Offerta lavoro scuola infanzia

SCUOLA ITALIANA PARITARIA DI POINTE NOIRE, CONGO

La Scuola Italiana paritaria di Pointe Noire, Repubblica del Congo, seleziona un insegnante per la scuola dell’infanzia da inserire nel proprio organico per il prossimo anno scolastico 2013-2014.

Il/la candidato/a deve avere idoneo titolo di studio e relativa abilitazione; è gradita una pregressa esperienza. Non è indispensabile la conoscenza della lingua francese.

Si offre un ottimo stipendio in Italia con relativi contributi versati+living in moneta locale+alloggio+3 biglietti aerei. Gli interessati possono inviare il proprio C.V. al seguente indirizzo: scuolaitaliana.mattei@yahoo.it

ASTENERSI SE NON IN POSSESSO DI REQUISITI E TITOLI IDONEI

Legalità in teoria ed in pratica

Politica scolastica

Legalità in teoria ed in pratica

[13/04/2013] Già negli anni scorsi, Anp si è pubblicamente spesa – anche in appoggio alle iniziative del Gruppo di Firenze – per il regolare svolgimento degli esami di maturità, da troppo tempo ormai messo in discussione dalle tecniche di comunicazione a distanza che trovano efficace e facile supporto nelle più recenti tecnologie portatili: smartphone e terminali sempre più piccoli e sempre più ricchi di prestazioni.

In gioco non è solo una questione giuridica e neppure il torto che così vien fatto in danno di coloro che le stesse prove affrontano fidando solo nella propria preparazione e nel proprio impegno. Ne va della credibilità della scuola come istituzione educativa, nella quale – con lo sforzo di molti – si opera per costruire nei giovani il senso della legalità ed il rispetto per le regole della propria comunità.

Siamo convinti che la dimensione valoriale dell’istruzione, come abbiamo scritto anche nel nostro recente “Manifesto per la Scuola” sia una componente tutt’altro che secondaria ed opzionale del servizio pubblico reso al Paese. Ne siamo tanto convinti che abbiamo deciso questa volta di rivolgerci alla più alta istanza dello Stato, al soggetto istituzionale che rappresenta l’unità e l’essenza del nostro essere comunità civile: il Presidente della Repubblica.

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Al Presidente della Repubblica
Sig. Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale
ROMA

Signor Presidente,
fra qualche mese si svolgeranno, come ogni anno, gli esami di stato conclusivi del ciclo
secondario di studi: un passaggio previsto dalla nostra Costituzione, ma – prima ancora –
necessario a garantire alla società civile l’ingresso nel suo seno di giovani preparati, dal punto di
vista culturale non meno che da quello dei valori di cittadinanza.
Purtroppo, da alcuni anni, si rinnovano le segnalazioni di episodi che intaccano la regolarità delle
prove, e con esse la credibilità ed il prestigio dell’istituzione scolastica: comportamenti di
singoli, resi più facili dalla disponibilità di tecnologie di comunicazione telematica ormai alla
portata di tutti. Da qui la pratica sempre più diffusa del plagio, soprattutto in sede di prove
scritte, cui i mezzi di comunicazione danno in quei giorni grande eco.
Non è solo questione della regolarità giuridica dell’esame o del valore dei titoli così rilasciati: è
in gioco a nostro avviso anche una fondamentale funzione educativa della scuola, che spende
molto tempo e molto lavoro per edificare un’educazione alla legalità ed al rispetto delle regole,
ma si trova poi smentita nei fatti dai comportamenti di una minoranza, che ritiene di potersi
affrancare dal rispetto di quei principi.
Già due anni fa, abbiamo condiviso un appello del “Gruppo di Firenze” a commissari e
presidenti di commissione perché si impegnassero a far svolgere gli esami nel rispetto delle
regole, a tutela della credibilità della scuola e nell’interesse dei tanti studenti che affrontano
quelle prove con correttezza e serietà di impegno.
Lo scorso anno, quell’appello è stato rinnovato ed accompagnato da parte nostra con la richiesta
al Ministro di impartire tutte le disposizioni necessarie – incluso, se del caso, il ricorso a
tecnologie informatiche idonee a contrastare il fenomeno. Abbiamo tuttavia il rammarico di
constatare che quegli appelli non hanno trovato l’attenzione che a nostro avviso avrebbero
meritato.
In vista dei prossimi esami, abbiamo perciò pensato di rivolgerci a Lei, Signor Presidente,
affinché – nelle forme che riterrà opportune – faccia sentire la Sua voce a tutela del prestigio
della scuola pubblica e della regolarità delle prove che ne certificano gli esiti. Gliene saranno
grati quei tanti dirigenti, docenti e studenti che svolgono correttamente e responsabilmente i loro
compiti nel rispetto delle Leggi dello Stato e dei valori della nostra comunità.

