Fastweb4School

Miur e Fastweb lanciano Fastweb4School per una scuola più innovativa e digitale

Al via il primo avviso pubblico dedicato ai Makers

Roma, 19 dicembre 2017 – Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Fastweb promuovono la cultura dell’innovazione tra i banchi di scuola e lanciano Fastweb4School. L’iniziativa ha come obiettivo quello di stimolare la realizzazione di progetti digitali nella scuola secondaria e di contribuire alla crescita delle competenze digitali fra i banchi di scuola. A ogni istituto scolastico che raccoglierà con il crowdfunding il 50% del budget relativo all’iniziativa presentata, Fastweb erogherà il restante 50%, fino ad un massimo di 10.000 euro per progetto. Il finanziamento è a fondo perduto e la proprietà della realizzazione dell’idea rimarrà all’istituzione scolastica che l’ha proposta.

 

Fastweb4School, che si rivolge agli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado, prende il via ufficialmente con un primo avviso pubblico sulla Piattaforma del Miur “Protocolli in Rete”. Il bando è dedicato al mondo dei Makers, o artigiani digitali e finalizzato al finanziamento di progetti di tipo ingegneristico, come apparecchiature elettroniche, realizzazioni robotiche, dispositivi per la stampa 3Dmacchine a controllo numerico, ma anche oggetti realizzati, grazie all’utilizzo del digitale, attraverso la lavorazione dei metalli, del legno e l’artigianato tradizionale.

 

Per partecipare a Fastweb4School le istituzioni scolastiche devono, entro le ore 15.00 del 25 gennaio 2018, compilare il form on line presente nell’area dedicata a “Protocolli in Rete” sul sito del Miur al link: https://miurjb4.pubblica.istruzione.it/protocolloIntesa/, indicando il titolo del progetto che vogliono proporre in crowdfunding, la descrizione (massimo 2.000 caratteri), la url di un video di presentazione (facoltativo), il budget richiesto e come sarà impiegato.

 

La selezione delle idee avverrà nei 30 giorni successivi alla chiusura dell’avviso pubblico e si baserà su criteri di: attinenza ai requisiti richiesti; contenuto didattico e di apprendimento di metodologie digitali; qualità e originalità dell’idea progettuale; numero dei soggetti coinvolti (es. docenti, studenti di più classi e scuole); ripetibilità o riutilizzabilità nel tempo, nella stessa scuola o in altre.

 

I progetti scelti saranno poi caricati dalle scuole sul sito Fastweb4School.it che si appoggia alla piattaforma di crowdfunding “Produzioni dal Basso”. Fastweb metterà a disposizione delle scuole un servizio di customer care che offrirà supporto su come caricare i lavori sulla piattaforma di crowdfunding, aiuterà le classi nel trasformare l’idea in un progetto realizzabile e nel comunicarlo al meglio sui social network e sulla stampa e organizzerà, a titolo gratuito, giornate di informazione e webinar per i docenti dedicati alla sharing economy, alla realizzazione di campagne di raccolte fondi online, allo sviluppo di competenze digitali critiche, anche in partnership con istituzioni e università.

 

A ogni istituto scolastico che raccoglierà con il crowdfunding il 50% del budget relativo all’iniziativa presentata, Fastweb erogherà il restante 50%, fino ad un massimo di 10.000 euro per progetto. Il finanziamento è a fondo perduto e la proprietà della

 

realizzazione dell’idea rimarrà alla istituzione scolastica che l’ha proposta.

 

Fastweb4School vuole sostenere le idee e farle crescere, vuole alimentare un meccanismo virtuoso nelle scuole e convincere i ragazzi a essere utilizzatori attivi e non utilizzatori passivi del digitale e della tecnologia.

 

Per maggiori informazioni: https://miurjb4.pubblica.istruzione.it/protocolloIntesa/www.fastweb4school.it

 

Iscrizioni al via, dal Miur vademecum sugli adempimenti

da Il Sole 24 Ore

Iscrizioni al via, dal Miur vademecum sugli adempimenti

di Franco Portelli

Dalle ore 8 del 16 gennaio alle ore 20 del 6 febbraio 2018 è possibile presentare le domande di iscrizione al primo anno della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado e ai Centri di formazione professionali regionali (Cfp). Così è stabilito nella nota del Miur 2929 del 13 dicembre 2017. Confermata anche per quest’anno scolastico la modalità di trasmissione online delle domande. Per le scuole paritarie, la partecipazione alla procedura on line è a discrezione della stessa scuola che può aderire personalizzando e pubblicando il proprio modello di iscrizione.

