Scuola, niente tracciamenti: in presenza senza sicurezza?

Scuola, niente tracciamenti: in presenza senza sicurezza?

Roma, 6 aprile 2021 – Il 7 aprile più di cinque milioni di alunni tornano a scuola in presenza senza che siano state messe in campo concrete misure per garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico.

Nessuna indicazione alle scuole per realizzare un sistema di monitoraggio nazionale, nessuna scelta su trasporti dedicati, nessuna possibilità di prevedere più ridotti gruppi di alunni o con più docenti o maggiore disponibilità di spazi, niente neanche rispetto all’annunciato “Piano Miozzo” sui tamponi da effettuare prima del rientro. Sapevamo che si trattava di un progetto molto ambizioso, ma abbiamo sperato che potesse realizzarsi almeno su un campione della popolazione scolastica: di fatto ad oggi il Governo e il Ministero dell’Istruzione non dispongono e non diffondono dati sui contagi a scuola e stanno operando scelte dettate più dalla volontà, che dalla consapevolezza.

Importante il dato sulla vaccinazione del personale scolastico, che sta rispondendo positivamente alla campagna messa in atto, ma che non può essere sufficiente a garantire una riapertura in sicurezza.

Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL, denuncia: “Il ritorno a scuola in queste condizioni, sembra più un atto volontaristico del Governo che una scelta consapevole accompagnata da misure concrete”.

Intanto, assistiamo già alla solita risposta differenziata delle Regioni a partire dalla Puglia. Quindi abbiamo gli stessi problemi di prima e la stessa mancanza di soluzioni nuove.

Il dibattito sulla scuola è, purtroppo, inquinato dalla necessità di dare risposte alle famiglie senza concentrarsi sulle effettive necessità per rendere sicuro questo contesto.

In particolare manca una progettualità soprattutto in vista del primo settembre, per questo chiediamo al Ministro che ci convochi al più presto per la definizione una road map, con l’indicazione di azioni concrete e non solo di atti sostanzialmente privi dell’adeguata sicurezza per tutti.

Biancaneve, Peter Pan e le favole del maestro Manzi

Biancaneve, Peter Pan e le favole del maestro Manzi: arrivano i racconti per bambini in Lis

Redattore Sociale del 06/04/2021

Biancaneve, Peter Pan, La gabbianella e il gatto, Cenerentola. Sono alcune delle favole e racconti disponibili sul canale LisTube, che dedica una sezione ai più piccoli, proponendo le storie in lingua dei segni. E oltre alle fiabe ci sono anche le sigle segnate, come Hakuna Matata, la canzone della Bella e la Bestia e del Libro della giungla. Il canale è stato fondato da Teresa Armiento, insegnante di lingua dei segni ed esperta di Baby Signs, un programma di comunicazione gestuale (segnata) rivolta a neonati e bambini udenti e non, dagli zero ai due anni, studiato per dar loro la possibilità di comunicare prima di aver imparato a parlare.

“Mi sono innamorata della Lis quando ero bambina, avevo 6 o 7 anni e ho visto un gruppo di persone sorde che segnavano – scrive Armiento nella presentazione del progetto -. Mi fermai a guardare: ero completamente catturata dal loro modo di comunicare, la loro danza delle mani. I segni vengono utilizzati nella comunicazione con neonati, ottenendo risultati incredibili. Quando è nata mia figlia Emily ho sperimentato come i segni hanno fatto parte da subito della nostra comunicazione. Emily è udente, ma molto piccola usava i segni per comunicare ed esprimere i suoi bisogni”.

Ecco allora che le favole in Lis possono arrivare in maniera più diretta ai bambini, sia udenti che con difficoltà uditive. E così sono state tradotte in lingua dei segni anche le favole del maestro Alberto Manzi, che negli anni ’60 ha insegnato a leggere e scrivere a migliaia di italiani, attraverso la televisione. L’iniziativa “Segni per favole” è del Centro Alberto Manzi, in collaborazione con la Direzione generale dell’Assemblea legislativa emiliano-romagnola e il Servizio Informazione e Comunicazione. Quattro video-racconti, quattro favole (di cui una inedita) che hanno fatto la storia dell’editoria per l’infanzia degli anni ’70. Oggi erano quasi introvabili, ma grazie a questo progetto oggi sono fruibili in una pagina dedicata sul sito del Centro. “Zip nemico pubblico numero uno”, “Crieck la curiosa”, “Flip il cucciolo”, “Il mistero della macchia nera”: nei video, un’attrice sfoglia il libro illustrato e legge la storia, mentre in un riquadro in basso l’interprete la traduce in lingua dei segni.

