I giorni alla finestra

“I giorni alla finestra” verso il Global Day SLA
Vita del 13/06/2022

Ad aprire le celebrazioni della Giornata mondiale della lotta alla SLA, che si celebra in tutto il mondo il 21 giugno, il visual poem onirico sulla vita di Aldo dedicato ad AISLA e che è ora disponibile su YouTube. «È una storia per conoscerci e riconoscerci. Quella di Aldo è una corsa che AISLA continuerà a fare fino ad arrivare, speriamo il prima possibile, a voltare pagina e iniziare finalmente a scriverne una nuova per la storia della nostra malattia», hanno commentato la presidente Fulvia Massimelli e il vicepresidente Michele La Pusata
Quale sarebbe la nostra vita se avessimo a disposizione solo una finestra per sentirci parte di un mondo che scorre? La risposta a questa domanda è “I giorni alla finestra” che racconta il viaggio onirico e di immaginazione che Aldo viveva grazie alla finestra della sua stanza. Ed è con la proiezione del video omonimo che AISLA ha aperto le celebrazioni della Giornata Mondiale della lotta alla Sla. Il video è stato proiettato in prima visione sabato 11 giugno alle Tenute Lombardo di San Cataldo in Sicilia.

Il soggetto è tratto dal racconto breve edito da il Saggiatore e scritto dall’autrice siciliana Gabriella Sardo.
Dal suo letto, Aldo ex corridore siciliano a cui è stata diagnosticata la Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica), ad ogni risveglio provava a volare oltre la cornice di quella finestra, abbandonandosi ai ricordi lunghi di una vita, perdendosi nei racconti della moglie, cercando di lasciare i confini ristretti del suo corpo non più collaborativo per la malattia. Quella finestra per Aldo era lo spartiacque tra la realtà di una condizione e la voglia di vivere nel ricordo di una vita non condizionata: il tempo che vedeva scorrere dinanzi a sé riusciva a sfiorare ancora la sua immaginazione. Ed eccolo correre con gli amici da bambino, con la ragazza che ha amato per tutta la vita. Un viaggio, una grande corsa verso la sua maratona ed il gruppo di amici che per lui, tutt’oggi, continuano a correre. Scandendo i momenti della sua vita, i versi di questo visual poem accompagnano il pubblico in questo percorso, quello di un corridore di lunga distanza. Un racconto dal grande impatto emozionale, che unisce poesia ad immagini, parole a contenuto. Da qui, alcuni versi “Sulla terra/Passi leggeri nel vento che scompiglia/e da lontano un grido di vittoria” che evocano alla battaglia per la vita di cui Aldo è stato protagonista.
È una corsa che Yes in Sicily dedica ad Aldo e al cammino con Aisla. Ed è questo lo spirito – precisa una nota di Aisla – con il quale si aprono le iniziative legate alla Giornata Mondiale della lotta alla Sla che si celebra ogni anno il 21 giugno, giorno del solstizio affinché sia di auspicio per una svolta anche per la malattia.

«Ho conosciuto Aldo, quando insieme alla moglie, sono venuti nella nostra casa. Era all’inizio della sua malattia. Io già allora avevo la Sla da diversi anni ed essendo referente dell’Associazione, come di solito accade con altri compagni di avventura, si è instaurato un bel rapporto di amicizia» ricorda Davide La Paglia, referente Aisla Caltanissetta, che si esprime con commozione riguardo l’amicizia con Aldo. «Sin da subito, Aldo si è messo a disposizione per collaborare, aiutare, rendersi partecipe con la nostra grande famiglia Aisla. In ambito sportivo ci si conosce un po’ tutti, per questo avevo già sentito parlare di lui. Ci accomunava non solo la patologia ma l’essere stati entrambi degli sportivi. E lo sport ti dà quella marcia in più, ti forma, ti dà quella disciplina e quella voglia di combattere e di lottare a tal punto di voler sempre vincere, a testa alta. Così come nello sport, anche nella vita ed in questo duro percorso di malattia ci siamo incontrati. Oggi sono contento di essere qui per onorare la sua memoria insieme alla sua splendida famiglia. Grazie Aldo per la tua disponibilità, la tua semplicità e per il tuo modo raffinato e schietto che ti caratterizzava».