La circolare tiene conto dell’attuazione dei decreti legislativi della legge 107/15 e introduce alcune novità. I genitori dovranno dimostrare il possesso dei requisiti necessari per provvedere all’istruzione parentale: la dichiarazione va inoltrata preventivamente alla scuola dove sarà sostenuto il prescritto esame di idoneità. Questo adempimento introdotto riguarda la comunicazione annuale che i genitori sono tenuti a presentare in via preventiva al dirigente scolastico per le alunne e gli alunni che frequentano la scuola secondaria di primo grado che non sia statale né paritaria e che dovranno, quindi, sostenere l’esame di idoneità.

Per quanto riguarda l’iscrizione alla prima classe degli istituti professionali, la circolare rinvia a successive indicazioni, in quanto non sono stati ancora definiti i profili in uscita degli indirizzi di studio di istruzione professionale. Nella circolare, inoltre, è sottolineata l’importanza delle informazioni da inserire nella sezione “Scuola in chiaro” (riservata alle singole istituzioni scolastiche) perché sempre più le famiglie utilizzano questo strumento per orientarsi nella scelta. Le scuole devono quindi aggiornare dati anagrafici, informazioni sulla didattica e sevizi offerti.

Per le scuole secondarie di II grado devono essere riportati gli indirizzi di studio che si intende attivare per l’anno scolastico 2018/2019 (e per i quali si è chiesta esplicita autorizzazione), in aggiunta a quelli già esistenti. Sul portale Sidi sono disponibili due link: “Iscrizioni on Line (Gestione modelli)” per la personalizzazione del modello e “Iscrizioni on Line (Supporto alle famiglie)”. Quest’ultimo permette alle scuole/Cfp di utilizzare il Sidi per inserire le domande per conto delle famiglie che non hanno la possibilità di utilizzare il sistema on line. Da quest’anno è prevista la possibilità per la scuola di stampare il modello pubblicato (di base o personalizzato) per fornirne copia alla famiglia che chiede supporto all’iscrizione.

Il Miur ha predisposto una nuova informativa sul trattamento dei dati, distinta per le scuole statali e paritarie, comprensiva di tutti gli elementi obbligatori. La stessa sarà visualizzata dalla famiglia prima dell’accesso alle pagine per la compilazione del modello di iscrizione e le famiglie stesse ne prendono atto mediante l’apposita funzione di presa visione (casella di spunta) nel caso in cui la scelta sia una scuola statale; se invece la prima scelta è una scuola paritaria o un Cfp viene richiesta l’accettazione al trattamento dei dati.

Fuori sede, ricercatrici a termine, scuole innovative: le ultime novità in manovra su scuola e università

da Il Sole 24 Ore

Fuori sede, ricercatrici a termine, scuole innovative: le ultime novità in manovra su scuola e università

di Claudio Tucci

Deroga al limite massimo del 10 per cento di idonei per consentire l’immissione in ruolo degli aspiranti docenti a tempo indeterminato che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando, che ha indetto il concorsone 2016 (Buona Scuola). Al Pon 2014-2020 potranno partecipare anche le istituzioni formative accreditate dalle regioni che erogano corsi di istruzione e formazione professionale. E ancora: l’utilizzo di una quota dell’organico di potenziamento (5 per cento dei posti) potrà essere utilizzata per promuovere l’educazione motoria nella scuola primaria.

Le novità in manovra
Anche scuola e università entrano nella manovra 2018: l’ampliamento della platea di soggetti da assumere stabilmente del concorsone del 2016 non penalizzerà comunque i vincitori non ancora assunti; un provvedimento analogo, fanno sapere dal Miur, è stato introdotto già nel dlgs 59 del 2017 con il quale è stato previsto che, nelle more del decollo del nuovo percorso triennale di formazione e tirocinio (Fit) nella secondaria, i posti di docente vacanti e disponibili nelle medesime scuole possono essere coperti annualmente, tra l’altro, mediante scorrimento delle graduatorie di merito delle selezioni 2016.

Aiuto agli studenti disabili, sì a 50 milioni per le scuole innovative
Anche l’utilizzo di docenti aggiuntivi per l’educazione motoria nella scuola primaria segue quanto previsto dalla Buona Scuola, che tra gli obiettivi prioritari da raggiungere annovera alimentazione, educazione fisica, sport, attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti-atleti. Arrivano poi fondi in più, 75 milioni nel 2018, per i servizi di supporto per l’istruzione degli alunni con disabilità o in situazioni di svantaggio. Via libera anche alla proposta del governo che destina 50 milioni di euro per il completamento del programma di
costruzione di scuole innovative (dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica), estendendolo alle aree interne del Paese. I fondi arrivano dall’Inail nell’ambito dei suoi investimenti immobiliari.

Maternità ricercatrici a termine
Per le ricercatrici a tempo determinato scatta, a partire dal 2018, l’istituto della sospensione della durata massima dei contratti a termine durante il periodo di astensione obbligatoria di maternità, prorogando il termine di scadenza per un periodo pari a quello dell’astensione obbligatoria. «È un atto di giustizia sociale e di civiltà», commenta la ministra, Valeria Fedeli.

