Archivi categoria: Formazione

Liberi di educare

Le associazioni CdO Opere Educative, Diesse, DiSAL, Il Rischio Educativo e Portofranco propongono il convegno “Liberi di educare”, nel 40° di pubblicazione de “Il rischio educativo” di Luigi Giussani.
Al dialogo a più voci sul valore e l’attualità de “Il rischio educativo” nella scuola di oggi partecipano Julián Carrón, docente di Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Luigina Mortari, docente di Pedagogia presso l’Università degli Studi di Verona, e Eraldo Affinati, scrittore, insegnante e fondatore della scuola “Penny Wirton”.

L’incontro si terrà sabato 27 gennaio 2018 a Milano nell’aula Magna dell’Università Cattolica, in Largo Gemelli 1, dalle ore 10 alle ore 13.30 e in video collegamento in altre città italiane ed estere.

Orientamenti per l’apprendimento della filosofia nella società della conoscenza

Il 23 gennaio 2018, dalle ore 14  presso la Sala della Comunicazione del Miur, in Viale Trastevere 76/A, si aprirà, con l’intervento del Sottosegretario all’Istruzione Vito De Filippo, il convegno “Orientamenti per l’apprendimento della filosofia nella società della conoscenza”.

A confrontarsi sugli esiti del lavoro del Gruppo tecnico-scientifico di filosofia del Miur e sulle nuove frontiere dell’insegnamento della filosofia saranno, tra gli altri, Umberto Curi, professore emerito di Storia della filosofia dell’Università di Padova, Adriano Fabris, professore ordinario di Filosofia morale dell’Università di Pisa, Roberto Esposito, professore ordinario di Teoretica alla Scuola Normale di Pisa.

L’incontro sarà l’occasione per una prima riflessione sulla proposta di “Sillabo di filosofia per competenze” redatta dal Gruppo tecnico-scientifico di filosofia.

Master in Data Science for Travel, Tourism and Culture

Master in Data Science for Travel, Tourism and Culture

C’è tempo fino al 16 gennaio per iscriversi al 1° master a livello internazionale in Big Data organizzato da Ca’ Foscari e Ciset.

Mobilità, logistica e turismo gli ambiti di applicazione del corso.

VENEZIA – Si sente tanto parlare di Big Data, ma cosa sono? Ogni giorno enormi quantità di dati vengono generati in tutto il mondo ed è responsabilità di analisti specializzati interpretarli e reperire le informazioni preziose che contengono, per fornire indicazioni al management delle aziende.

La data analytics, come si chiama il processo di raccolta e analisi di grandi volumi di dati per estrarre informazioni nascoste, cambia i fondamentali della competizione: aiuta gli operatori a catturare ed estrapolare le informazioni per arricchire e diversificare il prodotto, migliorare il rapporto con il cliente finale, sviluppare nuove opportunità di business, oltre che ottimizzare la gestione dei propri processi interni.

Molte aziende, tuttavia, catturano solo una frazione del valore potenziale insito nell’uso di tali dati. Tra le principali barriere, oltre a quella organizzativa, c’è la carenza di talenti adeguati, con competenze scientifiche non solo per “domare” una consistente mole di informazioni, strutturate e non strutturate, ma anche per individuare e delineare nuove soluzioni, grazie a buone conoscenze dei contesti di applicazione e delle traiettorie evolutive in atto.

L’Università Ca’ Foscari di Venezia e CISET – Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica, fondato da Ca’ Foscari e Regione del Veneto – hanno deciso di unire le proprie competenze in ambito scientifico per lanciare un nuovo Master in Data Science for Travel, Tourism and Culture. Il master beneficia delle competenze in data analytics, data & business intelligence, computer science e machine learning, dei Dipartimenti di Informatica, Statistica ed Economia di Ca’ Foscari e degli oltre 25 anni di studi e ricerche del Ciset nel campo dell’innovazione applicata al turismo.

«Abbiamo fortemente voluto questo Master» afferma Raffaele Pesenti, Direttore del corso e ordinario di ‘Strumenti computazionali per il Business’ presso l’Università lagunare «perché il turismo e la mobilità sono industrie complesse, per la quantità e varietà di informazioni prodotte. La data analytics cambia i fondamentali della competizione, ma richiede talenti adeguati, con competenze non solo per “domare” una consistente mole di dati, ma anche per individuare nuove soluzioni, grazie alla conoscenza del contesto applicativo».

