da Tecnica della Scuola
Informativa Invalsi per le prove Snv 2010/2011
di Lara La Gatta
L’Invalsi ha reso disponibile sul proprio sito l’Informativa ex art. 13 D. Lgs. n. 196/2003 per il trattamento dei dati personali degli studenti indirizzate ai genitori degli studenti che saranno impegnati nella rilevazione degli apprendimenti di quest’anno scolastico.
Il documento, nel descrivere le modalità con la quale si svolgeranno le prove - che interesseranno gli studenti delle scuole statali e paritarie frequentanti le classi seconde e quinte della scuola primaria, le prime della scuola secondaria di primo grado e le seconde della scuola secondaria di secondo grado -, informa che, a tutela della privacy dei ragazzi, sui fascicoli contenenti i testi delle prove saranno apposte etichette recanti i codici identificativi della scuola, del plesso, del livello di classe frequentata, della sezione e dello studente, per cui lo studente sarà identificato solamente tramite un codice alfanumerico; la chiave di collegamento tra il codice e il nominativo dello studente sarà inoltre conosciuta solo dal personale della scuola abilitato a trattare i dati personali degli studenti e, nelle classi campione, dall’osservatore esterno solamente per quanto riguarda le prove.
Ad eccezione degli studenti delle classi seconde della primaria, a tutti gli altri sarà sottoposto anche un questionario per la raccolta di informazioni indispensabili per la valutazione dell’incidenza del contesto, afferenti ai seguenti ambiti: familiare, attività dello studente, benessere a scuola, cognizioni riferite al sé, motivazioni e impegno nello studio. Questo perché obiettivo della rilevazione è anche stimare il valore aggiunto prodotto da una istituzione scolastica e le cause del
successo/insuccesso dei suoi studenti.
Alle segreterie delle scuole sarà richiesto altresì di raccogliere una serie di informazioni sugli studenti, e precisamente: nazionalità (italiana o straniera), livello di istruzione e occupazione dei genitori, orario settimanale della classe frequentata, frequenza o meno dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia. Tali informazioni verranno riportate dalle segreterie delle scuole su apposite maschere elettroniche e trasmesse direttamente all’Invalsi, con il solo codice identificativo dello studente, garantendo così il rispetto dell’anonimato dello studente. Infatti, anche in questo caso, la chiave di collegamento tra il codice e il nominativo dello studente sarà conosciuta solo dall’insegnante della classe o della scuola incaricato della somministrazione e dal personale di segreteria incaricato della trasposizione dei dati sulla maschera elettronica.
I dati raccolti saranno comunque trattati esclusivamente per le finalità istituzionali dell’Invalsi, e nell’esercizio della predetta finalità istituzionale non verranno raccolti né trattati dati personali definiti come “dati sensibili” o come “dati giudiziari”. I dati personali verranno inoltre trattati in modo da essere resi anonimi all’esterno e all’interno dell’istituto. Il conferimento dei dati richiesti comunque non è obbligatorio e l'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta, e al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.