Studenti dai licei di tutta Italia per una sfida dedicata...

[edscuola]

da LASTAMPA.it

Studenti dai licei di tutta Italia per una sfida dedicata al 150°

A Venaria il Certamen punta
sulla letteratura del Risorgimento
GIANNI GIACOMINO

Venaria
Per il primo «Certamen di Storia e Letteratura Risorgimentale» la partecipazione è andata oltre ogni attesa: gli studenti arrivati dai licei di tutta Italia sono stati ben 115. «Soprattutto dalla Sicilia, dalla Campagna, dalla Puglia e dalla Lombardia, è stato un successo», dice soddisfatto Domenico Renna, presidente del consiglio comunale di Venaria e professore di letteratura italiana e latino nel liceo cittadino Juvarra, dove, ieri mattina, si è svolta la prova.

Il concorso è stato organizzato in occasione del 150° dell’Unità d’Italia dall'amministrazione di Venaria e dal liceo statale. «Il nostro obiettivo è quello di offrire ai giovani della scuola secondaria superiore una seria occasione di riflessione su quegli avvenimenti che sono alla base della nostra storia politica, sociale ed economica», sottolinea Renna.

E così, ieri, dalle 9 fino alle 15, i ragazzi delle classi quarte e quinte si sono dovuti cimentare in un elaborato scritto secondo le tipologie dell'esame di stato. C'erano tre tracce, un approfondimento dei Sepolcri di Ugo Foscolo, un altro tratto dalle opere di Manzoni, Leopardi, Verdi, Settembrini e poi uno spunto di storia: se oggi il dibattito sul federalismo unisce o divide.

«Sono molto soddisfatto di come è andata l'iniziativa che era alla sua prima edizione e ha incontrato un entusiasmo crescente – spiega il docente –. Vorrei che si potesse ripetere anche in futuro, potrebbe diventare un appuntamento fisso». Molti dei 115 alunni, accompagnati dai professori, hanno soggiornato presso famiglie venariesi, altri hanno negli alberghi della città.

Per loro è stata anche l'occasione di visitare la Reggia e la mostra sui capolavori dell'arte italiana, allestita nelle Scuderie Juvarriane. La premiazione dei ragazzi vincitori del certamen è fissata per il prossimo 2 giugno. La manifestazione si potrebbe anche svolgere nel complesso sabaudo. «La location, però, non è ancora stabilita - avverte Renna –, si deciderà solo nei prossimi giorni».