Giannini incontra Associazioni LGBT su contrasto a discriminazioni

Miur, Giannini incontra Associazioni LGBT su contrasto a discriminazioni

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha incontrato questa mattina, presso il suo dicastero, un gruppo di Associazioni LGBT per parlare di contrasto alle discriminazioni nei confronti delle diversità, con particolare riguardo al tema dell’omofobia. Durante l’incontro si è discusso di come dare seguito nei prossimi mesi alla Strategia Nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni.

14-15 luglio: presidio contro L’INNALZAMENTO DELL’ORARIO DI LAVORO DEI DOCENTI A 36 ORE

È sempre più chiaro che la politica PD sulla scuola ricalca in tutto e per tutto la politica dei governi
precedenti di centro-destra. Il Cantiere sulla Scuola ha finalmente svelato il suo lato più crudo nelle
dichiarazioni del sottosegretario Reggi che annuncia:

L’INNALZAMENTO DELL’ORARIO DI LAVORO DEI DOCENTI DI RUOLO
FINO A 36 ORE.

LA RIDUZIONE A 4 ANNI DELLA SCUOLA SUPERIORE con conseguente perdita di
livello qualitativo dell’istruzione a danno degli studenti e taglio di circa 40.000 cattedre.

SCUOLE APERTE TUTTO L’ANNO ANCHE ALLA SERA E D’ESTATE, AGOSTO
ESCLUSO
L’AFFIDAMENTO DELLE SUPPLENZE BREVI AI DOCENTI DI RUOLO A
STIPENDIO INVARIATO (con la sparizione delle Graduatorie d’Istituto).
PREMI STIPENDIALI per chi svolge ruoli di coordinamento e di gestione o progetti
specifici che in una LOGICA ASSOLUTAMENTE AZIENDALE E CLIENTELARE
saranno assegnati dal Dirigente Scolastico.
Rimandiamo al mittente tutti gli insulti rivolti da diversi esponenti politici a noi docenti, precari e
di ruolo, che in questi anni, nonostante i ripetuti tagli, abbiamo portato avanti con capacità e
competenza, in condizioni sempre più difficili, la didattica e il successo formativo dei nostri
studenti.
In concomitanza con la manifestazione di Roma, Milano esprime il più assoluto dissenso a questi
attacchi alla Scuola Statale con un

PRESIDIO
IN PIAZZA DUCA D’AOSTA (PIRELLONE)
LUNEDÌ 14 LUGLIO DALLE ORE 16.30 FINO AL
POMERIGGIO DI MARTEDÌ 15 LUGLIO.

(si invita a munirsi di tenda)

Coordinamento Lavoratori della Scuola 3 Ottobre di Milano

I precari hanno diritto agli scatti di anzianità

L’ANIEF vince anche in Corte d’Appello: i precari hanno diritto agli scatti di anzianità. MIUR condannato a oltre 10.000 Euro di spese

 

I diritti dei lavoratori precari sono stati tutelati nuovamente dall’ANIEF anche in Corte d’Appello con cinque vittorie schiaccianti che censurano l’ostinazione “illogica” dimostrata da parte del Ministero dell’Istruzione. Presso la sede di Torino il nostro sindacato ottiene conferma a quanto da sempre sostenuto: i docenti precari hanno diritto alla medesima progressione stipendiale percepita dai docenti di ruolo. L’Avvocato Giovanni Rinaldi, legale di fiducia dell’ANIEF sul territorio e ormai avvezzo ad avere la meglio sul MIUR in tutte le sedi, ottiene il rigetto dei ricorsi presentati dal Ministero dell’Istruzione e piena conferma di tutte le sentenze di primo grado già ottenute in favore di 20 nostri iscritti.

 

Il MIUR dovrà finalmente rassegnarsi e corrispondere ai ricorrenti ANIEF le differenze retributive mai riconosciute e tutti gli interessi legali non corrisposti a seguito dei plurimi contratti a tempo determinato stipulati con i nostri iscritti. La Corte d’Appello di Torino, infatti, con cinque distinte sentenze di identico tenore, rigetta i ricorsi MIUR e ribadisce che “L’oggettiva disparità di trattamento che sussiste, sotto il profilo retributivo, tra i docenti a tempo determinato ed i docenti a tempo indeterminato potrebbe ritenersi giustificata, ai sensi della Direttiva 1999/70/CE, soltanto ove fosse dimostrata l’esistenza di “ragioni oggettive”, che tuttavia – secondo quanto precisato dalla Corte di Giustizia – non possono consistere né nel carattere temporaneo del rapporto di lavoro, né nel fatto che il datore di lavoro è una pubblica Amministrazione, né, infine, nel fatto che il trattamento deteriore dei lavoratori a termine sia previsto da una norma interna generale ed astratta, quale una legge o un contratto collettivo”.

 

Le ragioni addotte in Appello da MIUR sono state, dunque, ritenute dai Giudici senza “alcuna correlazione logica con la negazione della progressione retributiva in funzione dell’anzianità di servizio maturata, che risponde unicamente ad una finalità di risparmio di spesa pubblica, comprensibile ma del tutto estranea alle “ragioni oggettive” nell’accezione di cui alla clausola 4, punto 1, dell’Accordo Quadro sul lavoro a tempo determinato”.

 

MIUR sconfitto dall’ANIEF anche in secondo grado, dunque, con una nuova conferma sull’annosa questione della parità di trattamento tra lavoro precario e lavoro a tempo indeterminato che il Ministero dell’Istruzione sembra faticare a “digerire”. La condanna alle spese di giudizio a carico del MIUR è stata esemplare, pari a un totale di oltre 10.000 Euro, cui si aggiunge la condanna al pagamento del corrispettivo del contributo unificato versato per ogni giudizio incardinato. Ancora una volta l’ostinazione del MIUR e la pervicace negazione di diritti fondamentali come l’equa retribuzione e la parità di trattamento, è stata censurata in tribunale grazie all’intervento dei nostri legali; ancora una volta, e con estrema soddisfazione, il nostro sindacato ha tutelato diritti e dignità dei lavoratori della scuola.