Il corso, che inizierà a febbraio e sarà svolto in inglese, è articolato in un periodo d’aula con laboratori, lezioni interattive, testimonianze aziendali, project work, attività field e case studies. Sono previsti settimane e week end di formazione intensiva, aperti alla frequenza di professionisti del settore.

Il corso è riservato a un massimo di 20 laureati in Scienze dell’Informazione, Statistica, Matematica, Fisica, Economia con indirizzo computer science, Ingegneria informatica e gestionale. Saranno valutate le candidature di laureati in altre discipline con comprovata esperienza lavorativa in tali ambiti. Nove le borse di studio disponibili.
Gli stage verranno svolti presso le principali imprese e organizzazioni che si occupano di mobilità, trasporti, turismo e cultura, in Italia e all’estero.

Tra le aziende sostenitrici del corso c’è anche Save, la società che gestisce i principali aeroporti del Nordest: Venezia, Treviso, Verona e Brescia. «Profilare i comportamenti dei passeggeri dei nostri aeroporti e comprendere le loro necessità è fondamentale per ottimizzare la gestione e i servizi offerti, e quindi offrire una migliore customer experience e di conseguenza garantire una maggiore redditività degli asset» sostiene Andrea Geretto, Direttore Commerciale e Marketing Non Aviation del Gruppo SAVE.

«Non solo Big Data ma Big Analytics» aggiunge Giovanni Santoro, Responsabile Relazioni Istituzionali e con la Clientela del Gruppo AVM, società di trasporti lagunare. «Abbiamo bisogno di competenze trasversali che conoscano il settore in cui operiamo ma anche quelli paralleli, che ne influenzano gli andamenti, e che siano in grado di mettere insieme informazioni provenienti da fonti diverse. Solo così potremo disegnare percorsi di mobilità integrata a Venezia, rispondenti alle reali esigenze della domanda».

Info e dettagli alle pagine unive.it/ciset e unive.it/master.

TERMINE ULTIMO PER LE ISCRIZIONI: 16 GENNAIO 2018

Inaugurazione Scuola dell’Infanzia Bambini Bicocca

Università degli Studi di Milano-Bicocca
Martedì 9 gennaio 2018, ore 16.30
Scuola Infanzia Bambini Bicocca
Piazza dei Daini, 6 – 20126 Milano (MI)

Inaugurazione Scuola dell’Infanzia Bambini Bicocca

Martedì 9 gennaio alle ore 16.30, si terrà l’inaugurazione della Scuola dell’Infanzia Bambini Bicocca di Piazza dei Daini, 6.
Il taglio del nastro inaugurale avverrà alla presenza di Cristina Messa, Rettore dell’Università di Milano-Bicocca e Anna Scavuzzo, Vicesindaco e assessore all’Educazione e istruzione del Comune di Milano.

La scuola, le cui attività sono iniziate lo scorso settembre 2017, è aperta 46 settimane all’anno dalle 8 alle 17 e può ospitare fino a 26 bambini. Le attività prevedono tra l’altro la creazione di ateliers-ambienti formativi finalizzati, ovvero spazi attrezzati e dedicati a temi specifici. Il tema centrale è la scienza con particolare attenzione alla sostenibilità, mentre la lingua inglese viene utilizzata da insegnanti e specialisti nell’ambito di tutte le attività. Le proposte didattiche, inoltre, sono accompagnate dall’uso trasversale di vari dispositivi tecnologici.

Disability Card, per un’Italia ed un’Europa accessibile

“Disability Card, per un’Italia ed un’Europa accessibile”

Roma, 22 dicembre 2017

 

L’idea di una Disability Card UE come strumento utile alle persone con disabilità dell’Unione nasce da lontano.