Nel video viene sperimentato il rapporto tra il visivo e la poesia, due espressioni che si sovrappongono fino ad acquisire un risultato intimo ed emozionante dando un racconto inedito della Sicilia e dei siciliani. Il visual poem è una produzione “Yes in Sicily”, una realtà nata dall’idea di un gruppo di amici con esperienze artistiche diverse come il videomaking, il teatro, la fotografia, la scrittura per parlare della Sicilia in modo diverso, attraverso visual stories in cui raccontano luoghi, tradizioni e storie.
«Volevamo trattare questo tema senza mai citare la malattia. È stata una sfida difficile ma che è venuta spontanea seguendo le parole di Gabriella, i cui testi sono il soggetto del visual poem. Le abbiamo voluto dare un ruolo importante nella clip: Gabriella interpreta la moglie di Aldo, colei che apre la finestra insieme a Giorgio. Il testo scinde dalla sceneggiatura come a prendere una forma a sé. Aprire la finestra significa andare oltre, superare la barriera, capovolgere gli schemi. Ed è anche in questo senso che, con Vincenzo Amico, Vitale Vancheri, Massimo Palmigiano e tutti gli amici Yes in Sicily abbiamo scoperto un’emotività intensa, profonda, realizzando un visual poem che ci ha coinvolti emotivamente in maniera profonda», commenta il registra Giuseppe Palmeri. Realizzato in sinergia con il L’@boratorio teatrale del CGS Don Bosco San Cataldo e Massimo Palmigiano pics&clips, il visual poem custodisce una curiosità: il bambino che corre è Giorgio Falzone, il nipote di Aldo.

Fulvia Massimelli e Michele La Pusata, rispettivamente presidente e vice presidente nazionale AISLA hanno così commentato: «Non poteva esserci occasione migliore per iniziare le celebrazioni della Giornata Mondiale della lotta alla SLA. Oggi abbiamo vissuto grandi emozioni. I Giorni alla Finestra è una storia per conoscerci e riconoscerci. Quella di Aldo è una corsa che AISLA continuerà a fare fino ad arrivare, speriamo il prima possibile, a voltare pagina ed iniziare finalmente a scriverne una nuova per la storia della nostra malattia».

Mattarella: alti tassi di dispersione scolastica aumentano il disagio sociale e la devianza minorile

da La Tecnica della Scuola

Di Pasquale Almirante

Il  Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della XX Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, torna a parlare di dispersione scolastica, una piaga che, soprattutto nel Mezzogiorno, appare difficile curare e tuto questo nonostante anche il presidente della commissione antimafia della Sicilia, Claudio fava, abbia portato il problema in primo piano.

Dice Mattarella: “E’ sconcertante pensare che le bambine e i bambini coinvolti nel lavoro minorile, secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro e dell’Unicef, siano nel mondo più di 160 milioni e che la pandemia abbia esposto quasi 9 milioni di bambini in più al rischio di sfruttamento lavorativo”.

“Il richiamo che ci viene dalla Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile si nutre del fatto che, per la prima volta in 20 anni, si registra un aumento del fenomeno. Ancora una volta, cioè, sono le condizioni di maggior fragilità a subire le conseguenze delle avversità che si manifestano”, sottolinea il Capo dello Stato.

“E’ una piaga odiosa che va contrastata garantendo una protezione sociale che assicuri a ciascun bambino le stesse opportunità. Questa situazione così drammatica non risparmia l’Italia dove alti tassi di dispersione scolastica presenti in alcune aree ostacolano per i giovani la ricerca di un lavoro adeguato, aumentando il rischio di disagio sociale ed economico nonchè di devianza minorile. Dobbiamo fare di più, come comunità, come singoli, come istituzioni, per restituire il sorriso a tutti quei bambini e quelle bambine obbligati a rinunciare troppo presto alla loro infanzia”.


Mobilità Dirigenti scolastici, domande entro il 20 giugno 2022

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Con nota prot. n. 22253 dell’8 giugno 2022 il Ministero dell’Istruzione ha comunicato criteri e tempi delle operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali.

Dovranno essere presentate entro il 20 giugno 2022 le domande per conferme, mutamenti, mobilità interregionale con decorrenza 1/09/2022.

In particolare, entro il 20 giugno devono essere trasmesse le istanze di:

  • mobilità (all’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza)
  • mobilità interregionale, con le quali dovrà essere formalmente richiesto anche l’assenso alla mobilità interregionale del Direttore generale della regione di appartenenza (per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza)
  • rientro dal collocamento fuori ruolo, comando, utilizzazione, incarico sindacale o rientro dall’estero.