Danza Musica e Canto

DANZA MUSICA E CANTO SONO LA POESIA DELLA VITA di Umberto Tenuta

Canto 201 Nella Scuola, al primo posto, le ARTI.

Parte Prima. dedicata a Liana Magaldi, maestra di Danza, Musica e Canto.

danzaSei stata uno dei pochi ma grandi fallimenti della mia vita.

Ma non è questo che importa .

La cosa importa solo a me che non sono riuscito a farti cambiare mestiere.

La tua vicenda ha un’importanza grande per tutti i giovani che si affacciano al palcoscenico della vita e si interrogano su quali vestiti indossare.

La loro incertezza è giustificata.

Non sanno ancora quale festa scegliere tra le infinite feste che innanzi a loro si affacciano.

Ma tu la conoscevi bene la tua festa.

E sapevi quale palcoscenico ti attendeva, Diva divina sulla sorella Divina Costiera.

Di due cose eri sicura.

Saresti stata una Grande artista.

E la Divina Costiera sarebbe stata il tuo palcoscenico.

Le mie scolastiche prospettive nulla poterono.

Per la prima volta rimasi sconfitto, e non capivo il perchè.

A distanza di anni, mi ravvedo.

Mai ipotecare il futuro dei giovani!

Essi sono più saggi degli adulti.

Sanno quel che vogliono e raggiungono quel che vogliono.

Lasciamoli andare!

Essi sanno dove andare.

Sì, tu sapevi dove andare, e sei arrivata alla riva dei tuoi sogni.

Il Palcoscenico ti aspettava, e tu l’hai calcato, lieve come onda leggera, sinuosa, alata, vellutata che si innalza e si confonde col cielo.

Le braccia sono le tue ali.

Ali con le quali abbracci l’universo, cometa dalle mille sfumature dell’azzurro del cielo e del mare.

La musica ti riempie le arterie, il cuore e l’anima.

Non sei creatura terrestre, tu.

Tu, figlia di Tersicore, hai seguito il tuo piacere (τερπέω) e della danza (χoρός) hai fatto il tuo mestiere.

Tutte le sorelle ti fanno corona.

Calliope ti allieta con la sua Poesia.

Erato accompagna con il Coro la tua danza.

Clio si incarica di assegnarti un posto nella Storia.

Euterpe ti segue sempre con la sua Musica.

Melpomene ti regala la gioia del Canto.

Polimnia ti ispira con la sua Orchestra

Talia non ti fa mancare i Fiori di campo.

Urania ti prepara un Cielo di stelle e disegna la Geometria delle tue volute.

Hai ragione di essere felice!

A te nulla manca.

A differenza di noi piccoli mortali che più di un mestiere non conosciamo.

Ed io, mutilato nella mia Pedagogia e nella mia Matematica, Ti invidio.

Tu sei quello che io potevo essere e non sono stato.

Ma io sono generoso!

E, scostandoti le volute dei capelli che ti coprono le orecchia, con voce lieve ti sussurro di continuare a dare ai giovani tutti, e non solo a quelli della Divina Costiera, la gioia di amare la Danza, la Musica, il Canto, le Grazie più grandi della vita dell’uomo.

Ed al coro dei miei cinque lettori dico:

Tenetevela cara questa Divina Creatura che nella sorella Divina Costiera ha messo casa!

Tenetevela cara e fate battezzare da Lei le vostre figlie!

Non importa se domani saranno Ragioniere o Principesse del Foro.

Avranno dentro di sé la dote più bella, la dote divina della Danza, della Musica e del Canto.

 

POST SCRIPTUM

Non posso rinunciare a chiedere alla Ministra dell’educazione di assegnare ala professoressa Liana Magaldi l’incarico di Promoter della sua Arte, almeno in tutte le scuole della provincia di Salerno.

The Quantum Brain Theory

The Quantum Brain Theory: an enlightenment of advancement of brain process. The brain works as a tool of quantum perception. Idea Project proposed by EGOCREANET (ONG- FLORENCE-IT) ———————————————————————————————————————————————–

www.egocrea.net

PREMISE: The brain constructs images colors, sounds, and other sensations communicating interactively through connections (dendrites and synapses) that have nano-dimensions such as nano-technology that behave the ability to interact through a network communication of quantum information.

–> QUANTUM-COMMUNICATION .
Quantum communication science is an area of study based on the idea that information depends on quantum effects.- In quantum computing a neural network becomes saturated quickly and works on a timeline as the nodes of the network (facsimile of neurons) are deemed to be “fixed”, while in quantum neurobiological brain that nodes are created and annihilated in the crevices of synaptic neurotransmission according to a formalism similar to that of quantum field theory for information it is diffused via the entanglement / / dis-entanglement that allow the simultaneity ‘exchange’ s information, either sequentially or in parallel.
In that sense, the QUANTUM BRAIN based on nano-synaptic processes may express a huge range of applications in rational sequences in vertical and parallel ways of exchanging information. Both of these forms of communication, from one side works ad linear in time and from the other side it is based in simultaneity of formation of the logical and creative thinking. Those complementary quantum brain activities lead both biophysics and quantum science of life to explain complex forms of cross-disciplinary understanding of various mental activities ,going  beyond the traditional domain of quantum mechanics of particles, and  hence moving forward the cognitive limits to which quantum science born starting from the principle of uncertainty (1927) and then it is evolved in the last century.