Parlamento europeo e Consiglio, approvando nel dicembre 2013 il Regolamento n. 1381/2013, hanno istituito uno specifico Programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza” per il periodo 2014-2020. Per garantirne l’attuazione, soprattutto per la parte della promozione dei diritti delle persone con disabilità, a Bruxelles la Direzione Generale Occupazione, Affari sociali e Inclusione della Commissione Europea ha rappresentato il fulcro per la realizzazione della UE Disability Card coinvolgendo Associazioni e istituzioni in tutta Europa.

La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), in partenariato con la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità), è titolare dell’attuazione del progetto, con il Ministero del Lavoro in veste di sponsor dell’iniziativa in qualità di Autorità nazionale rilevante in materia di disabilità.

In questi mesi la FISH ha condotto una rilevazione propedeutica al progetto per tentare da un lato di descrivere i benefit più diffusi e i percorsi adottati per riconoscerli, dall’altro per iniziare, assieme a tutti i partner, a delineare il funzionamento e le opportunità della Card europea, le ricadute pratiche, le necessità operative. È stato anche realizzato uno specifico sito (www.disabilitycard.it) che restituisce il quadro generale dell’avanzamento dei lavori.

Su questi aspetti sono emersi molti elementi interessanti sui quali la FISH organizza un evento aperto a tutti. “Disability Card, per un’Italia ed un’Europa accessibile” si terrà a Roma il prossimo 22 dicembre 2017 presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (ingresso Via Santa Maria in Via, 37). L’inizio, con l’introduzione di Vincenzo Falabella, Presidente FISH, e di Franco Bettoni, Presidente FAND, è previsto per le ore 10.

Dopo i saluti di Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Venuto, Disability Manager Gabinetto della Sindaca di Roma e Emiliano Monteverde, Assessore alle Politiche Sociali Municipio I Roma Capitale, seguiranno interventi di Giampiero Griffo (membro Board EDF), Giovanni Merlo (Direttore Ledha), Carlo Giacobini (Direttore HandyLex.org) e Roberto Romeo (Presidente ANGLAT).

Attesi gli interventi di Raffaele Tangorra (Direttore Generale per l’Inclusione Sociale e per le Politiche Sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e Rocco Lauria (Direttore Centrale Invalidità Civili INPS). A seguire, Marco Mancini (Responsabile dei rapporti con le associazioni del Gruppo FS).

Modera Pietro Vittorio Barbieri, Coordinatore Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Disabilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’evento sarà sottotitolato. L’ingresso e la partecipazione sono liberi, ma l’iscrizione obbligatoria (presso la Segreteria FISH: tel. 06.78851262, email: presidenza@fishonlus.it).

Il programma completo dell’evento è disponibile nel sito FISH.

Educazione alla scelta e orientamento

XV Convegno Nazionale AlmaDiploma

Educazione alla scelta e orientamento
Nuove prospettive e nuovi strumenti
per la scuola secondaria di I e II grado

Martedì 19 dicembre 2017

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Sala della Comunicazione
Viale Trastevere, 76/a – Roma

 

Programma aggiornato al 28 novembre

ore 09.30  Registrazione dei partecipanti

ore 10.00  Saluti di benvenuto
Rappresentante MIUR

Introduce
Direzione AlmaLaurea

Presiede
Renato SALSONE  (Direttore AlmaDiploma)

 

Presentazione della XV Indagine AlmaDiploma sul Profilo dei Diplomati 2017
Davide CRISTOFORI (Ufficio Indagini e Ricerche AlmaLaurea)

 

Interventi

Percorsi di orientamento nel secondo ciclo di istruzione: “La MIA Scelta” e “AlmaOrièntati”
Eleonora BONAFE’ (Ufficio Indagini e Ricerche AlmaLaurea)

Il progetto AlmaDiploma per le Istituzioni scolastiche e formative della Provincia autonoma di Trento: da sperimentazione ad azione di sistema
Alma Rosa LAURENTI ARGENTO (Ufficio Ricerca e Formazione IPRASE)

Esiti del progetto “Orientamento e (Dis)Orientamento nei momenti di passaggio. Strumenti e interventi per orientare gli studenti della scuola secondaria di primo grado” finanziato dal MIUR- DG dello studente – fondi ex Legge 440
Dina GUGLIELMI (Docente Università di Bologna – Dipartimento di Scienze dell’Educazione)

 

Conclude:
Mauro BORSARINI  (Presidente AlmaDiploma)