“L’iniziativa si rivolge ai bambini e alle bambine con difficoltà uditive, ma anche ai loro compagni, alle famiglie, alle scuole e alle associazioni – raccontano gli organizzatori -. L’obiettivo è quello di favorire la cultura dell’inclusione sociale in tutta la comunità educante, promuovendo un modello di scuola accogliente che favorisca la crescita personale ed educativa di tutti gli studenti”.

di Alice Facchini

Il Nuovo Ordine Mondiale

La Dittatura come esigenza dello sviluppo del “Nuovo Ordine Mondiale”.

Paolo Manzelli

Cari Amici del Cluster Egocreanet è evidente che la dittatura  non solo Sanitaria ma come sistematica restrizione delle liberta individuali( la libera circolazione e stata sospesa ed il diritto al lavoro e fortemente limitato cosi come e stata compressa la libera manifestazione del pensiero) ,  quanto sopra e divenuta una necessita’economica della finanza mondiale , tesa a favorire la costruzione di un “Nuovo Ordine Mondiale”, la’ dove la pandemia del Covid.19 assume  il valore di una buona scusa, per spostare la precedente ampiezza della distribuzione del mercato verso il prevalente profitto ricavabile dalla sanità pubblica.

Infatti oggi la Sanita’ economicamente controllata dagli Stati assorbe più del 80% delle disponibilità economiche di investimento.

 Siamo storicamente giunti ad un sistema produttivo di “sovra- produzione “di molte aree mercantili e molte di queste  devono divenire residuali, sia perché per ragioni ecologiche in quanto inquinano ed inoltre  poiche’sono divenute sempre meno profittevoli rispetto al valore aggiunto estraibile dalla sanità.

Pertanto non ci sono criteri alternativi di ragionevolezza da proporre i quali non abbiano un nesso di netta convenienza con il sistema dominante che riguarda il “Nuovo Ordine Mondiale” imposto alla gente in modo sempre più dittatoriale  facendo leva sulla emergenza del Virus Pandemico.

“Il Nuovo Ordine Mondiale” ..Nota .2.0.

E’ FINITA L’EPOCA DEL CONSUMISMO —-

La sovrapproduzione e in crisi mentre il turismo di massa implica elevati consumi che provocano la  insostenibilità del sistema di sviluppo perché conducono ad uno sperpero delle  le risorse naturali che va oltre la loro capacità di rigenerazione.

Pertanto diviene necessario favorire un “Nuovo Ordine Mondiale” il cui obiettivo primario e quello sempre piu’ frequenti malattie  

Infine quello che è storicamente necessario e il cambiamento socio-eco.ecologico, mentre la dittatura è una scelta politica – finanziaria in risposta alla necessita di cambiamento ,la quale  utilizza la Pandemia Virale per giustificare come emergenza la dittatura SANITARIA, come inizio ed abitudine ad una più decisa imposizione illiberale ed anti-democratica.

“Il Nuovo Ordine Mondiale” .Nota 3

.L’economista “Thomas Malthus” (1830) , in antagonismo alla concezione liberale dello Progresso  Economico Industriale di “Adam Smith” sulla “Ricchezza delle Nazioni”  , mise in evidenza il fatto che l’aumento della densità demografica procede secondo una proporzione “geometrica”, di contro ad un incremento non corrispondente al consumo delle  risorse naturali , che segue invece una crescita solo aritmetica.