THE QUANTUM BRAIN : (1)

David Bohm  (2) at the end of the last century quantum physics developed a “holistic” quantum theory capable of overcoming the apparent contradictions between physics and relativistic quantum mechanics, pointing to the existence of a new interpretation of’ energy of the’ universe that it is including the ‘man not only as an observer but as a participant objectively the level of evolution of life’ universe  (3) 

Based on this theoretical approach today the QBT develop some trans-disciplinary recent interpretation of bio-nanotechnology related to neuroscience (Nano-Neuro Biology), introducing the observation about the action of micro tunnelling of carbon tubules that are inserted in the brain and used to promote the regeneration of the interface’s bio-power between dendrites and synapses. (4) The above leads to the conclusion that the brain can act on two coherent systems : the sequential one based on the model of “synaptic quantum tunneling” between near -neurons, while creating a second level of  quantum functions ,that are determined by the over-position or overlapping of quantum particles (e.g. entanglement) in the synaptic gaps. Therefore the  QBT generate a large share of synergistic actions and may give explanation to the emergency the consciousness. (5)
The QBT permit also the complete overcoming of the arbitrary splitting  between subject and object . So that a generalized quantum nature of matter and of the energy may embody also the human domain of brain’s information and the quantum science is the deep root embodied in all  the form of scientific and artistic thought.
We know that the development of consciousness, as it derives from its etymological meaning (in Latin :  “con-scire”  = Knowing together) Therefore consciousness nowadays it is becoming dependent on a change of perception of reality generated by the QBT. Hence, by following the quantum conception of perceptual functioning of the quantum brain, we can understand that what we see, hear and feel is generated as quantum-brain scenarios expressed in terms of probability of our interactions with the ‘environment. This assertion leads to a higher process of reflection that opens new creative opportunity of a conscious artistic expression of the Quantum Art contemporary movement , and provides a new order to ‘imaginary contemporary scientific thinking , finally it is leading to new developments in communication technologies such as Augmented Reality.
In conclusion, on the basis of QBT approach on Cognitive Neuro-science, (in cooperation with Quantum Art Movement –(6), EGOCREANET would favor a large participation and collaborative sharing of Scientists, Artists, and Technologists of communication in A.R. to develop a Project for the calls HORIZON-FET 2015, to make an advanced dialogue on this important and complex issues for the future developmental strategy of “CREATIVE EUROPE (7)

Biblio-on-line:
(1)    – http://www.amazon.com/The-Quantum-Brain-Freedom-Generation/dp/0471441538
(2)    David  Bohm: http://www.david-bohm.net/
(3)    What Means Life: http://www.edscuola.it/archivio/lre/what_means_life.htm
(4)    http://journal.frontiersin.org/Journal/10.3389/fnsys.2014.00091/full
(5)    QUANTUM CONSCIOUSNESS: http://www.quantumconsciousness.org/
(6)    Quantum Art Blog: http://dabpensiero.wordpress.com/
(7)     Quantum Creativity: http://www.12manage.com/myview.asp?KN=4122

La formazione e la Consulta Provinciale dei Genitori di Bolzano

La formazione e la Consulta Provinciale dei Genitori di Bolzano

di Cinzia Olivieri

 

Esperienze di formazione

Ancora una volta il Fonags rilancia la formazione dei genitori nel report della riunione del 3 giugno u.s.

Proprio di recente la Consulta Provinciale dei Genitori di lingua italiana di Bolzano, su proposta della sua tenace presidente, ha organizzato presso la Libera Università di Bolzano due eventi formativi con l’obiettivo di incentivare la partecipazione dei genitori e favorire un rapporto di costruttiva collaborazione tra scuola e famiglia necessaria per la condivisione della corresponsabilità educativa.

Il primo incontro, dal titolo La Scuola è per i nostri figli si è svolto il 15 marzo 2014 ed è stato dedicato alla formazione dei rappresentanti dei genitori nei consigli di istituto e dei presidenti dei comitati genitori delle scuole di ogni ordine e grado.

Al momento informativo sono seguiti Focus Group dedicati all’approfondimento di alcune tematiche quali la partecipazione attuale e futura, il ruolo dei genitori nella scuola ed il rapporto scuola – famiglia.

Positivamente sollecitata dall’apprezzamento dell’iniziativa, per soddisfare le manifestate istanze formative, il 17 maggio la Consulta ha quindi realizzato un nuovo incontro, rivolto stavolta a tutti i rappresentanti di classe e vertente sul tema Il difficile mestiere del rappresentante di classe: valorizzazione e competenza del ruolo” cheha visto una partecipazione numerosa ed interattiva.

 

Bolzano modello di partecipazione

I più recenti disegni di legge di riforma propongono un sistema di governance scolastica caratterizzato dall’autonomia statutaria sul modello trentino (LP 5/06)

La struttura partecipativa proposta dalla Legge Provinciale di Bolzano 18/10/1995, n. 20 è invece simile a quella nazionale, ma con elementi di diversità e maggiore completezza, essendo previsti collegamenti ed interazioni tra i vari organi.

In particolare, un aspetto distintivo significativo è costituito proprio dalla presenza, tra gli organi collegiali di ogni scuola di lingua italiana, tedesca e ladina, della Consulta Provinciale dei Genitori, con funzioni simili a quella degli studenti, composta da un genitore per ogni istituzione scolastica eletto dal comitato dei genitori ovvero designato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di circolo di scuole dell’infanzia.

Com’è noto, invece, sul piano nazionale il dpr 567/96 (e successive modificazioni) ha inspiegabilmente escluso la Consulta dei Genitori dal sistema di rappresentanza, avendo previsto solo quella degli studenti.

Alle scuole autonome di Bolzano è rimessa la scelta del modello elettorale (art. 12), a livello nazionale disciplinato con ordinanza ministeriale. Infatti i consigli di circolo e di istituto determinano il ricorso al sistema delle elezioni in forma diretta o indiretta dei componenti del consiglio nonché le modalità di svolgimento di tutte le elezioni degli organi collegiali.

Il comitato genitori è organo presente in ogni istituzione (art. 10) e non facoltativo come nel nostro Testo Unico. Elegge nel suo seno il rappresentante della scuola nella Consulta Provinciale dei Genitori e concorre nell’organizzazione dell’elezione dei rappresentanti dei genitori nel consiglio di circolo o di istituto

Vi fanno parte i rappresentanti dei genitori in consiglio di istituto e in consulta provinciale dei genitori

Inoltre a titolo consultivo partecipano alle sedute del consiglio di circolo o d’istituto (art. 6) i presidenti dei comitati dei genitori e degli studenti ed i rappresentanti della scuola nelle consulte dei genitori e degli studenti

I presidenti del consiglio di circolo o di istituto, del comitato dei genitori e del comitato degli studenti possono poi essere invitati a partecipare, senza diritto di voto, persino alle sedute del collegio dei docenti (art. 4).