 

ore 13.00  Chiusura dei lavori
Buffet presso la “Sala Falcucci” del Ministero

Il servizio accoglienza e buffet sarà svolto dall’Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati

 

La partecipazione al convegno dà diritto al personale della scuola a richiedere l’esonero dai normali obblighi di servizio, ai sensi dell’art 453 del D.lgs. 297/94 e dell’art. 64 del C.C.N.L. sottoscritto il 29 novembre 2007, trattandosi di iniziativa promossa da soggetto qualificato per la formazione del personale scolastico ai sensi all’art.1 comma 5 della direttiva 170 del 21/03/2016.

Dando la parola

Mercoledì 13 dicembre alle ore 10.30, presso la Sala della Comunicazione del MIUR, saranno presentati i risultati del progetto “Dando la parola”, finanziato dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione.

Il progetto ha riguardato l’organizzazione e la realizzazione di nove incontri tematici sui sei indirizzi del Liceo Artistico, finalizzati alla realizzazione di azioni di accompagnamento atte a promuovere una riflessione sulle Indicazioni Nazionali per i Licei artistici. I docenti che hanno partecipato agli incontri hanno elaborato una proposta di curricolo verticale per ognuno dei sei indirizzi e per tutti gli specifici settori in cui si articola l’offerta formativa dei Licei artistici. Le proposte sono contenute in “quadri di riferimento” che definiscono le conoscenze, le abilità, le tecniche, le competenze irrinunciabili per ciascuna disciplina d’indirizzo e per ciascun anno di corso.

Con questo progetto si è inteso promuovere preziose occasioni di scambio e di confronto culturale tra docenti ed esperti dei vari settori, portatori di conoscenze e competenze diverse ed espressione delle specificità dei vari territori, che hanno lavorato all’elaborazione di linee operative comuni e condiviso esperienze pedagogiche, formative e valutative.

La scuola e il suo territorio: biblioteche e archivi scolastici

Biblioteca Luigi De Gregori

La scuola e il suo territorio: biblioteche e archivi scolastici
Seminario di studi
Roma, 12 dicembre 2017
Sala della Comunicazione del MIUR

Biblioteche scolastiche: le radici del futuro
Ore 9,30-13
COORDINA
Vincenza Iossa, Biblioteca Luigi De Gregori, MIUR
INTERVENGONO
Carmela Palumbo, Capo del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e
strumentali, MIUR
Donatella Solda, Ufficio di Gabinetto, MIUR
Biblioteche scolastiche innovative, i think tank del futuro: centri di informazione e documentazione anche in ambito digitale-
#azione 24 PNSD
Carla Guetti, Direzione per gli Ordinamenti Scolastici, MIUR
Le Biblioteche e gli archivi nel rinnovamento della scuola italiana – percorsi formativi, D.Lgls 60/2017
Fabio Venuda, Università degli studi di Milano, Associazione Italiana Biblioteche
“Fare” le biblioteche scolastiche, tra realtà e innovazione
Manuele Gianfrancesco, laureato in “Storia contemporanea”, Sapienza Università di Roma
Per una storia delle biblioteche scolastiche in Italia
Antonietta Corea, Liceo classico Pilo Albertelli di Roma
Una storia di biblioteca

Ore 14,30-18
Alla scoperta degli archivi scolastici: percorsi di ricerca e valorizzazione dal territorio romano
INTRODUCE E COORDINA
Lidia Piccioni, Sapienza Università di Roma
INTERVENGONO
Elisabetta Reale, MIBACT, Direzione Generale per gli Archivi
Nina Quarenghi, Istituto romano per la storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza-Irsifar
Gli archivi scolastici: una miniera di voci, il caso della “Francesco Crispi” a Monteverde
Eva Masini, laureata in “Storia contemporanea”, Sapienza Università di Roma
Dai registri di una scuola elementare alla struttura sociale di un quartiere, il caso della “Fratelli Bandiera” a piazza Bologna
Elena Sasso d’Elia, studentessa in “Scienze storiche”, Sapienza Università di Roma
I “ragazzi del ‘99”, dai banchi del liceo alle trincee
Nicoletta Valente, Memoria – Servizi Archivistici, Roma
Le carte della scuola a Roma e nel Lazio: dal censimento alla fruizione

LA FILOSOFIA SIN DAL PRIMO CICLO SCOLASTICO?

