Attività sportiva scolastica: ulteriore taglio del 50% dei finanziamenti. Adesso basta!!
Martedì 10 dicembre, alla Conferenza nazionale dei coordinatori degli uffici di EFS, il dott. Luciano Chiappetta Capo dipartimento per l’istruzione del Miur, sarebbe intervenuto dichiarando che per l’anno scolastico in corso, le disponibilità finanziarie da gestire in ogni scuola sono quelle definite dal portale al momento dell’iscrizione (106,44 euro per classe) e quindi non ci saranno altre risorse in corso d’anno o se ci saranno potrebbero essere pari ad un aggiunta del 5% (economie provenienti da scuole che non richiedono le risorse).
La dichiarazione del DG Chiappetta è gravissima e nello stesso tempo potrebbe essere vicina alla reale situazione di disponibilità finanziaria del MOF (Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa) se per pagare gli scatti di anzianità ai docenti per l’anno 2012 (circa 380 milioni di euro) il Miur dovesse attingere da tali disponibilità.
Riepilogando: le risorse destinate al MOF sono 984 milioni di euro; 521 di queste sono state impegnate con l’accordo del 26 novembre (all’attività sportiva 106,44 euro per classe) ne rimangono 463. Per gli scatti di anzianità 2012 ci sono disponibili da parte del Tesoro solo 120 milioni (dichiarati una tantum) contro i 380 e con la necessità quindi di trovare altri 260 milioni. Se questi vengono prelevati dal fondo del MOF rimangono poco più di 200 milioni di euro!! Dai quali potrebbero venire altri pochi spiccioli a finanziare le attività delle scuole e conseguentemente anche l’attività sportiva scolastica. Identica situazione si è presentata lo scorso anno con corrispondente riduzione del Fondo. Per le attività complementari di Educazione fisica siamo passati dai 60 milioni dell’a.s. 2011/2012 a 40 milioni del 2012/2013 e a 20 milioni (se rimangono tali) per l’a.s. 2013/2014
Da FLcgil prendiamo il confronto dei finanziamenti degli ultimi 3 anni con esempio un Istituto superiore con 30 classi in organico di diritto dove si coglie il taglio del finanziamento all’attività sportiva e alla quota aggiuntiva dei coordinatori di EF.
Dal momento che anche per il 2014 la situazione dovrebbe ripetersi (blocco degli scatti di anzianità e dei contratti) per ripristinare gli scatti del 2013 si dovrebbero tagliare altri 400 milioni di euro con il probabile azzeramento del Fondo e quindi anche delle risorse destinate alle attività complementari di Educazione fisica.
Tale situazione è insostenibile perché vorrebbe dire la morte dell’attività sportiva scolastica!!
E’ assolutamente necessario che:
1- il Governo-Miur reperisca le risorse per coprire lo scatto 2012 (con specifico emendamento alla legge di stabilità 2014?) al fine di ripristinare almeno i 40 milioni dello scorso anno (215 euro per classe) e conseguentemente rimpinguare le risorse per tutte le altre attività del FIS e della scuola dell’autonomia!
2- Le economie (risorse non richieste dalle scuole) dello stanziamento alle attività complementari di EF vengano reinvestite nello stesso istituto contrattuale come già previsto dalle Intese Miur-OOSS del 18 maggio 2010 “ Eventuali economie verranno reimpiegate nel medesimo anno scolastico, per le stesse finalità, finanziando i progetti non rientranti nella prima ripartizione finanziaria” e del 20 giugno 2013.
Oggi con 106 euro per classe mediamente un insegnante di EF può programmare l’attività mediamente per circa 25 ore (il valore dipende dall’anzianità di servizio) che sono assolutamente insufficienti per qualsiasi seria progettazione di attività sportiva scolastica che abbia le caratteristiche del coinvolgimento di tutti gli studenti, continuità per tutto l’a.s. e che garantisca una adeguata preparazione ai progetti ministeriali…..
Siamo al ridicolo! Il Miur ha espresso un Progetto Tecnico rinnovato (con il lavoro settembrino e forzato dei coordinatori) poi presentato a Novembre e per svolgere tali attività mette una miseria! Sembra, poi, che alla trattativa con il sindacato non ci fosse nessun rappresentante della Direzione Generale per lo studente a perorare la causa delle scuole!
Già a gennaio 2013 scrivevamo:
…….il rischio è di far partecipare alle gare gli atleti (studenti) che sono fortunatamente iscritti alla scuola invece che promuovere gli studenti(atleti) con una attività di preparazione sportivo scolastica adeguata. In ogni caso poi, riuscire a fare le stesse attività con metà del tempo a disposizione e meno risorse, oltre ad essere professionalmente discutibile, potrebbe far pensare che tutta quella organizzazione e quelle risorse non sono poi così necessarie (se si possono fare le stesse manifestazioni con minore tempo e minori finanziamenti, perché darne di più!!).
Tra l’altro non sono ancora garantite le risorse a disposizione degli uffici EFS per il funzionamento e l’organizzazione degli stessi Campionati Studenteschi!
DOBBIAMO DARE UNA RISPOSTA FORTE DA PARTE DI TUTTA LA CATEGORIA (COORDINATORI COMPRESI)
Stiamo già ricevendo numerose proteste e prese di posizione da parte dei colleghi (in allegato il documento dell’assemblea dei docenti di EF della provincia di Frosinone che “…..comunicano che per il corrente a.s. svolgeranno l’attività solo per le poche ore fruibili sulla base del finanziamento disponibile e limitatamente a “Classi in gioco”, escludendo quindi la partecipazione alle varie fasi dei Campionati Studenteschi.
Questa potrebbe essere una posizione condivisa che permetterebbe l’incontro-confronto sportivo tra le scuole (spendendo le risorse) e bloccando tutto il resto. O magari organizziamo dei tornei inter-classi che durino il tempo reale per utilizzare e ore a disposizione!
Prendiamo posizione contro il taglio dei finanziamenti all’attività sportiva scolastica!
Chiediamo a tutti i colleghi, ai coordinatori di EF e a tutte le associazioni di informare della grave situazione, di convocare incontri e assemblee degli insegnanti e di dichiarare le decisioni territoriali e di comunicarle al presidente del Consiglio Letta, al Miur, al Ministero dello sport, ai responsabili scuola dei partiti politici, parlamentari, presidente del Coni, OOSS, ai coordinatori di EF, alle Associazioni di categoria, alla stampa..nazionali e locali
Informiamo le nostre scuole i dirigenti, colleghi, gli studenti, i genitori, gli organi collegiali.. della grave situazione.
La Capdi metterà tutti i documenti e le iniziative proposte nel sito www.capdi.it ! Cerchiamo di fare tutto prima della pausa natalizia per poi riprendere anche con iniziative nazionali da gennaio 2014!
Oggi più che mai rilanciamo il motto Non c’è educazione senza Educazione fisica
Il presidente Flavio Cucco
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.