Nota 1 ottobre 2010, MIURAOODGOS n.6955

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: Concorso “In memoria di Olga” – 3° edizione – Proroga

Il Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria e la sezione Calabria della Società Astronomica Italiana di intesa con la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica – Ufficio II – del MIUR indicono la III Edizione del Concorso Nazionale “In memoria di Olga”.

Esso fu istituito nel maggio 2008 per ricordare la bambina Olga Panuccio, vittima di una feroce aggressione insieme con i suoi genitori e deceduta il 1° aprile 2008.

La Società Astronomica Italiana desidera accomunare alla memoria di Olga quella di tutti i piccoli cui è stata negata la possibilità di un sereno avvenire e, nella considerazione che il cielo stellato sia il luogo che idealmente accoglie ogni bimbo scomparso, ha deciso di indirizzare il Concorso agli alunni della scuola dell’infanzia e primaria per sollecitarli all’osservazione del cielo notturno e all’elaborazione di una personale riflessione, che si traduca in una pagina scritta o in un’elaborazione grafica. Il concorso è articolato in due sezioni: Disegno, con tema “Disegnate il Cielo”, e Composizione Letteraria con tema “Raccontate il Cielo”. Alla scuola dell’infanzia è riservata la sezione Disegno.

La data di scadenza, fissata per il giorno 23 ottobre 2010 è prorogata al 3 Novembre 2010.

La premiazione avrà luogo nel salone della Provincia il 20 novembre 2010 in concomitanza con la Giornata nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Un’ampia selezione dei lavori presentati sarà esposta presso il Planetario Provinciale di Reggio Calabria.

I lavori devono essere inviati al seguente indirizzo:Laboratorio di Didattica Pitagora Planetario Provinciale – Casella postale 32 – 89100 Reggio Calabria.

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

Bando

 

Avviso 1 ottobre 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica –

Ufficio I

Si sono appena concluse a Yogyakarta in Indonesia le International Earth Science Olympiad 2010 (http://www.ieso2010.ugm.ac.id) nelle quali i quattro studenti italiani in gara hanno conquistato ciascuno una medaglia di bronzo. Si tratta di un risultato che premia la scuola italiana come sistema e in particolare i suoi insegnanti.

Le International Earth Science Olympiad sono una competizione rivolta a studenti della scuola secondaria. I migliori studenti di ciascuna nazione si confrontano su geosfera, idrosfera, atmosfera e astronomia, ma anche su temi trasversali come i cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile. A rendere uniche queste olimpiadi scientifiche è lo spazio dedicato a progetti cooperativi sul campo che hanno lo scopo di stimolare l’amicizia e le relazioni tra gli studenti, nonché di incoraggiare lo scambio di esperienze tra contesti socioculturali diversi.

Per l’Italia la selezione è curata dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (http://www.anisn.it) mediante le Olimpiadi Nazionali delle Scienze Naturali in quanto è nella disciplina Scienze Naturali che in Italia vengono inserite le Scienze della Terra. Lo scorso anno oltre 400 scuole hanno partecipato alla selezione. La nazionale italiana dell’edizione 2010 era composta dai seguenti studenti: Lorenzo Maria Perrone del Liceo Scientifico Banzi Batoli di Lecce, Riccardo Buscaroli del Liceo Scientifico Alberghetti di Imola (Bologna), Michele Fava del Liceo Scientifico Colombini di Piacenza e Carlo Giordano del Liceo Scientifico Lucrezio Caro di Sarno (Salerno).

Ad accompagnarli tre insegnanti: Roberto Greco di Modena, Giulia Realdon di Monfalcone e Matteo Cattadori in servizio presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali (http://www.mtsn.tn.it) di Trento.

Gli studenti sono stati preparati mediante una settimana di stage presso il Polo di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Camerino (http://www.unicam.it/geologia/).

L’Italia può vantare un ruolo attivo nell’organizzazione di queste olimpiadi in quanto il prof. Roberto Greco, che da settembre 2010 è in servizio a Roma presso il Ministero dell’Istruzione, è membro del IESO Coordinating Committee e segretario dell’International Geoscience Education Organization – IGEO (http://www.geoscied.org), l’ente di riferimento internazionale per la didattica delle scienze della Terra.

C’è grande attesa per la prima edizione in europea delle IESO che sarà in Italia nel 2011.