Il nuovo “Malthusianesimo” : Il passaggio proposto da Malthus da uno sviluppo Esponenziale delle nascite ad un sistema relativo alle possibilita di sviluppo lineare della economia è stato limitato durante il 1800 e la prima meta del 1900 dall’ incremento esponenziale delle morti causate da guerre e carestie e da sempre piu frequenti malattie,  cosi che solo nei recenti anni ‘90  (e fino allo scorso 2016 ) il Capitalismo di Stato della Cina, ha riesumato le concezioni di Malthus , imponento  il controllo delle nascite in Cina ,obbligando  ciascuna coppia a ridurre le nascite ad un figlio unico.

La imposizione in Cina  del “Figlio Unico” è stata considerata recentemente fallimentare … nel mentre si e’ profilata  la nuova possibilita’ di un controllo dei “ciclo di vita” delle popolazioni  per mezzo degli sviluppi delle “ingegneria genetica “ , applicata alle Vaccinazioni di Massa, quella  che  oggi stiamo sperimentando come “cavie-umane”  a livello globale allo scopo di appiattire la curva della crescita Malthusiana al  livello lineare della capacita di rigenerazione delle risorse naturali.     

E’ quindi plausibile che  il capitalismo finanziario mondiale anziche realizzare un cambio di orientamento del Paradigma del Profitto,  per accumulare sfrenatamente capitali , oggi preferisca cimentarsi nello scommettere sul Cambiamento del “Nuovo Ordine Mondiale” , riproponendo la logica (attribuita fin dal Rinascimento  Toscano al Mascchiavelli ) del “ Fine Giustifica i Mezzi”, e quindi  predisponendo una strategia di “controllo genetico del ciclo di vita della popolozione mondiale per mezzo della contemporanea sperimentazione dei Vaccini –Genetici- ???? 

Nota 6 aprile 2021, AOODGPER 10643

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per il Personale scolastico
Ufficio II -Dirigenti scolastici

Agli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Agli Ambiti Territoriali Provinciali LORO SEDI
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di BOLZANO
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di TRENTO
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca BOLZANO All’Intendenza Scolastica per le scuola di lingua italiana e delle località ladine BOLZANO
p.c. : All’Assessorato alla P.I. della Regione Autonoma della Valle d’Aosta AOSTA
Alla Sovrintendenza Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta AOSTA
All’Assessorato alla P.I. della Regione Siciliana PALERMO
Al Presidente della Giunta Provinciale di BOLZANO
Al Presidente della Giunta Provinciale di TRENTO
All’Ufficio di Gabinetto On.le Ministro S E DE
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione S E DE

Oggetto: Trasmissione Direttiva n. 112 del 30 Marzo 2021 – conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e nelle istituzioni educative per l’a.s. 2021/2022

Nota 6 aprile 2021, AOODGOSV 7277

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione Ufficio IV

Alle Direzioni generali degli Uffici Scolastici Regionali
Alla Direzione Istruzione e Formazione italiana della Provincia Autonoma di BOLZANO
Alla Direzione Istruzione, Formazione e Cultura ladina della Provincia Autonoma di BOLZANO
Alla Direzione Istruzione e Formazione tedesca della Provincia Autonoma di BOLZANO
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di TRENTO
Al Dipartimento Sovraintendenza agli Studi della Regione Autonoma della VALLE D’AOSTA
Al Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione della Regione Autonoma della VALLE D’AOSTA
per il successivo inoltro Alle Direzioni Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro delle Regioni LORO SEDI
A tutte le Istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado del territorio
A tutti gli Istituti Tecnici Superiori del territorio
A tutti i Centri di Formazione Professionale del territorio accreditati dalle Regioni e dalle PP.AA. di Trento e Bolzano

Oggetto: Premio delle Camere di Commercio “Storie di alternanza” – 4^ Edizione anno 2021

Nota 6 aprile 2021, AOODPIT 491

Ministero dell’Istruzione Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Ai Direttori Generali e Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
ai Dirigenti Scolastici e ai Coordinatori Didattici delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione
e, p.c. All’Ufficio di Gabinetto
al Sovrintendente Scolastico per la Scuola in lingua italiana di Bolzano
all’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
all’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine di Bolzano
al Dirigente del Dipartimento Istruzione e cultura per la Provincia di Trento
al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle D’Aosta

Oggetto: Decreto Legge 1 aprile 2021, n. 44 “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici”. Quadro sintetico e note di supporto per le istituzioni scolastiche.