Questo consente un potenziale rapporto interattivo tra i diversi organi collegiali.

 

… e risorsa per la formazione

Ora che si torna a parlare di imminenti proposte in materia, occorrerebbe osservare con maggiore attenzione al modello partecipativo di Bolzano ed in particolare alla previsione della LP 12/00 per la quale “Le istituzioni scolastiche possono promuovere specifiche iniziative di informazione e aggiornamento destinate ai genitori…”(art. 10 comma 5).

Ancora una volta un ruolo fondamentale è svolto dal comitato genitori, il quale elabora il proprio programma di lavoro relativo ai contatti tra scuola e famiglia e all’aggiornamento dei genitori e sottopone le relative proposte al consiglio di circolo o di istituto, che delibera in merito e provvede al finanziamento …”(art. 10 comma 3).

Certamente la Consulta dei genitori di Bolzano saprà nuovamente sorprendere, grazie agli strumenti offerti dalla legge, con il programma formativo del prossimo anno.

Intanto queste informazioni dovrebbero sollecitare una riflessione in merito all’alternativa offerta dal sistema della Legge Provinciale di Bolzano alle attuali proposte in discussione…ed alle possibili future.

I test Invalsi, gli studenti siciliani sono i più somari d’Italia

da la Repubblica

I test Invalsi, gli studenti siciliani sono i più somari d’Italia

Il divario con le altre regioni si accorcia ma i ragazzi dell’Isola restano maglia nera dell’istruzione

di SALVO INTRAVAIA

La Sicilia ha i liceali più “somari” d’Italia. Almeno in Italiano. E’ il responso dell’ultima Rilevazione nazionale degli apprendimenti 2013/2014 condotta dall’Invalsi e presentata ieri mattina a Roma. Il dato è nascosto tra le righe dell’ultimo rapporto confezionato dall’istituto di Frascati, che ci consegna giovani liceali al disotto dei coetanei che frequentano gli istituti tecnici e addirittura gli istituti professionali di altre italiane. Ma complessivamente il report indica timidi segnali di ripresa della scuola siciliana che tuttavia non ci spostano dall’ultimo posto nella graduatoria nazionale.

Secondo i numeri forniti dal rapporto sulle performance in Italiano e Matematica, gli alunni dell’Isola stanno lentamente accorciando il divario che li separa dai coetanei delle altre regioni, ma non riescono a sfilarsi ancora la maglia nera che li relega all’ultimo posto in classifica. In altre parole, i progressi ci sono ma sono ancora troppo lenti per consentirci di risalire la graduatoria. E’ tutto il Sud a recuperare posizioni rispetto alle regioni settentrionali, che rallentano la loro corsa.

Ma per alunni e insegnanti siciliani la strada da percorrere è ancora lunga. Perché su sei degli otto ambiti presi in considerazione dall’istituto di Frascati – Italiano e Matematica in quattro classi: seconda e quinta primaria, terza media e secondo anno delle scuole superiori – la Sicilia figura all’ultimo posto e nei rimanenti due contesti ci piazziamo al penultimo posto. Fissata la media nazionale a quota 200 punti per tutte le classi, siamo all’ultimo posto in Italiano e Matematica in seconda elementare. Ma con 193 e 194 punti rispettivamente non siamo poi così lontani dalla media.

E rimaniamo all’ultimo posto anche in quinta elementare, ma con un divario che cresce: 186 punti in Italiano e 189 in Matematica. Per avere un’idea della distanza che ci separa dalle altre regioni basta guardare i numeri dell’Emilia Romagna – con 206 punti – o di Umbria e Marche, con 207 punti. Gap che diventa imbarazzante in terza media – dove figuriamo al penultimo posto in Matematica, davanti alla Calabria – e al secondo anno delle superiori, dove riusciamo a piazzarci al penultimo posto sempre in matematica, questa volta davanti alla Sardegna.

I 31 punti di differenza in Matematica fra i ragazzini di terza media siciliani e i coetanei friulani dovrebbero costringere i responsabili della scuola isolana a riflettere. Così come per le 35 lunghezze di distacco che i quindicenni della provincia autonoma di Trento infliggono ai coetanei siciliani in matematica. L’unica buona notizia è che rispetto al 2013, quando i punti che separavano i due gruppi di studenti era di 45 punti, il fossato si è ristretto. E, come accade nelle altre regioni, anche nell’Isola gli studenti dei licei affrontano con più scioltezza i test Invalsi.

Ma non c’è molto da stare allegri perché i risultati disaggregati per indirizzo scolastico ci consegnano i liceali “meno attrezzati” del Belpaese, almeno in Italiano. I ragazzi siciliani destinati a diventare classe dirigente di domani non riescono ad andare infatti, in Italiano, oltre i 198 punti, contro una media nazionale che si attesta attorno ai 212 punti e la Lombardia che cidistanzia di ben 24 punti. I nostri liceali vengono superati dai quindicenni trentini che frequentano gli istituti tecnici – che in italiano totalizzano 212 punti – e quasi raggiunti addirittura dai coetanei che frequentano i professionali in Valle d’Aosta, che ne realizzano 195.