Studenti fuori sede
Da segnalare, infine, stavolta in materia universitaria, un chiarimento sulle condizioni alle quali spetta la detrazione dei canoni di locazione di alloggi universitari per studenti “fuori sede”. E così: la detrazione torna a spettare, in via strutturale, ai ragazzi iscritti a un corso di laurea presso un ateneo ubicato in un comune distante da quello di residenza almeno 100 km, e comunque, in una provincia diversa, per unità immobiliari situate nelle stesso comune in cui ha sede l’università o in comuni limitrofi, per un importo non superiore a 2.633 euro. Limitatamente ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018 si scende a 50 km, anche all’interno della stessa provincia, per studenti residenti in zone di montagna o disagiate.

Giannelli in sella all’Anp

da Il Sole 24 Ore

Giannelli in sella all’Anp

L’Associazione nazionale presidi (Anp) ha un nuovo presidente: a capo del sindacato dei dirigenti scolastici è arrivato Antonello Giannelli. L’elezione è avvenuta ieri al termine dell’XI congresso nazionale dell’Anp.

Giannelli, laureato in Fisica all’Università degli studi di Bari, ricopre attualmente l’incarico di ispettore tecnico al Miur ed è stato per diversi anni dirigente scolastico. Succede a
Giorgio Rembado, fondatore e guida dell’Anp per trent’anni.

Docenti neo-assunti: le slide dell’Indire sul percorso di formazione

da La Tecnica della Scuola

Docenti neo-assunti: le slide dell’Indire sul percorso di formazione

Le pretese senza limiti e confini di certi genitori

da La Tecnica della Scuola

Le pretese senza limiti e confini di certi genitori

Docenti, come si considerano sabato e domenica intercorrenti tra due periodi di malattia?

da La Tecnica della Scuola

Docenti, come si considerano sabato e domenica intercorrenti tra due periodi di malattia?

Contratto, nota congiunta dei sindacati: la trattativa è entrata in un pericoloso stallo

da La Tecnica della Scuola

Contratto, nota congiunta dei sindacati: la trattativa è entrata in un pericoloso stallo

Piano Nazionale Scuola Digitale, bando periferie creative: scadenza 6 febbraio 2018

da La Tecnica della Scuola

Piano Nazionale Scuola Digitale, bando periferie creative: scadenza 6 febbraio 2018

Antonello Giannelli nuovo presidente ANP

da Tuttoscuola

Antonello Giannelli nuovo presidente ANP

Il Congresso nazionale dell’ANP è terminato con l’elezione inattesa di un nuovo Presidente, Antonello Giannelli, che attualmente ricopre l’incarico di ispettore tecnico al Miur dopo essere stato a lungo dirigente scolastico.

Al nuovo presidente Tuttoscuola rivolge l’augurio di buon lavoro per il prestigioso e impegnativo incarico ricevuto.

Educazione alla scelta e orientamento

XV Convegno Nazionale AlmaDiploma

Educazione alla scelta e orientamento
Nuove prospettive e nuovi strumenti
per la scuola secondaria di I e II grado

Martedì 19 dicembre 2017

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Sala della Comunicazione
Viale Trastevere, 76/a – Roma

 

Programma aggiornato al 28 novembre

ore 09.30  Registrazione dei partecipanti

ore 10.00  Saluti di benvenuto
Rappresentante MIUR

Introduce
Direzione AlmaLaurea

Presiede
Renato SALSONE  (Direttore AlmaDiploma)

 

Presentazione della XV Indagine AlmaDiploma sul Profilo dei Diplomati 2017
Davide CRISTOFORI (Ufficio Indagini e Ricerche AlmaLaurea)

 

Interventi

Percorsi di orientamento nel secondo ciclo di istruzione: “La MIA Scelta” e “AlmaOrièntati”
Eleonora BONAFE’ (Ufficio Indagini e Ricerche AlmaLaurea)

Il progetto AlmaDiploma per le Istituzioni scolastiche e formative della Provincia autonoma di Trento: da sperimentazione ad azione di sistema
Alma Rosa LAURENTI ARGENTO (Ufficio Ricerca e Formazione IPRASE)

Esiti del progetto “Orientamento e (Dis)Orientamento nei momenti di passaggio. Strumenti e interventi per orientare gli studenti della scuola secondaria di primo grado” finanziato dal MIUR- DG dello studente – fondi ex Legge 440
Dina GUGLIELMI (Docente Università di Bologna – Dipartimento di Scienze dell’Educazione)

 

Conclude:
Mauro BORSARINI  (Presidente AlmaDiploma)

 

ore 13.00  Chiusura dei lavori
Buffet presso la “Sala Falcucci” del Ministero

Il servizio accoglienza e buffet sarà svolto dall’Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati

 

La partecipazione al convegno dà diritto al personale della scuola a richiedere l’esonero dai normali obblighi di servizio, ai sensi dell’art 453 del D.lgs. 297/94 e dell’art. 64 del C.C.N.L. sottoscritto il 29 novembre 2007, trattandosi di iniziativa promossa da soggetto qualificato per la formazione del personale scolastico ai sensi all’art.1 comma 5 della direttiva 170 del 21/03/2016.

