16 luglio Baccellierato internazionale in CdM

Il 16 luglio il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, approva un regolamento recante la disciplina della semplificazione dei procedimenti di iscrizione delle istituzioni scolastiche associate al sistema di organizzazione del baccellierato internazionale. L’intervento legislativo mira alla revisione dei relativi piani di studio per adeguarli al nuovo quadro ordinamentale previsto dal “sistema scuola”, introdotto dai recenti interventi normativi. Sul provvedimento sono stati acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari.

Decreto Direttore Generale 16 luglio 2010

Decreto Direttore Generale 16 luglio 2010

CCNI n. 3 /2009 – Attuazione delle progressioni economiche all’interno dell’area III – passaggio dalla fascia F3 alla fascia F4: graduatoria provvisoria

Decreto Direttore Generale 16 luglio 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ripartizione tra le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano dei fondi destinati al sostegno del diritto allo studio. Decreto pubblicato sulla G.U. n. 172 del 26 luglio 2010

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modifiche;

VISTI il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il D.P.C.M. 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell’attestazione, con relative istruzioni;

VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica ed il diritto allo studio ed all’istruzione ed, in particolare, i commi 9, 10, 11 e 12 dell’articolo 1;

VISTO il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernente un piano straordinario di finanziamento alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per l’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione;

VISTO in particolare l’articolo 4, comma 3, del citato D.P.C.M. che prevede come, a decorrere dall’anno 2001, le somme indicate nella tabella A ad essoallegata, relative alla ripartizione per l’anno 2000 dell’importo iniziale di £. 250 miliardi, s’intendono modificate, con apposito provvedimento del Direttore generale del competente Ufficio di questo Ministero, in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati dall’ISTAT ed in proporzione alle disponibilità annuali di bilancio;

VISTO il D.P.R. 20 gennaio 2009, n° 17, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;

VISTA la legge 23 dicembre 2009, n° 191, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)”;

RILEVATO che il decreto emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 30 dicembre 2009, relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2010, ai fini di cui sopra ha appostato, nel capitolo 3044 del Ministero citato, la somma di € 117.327.033,00;

VISTO il Decreto Legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella Legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTA la comunicazione della Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca – Coordinamento Tecnico – Regione Toscana, in data 7 luglio 2010, con la quale si comunica che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, nella riunione del 7 luglio 2010, ha convenuto sulla adozione da parte del MIUR, per l’anno scolastico 2010/2011 degli stessi criteri e della stessa base di calcolo utilizzati per la precedente annualità;

RITENUTO di convenire con la prefata richiesta e al contempo considerata la necessità di aggiornare il numero degli alunni sulla base dei dati allo stato disponibili;

DECRETA

Art. 1 – Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per l’anno 2010, della somma complessiva di € 117.327.033,00 per l’erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore, è definita secondo l’allegata tabella A, che fa parte integrante del presente decreto.

Firmato IL DIRETTORE GENERALE

Massimo Zennaro

Tabella A

Decreto Direttore Generale 16 luglio 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ripartizione tra le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano dei finanziamenti per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori. Decreto pubblicato sulla G.U. n. 172 del 26 luglio 2010

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modifiche;

VISTI il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni sociali agevolate ed il D.P.C.M. 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell’attestazione, con relative istruzioni;

VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed, in particolare, l’articolo 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori, che prevede, tra l’altro, a tali fini, un finanziamento di 200 miliardi di lire per l’anno 1999;

VISTO il D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320, come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 6 aprile 2006, n. 211, recante disposizioni di attuazione dell’articolo 27 della suindicata legge 448/98;

VISTO il D.P.R. 20 gennaio 2009, n° 17, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca;

VISTA la legge 23 dicembre 2009, n° 191, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)”;

VISTO il decreto 30 dicembre 2009 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2010;

VISTO il D.P.C.M. 19.03.2010 che all’art.1 comma 3 prevede, per l’anno 2010, l’assegnazione di € 103.000.000 da destinare agli interventi per assicurare la gratuità parziale dei libri di testo scolastici di cui alla Legge 448/1998, art 27, comma 1;

VISTO il Decreto Legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTA la comunicazione della Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca – Coordinamento Tecnico – Regione Toscana, in data 7 luglio 2010, con la quale si comunica che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, nella riunione del 7 luglio 2010, ha convenuto sulla adozione da parte del MIUR, per l’anno scolastico 2010/2011 degli stessi criteri e della stessa base di calcolo utilizzati per la precedente annualità;

RITENUTO di convenire con la prefata richiesta e al contempo considerata la necessità di aggiornare anche il numero degli alunni sulla base dei dati allo stato disponibili;

DECRETA

Art. 1 – Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per l’anno scolastico 2010/2011, della somma complessiva di € 103.000.000, prevista dalle disposizioni richiamate in epigrafe, ai fini della fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori, per il corrente esercizio finanziario 2010, è definita secondo le unite tabelle A ed A/1, che costituiscono parte integrante del presente decreto.

Firmato IL DIRETTORE GENERALE

Massimo Zennaro

Allegati