo sulle situazioni potenzialmente più delicate di fallimento formativo precoce e di povertà educativa. Le scuole paritarie verranno accompagnate in questa importante innovazione tramite momenti di formazione in rete e in loco.

Le scuole potranno presentare i progetti esclusivamente on line, all’indirizzo http://www.istruzione.it/pon/ dalle ore 10.00 del 15 settembre 2019 alle ore 15.00 del 21 ottobre 2019.

Le proposte progettuali potranno riguardare il potenziamento delle aree disciplinari di base (Italiano, Matematica, Scienze, Lingue straniere, nuove tecnologie e nuovi linguaggi) e il rafforzamento delle competenze di base: alfabetica funzionale, multilinguistica, STEM (Scienze, Tecnologie, Ingegneria e Matematica), personale e sociale, imprenditoriale, in materia di cittadinanza, in materia di consapevolezza ed espressione culturale.

Nota 25 febbraio 2019, AOODGEFID 5447

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per interventi in materia di Edilizia Scolastica,
per la gestione dei Fondi Strutturali per l’Istruzione e per l’Innovazione Digitale
Ufficio IV – Autorità di Gestione

Alle Istituzioni Scolastiche beneficiarie di finanziamenti PON
e p.c.
Al Dipartimento per la Programmazione e la Gestione
delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Agli Uffici Scolastici Regionali

Oggetto: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – CCI2014IT05M00P001 – Fondo Sociale Europeo (FSE) – Comunicazione dei controlli “in itinere” su progetti FSE rendicontati a costi standard.

Gemellaggi eTwinning

I progetti vincitori realizzati da scuole della Lombardia, Puglia ed Emilia-Romagna

Firenze, 22 febbraio 2019 – Sono stati annunciati i Premi europei eTwinning 2019, la piattaforma europea che dal 2005 mette in contatto insegnanti e classi per fare didattica in modi innovativi, sfruttando le nuove tecnologie. Spicca il risultato dell’Italia, che si è aggiudicata 4 premi europei per la qualità dei gemellaggi realizzati dalle scuole.

Il premio europeo eTwinning è il massimo riconoscimento per i lavori dei docenti in piattaforma ed è assegnato da una giuria internazionale di esperti ai migliori progetti dell’anno a livello europeo. Il Premio viene dato sulla base di categorie per fasce di età degli alunni e una serie di categorie speciali, per tema o materia.

Tra gli 860 progetti candidati, sono stati premiati 4 progetti, che coinvolgono ben 6 scuole italiane oltre ai rispettivi partner europei. Le scuole con le loro classi hanno ottenuto il riconoscimento europeo per il lavoro svolto in piattaforma.

Tra questi, due sono stati i vincitori nelle categorie per fascia di età: 12-15 anni “The truth behind palm oil” e 16-19 anni “In Sight In Mind”. Il primo progetto è stato realizzato da Cinzia Fiorentini e Angelo Calvo, dell’Istituto Comprensivo “Fra Ambrogio da Calepio” di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo, mentre il secondo fondato dalla docente Rosanna Torsello dell’Istituto di Istruzione superiore “E. Fermi” di Lecce. Entrambi i lavori si sono distinti per aver trattato il tema annuale di eTwinning, la partecipazione democratica.

Sempre nella fascia d’età 16-19 anni, è stato assegnato un riconoscimento a “Grandma’s Stories in 2080”, un progetto che ha coinvolto la classe di Mariella Brunazzi, dell’ISIS “P. Sraffa” di Crema, già vincitore del Premio nazionale eTwinning 2018.

Quarto e ultimo riconoscimento tricolore, nella categoria speciale per i progetti di scienze Marie Skłodowska Curie, è quello alle docenti Silvia Pirini Casadei e Antonietta Amore, del Liceo Linguistico Statale “I. Alpi” di Cesena, con il progetto “MARS, here we come …”, anche questo vincitore del Premio nazionale 2018.

La cerimonia ufficiale di premiazione avverrà nelle scuole dei vincitori e nel corso della prossima Conferenza europea eTwinning, in programma a Nizza in ottobre.

Maggiori dettagli e tutti i vincitori su www.eTwinning.it

Trivia Quiz 2019

A partire dal 22 febbraio fino al 6 aprile 2019, le classi delle scuole italiane di ogni ordine e grado potranno sfidarsi al Trivia Quiz 2019, il torneo interscolastico sull’Europa e la cittadinanza europea, partecipando online sulla piattaforma digitale Europa=Noi. Le nove classi vincitrici (3 per la scuola primaria, 3 per la secondaria di I grado e 3 per la secondaria di II grado) saranno premiate a Roma, con un attestato di merito, in occasione di un evento istituzionale.

Il Trivia quiz, giunto alla sua quinta edizione, è una iniziativa inserita nel progetto formativo Europa=Noi, promosso dal Dipartimento per le Politiche Europee, e rappresenta una originale occasione di apprendimento di alcuni tra i temi più rilevanti dell’Unione Europea.

Per parteciparvi, i docenti potranno accedere alla piattaforma Europa=Noi e procedere alla registrazione gratuita. Tutti i link utili sono reperibili alla seguente pagina web: http://www.politicheeuropee.gov.it/it/comunicazione/notizie/al-via-il-trivia-quiz-2019/