Campidoglio, martedì 12 dicembre alle ore 9 al via il convegno “Imparare a pensare”, la Filosofia sin dal 1° ciclo scolastico

Martedì 12 dicembre a Roma, nella Protomoteca del Campidoglio, si svolgerà una giornata di lavoro e studio sul tema “La filosofia sin dal primo ciclo scolastico-Imparare a pensare: la sfida educativa nella società globale”, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Borgoncini Duca” di Roma in collaborazione con Roma Capitale, Città metropolitana, Biblioteche di Roma e la sezione romana del CRIF (Centro di Indagine per la ricerca filosofica).

L’iniziativa parte da una rete di scuole romane – coordinate dall’I.S. Borgoncini Duca – che da due anni ha già avviato nella scuola primaria e secondaria di primo grado l’introduzione di un’ora settimanale di pratica filosofica. Nella mattinata, oltre alle esperienze dei docenti e dirigenti scolastici coinvolti e di una sessione con gli studenti dell’istituto, interverranno nella giornata di studio studiosi e docenti universitari in prima fila nella diffusione della Filosofia, a cominciare dalla D.S. dell’Istituto promotore, prof. Anna Maria Lamberti, dal prof. Luciano Lanna (docente di Lettere alla secondaria di primo grado) e dal maestro Salvatore Conforti.

A introdurre i lavori sarà il prof. Antonio Cosentino, pioniere dell’introduzione in Italia della Philosophy for Children. Nel pomeriggio, due tavole rotonde. Alle 14.30, “Verso una nuova paideia: il ruolo della filosofia” con Saveria Addotta, Lucia Bacci, Antonio L. Manfreda, Guido Traversa, Nicola Zippel. Coordina: Giuliano Compagno. Alle 16,00, “La filosofia tra sfida educativa e cittadinanza. Imparare a pensare: obiettivo della scuola dell’obbligo” con Monica Centanni, Riccardo Dottori, Carlo Freccero, Giacomo Marramao, Emidio Spinelli. Coordina: Antonio Gnoli.


I.C. Borgoncini Duca – Roma

Con il patrocinio di: Ministero Istruzione Università e Ricerca /

Ufficio Scolastico Regionale-Lazio / Roma Capitale-Assessorato Scuola /

Regione Lazio / Città metropolitana di Roma

CRIF (Centro Ricerca sulla Indagine Filosofica)

Biblioteche di Roma

12 dicembre 2017

Sala della Protomoteca – Campidoglio

CONVEGNO-GIORNATA DI STUDIO

LA FILOSOFIA SIN DAL PRIMO CICLO SCOLASTICO?

Imparare a pensare: la sfida educativa nella società globale

La giornata si articola in 7 momenti, come a seguire:

  1. 9.00: SALUTI

rappresentanti di Istituzioni, Ministero, Usr, I.C., CRIF

  1. LA PHILOSOPHY FOR CHILDREN: ORIGINI E STORIA
  1. La pratica filosofica nella didattica
  2. 11.00: SESSIONE DI PRATICA FILOSOFICA IN CLASSE

con gli alunni dell’I.C. BORGONCINI DUCA

 

  1. 12.00 ESPERIENZE E MODELLI IN CAMPO
  1. 13-14: pausa buffet

 

  1. 14.30 – TAVOLA ROTONDA

CRITICITA’ DEL SISTEMA EDUCATIVO E FILOSOFIA:

“VERSO UNA NUOVA PAIDEIA”

  1. h. 16.00 – La P4C vista dal teacher e dai genitori
  2. h. 16.30: FILOSOFIA, ECONOMIA E DEMOCRAZIA:

IMPARARE A PENSARE NELLA SOCIETA’ GLOBALE

 

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Intervengono (hanno confermato l’adesione) alle varie sessioni:

 