Roma, 12 aprile 2013

Giorgio Rembado
presidente nazionale Anp

A Ravenna altre retrodatazioni ed immissioni in ruolo per i docenti

A Ravenna altre retrodatazioni ed immissioni in ruolo per i docenti rappresentati dall’ANIEF

 

Ulteriori conferme per i docenti iscritti Anief. Nell’ormai famosa vicenda “Pettine”, anche l’AT di Ravenna, così come molti altri Ambiti Territoriali Provinciali, ha provveduto ad esperire nella giornata dell’8 aprile 2013, gli atti di esecuzione delle sentenze (tutte positive!) emesse dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Ravenna a favore di docenti ai quali, in passato, era stato negato il diritto di “inserimento a pettine” nelle Graduatorie Ad Esaurimento.

 

Grazie alla linea del Sindacato e alla preziosa professionalità dell’Avv. Tiziana Sponga, legale Anief per le Province di Bologna, Ravenna, Ferrara, Forlì Cesena e Rimini, che ha presentato e discusso i ricorsi, finalmente cinque docenti della Scuola Primaria, assunte in ruolo già dal settembre 2012, hanno ottenuto la retrodatazione agli anni 2009 o 2010;  altre due colleghe, precarie della Scuola Secondaria di Primo Grado, per gli stessi anni e per la stessa lesione del diritto, hanno invece ottenuto il ruolo e la stabilizzazione!

 

Si attendono ulteriori e positive sentenze anche sulle altre province. È proprio il caso di dire: “Era ora!”

 

Piano Nazionale per la promozione dello sport a scuola

Piano Nazionale per la promozione dello sport a scuola
Profumo e Malagò firmano Accordo di Intenti per i prossimi anni scolastici
Si rinnova collaborazione tra MIUR e CONI

(Roma, 13 Aprile 2013) Rendere lo sport uno strumento ancor più efficace di educazione delle nuove generazioni, capace di combattere il disagio sociale e trasmettere i valori più autentici legati al rispetto delle regole e all’impegno. Prosegue sotto questi auspici la collaborazione tra MIUR e CONI, per la realizzazione del Piano Nazionale per la promozione dello sport a scuola. Il progetto, che già negli anni precedenti ha visto l’impegno congiunto delle stesse istituzioni, si arricchisce adesso di un rinnovato Accordo di Intenti. Il documento definisce, per i prossimi anni scolastici, obiettivi da raggiungere, tempi, modalità e risorse da impegnare ed è stato firmato oggi a Napoli dal ministro Francesco Profumo e dal presidente del CONI Giovanni Malagò, in occasione della visita al V Circolo Didattico “E. Montale”.
L’impegno finanziario di MIUR e CONI sarà cospicuo, e verrà utilizzato per la revisione dei Giochi Sportivi Studenteschi, il progetto di educazione allo sport nella scuola Primaria, la promozione delle attività sportive nei luoghi di maggiore disagio sociale, l’ammodernamento degli impianti sportivi scolastici, le iniziative della Carta dello Studente legate allo sport, la stesura di nuove Linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva.

