"Barone day" nelle università

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da LASTAMPA.it

"Barone day" nelle università

ROMA
I Consigli studenteschi delle Università di tutta Italia presenteranno oggi ordini del giorno incentrati sulla questione dei baroni negli atenei.

L’iniziativa è della Confederazione degli studenti nel Consiglio nazionale degli studenti universitari «È assurdo - spiegano in una nota - che non si parli di quel che succede nelle Università italiane dove ci sono moltissimi docenti, che guadagnano oltre 100.000 euro all’anno solo per il lavoro di qualche ora in aula, che controllano anche l’accesso all’insegnamento».

«Servono più fondi per garantire per davvero il diritto allo studio sia all’Università che nelle scuole superiori» ha aggiunto Rosario Pugliese, rappresentante de La Confederazione nel Comitato regionale delle Università campane, per il quale «a oggi, per molte famiglie, è difficile, se non impossibile, garantire ai figli l’istruzione che meritano».

«Per ridurre i costi necessari per lo studio, è necessario fare chiarezza anche sui libri di testo» ha concluso Luigi Napolitano, Presidente del Consiglio degli studenti dell’Università di Napoli, per il quale «è assurdo costringere le famiglie e gli studenti a comprare libri di testo che cambiano solo in qualche foto o in qualche parola, soprattutto poi se a scrivere e imporre quei libri sono gli stessi professori che ne sono autori».