Saveria ADDOTTA

Dario ANTISERI

Monica CENTANNI

Giuliano COMPAGNO

Salvatore CONFORTI

Antonio COSENTINO

DiegoDI MASI

Riccardo DOTTORI

Carlo FRECCERO

Raffaella GIANFERRI

Carla GUETTI

Luciano LANNA

Antonio L. MANFREDA

Giacomo MARRAMAO

Stefano OLIVERIO

Marina SANTI

Emidio SPINELLI

Maura STRIANO

Guido TRAVERSA

Federico VIRGILIO

AlessandroVOLPONE

NicolaZIPPEL

Memory Safe: la cultura della sicurezza

“Memory Safe: la cultura della sicurezza”
Roma, 12 dicembre 2017, ore 10,30
Acquario Romano
Piazza Manfredo Fanti, 47

Il 12 dicembre l’Indire organizza a Roma il convegno “Memory Safe: la cultura della sicurezza”, un incontro-dibattito sul tema dell’educazione alla prevenzione e alla sicurezza nelle scuole italiane. Nel corso della giornata verranno presentati i risultati del progetto Memory Safe.

All’evento parteciperanno i Sottosegretari di Stato, Vito De Filippo, al Ministero dell’Istruzione, Luigi Bobba, al Ministero del Lavoro, e Davide Faraone, al Ministero della Salute. Introdurrà i lavori il Direttore Generale dell’Indire, Flaminio Galli. Presenti anche i rappresentanti di Confindustria e Anmil, insieme ai maggiori esperti a livello nazionale in materia di sicurezza e prevenzione.


La sicurezza nasce a Scuola

Oltre 43mila studenti coinvolti nel progetto Memory Safe sulla prevenzione

ROMA, 12 DICEMBRE 2017 – Partire dalla scuola per educare le future generazioni alla cultura della sicurezza, della prevenzione e della salute. Con questo obiettivo, oggi 12 dicembre, si è svolto a Roma il convegno “Memory Safe: la cultura della sicurezza”, alla presenza rappresentanti del governo. Il dibattito, moderato dalla giornalista Maria Concetta Mattei, è stato introdotto dal Direttore Generale di Indire, Flaminio Galli, e ha visto la partecipazione di Giovanna Boda, Capo Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, Franco Bettoni, Presidente Nazionale ANMIL, Fabio Pontrandolfi, Area Lavoro e Welfare di Confindustria, Michele Lepore, Docente di Diritto della sicurezza sul lavoro alla Sapienza Università di Roma.

La riflessione è partita dagli ultimi dati dell’INAIL che evidenziano come in Italia nel 2016 si siano registrati 641.345 infortuni sul lavoro, 16.557 malattie professionali e 1.104 vittime derivanti dagli incidenti. A livello europeo, secondo una ricerca dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) realizzata con altri partner stranieri, il costo stimato per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali sostenuti dai paesi dell’Unione è pari a 476 miliardi di euro all’anno, che equivale al 3,3% del PIL Europeo.

«È necessario investire con forza sull’educazione culturale delle nuove generazioni – ha dichiarato il Direttore Generale di Indire, Flaminio Galli per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nel lavoro e nella vita. Infatti, nonostante vi siano norme, controlli e sanzioni severissime, gli incidenti e le malattie professionali non diminuiscono in maniera evidente. Dobbiamo spostare l’attenzione dal “dopo”, quando il danno è fatto, al “prima”, con la prevenzione. Possiamo farlo – ha continuato Galli – solo investendo sulla cultura della sicurezza e dando al giovane, al futuro lavoratore, la sensibilità, la conoscenza e la consapevolezza del rischio. Cultura, sicurezza e lavoro devono viaggiare insieme».

Nel corso della giornata sono stati presentati i risultati del progetto Memory Safe. L’iniziativa, grazie agli strumenti introdotti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro (Legge 81/2008), ha rappresentato una grande occasione per diffondere le buone pratiche in tema di prevenzione e cultura della sicurezza, con un impatto su oltre 43 mila studenti, 3100 docenti e 2.175 classi nelle scuole italiane.

Nel pomeriggio sono stati premiati gli istituti scolastici che hanno partecipato a Memory Safe. Dal 2015 a oggi, grazie a un finanziamento del Ministero del Lavoro, Indire ha assegnato 4 milioni di euro a 1342 soggetti, tra scuole, enti e associazioni di categoria, selezionando 41 progetti tra 203 candidature finanziabili.