Giochi sportivi studenteschi: obiettivo, rivedere impostazione delle attività
I Giochi Sportivi Studenteschi sono la naturale prosecuzione dell’attività di avviamento alla pratica sportiva che gli insegnanti di educazione fisica propongono nelle scuole secondarie di I e II grado. Organizzati in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, il CONI, il Comitato Paralimpico Italiano e le Federazioni Sportive, i Giochi Sportivi Studenteschi si articolano in una serie di competizioni selettive. Si inizia con quelle d’istituto, per giungere fino alle fasi internazionali. Questo modello organizzativo, adottato da molti anni, manifesta ormai diversi punti di criticità che devono essere affrontati.
La nuova Intesa ne prevede la rivisitazione dalle fasi di istituto alle selezioni provinciali, regionali e nazionali, fino alle competizioni internazionali organizzate in accordo con l’International School Sport Federation. Il progetto prevede un piano organico di attività sportive dove confluiscano anche quelle proposte con i nuovi Giochi della Gioventù. Il lavoro dovrà essere completato entro giugno 2013, e potrà contare nuovi investimenti finanziari che andranno a rafforzare l’azione che già svolgono tutti gli insegnanti di educazione fisica nelle istituzioni scolastiche di secondo grado di tutta Italia, grazie ai fondi messi a disposizione dal MIUR e dalle Organizzazioni Sindacali per l’attività di avviamento alla pratica sportiva. In aggiunta per queste attività il MIUR ha stanziato circa 3.500.000 euro (l’anno scorso 3 milioni di euro); a questi si somma per il 2012 e il 2013 anche 1.500.000 euro da parte dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Progetto di educazione allo sport nella scuola primaria
Proseguire le esperienze e certificare i risultati ottenuti

A partire dal 2009/10 è attiva una sperimentazione realizzata da Presidenza del Consiglio, MIUR e CONI che ha inizialmente coinvolto 1.000 plessi di scuola primaria in 30 province italiane ed è arrivata, nell’anno scolastico 2012/13 all’ultima annualità prevista. Il progetto oggi coinvolge tutte le province italiane, con l’adesione di circa 3.000 plessi scolastici e il coinvolgimento di oltre 2.700 laureati in scienze motorie/diplomati ISEF. L’iniziativa ha un positivo riscontro da parte di operatori, alunni e famiglie, e i dati fino a oggi raccolti rappresentano, per importanza dei contenuti e per quantità, un’esperienza unica in Italia. Obiettivo dell’Intesa è assumere decisioni e strategie in merito alla prosecuzione dell’esperienza. Per le attività di avviamento allo sport dei ragazzi delle scuole elementari sono stati investiti 3.000.000,00 euro. L’anno precedente i fondi a disposizione erano 2 milioni. Grazie all’accordo con il CONI gli insegnanti delle scuole primarie vengono affiancati da diplomati in Scienze Motorie per la realizzazione di attività motorie dedicate a questa fascia di età.

Attività sportiva nei luoghi di disagio sociale
Lo sport come strumento di legalità e prevenzione della dispersione Già in passato sono state realizzate attività di promozione sportiva in luoghi di particolare disagio sociale giovanile, per prevenire la dispersione scolastica e l’emarginazione. I buoni risultati di questi interventi impongono di proseguire lungo la strada della promozione dello Sport come strumento di legalità e di prevenzione del disagio sociale. Per questo motivo sarà rafforzata la sinergia operativa ed economica nelle aree più a rischio del Paese, e negli Istituti penali per i minorenni, in favore delle attività motorie e sportive, viste come mezzo di apprendimento. I fondi messi a disposizione del Miur per queste attività sono pari a 1.000.000,00 euro. L’anno precedente non erano state stanziate risorse.

