Scuola, il monito di Napolitano 'Ridurre spesa, ma con il ..

Rassegna Stampa e News su Scuola, Università, Formazione, Reti e Nuove Tecnologie

Scuola, il monito di Napolitano 'Ridurre spesa, ma con il ..

Messaggiodi edscuola » 29 settembre 2008, 20:27

da Repubblica.it

Il presidente della Repubblica mette in guardia sull'ineluttabilità dei tagli
"Servono scelte coraggiose di rinnovamento, nessuno può sottrarsi al confronto"

Scuola, il monito di Napolitano
"Ridurre spesa, ma con il dialogo"

"Non si tratta di ripartire da zero ogni volta che con le elezioni cambia il quadro politico"


Giorgio Napolitano
ROMA - "Per avere un'Italia migliore abbiamo bisogno di una scuola migliore, le condizioni del nostro sistema scolastico richiedono scelte coraggiose di rinnovamento: non sono sostenibili posizioni di pura difesa dell'esistente". Lo afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, avvisando però allo stesso tempo che "nel campo della scuola non si tratta di ripartire da zero ogni volta che con le elezioni cambia il quadro politico" e che occorre un clima di dialogo.

Anche perché, sottolinea ancora il capo dello Stato in occasione dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico al Quirinale di fronte a 2.600 ragazzi, per "ridurre a zero nei prossimi anni il suo deficit pubblico e per incidere sempre di più sul debito accumulato nel passato nessuna parte sociale e politica può sfuggire a questo imperativo". "Ed esso - avverte ancora Napolitano - comporta anche un contenimento della spesa per la scuola".

Prendendo la scuola, con tutte le sue necessità di riforme, come paradigma della situazione italiana, Napolitano chiede quindi che "tutti compiano uno sforzo per evitare contrapposizioni pericolose, e tutti mostrino senso della misura e realismo nell'affrontare anche le questioni più spinose". "Si parta con uno sforzo di maggiore serenità - esorta il presidente della Repubblica - nel confronto tra maggioranza e opposizione in Parlamento, tra governo e parti sociali". "Nessuna parte sociale e politica può sfuggire a questo imperativo", aggiunge.

Riferendosi poi alla scuola in termini generali, Napolitano osserva che questa "non deve separarsi dalla società e deve fare crescere le giovani generazioni nella passione dello studio e della conoscenza, nella capacità di costruirsi un futuro di lavoro e di vita familiare, e al tempo stesso deve farle crescere nel senso civico, nella coscienza dei diritti e dei dovero scolpiti nella nostra Costituzione, nell'attaccamento alla patria, alla nazione italiana e nella volontà di partecipazione democratica nel quadro delle istituzioni repubblicane".

Sotto questa luce il capo dello Stato saluta quindi con soddiffazione la decisione del ministro Mariastella Gelmini di introdurre "nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, la sperimentazione di una nuova disciplina dedicata ai temi Cittadinanza e Costituzione".
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 28 ospiti