UIL Scuola Milano: Comunicato 20 novembre 2007

[edscuola]

PRIMA IMPORTANTE SENTENZA A FAVORE DEGLI ATA PRECARI LICENZIATI AL 30 GIUGNO!

La UIL-Scuola provinciale di Milano, d’intesa col proprio Ufficio Legale, a seguito di interpretazione restrittiva da parte del M.P.I. rispetto alla scadenza dei contratti stipulati dai Dirigenti scolastici nei confronti del personale ATA, fissata al 30 giugno anche nel caso di copertura di posti vacanti di diritto, e non al 31 agosto come previsto dall’art. 4 della Legge n. 124/99, ha intrapreso un’azione conciliativa e successiva istanza al Giudice del Lavoro nei confronti dell’Amministrazione scolastica, a tutela dei diritti dei propri associati, con la richiesta del riconoscimento giuridico del periodo non compreso nel contratto individuale e il risarcimento del danno subito dal lavoratore, fondata sul fatto che il regolamento sulle supplenze ATA (DM 430/2001), pur non prevedendo la copertura dei posti in organico di diritto da parte dei Dirigenti scolastici con stipula di contratti sino al 31 agosto non può
che essere ritenuta in contrasto con quanto previsto dalla Legge.

I ricorsi individuali, avviati con il tentativo di conciliazione e prosecuzione davanti al Pretore, in funzione di Giudice del Lavoro, stanno dando i primi risultati positivi, confermando la giustezza della nostra iniziativa.
La prima sentenza positiva nei confronti di un nostro associato, assistito dall’Avv. Latino, è stata emessa il 14 novembre u.s. dal Giudice di Milano.
I lavoratori interessati alla fattispecie possono rivolgersi ai nostri uffici per chiedere di essere tutelati nelle sedi opportune per ottenere i benefici sottratti da quei contratti su posti liberi in organico di diritto che sono stati sottoscritti fino al 30.6 anziché fino al 31.8 come prevede la legge 124/99.