Test Invalsi: alle elementari studenti alla pari, ma poi il Sud resta indietro

da la Repubblica

Test Invalsi: alle elementari studenti alla pari, ma poi il Sud resta indietro

Nelle prove del 2014 le classi delle regioni meridionali recuperano terreno rispetto agli anni scorsi, ma il divario resta alto. Il gap più rilevante in matematica

Salvo Intravaia

Il Nord rallenta mentre il Sud recupera posizioni. E, almeno nella scuola, il divario Nord-Sud si accorcia. Questa mattina, il presidente dell’Invalsi Anna Maria Ajello ha presentato i dati sugli ultimi test che tra maggio e giugno hanno impegnato 2 milioni e 300mila alunni di 122mila classi italiane. Il quadro che esce dai questionari che intendono saggiare le competenze degli alunni italiani è a tinte contrastanti. Gli studenti meridionali restano in coda alla classifica nazionale delle performance in Italiano e Matematica, ma recuperano posizioni rispetto ai compagni che studiano nelle regioni settentrionali. E questi ultimi non sembrano più in grado di offrire le prestazioni estremamente positive del passato.

Quest’anno, le classi sondate dall’Invalsi (l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) sono state soltanto quattro: seconda e quinta elementare, terza media e secondo anno delle scuole superiori. I ragazzini della prima media, per la prima volta, non sono stati coinvolti nell’indagine. In seconda elementare le differenze tra le regioni si sono quasi annullate in tutti e due gli ambiti: Italiano e Matematica. Rispetto ad un punteggio medio a livello nazionale di 200 punti, soltanto le due isole maggiori scontano ancora un piccolo ritardo. Anche se, per la prima volta dopo anni, le regioni del Nord-Est scendono sotto quota 200 in Matematica.

Ma per i tecnici dell’Invalsi le differenze sono statisticamente poco significative. In effetti, tra i 196 punti collezionati in Italiano dagli scolari isolani e i 203 dei compagni dell’Italia centrale, la differenza è modesta. Situazione di sostanziale equilibrio che permane anche in quinta elementare, ma con una differenza: le performance dei bambini siciliani e sardi cominciano ad allontanarsi da quelle del resto del Paese. Tra i 191 punti medi di questi ultimi e i 204 dei bambini di Lazio, Toscana, Umbria e Marche il gap comincia ad essere di significato. Divario che cresce in terza media e al secondo anno dei licei e degli istituti tecnici e professionali.

Basta sbirciare tra i dati forniti questa mattina dagli esperti dell’istituto di Frascati per capire che per colmare le differenze c’è ancora tanta strada da percorrere. Sono infatti 25 i punti che separano in Matematica i ragazzini delle regioni settentrionali da quelli delle regioni meridionali. Divario che schizza a 33 punti se si mettono a confronto i ragazzini friulani con i coetanei nati in Calabria: 213 punti per i primi e 180 per i secondi. Comunque meglio del 2013, quando erano 41 i punti che separavano gli stessi gruppi di studenti. Anche al superiore le differenze sono ancora ragguardevoli. Ma più pronunciate in Matematica.

Tra i 186 punti collezionati in matematica dai ragazzi delle due Isole maggiori e i 211 dei compagni settentrionali intercorrono ben 25 lunghezze. Che salgono a 40 se si confrontano i risultati dei quindicenni che studiano in Sardegna e quelli della provincia autonoma di Trento: 180 contro 220 punti. Meno, ancora una volta, dei 48 punti di differenza che c’erano nel 2013. L’indagine 2014 conferma anche la differenza di prestazioni tra licei, istituti tecnici e professionali, a vantaggio dei primi. Così come la differenza tra maschi e femmine e alunni stranieri e italiani, con questi ultimi in vantaggio rispetto ai primi.

Ricongiungimenti più facili nelle assegnazioni provvisorie

da tecnicadellascuola.it

Ricongiungimenti più facili nelle assegnazioni provvisorie

In sede di assegnazione provvisoria vale anche il ricongiungimento al convivente, che invece non è previsto per i consueti trasferimenti.
Vi forniamo un breve riepilogo delle principali disposizioni contrattuali.

Mentre per i trasferimenti definitivi il punteggio per il ricongiungimento ai familiari si applica con estrema rigidità per la richiesta di ricongiungersi al coniuge ovvero, nel caso di docenti senza coniuge o separati giudizialmente o consensualmente con atto omologato dal tribunale, per il ricongiungimento ai genitori o ai figli e vale solo quando il familiare è residente nello stesso comune del docente richiedente, per la mobilità annuale delle assegnazioni provvisorie il ricongiungimento ha meno vincoli ed è reso più semplice.
Infatti nelle assegnazioni provvisorie si può chiedere il ricongiungimento anche ad un convivente oltre che al coniuge. Nella tabella delle esigenze familiari, riferita alle assegnazioni provvisorie è scritto che si può chiedere ricongiungimento al coniuge, al convivente, ai figli minori o maggiorenni disabili in situazione di gravità (art. 3.- comma 3 – legge 104/92),  ai genitori di età superiore ai 65 anni ed infine ai minori o maggiorenni disabili in situazione di gravità (art. 3.- comma 3 – legge 104/92) affidati. Bisogna specificare che  il punteggio di ricongiungimento spetta per il comune di residenza della persona cui si chiede di ricongiungersi a condizione che essi, alla data di presentazione della domanda vi risiedano effettivamente con iscrizione anagrafica da almeno tre mesi. Quindi bisogna documentare la residenza della persona a cui si chiede il ricongiungimento e si prescinde dalla residenza del richiedente.
La residenza della persona alla quale si chiede il ricongiungimento deve essere documentata con certificato anagrafico o con dichiarazione personale redatta ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000 come modificato ed integrato dall’art. 15 della legge 16 gennaio 2003 n. 3 e dall’art. 15 comma 1 della L. 183/2011, nei quali dovrà essere indicata la decorrenza dell’iscrizione stessa. Dall’iscrizione anagrafica della persona  a cui ci si vuole ricongiungere si prescinde quando si tratti di ricongiungimento al coniuge trasferito per servizio nei tre mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda. Questa particolarità vale soltanto per il ricongiungimento ad un coniuge e non per un convivente, tuttavia, per l’attribuzione del punteggio, dovrà essere presentata una dichiarazione del datore di lavoro che attesti  il trasferimento del coniuge nei tre mesi antecedenti la presentazione di istanza di assegnazione provvisoria.
Il punteggio di ricongiungimento spetta anche nel caso in cui nel comune di residenza del coniuge non vi siano istituzioni scolastiche richiedibili (cioè che non comprendano l’insegnamento del richiedente): in tal caso il punteggio sarà attribuito per tutte le scuole del comune più vicino, secondo le tabelle di viciniorietà, purché comprese fra le preferenze espresse.