Impianti sportivi scolastici
Monitoraggio del patrimonio e strategia per nuovi interventi

Gli impianti sportivi scolastici sono patrimonio delle comunità locali, molto utilizzati anche da società e associazioni sportive. Spesso rappresentano sul territorio l’unico spazio idoneo per l’organizzazione di eventi sportivi che altrimenti non potrebbero avere luogo. Tra gli impegni assunti con l’Intesa, il monitoraggio entro settembre 2013 dello stato degli impianti sportivi scolastici, e l’organizzazione di eventuali interventi di miglioramento.

Carta dello studente
Coinvolgere le Federazioni sportive per iniziative e agevolazioni

La Carta dello Studente è un’iniziativa che promuove l’accesso alla cultura e offre nuovi luoghi di confronto a tutti gli studenti. Le agevolazioni e le iniziative proposte dal MIUR e dai suoi partner riconoscono lo status di studente e premiano la partecipazione attiva alla vita scolastica e civile. Il progetto, nato nel 2008, ha distribuito circa 4 milioni di badge nominativi agli studenti delle scuole statali e paritarie del II ciclo di Istruzione, su tutto il territorio italiano. La Carta viene distribuita annualmente a tutti gli studenti frequentanti il primo anno. Tra gli obiettivi che l’Intesa vuole raggiungere, l’adesione delle Federazioni Sportive all’iniziativa, da realizzare entro giugno 2013.

Linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva
Al via il portale www.giochisportivistudenteschi.it

Nell’anno 2009 sono state fornite indicazioni sulla riorganizzazione delle attività di educazione motoria, fisica e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il documento ha richiamato l’attenzione sulla pratica motoria e sull’efficacia delle ore aggiuntive di avviamento allo sport, dimostrando il ruolo di assoluto rilievo che il MIUR ha attribuito alle attività motorie nella crescita dei giovani. Proprio in vista della nuova impostazione che si vuole dare all’attività sportiva, è opportuna una stesura di nuove linee guida, e la presentazione del portale nazionale di riferimento per lo Sport a Scuola, realizzato dal MIUR e raggiungibile all’indirizzo: www.giochisportivistudenteschi.it. Il sito offrirà alle scuole una piattaforma di informazione e formazione per alunni e docenti. Le iniziative saranno realizzate entro giugno 2013.

Progetto ROBOLAB sulla “ROBOTICA EDUCATIVA”

Convegno di presentazione del Progetto ROBOLAB sulla “ROBOTICA EDUCATIVA”

Sabato 13 aprile, ore 9,30 – Corigliano d’Otranto

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DATE   per il corso dedicato ai docenti scuola infanzia :
ogni lunedì dalle 16.30 alle 19.30

aprile 22 – aprile 29   13 -20-27 maggio  e 3 giugno

DATE per il corso dedicato alle docenti scuola primaria  : ogni venerdì dalle 16.30 alle 19.30

aprile  26   – maggio 3- 17-24-31- giugno 7

I docenti e i dirigenti interessati a partecipare ai seminari e ai corsi sono invitati a inviarne comunicazione

Al  Dirigente scolastico I.C: Corigliano d’Otranto

Oggetto: Comunicazione docenti partecipanti progetto ” ROBOLAB”

Questa Istituzione scolastica comunica la partecipazione al progetto ROBOLAB dei seguenti docenti :

SCUOLA  INFANZIA   :

1) …………………………………………………………..
2) ………………………………………………………….

SCUOLA PRIMARIA    :
1)……………………………………………………………
2)…………………………………………………………..

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

L. Caputo, Coscienza e intersoggettività nella fenomenologia di Husserl

Filosofia oggi e sempre

 di Antonio Stanca

caputoGiovedì 11 Aprile a Lecce, presso l’Università, nel padiglione “Chirico” degli Olivetani, alla presenza del Magnifico Rettore, professore Domenico Laforgia, è stato presentato il recente lavoro di Lidia Caputo, Coscienza e intersoggettività nella fenomenologia di Husserl. E’ comparso nel 2012 nella collana “Inter-sezioni” della casa editrice Pensa Multimedia di Lecce-Brescia (pp. 138, € 18,00).