Entro il 15 luglio gli Uffici scolastici dovranno completare le operazioni di attribuzione degli incarichi.

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Giorni decisivi per il DL 36 sulla scuola

da Tuttoscuola

La scadenza elettorale ha concesso una breve pausa al Senato che, alla ripresa dei lavori, a partire dal 14 giugno, dovrà entrare nel vivo delle decisioni per la conversione del decreto-legge 36/2022.

Secondo quanto risulta a Tuttoscuola si sta delineando un’intesa tra le principali forze politiche per alcune modifiche, tra le quali una tenue definizione di figure intermedie con funzioni specifiche. La cartina al tornasole sarà rappresentata da quella frase inserita nel decreto: “Resta ferma la progressione salariale di anzianità” (art. 44, c. 4). Se verrà espunta e sostituita con qualche sia pur timida apertura a una differenziazione dei profili all’interno della funzione docente, si potrà parlare di un tentativo di introdurre uno sviluppo professionale tra gli insegnanti (vedremo quale); se resterà, ovvero se si lascerà che tutti i docenti – indipendentemente da come svolgono il loro lavoro e dalle rispettive competenze – avanzino uniformemente, sarà la conferma che questa riforma non introduce alcuna vera carriera, venendo meno a un impegno dichiarato nel PNRR – come Tuttoscuola ha sviscerato in queste settimane – e si potrà dedurre che Governo e Parlamento preferiscono lasciare le cose così per chissà quanti lustri.

Sui lavori parlamentari incombono alcune questioni esterne che potrebbero in qualche misura condizionare le scelte dei senatori relativamente ai tanti emendamenti presentati anche relativamente agli articoli sulla scuola.

Prima di tutto c’è l’esito delle elezioni, con particolare riferimento ai quesiti referendari.

Considerato il coinvolgimento di alcuni partiti tra i soggetti proponenti, il risultato, se fortemente negativo o positivo, potrebbe provocare contraccolpi all’interno della maggioranza che sostiene il Governo con possibili ripercussioni sulle possibili mediazioni nell’approvazione di emendamenti presentati da schieramenti diversi.

C’è il possibile peso dello sciopero generale che, comunque, è fermo al 17,53% di adesioni, secondo i dati ufficiali della Funzione Pubblica (cruscotto degli scioperi ore 14,30 del 7.06.2022): un discreto risultato ben lontano da quel 64,89% contro la Buona Scuola del 5 maggio 2015. Basterà, comunque, per introdurre quelle sostanziali modifiche richieste dai sindacati su cui pesano valutazioni nettamente diverse da parte dei partiti al Governo?

C’è infine la delicata questione delle dimissioni di Mario Ricciardi, consigliere del ministro Bianchi ed ex presidente dell’Aran, che ha lasciato l’incarico in disaccordo sui contenuti del DL 36 su formazione e carriera dei docenti, in quanto da lui considerate materie da regolare in parte per legge e in parte per contratto, il cui impianto del decreto è ben diverso dall’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale definito a suo tempo dallo stesso Ricciardi con il benestare del ministro Bianchi.

In ogni caso i prossimi giorni saranno decisivi per capire la direzione in cui si andrà.

Per approfondimenti:

Carriera docenti. Quel passaggio che manca per realizzare la vera autonomia scolastica
Carriera docenti. Qualcosa forse si muove
Carriera docenti. Il middle management si fa strada in Parlamento
Autonomia scolastica e carriera degli insegnanti

Nota 13 giugno 2022, AOODGFIESD 764

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale

Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti di Istruzione Secondaria di I grado, statali e paritari LORO SEDI
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle d’Aosta Aosta

Oggetto: Cittadinanza digitale ICILS 2023 – Indagine Internazionale sulle competenze digitali degli studenti

Nota 13 giugno 2022, AOODGRUF 35865

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio  IX

Alle Istituzioni scolastiche e educative LORO E-MAIL
Ai revisori dei conti per il tramite dell’Istituzione scolastica
e, p.c. Agli Uffici Scolastici Regionali LORO E-MAIL
Al Ministero dell’economia e delle finanze
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
Ispettorato Generale di Finanza (IGF) MAIL-ISTITUZIONALE

Oggetto: Indicazioni in merito alle modalità di espletamento dei controlli di regolarità amministrativo – contabile da parte dei Revisori dei conti presso le Istituzioni scolastiche