Supplenze Ata fino alla nomina degli aventi diritto

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da Tecnica della Scuola

Supplenze Ata fino alla nomina degli aventi diritto

Il Ministero dell’istruzione ha dato indicazioni sulle procedure da seguire per l'attribuzione, da parte dei dirigenti scolastici, delle supplenze al personale Ata in attesa della pubblicazione delle nuove graduatorie di circolo e di istituto di 3ª fascia.
Con nota n. 13561 il Miur fornisce indicazioni per il conferimento delle assunzioni a tempo determinato, per l’a.s. 2008/2009, disposte dai dirigenti scolastici in attesa dell’approvazione in via definitiva delle graduatorie di circolo e di istituto Ata di 3ª fascia tramite le quali assegnare (una volta esaurite le disponibilità degli elenchi e delle graduatorie provinciali ad esaurimento) le supplenze fino al termine delle attività didattiche.
Pertanto, i posti disponibili per le supplenze temporanee potranno essere coperti fino alla nomina degli aventi diritto (nominati in base alle graduatorie che fanno riferimento al D.M. n. 59/2008) sulla base delle precedenti graduatorie di circolo e di istituto di 3ª fascia di cui al D.M. n. 55/2005.
Relativamente al profilo di collaboratore scolastico, però, per il conferimento di supplenze fino al termine delle attività didattiche, in attesa che sia definita la procedura di reclutamento di cui al D.M. n. 59/2008, si procede, limitatamente all’a.s. 2008/2009, alla conferma, di norma, sui posti dagli stessi occupati, dei collaboratori assunti nel precedente anno scolastico con contratto fino al termine delle attività didattiche ovvero, eventualmente prorogati ai sensi dell’art. 1, comma 7, del Regolamento sulle supplenze del personale Ata, adottato con D.M. n. 430/2000.
Nel caso in cui la procedura della conferma non abbia consentito la copertura di tutti i posti di collaboratore scolastico disponibili, la nota ministeriale precisa che si potrà ricorrere ad altre modalità che i direttori regionali, sentite le organizzazioni sindacali, adotteranno rispettando comunque i criteri di trasparenza e tempestività. Un possibile criterio sarà quello di ricorrere agli elenchi forniti dai “Centri per l’impiego”.
Con gli stessi criteri verranno conferite le supplenze temporanee per la sostituzione di personale assente.