Record Erasmus, 270 mila studenti nel 2012/2013

da tuttoscuola.com

Record Erasmus, 270 mila studenti nel 2012/2013

Nuovo record per il programma Erasmus, che consente agli studenti universitari di ottenere un contributo Ue per passare un periodo del proprio ciclo di studi in un altro paese europeo.

Nel 2012/2013 sono stati quasi 270 mila gli studenti che ne hanno approfittato (253 mila nel periodo precedente); di questi, 55 mila hanno fatto un tirocinio di lavoro in un’azienda. Le destinazioni più popolari sono state Spagna, Germania e Francia, e gli studenti più “internazionali” quelli di Lussemburgo, Finlandia, Lettonia e Spagna.

Il 61% degli studenti Erasmus sono ragazze, l’età media è di 22 anni, il periodo medio 6 mesi e l’importo medio della borsa è di 272 euro al mese (+9% rispetto all’anno accademico precedente).

Il nuovo programma per i prossimi sette anni, partito all’inizio di quest’anno, ha una dotazione complessiva di 15 miliardi, il 40% in più rispetto al precedente e finanzierà borse di studio per 4 milioni di persone.

 

Giannini: Da settembre inizierà l’autovalutazione delle scuole

da tuttoscuola.com

Giannini: Da settembre inizierà l’autovalutazione delle scuole
Il ministro si dichiara anche favorevole a una soluzione per i ‘quota 96’ e spiega che interventi sull’orario degli insegnanti non sono ‘in agenda’

Da settembre inizierà sistematicamente il processo di autovalutazione delle scuole. Lo ha assicurato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in occasione della presentazione del rapporto Invalsi.

Il test Invalsi serve – completato da altri strumenti come l’autovalutazione (da settembre il regolamento sarà applicato in tutte le scuole) e grazie a un sistema di ispezione – a dare a noi che abbiamo una responsabilità politica – ha spiegato – una solida base di partenza per capire i punti di debolezza e di forza del sistema di istruzione in modo da mettere in campo interventi per superare i primi e valorizzare i secondi“. Il ministro ha aggiunto che sul terzo pilastro che reggerà il sistema di valutazione, quello dell’ispezione, “si sta lavorando. Bisognerà capire quante risorse il Governo potrà mettere“.

Stefania Giannini ha quindi osservato che se avesse avuto la possibilità di scegliere avrebbe invertito il processo: prima formare rigorosamente gli insegnanti su questo capitolo e poi far partire l’Invalsi. “Ma nella legge delega ci sarà una riflessione su questo tema, lavoreremo anche sulla formazione degli insegnanti che deve includere la valutazione ossia la capacità da parte loro di tradurre gli esiti della valutazione in una rivisitazione della didattica“.

Durante la presentazione del rapporto, il ministro ha anche detto che una soluzione per l’annosa vicenda ‘quota 96’ potrebbe essere inclusa nel decreto legge che accoglierà una parte del pacchetto scuola sul quale da settimane lavora il ministero dell’Istruzione: “Non abbiamo un calendario già fissato. Il nostro obiettivo ora  è sui contenuti di urgenza. Vogliamo metterli in un decreto legge e poi fare una riflessione più ampia su altri temi come, ad esempio, la formazione degli insegnanti“.

Tra le questioni urgenti – ha spiegato il ministro – c’è la semplificazione del sistema di reclutamento universitario (quello su cui abbiamo fatto la proroga), c’è, per me almeno, ‘Quota 96’ che è un altro capitolo che risolve un problema e apre un’opportunità per 4.000 giovani che possono essere assunti, il tema del miglioramento dell’offerta formativa e c’è il capitolo Invalsi e altre questioni che riguardano la scuola e che devono essere messe su un binario di maggiore rapidità. Poi ci sarà tutta una grande riflessione su valutazione, miglioramento, premialità degli insegnanti che necessariamente devono avere un  tempo più lungo, ma non ci sono date fissate“.

Infine, commento tranchant del ministro sull’ipotesi di interventi sull’orario degli insegnanti, al centro di polemiche in questi giorni. “Non è un tema in agenda” ha detto Stefania Giannini.

 

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 159

Gazzetta Ufficiale

Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

 


LEGGE 2 luglio 2014, n. 97


Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 maggio
2014, n. 73, recante misure urgenti di proroga di Commissari per il
completamento di opere pubbliche. (14G00110)

 

 

Pag. 1

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


DECRETO 1 luglio 2014


Accertamento dei quantitativi dei titoli emessi e dei titoli
annullati a seguito dell’operazione di concambio del 20 giugno 2014,
dei relativi prezzi di emissione e di scambio e del capitale residuo
circolante. (14A05188)

 

 

Pag. 2

 

 

 


DECRETO 2 luglio 2014


Indicazione del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro
a 184 giorni. (14A05469)

 

 

Pag. 3

 

 

MINISTERO DELL’INTERNO

 


DECRETO 1 luglio 2014


Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,
costruzione ed esercizio delle attivita’ di demolizioni di veicoli e
simili, con relativi depositi, di superficie superiore a 3000 m².
(14A05209)

 

 

Pag. 4

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


DECRETO 29 maggio 2014


Liquidazione coatta amministrativa della «Acquario», in Bari e nomina
del commissario liquidatore. (14A05153)

 

 

Pag. 32

 

 

 


DECRETO 29 maggio 2014


Liquidazione coatta amministrativa della «Societa’ cooperativa di
consumo ed agricola S. Grato in liquidazione», in Nova Milanese e
nomina del commissario liquidatore. (14A05155)

 

 

Pag. 32

 

 

 