Premio Nazionale delle Arti 2016/2017

Lunedì 11 dicembre 2017, alle ore 21, il Teatro Argentina di Roma ospiterà la serata finale del Premio Nazionale delle Arti 2016/2017, organizzato dalla Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del MIUR per sostenere la formazione artistica e promuovere l’eccellenza delle studentesse e degli studenti del sistema AFAM (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) nel campo delle arti.

Ad aprire questa dodicesima edizione sarà la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. Seguiranno le esibizioni delle studentesse e degli studenti dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica, l’esecuzione della “Sinfonia n. 9 in mi minore” di Dvořák da parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale dei Conservatori, diretta da Alessandro Cadario, e quella di “Capriccio Italiano” di P. I. Čajkovskij ad opera della stessa orchestra e del Corpo di ballo dell’Accademia Nazionale di Danza, guidato dal coreografo Mario Piazza.

Durante la serata, inoltre, verranno premiati i vincitori del Premio.

L’evento è realizzato con la collaborazione del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone – CREA, dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche – ISIA di Faenza, dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’amico” e dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

Innovazione in azione

Giovedì 7 dicembre dalle ore 10:30, si terrà nella Sala Comunicazione del Miur, in viale Trastevere 76/a, l’evento annuale del Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020. L’incontro sarà focalizzato sul capitale umano e, in particolare, sui dottorati innovativi con caratterizzazione industriale, le iniziative di formazione dottorale volte a promuovere una formazione post-laurea in stretta sinergia con le imprese e il mondo del lavoro.

L’intervento sui dottorati innovativi si inserisce all’interno del Programma Nazionale della Ricerca 2015-2020 e prevede il finanziamento di borse di durata triennale cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo (FSE). I dottorati innovativi hanno permesso alle Università delle otto regioni del Mezzogiorno di accrescere l’attrattività dei propri percorsi di specializzazione in collaborazione con imprese e soggetti internazionali di eccellenza. L’ultimo bando del Programma Operativo Nazionale FSE-FESR “Ricerca e Innovazione 2014-2020” ha messo a disposizione un budget complessivo di 42 milioni di euro a favore dei dottorati innovativi.

Nel corso dell’evento sono previsti gli interventi di Anna Maria Fontana – MIUR, Autorità di gestione PON Ricerca e Innovazione, Pasquale D’Alessandro – Commissione europea, DG Regio, Leonardo Colucci – Commissione europea, DG Occupazione, Gaetano Manfredi – Presidente Conferenza Rettori Università Italiane, Mauro Massulli – MIUR, DG Coordinamento, promozione e valorizzazione ricerca, Sabrina Saccomandi – MIUR, Esperta PON Ricerca e Innovazione, Gianni Sava – MIUR, DG Coordinamento, promozione e valorizzazione ricerca.

Nella sessione pomeridiana, sei ricercatori vincitori di una borsa di dottorato innovativa presenteranno le loro attività di ricerca svolte in collaborazione con il mondo delle aziende.

Più libri più liberi

500 editori, 550 appuntamenti, oltre 1000 autori per la 16° edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria

Roma Convention Center – La Nuvola, 6 – 10 dicembre 2017

 

Dal 6 al 10 dicembre si apre la sedicesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Con un’importante novità: la Fiera abbandona la storica sede del Palazzo dei Congressi per trasferirsi, sempre all’Eur, al Roma Convention Center La Nuvola, il centro congressuale progettato da Massimiliano e Doriana Fuksas e gestito da Roma Convention Group. Portare una fiera del libro all’interno del contesto architettonico più all’avanguardia d’Europa rappresenta una nuova frontiera per le manifestazioni editoriali: una sfida fortemente voluta dagli editori italiani e dalla loro associazione di categoria, da EUR spa e dalle amministrazioni del territorio. Più libri più liberi consentirà per la prima volta a chiunque, ma prima di tutto ai romani di entrare, dopo oltre un decennio di attese, in questa fantastica struttura.