In apertura il Rettore si è soffermato sulla qualità degli studi svolti nelle diverse Facoltà dell’Ateneo Salentino. Ha messo in evidenza il notevole numero di laureati che si verifica ogni anno e il livello della loro preparazione che è tale da segnalarli anche all’estero. Sono, quindi, intervenuti i relatori, i professori universitari Mario Signore, direttore della suddetta collana “Inter-sezioni”, e Giorgio Rizzo che, presente la Caputo, hanno parlato della sua attività di ricerca svolta negli anni precedenti ed espressa in opere precedenti o mediante la partecipazione a Convegni di studio. La Caputo è docente di Materie Letterarie e Latino nei Licei e di Filosofia Morale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Leccese. Sempre rigorosamente ordinati sono stati i lavori da lei pubblicati, sostenuti dai riferimenti necessari a rendere chiare, convincenti le loro ragioni, completi delle indicazioni bibliografiche. In quest’ultimo si propone di spiegare alcuni aspetti fondamentali del pensiero di Edmund Husserl, famoso matematico e filosofo austriaco nazionalizzato tedesco che ha fondato la Fenomenologia. E’ nato a Prossuitz, Moravia, nel 1859 ed è morto a Friburgo, Brisgovia, nel 1938. Compiuti gli studi i suoi primi interessi sono stati per la scienze matematiche ma dal 1894 la filosofia è diventata l’unico e il maggiore interesse, E’ stato docente di Filosofia nelle Università di Gottinga (1901-1916) e Friburgo (1916-1928) e pur ritiratosi dall’insegnamento ha continuato ad elaborare, a completare il suo pensiero, il suo sistema filosofico. Ne sono prova alcune opere rimaste incompiute e una gran quantità di manoscritti rimasti inediti e pubblicati postumi. Un sistema in continua formazione si può dire del suo.

Altre volte la Caputo aveva studiato Husserl, altre ricerche aveva condotto nella vastissima produzione del filosofo. Stavolta ha voluto chiarire il significato dei concetti di “coscienza” e “intersoggettività” nella filosofia husserliana. Per far questo ha percorso, nel suo libro, l’intera produzione del filosofo, l’ha citata in continuazione, l’ha confrontata con le opere di filosofi a lui precedenti o contemporanei, ne ha rilevato le affinità e le differenze, nell’ultimo capitolo ha tradotto e commentato alcuni scritti inediti di Husserl. Un lungo e attento lavoro ha svolto e questo le ha permesso di pervenire a delle acquisizioni che si possono dire definitive.

E’ stato il tema sul quale si sono soffermati i due relatori che nei loro interventi hanno detto di quest’ultima opera della Caputo mettendo in evidenza come riesca a dimostrare l’importanza di un pensiero filosofico che è da ritenere unico. In Husserl  ci sono il matematico e il filosofo, l’uomo di scienza e l’uomo di pensiero, il realista e l’idealista e a nessuno dei due elementi vuole egli rinunciare, entrambi vuole far rientrare, comporre in un sistema che diventerà la sua Fenomenologia. Questa vuole che l’uomo trascenda la realtà senza annullarla, la interiorizzi, ne diventi la sua coscienza senza pensare che sia l’unica perché tante ci sono quanti sono gli uomini. E’ un mondo, quello del filosofo, fatto da realtà diverse, una per ogni uomo, una per ogni coscienza ma nessuna rinuncia ad incontrarsi, a ritrovarsi con le altre tramite quegli aspetti del vivere, quelle conoscenze, quelle consuetudini, quei gusti che in luoghi e tempi comuni scopre di avere in comune con esse. Era partito da solo, l’uomo di Husserl, e si è incontrato con gli altri. Ad un nuovo umanesimo tendeva quel pensiero che sembrava solitario, egoistico, ad una nuova vita voleva portare quella filosofia che sembrava trascenderla, intersoggettiva è diventata quella maniera che sembrava soggettiva.