DECRETO 6 giugno 2014


Liquidazione coatta amministrativa della «Istituto Autonomo
Cooperative Abitazione del Lazio – I.A.C.A.L. – Societa’ cooperativa
a responsabilita’ limitata in liquidazione», in Roma e nomina del
commissario liquidatore. (14A05156)

 

 

Pag. 33

 

 

 


DECRETO 10 giugno 2014


Nomina del commissario liquidatore della «Casa Insieme Rieti 1
societa’ cooperativa a responsabilita’ limitata», in Rieti.
(14A05154)

 

 

Pag. 34

 

 

 


DECRETO 8 luglio 2014


Liquidazione coatta amministrativa della «Societa’ cooperativa
Cooperativa Edil – Strade Imolese Societa’ Cooperativa – con sigla
C.E.S.I », in Imola e nomina del commissario liquidatore. (14A05497)

 

 

Pag. 35

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


DETERMINA 23 giugno 2014


Classificazione, ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8 novembre
2012, n. 189, di taluni medicinali per uso umano, approvati con
procedura centralizzata. (Determina n. 620/2014). (14A05479)

 

 

Pag. 37

 

 

 


DETERMINA 23 giugno 2014


Classificazione, ai sensi dell’art. 12, comma 5, legge 8 novembre
2012, n. 189, di taluni medicinali per uso umano, approvati con
procedura centralizzata. (Determina n. 621/2014). (14A05480)

 

 

Pag. 48

 

 

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

 


DELIBERA 6 febbraio 2014


Sisma regione Abruzzo – Ricostruzione degli immobili privati –
Assegnazione delle somme stanziate dal decreto-legge n. 43/2013 e
dalla legge n. 147/2013 (Legge di Stabilita’ 2014) e altre misure.
(Delibera n. 1/2014). (14A05253)

 

 

Pag. 52

 

 

 


DELIBERA 14 febbraio 2014


Contratto di filiera tra il Ministero per le politiche agricole
alimentari e forestali e “Golden Rice”. (Delibera n. 8/2014).
(14A05254)

 

 

Pag. 58

 

 

CONSIGLIO DI PRESIDENZA DELLA GIUSTIZIA TRIBUTARIA

 


DELIBERA 6 maggio 2014


Approvazione del conto finanziario della gestione per l’anno 2013.
(Delibera n. 1024/2014). (14A05189)

 

 

Pag. 61

 

 

TESTI COORDINATI E AGGIORNATI

 


TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 12 maggio 2014, n. 73


Testo del decreto-legge 12 maggio 2014, n. 73 (in Gazzetta Ufficiale
– serie generale – n. 108 del 12 maggio 2014), coordinato con la
legge di conversione 2 luglio 2014, n. 97 (in questa stessa Gazzetta
Ufficiale – alla pag. 1), recante: «Misure urgenti di proroga di
Commissari per il completamento di opere pubbliche.». (14A05282)

 

 

Pag. 67

 

 

CIRCOLARI

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL TURISMO

 


CIRCOLARE 20 giugno 2014, n. 103/2014


Norme per l’ammissione ai premi e alle menzioni speciali non
accompagnate da apporto economico per pubblicazioni periodiche di
elevato valore culturale. (14A05235)

 

 

Pag. 69

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Depo Medrol». (14A05232)

 

 

Pag. 76

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni del titolare del Consolato onorario in
Halifax (Canada). (14A05220)

 

 

Pag. 76

 

 

 


COMUNICATO


Limitazione delle funzioni del titolare del Consolato Generale
onorario in Nouakchott (Mauritania). (14A05221)

 

 

Pag. 77

 

 

 


COMUNICATO


Ridenominazione del Consolato Generale onorario in
Tevragh-Zeina-Nouakchott (Mauritania) in Consolato Generale onorario
in Nouakchott. (14A05222)

 

 

Pag. 77

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


COMUNICATO


Domanda di modifica della denominazione registrata «Mantequilla De
Soria» (14A05200)

 

 

Pag. 77

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’esercizio dell’attivita’ di organizzazione e
revisione contabile di aziende rilasciata alla Societa’ «Core Finance
– Societa’ di Revisione S.r.l.», in Salerno. (14A05201)

 

 

Pag. 78

 

 

 


COMUNICATO


Avviso relativo al decreto 13 marzo 2014 di approvazione di modifiche
all’allegato A del decreto 17 dicembre 2013, di approvazione del
Piano operativo annuale 2013 della ricerca di sistema elettrico
nazionale. (14A05236)

 

 

Pag. 78

 

 

REGIONE TOSCANA

 


COMUNICATO


Approvazione dell’ordinanza n. 23 del 6 giugno 2014 (14A05202)

 

 

Pag. 78

 

 

SUPPLEMENTI ORDINARI

 


LEGGE 23 giugno 2014, n. 96


Ratifica ed esecuzione dell’Accordo sulla creazione del blocco
funzionale dello spazio aereo Blue Med tra la Repubblica italiana, la
Repubblica di Cipro, la Repubblica ellenica e la Repubblica di Malta,
fatto a Limassol il 12 ottobre 2012. (14G00101)

 

(Suppl. Ordinario n. 55)

Nota 11 luglio 2014, Prot. AOODGPER n. 7061

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Uff. III

Agli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI
Loro sedi

Agli AMBITI TERRITORIALI PROVINCIALI
Loro sedi

 

OGGETTO: Graduatorie ad esaurimento e di istituto del personale docente ed educativo valide per il triennio 2014/16. Disposizioni particolari per i Licei Musicali e Coreutici.

GRADUATORIE DI ISTITUTO

Con l’apertura delle funzioni POLIS per la scelta delle sedi ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di istituto valide per il triennio 2014/17, si rende necessario fornire alcune indicazioni sulla composizione delle Graduatorie nei Licei Musicali e/o Coreutici per i nuovi insegnamenti di cui all’Allegato E al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89, non ancora ricompresi in specifiche classi di concorso.

