da LASTAMPA.it
Gelmini, non mi impediranno di raccontare questa scuola
Il ministro si difende dopo le contestazioni a Milano
ROMA
Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, si difende dopo le contestazioni ricevute a Milano durante la presentazione di un libro. «Nessuno - dice - mi impedirà di raccontare all’Italia com’è questa scuola. La scuola non è proprietà privata di un gruppo organizzato e rumoroso di sinistra ma appartiene al Paese».
«Impedire, in un Paese democratico, che si svolga la presentazione di un libro dà il senso Dell’intolleranza e della prepotenza di chi vuole lasciare la scuola così com’è, opponendosi al cambiamento», prosegue.
«E “5 in condotta” di Mario Giordano - afferma il ministro - contiene scomode verità su una scuola agli ultimi posti nelle classifiche internazionali, diventata nel tempo un ammortizzatore sociale dove si è badato ad aumentare il numero dei dipendenti invece che alla qualità». Le persone che contestano «difendono una scuola indifendibile. Queste proteste sono solo battaglie strumentali di chi non ha a cuore la qualità dell’istruzione».