Unico si rivela Husserl per questa concezione poiché non rinuncia essa a niente, né all’oggettivismo, al realismo di derivazione positivista che in quel momento si volevano combattere né all’idealismo, allo spiritualismo che andavano sorgendo. Tutto comprende, costruisce, trasforma e per questo diventa tanto importante da influenzare molti altri pensatori e sistemi filosofici venuti dopo. Tramite suoi allievi la filosofia di Husserl sarebbe giunta in America e si sarebbe affermata e che ancora oggi si tratti, si scriva di lui è una prova della sua validità e del bisogno sempre avvertito dall’uomo di conoscere, sapere, interrogarsi sul significato della sua e delle altre vite, del tempo, dello spazio e di tutto quanto gli è dato vivere, è il segno che più di ogni altra quella filosofica è stata e sarà la cultura a lui più vicina.

In conclusione la Caputo ha ripreso quanto detto dai relatori, lo ha ripercorso brevemente, ha aggiunto ulteriori chiarimenti fino a ringraziare il pubblico della partecipazione e dell’interesse dimostrati.

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 87

Gazzetta Ufficiale

Serie Generale
n. 87 del 13-4-2013

Sommario

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 gennaio 2013


Rideterminazione delle dotazioni organiche del personale di alcuni
Ministeri, enti pubblici non economici ed enti di ricerca, in
attuazione dell’articolo 2 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135. (13A03117)

Pag. 1

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


DECRETO 22 marzo 2013


Nomina dei componenti dell’Ufficio elettorale centrale per il rinnovo
del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria (elezioni
previste per il 23 giugno 2013). (13A03273)

Pag. 61

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


PROVVEDIMENTO 26 marzo 2013


Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Cipolla
Rossa di Tropea Calabria» registrata in qualita’ di Indicazione
Geografica Protetta in forza al Regolamento (CE) n. 284 della
Commissione del 27 marzo 2008. (13A03006)

Pag. 61

 

 

 


PROVVEDIMENTO 26 marzo 2013


Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Chianti
Classico» registrata in qualita’ di Denominazione di Origine Protetta
in forza al Regolamento (CE) n. 2446 della Commissione del 6 novembre
2000. (13A03007)

Pag. 65

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


COMUNICATO


Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicinali per uso
umano, rilasciata alla societa’ Sapio produzione idrogeno ossigeno
S.r.l., in San Giorgio su Legnano. (13A03271)

Pag. 67

 

 

 


COMUNICATO


Sospensione dell’autorizzazione alla produzione di medicinali per uso
umano rilasciata alla Societa’ Panpharma S.r.l., in Flumeri.
(13A03272)

Pag. 67

 

 

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

 


COMUNICATO


Nomina di un membro del Parlamento europeo spettante all’Italia.
(13A03423)

Pag. 67

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

 


COMUNICATO


Istituzione del vice Consolato onorario in Falun (Svezia) (13A03110)

Pag. 68

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni consolari del vice Console onorario in
Banjul (Gambia) (13A03111)

Pag. 68

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni consolari del Console generale onorario in
Tevragh-Zeina-Nouakchott (Mauritania). (13A03112)

Pag. 68

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni consolari del Console onorario in Conakry
(Guinea) (13A03113)

Pag. 69

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni consolari del vice Console onorario in
Aksai (Kazakhstan) (13A03114)

Pag. 69

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni consolari del Console onorario in Bissau
(Guinea Bissau) (13A03115)

Pag. 70

 

 

MINISTERO DELL’INTERNO

 


COMUNICATO


Riconoscimento e classificazione di alcuni prodotti esplosivi
(13A03109)

Pag. 71