 

Più libri più liberi è l’evento editoriale più importante della Capitale dedicato esclusivamente all’editoria indipendente. Quest’anno oltre 500 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cinque giorni e più di 550 appuntamenti in cui incontrare gli autori, assistere a reading, performance musicali e incontrare gli operatori professionali.

La legalità è l’argomento centrale di questa edizione di Più libri più liberi.

 

Primo appuntamento ad inaugurare questo tema sarà il 6 dicembre alle 12.45, nella sala La Nuvola, la diretta Rai della trasmissione Speciale Quante Storie condotta da Corrado Augias durante la quale interverrà il Presidente del Senato Pietro Grasso. Lo stesso Grasso sarà anche protagonista dell’incontroPolitica e antimafia, con il giornalista Lirio Abbate.

 

Molti gli autori italiani e internazionali e i giornalisti che verrano a dibattere e presentare i loro libri dalla filosofa Ágnes Heller a Fernando Aramburu, l’autore rivelazione con il romanzo Patria. Fra gli incontri da non perdere quelli con Asli Erdogan, la scrittrice dissidente turca e con Sergio Maldonado, fratello del militante argentino ucciso, che offriranno al pubblico di Più libri Più liberi una testimonianza inedita. Margo Jefferson, Paul Beatty, Luis Sepulveda, Marc Augé, Alan Pauls ed altri. Tra gli italianiGiancarlo De Cataldo, Andrea Camilleri, Edoardo Albinati, Massimo Recalcati, Massimo Carlotto, Walter Siti, Antonio Manzini, Marco Malvaldi, Alessandro Barricco, Roberto Saviano.

 

Terrorismo, Trump, Europa, frontiere, migrazioni, corruzione e i nuovi nazionalismi questi ed altri i temi che verrano discussi a Più libri Più liberi, ma anche la politica con Romano Prodi, Marco Minniti e Valeria Fedeli, mentre di Unioni civili ci parlerà Monica Cirinnà. Si parlerà inoltre di Mafia con Attilio Bolzoni, della Russia con Ezio Mauro e di corruzione delle squadre sportive con Enrico Mentana, di legalità nello sport con Franco Gabrielli e Giovanni Malagò.

Tanta la creatività romana raccontata e rappresentata quest’anno all’EUR: dal dialogo tra Gigi Proietti e Walter Veltroni, ad Ascanio Celestini, da Laura Larcan a Zerocalcare.

Per la prima volta sarà allestito lo spazio The Photo Book Cloud, affidato dalla Fiera alla cura di Arianna Rinaldo e Chiara Capodici, e prodotta da Cortona On The Move e Leporello Books et al., che accoglierà due mostre fotografiche: Zurumbático del fotografo venezuelano Luis Cobelo, e Dear Japanese di Miyuki Okuyama. Attesissimo l’incontro con Letizia Battaglia.

Si consolida una delle sezioni più longeve della Fiera: quella per i ragazzi, realizzata in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma, che quest’anno raddoppia gli spazi con un percorso tra le migliori novità dei libri illustrati e della narrativa per i più piccoli. Molti gli autori presenti: Licia Troisi, Luisa Mattia, Luigi Ballerini, Giorgio Biferali, Fabian Negrin, Chiara Lico, Luigi Politano, Laura Guglielmo, Susanna Rumiz, Luca Novelli, Janna Carioli, Teresa Porcella, Nadia Terranova, Ermanno Detti, Federico Appel.

 

A Più libri più liberi trova ampio spazio il programma professionale, che quest’anno ruota attorno ai temi chiave dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Quindici appuntamenti, che funzionano come una vera e propria occasione formativa per gli editori e gli addetti ai lavori, che saranno aperti da alcune indagini inedite, realizzate da Nielsen, Istat e da Pepe Research, per conoscere e approfondire ogni aspetto del mondo del libro e della lettura a livello italiano e internazionale. In occasione della manifestazione saranno presentati anche i primi dati dell’indagine aggiornata sull’Osservatorio import-export dei diritti, a cura di AIE e ICE – Agenzia.

Più libri più liberi è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, SIAE, EUR spa, Roma Convention Group e si avvale della Main Media Partnership di RAI e della media partnership con SKY.

Più libri più liberi partecipa ad ALDUS, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.

Sul web la Fiera è presente con il sito www.plpl.it