A tal fine, i docenti delle discipline musicali A031, A032 e A077 che indicano nel modello B i Licei Musicali e/o Coreutici devono compilare il modello B/1 (in allegato alla presente nota) e inviarlo ad uno dei Licei Musicali o Coreutici prescelto, entro il termine del 4 agosto 2014, tramite PEC o raccomandata R/R o consegna a mano con rilascio di ricevuta.

I Licei Musicali e Coreutici destinatari del modello B/1 dovranno trasmettere (via pec, raccomandata r/r o consegna diretta) il modello B/1 agli altri eventuali Licei Musicali e/o Coreutici richiesti da ciascun aspirante con il modello B e riepilogati nel modello B/1, in quanto ciascun Liceo dovrà curare i seguenti adempimenti:

  • verifica del possesso dei requisiti dichiarati nel modello B/1: titoli previsti dall’allegato E al DPR 89/2010. In deroga a quanto previsto dal sopracitato allegato E possono presentare domanda anche i docenti di III fascia;

  • inclusione degli aspiranti nelle graduatorie degli insegnamenti richiesti secondo il punteggio attribuito per le classi di concorso A031, A032 e A077 (distinte per ogni singolo strumento) dalla istituzione scolastica destinataria dei modelli A1 e A2 o A2bis (per i docenti di II e III fascia) o dall’Ufficio Territoriale Provinciale (per i docenti di I fascia). A supporto di detta operazione, verranno forniti a ciascun Liceo Musicale e Coreutico gli elenchi graduati degli aspiranti che lo hanno richiesto con il modello B. Tali elenchi, uno per ogni classe di concorso, saranno elaborati per automatica trasposizione del punteggio e fascia con cui gli aspiranti figurano nella graduatoria di provenienza.

Qualora sorgano dei dubbi in merito alla esatta attribuzione del punteggio o in presenza di eventuali contenziosi, il Liceo operante potrà far riferimento alla domanda presentata dall’aspirante presso l’Istituzione Scolastica destinataria dei modelli A1 o A2 per l’inserimento in II e/o III fascia (dichiarata nel modello B/1) o presso l’Ufficio Scolastico Territoriale della Provincia di inclusione nelle Graduatorie ad Esaurimento (dichiarato nel modello B/1).

Le graduatorie hanno validità triennale e verranno utilizzate secondo il seguente ordine di priorità:

Graduatorie ad esaurimento (nell’ordine: A031, A032, A077) della provincia

Graduatorie ad esaurimento (nell’ordine: A031, A032, A077) di altra provincia

Graduatorie di istituto di I fascia (nell’ ordine: A031, A032, A077)

Graduatorie di istituto di II fascia (nell’ordine: A031, A032, A077)

Graduatorie di Istituto di III fascia (nell’ordine: A031, A032, A077)

Dalle sopra descritte disposizioni e in applicazione dell’art. 5 commi 8 e 9 del D.M. 353/2014, ne discende che non si rende più necessario che ciascun Liceo pubblichi un proprio Bando per la copertura dei posti.

 

GRADUATORIE AD ESAURIMENTO

In considerazione della assenza di graduatorie ad esaurimento per i nuovi insegnamenti di cui all’allegato E al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89, i docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento delle classi di concorso A031, A032 ed A077 che intendano essere convocati anche per i suddetti insegnamenti, qualora siano in possesso degli specifici requisiti, devono compilare (indipendentemente dalla presentazione del modello B/1) il modello B/2, allegato alla presente nota, e inviarlo ad uno dei Licei Musicali della provincia nelle cui graduatorie ad esaurimento sono inseriti, entro il termine del 4 agosto 2014, tramite PEC o raccomandata R/R o consegna a mano con rilascio di ricevuta. Il Liceo Musicale destinatario della domanda, invierà il modello B/2 a tutti gli altri Licei musicali e/o coreutici della provincia. Qualora la Provincia della graduatoria ad esaurimento coincida con la provincia prescelta per le graduatorie di istituto, entrambi i modelli B/1 e B/2 dovranno essere destinati al medesimo liceo musicale e/o coreutico.

In base alle domande pervenute, ciascun Liceo Musicale estrapolerà dalle graduatorie ad esaurimento, secondo l’ordine di punteggio e la fascia di appartenenza, i nominativi da convocare per il conferimento delle supplenze annuali e/o temporanee. Le graduatorie così estrapolate dovranno essere compilate distintamente per ciascuno dei nuovi insegnamenti previsti dal più volte citato allegato E, rispettando il seguente ordine di priorità: A031, A032, A077.

Con successiva nota saranno fornite indicazioni sulle:

modalità applicative degli accantonamenti dei posti previsti per gli insegnamenti di “Esecuzione e Interpretazione” e “Laboratorio di musica d’insieme” dall’art. 6bis, comma 8 secondo periodo dell’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2014/2015 sottoscritto il 26 marzo 2014”;

modalità di convocazione, sia dalle graduatorie ad esaurimento che dalle graduatorie di istituto

per IL DIRETTORE GENERALE
Il Dirigente Vicario
f.to     Gildo De Angelis

Allegati

Nota 11 luglio 2014, AOODGOS Prot. n. 4648

Ministero dell’Istruzione dell’Università e dello Ricerca
DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici dei Licei artistici e degli Istituti d’Arte statali e paritari
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana della Provincia di BOLZANO
Al Dirigente del Dip.to Istruzione della Prov. di TRENTO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
Al Sovr. agli Studi della Regione Autonoma Valle d’Aosta
AOSTA
Al Capo Dipartimento dell’Istruzione
SEDE
Al Capo di Gabinetto
SEDE
All’Ufficio Stampa
SEDE
e p.c. Al Comando Generale dei Carabinieri
Viale Romania, 45
00197 ROMA
Alla Direzione Gen. per la Valorizzazione
del Patrimonio culturale
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Via di San Michele,22
00153 ROMA

Nota 11 luglio 2014, AOODGOS Prot. n. 4648

OGGETTO: Concorso artistico per il Bicentenario della Fondazione dell’Arma Carabinieri. A.S. 2013-2014. Elenco studenti vincitori e studenti con menzione speciale.