Nota 19 dicembre 2017, AOODGOSV 16947

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
D.G. per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del S.N.I.

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
AI Sovrintendente agli Studi della Valle d’Aosta
AOSTA
AI Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma di TRENTO
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di BOLZANO
AI Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado, statali e paritari
AI Presidente dell’ Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca
ROMA
AI Presidente del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea
BOLOGNA
AI Direttore di Rai Cultura
ROMA
Ep.c.
AI Capo di Gabinetto
SEDE
AI Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
SEDE
AI Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
SEDE
AI Capo Dipartimento per la formazione superiore e la ricerca
SEDE
AI Capo Ufficio Stampa
SEDE
AI Presidente dell’INDIRE
FIRENZE
Ai componenti del Gruppo tecnico-scientifico di Filosofia
LORO SEDI

Nota 19 dicembre 2017, AOODGOSV 16947

Oggetto: Trasmissione del Documento Orientamenti per l’apprendimento della Filosofia nella società della conoscenza

Fare Scuola

Fare Scuola
L’impegno del Governo per il miglioramento del patrimonio scolastico in Italia

#ItaliaSicura EdiliziaScolastica
Presidenza del Consiglio dei Ministri


Edilizia scolastica, presentazione libro a Palazzo Chigi con Fedeli, Boschi e Galimberti. In arrivo nuovi interventi per l’antisismica

Il 19 dicembre 2017, presso la sala stampa di Palazzo Chigi, la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e la coordinatrice della Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio Laura Galimberti hanno presentato in conferenza stampa il libro “Fare scuola. L’impegno del Governo per il miglioramento del patrimonio scolastico in Italia”. Il volume illustra risorse e attività promosse dai governi Renzi e Gentiloni in materia di edilizia scolastica.

“Per l’edilizia scolastica in questi ultimi quattro anni ˗ ha dichiarato la Ministra Fedeli ˗ è stato fatto quanto mai prima: sono stati investiti oltre 10 miliardi, è stato attivato un Osservatorio dedicato, è stata creata una Programmazione unica, ovvero un elenco di priorità effettive sulle quali intervenire, è stata resa pubblica un’Anagrafe contenente i dati riguardanti gli istituti frequentati dalle nuove generazioni. Tutto quello che è stato fatto è un’ottima pratica politica del sistema Paese. Abbiamo fatto delle scelte importanti non solo per mettere in sicurezza gli edifici, ma anche per innovare gli ambienti educativi. Scelte e azioni concrete che mettono al centro le nostre giovani e i nostri giovani. E con essi lo sviluppo del Paese a partire dal sistema di istruzione e formazione. Ci siamo presi una responsabilità precisa. Ci siamo presi un impegno e l’abbiamo portato avanti passo dopo passo con determinazione, creando condivisione, comunanza di intenti e collaborazione con tutti i soggetti coinvolti a vario titolo”.

Stamattina la Ministra Valeria Fedeli ha annunciato, inoltre, gli interventi in materia di edilizia scolastica che verranno messi in atto a partire da oggi. Dopo la firma del riparto regionale delle risorse (oltre 1,058 miliardi di euro) per l’antisismica nei Comuni, avvenuta lo scorso 22 novembre, è stato infatti sottoscritto l’elenco dei Comuni beneficiari associati a quel riparto, sulla base delle programmazioni regionali che nel frattempo, nonostante i tempi stretti, sono state definite. Inoltre, è stato firmato oggi il decreto di accertamento di ulteriori 134 milioni della programmazione BEI 2015 che consentirà di autorizzare già a gennaio circa 150 nuovi interventi: “Il monitoraggio efficace – ha sottolineato la Ministra – permette di poter reinvestire ogni anno una quota parte rilevante delle risorse investite a vantaggio di ulteriori scuole. Si tratta di un decreto molto atteso per gli scorrimenti di graduatoria”.

Infine, è stato annunciato il piano stralcio per l’Abruzzo, derivante dal sisma del 2009. Un lavoro imponente fatto in collaborazione con la Struttura di missione per il sisma in Abruzzo presso la Presidenza e con gli Uffici speciali per la ricostruzione. Si tratta di 147 milioni per 86 interventi strategici che consentiranno di ridare vita a piccoli centri.