Educazione all’ecosostenibilità ed educazione civica

Educazione all’ecosostenibilità ed educazione civica: un manuale della Regione Campania per gli insegnanti

L’ Assessorato alla Sanità della Regione Campania, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, ha prodotto un manuale dal titolo “One health: educare all’ecosostenibilità e alla salute” per aiutare gli insegnanti in questo importante e difficile compito.

Il manuale ha tiene conto delle indicazioni contenute nella legge 92/2019 e nel successivo decreto attuativo n. 35/20, per cui nei percorsi didattici suggeriti:
– è previsto l’uso di strumenti digitali per favorire la capacità “di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali”;
– sono proposte “esperienze di cittadinanza attiva”;
– sono suggerite attività per far acquisire la conoscenza del nostro ordinamento
costituzionale (Stato, Regioni, Comuni) e delle loro diverse competenze, nonché del
ruolo della UE e dell’ONU e degli strumenti di partecipazione democratica.

Il manuale si compone di due parti.

La prima illustra in maniera estremamente sintetica l’approccio one health, i rapporti tra ambiente e salute, i principali problemi ambientali (i cambiamenti climatici; l’inquinamento dell’aria; l’inquinamento da plastiche; il problema delle risorse idriche; i rifiuti solidi; la conservazione del suolo, delle foreste e della biodiversità; la salute degli animali e dell’uomo e il problema dell’emergere di nuove malattie infettive a causa di salti di specie). Sono riportati interessanti dati su questi vari problemi e indicazioni di cosa si dovrebbe fare per risolverli (indicando sempre anche cosa ciascuno può fare).

La seconda parte dà indicazioni su come affrontare in pratica nella scuola le tematiche illustrate nella prima parte, offrendo spunti strategici e metodologici e proponendo agili e dettagliati percorsi educativi da attuare in classe e ulteriori suggerimenti didattici. Vengono anche segnalati numerosi video, quasi sempre brevissimi (1-4 minuti) ma interessanti e didatticamente efficaci.

Il manuale può essere scaricato all’url http://casadivetro.regione.campania.it/PD20210013905_008135583.pdf.

L’entanglement e la radioestesia

L’entanglement e la radioestesia

di Paolo Manzelli

L’ ENTANGLEMET (Intrigo Fotonico ) . 

È stato Albert Einstein ( nel 1915) a definire il fenomeno quantistico meccanico dell’Entanglement  ( o correlazione quantica simultanea) , come una “Azione Fantasma a Distanza” non misurabile nel quadro della concezione delle  interazioni fisiche che avvengono “Localmente” come quelle che avvengono per  contatto nel moto causato dallo scontro tra le palle di un biliardo. 

Nonostante la avversita- di Einstein nel 1981 il fisico Alain Aspect  dimostro che la sovrapposizione di “quanti” di luce”, ( Fotoni  i quali  hanno la doppia natura di particelle e di onde ) produce una comunicazione istantanea  /non locale/ della condivisione a distanza delle proprieta’ fisiche .

L’ Entanglement e stato pertanto considerato come teletrasporto di informazione a distanza , ma invece  e piu corretto dire che la sovrapposizione quantica determina la formazione di Campi di Sovrapposizione  Simultanea,  dove la informazione è  coerente con vibrazione del campo

La distanza di condivisione /non locale/ di informazione attuata dai Campi di Entanglement viene ad essere  relativa alla effettiva capacita di sovrapposizione con cui le onde/particelle determinano il superamento del Principio elementare di Localita delle interazioni Meccaniche .

Rf.1.)- Cosa accade tra il Buio e la Luce :  https://www.edscuola.it/archivio/lre/sole.pdf

In alcuni casi l’Entaglement  non produce una sovrapposizione totale, pertanto l’ Intrigo Quantico non crea estensioni infinite di Campi di Entanglement . Per molte applicazioni  Biologiche si forma una rete di Bio-Campi Quantici ( simile a gocce d’Olio in un vaso pieno di Acqua), dove però le aree di Entanglement sono delimitate ad aree non correlate da proprieta’ da un informazione simultanea –coerente  .

Rf.2.) :Oltre l’ Entanglement : https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=102195

Rf.3.) Teoria del BioCampo- Quantico : https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=1019

LA RADIOESTESIA COME INTUITO GUIDATO

La Radiestesia è una scienza esoterica antichissima utilizzata sin da le grandi civiltà del passato (Sumeri, Egiziani, Cinesi,Indiani ) e tramandata fino ad oggi  una élite di sacerdoti che, dopo lunghi studi ed esercitazioni a livello intuitivo si proposero di superare con la meditazione le gabbie mentali della consuetudine cognitiva e sensoriale,  utilizzando come riferimento la vibrazione di  un pendolino  indicatore della direzione evoluzione del campo di intenzione umana teso a  scopire le verita’ nascoste della vita .

RF.4.* https://www.ansa.it/pressrelease/canale_salute_benessere/2021/02/26/roberto-kechler-la-radiestesia-la-radionica-e-la-fisica-dei-quanti-unite-dallantichita-ad-oggi._eeda3799-84fb-492b-ac49-909cce37783a.html

Allo scopo di capire se la attivita dei Biocampi possa essere recepita tramite  il ricorso alle antiche metodologie di indagine Radioestesiche dell inconscio , ritengo necessario  mettere innanzitutto in evidenza una distinzione fondamentale che riguarda non solo la  comunicazione dei Bio-Campi , ma piu precisamente la loro possibilita di Ricezione  sia come misura quantitativa che come possibilita’ di ricezione sensoriale qualitativa..

Questo quesito diviene fondamentale  in quanto la ricezione ovvero la misura sensibile del BIO-Campo è fondamentalmente dissimile a quella tradizionale della telecomunicazione classica,  la dove la luce quantica (fotoni ) viene usata per trasmettere le informazioni tra emittente e ricettori , seguendo  un modello di interazione elettromagnetica concettualmente derivato dalla interazione tra  “ Chiave-Serratura” , cosi come è stato applicato alla ricezione della informazione digitale ai computer o telefoni distanti tra di loro. .

Pertanto facendo riferimento ad  una rete di Entanglement – Bio-Quantica , la  possibilita tradizionale di ricezione  dovra’ essere molto diversa da quella classica  che e propria della trasmissione tra una emittente ed un ricevitore radio o TV o del Computer o del cellulare ecc.

. Infatti gli stati di Entanglement Bio-quantico determinano  in simultanea comunicazione a distanza che e rappresentabile come una //memoria  quantica// della informazione entro un periodo limitato di  tempo nell’ ambito del quale , proprio come aveva affermato Einstein , non è piu’ possibile ‘ effetuare alcuna misura classica o sensoriale della ricezione del Bio-Campi. 

 .

La Radiestesia riesce a rilevare informazioni dalla memoria dei Bio/campi di Entanglement ??-

Da tali premesse e quesiti , come EGOCREANET –CLUSTER  ci proponiamo durante anno  2021 in corso di indagare come questo stato di  memoria simultanea dei Bio-Campi possa divenire recepito per  recuperare informazioni quantiche nascoste della vita di ciascuna persona o gruppo , quali quelle che appartengono dal sistema parasimpatico che esula dallla recezione del sistema sensoriale umano.

Cio- diverra’  possibile tramite il partenariato con Associazioni di Radioestesia e Radionica e Rabdomansia capaci di attivare  un’alta efficienza di intuizione RADIOESTETICA sulla base della sperimentazione della  interpretazione periodica tra luce e materia, ottenuta  dalla osservazione del  movimento del pendolino o degli alti strumenti classici della Radioestesia .