Inclusione e nuovo PEI

Inclusione e nuovo PEI
Stato dell’arte e ricognizione normativa

Zaira MATERA, Carmelo Salvatore BENFANTE PICOGNA, Dario Angelo TUMMINELLI

La qualità del servizio scolastico erogato dalle scuole del sistema educativo nazionale di istruzione e formazione (scuole statali e paritarie) è strettamente collegata ai processi e ai risultati di inclusione, intesi come cura organizzativa, didattica, educativa e pedagogica specifica ai bisogni educativi delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti frequentanti l’istituzione scolastica a garanzia del diritto al personale successo formativo. Non a caso l’art. 4, comma 1, del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 66 “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.112 del 16 maggio 2017 stabilisce che: «La valutazione  della  qualità  dell’inclusione  scolastica è parte integrante del procedimento di  valutazione  delle  istituzioni scolastiche previsto dall’articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80».

Il processo inclusivo è, infatti, ormai da anni, al centro del dibattito politico-sindacale nazionale, che per nota definizione è un processo senza fine, in continua evoluzione. Il tema è particolarmente sentito, sia dall’opinione pubblica che dal legislatore oltre che, naturalmente, dagli addetti ai lavori.

L’Italia, tutt’oggi, è considerata a livello internazionale, uno dei paesi europei culturalmente e con le politiche scolastiche e sociali fra le più avanzate ed efficaci nel campo dell’inclusione delle persone disabili.

Sull’argomento consigliamo, per un maggiore approfondimento, la lettura integrale dell’articolo “Il nuovo Piano Educativo Individualizzato. Il lungo e travagliato excursus normativo”, a cura di Carmelo Salvatore Benfante Picogna, Zaira Matera, Dario Angelo Tumminelli, consultabile dal link: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=150159

Con l’anno scolastico 2022/2023, dopo circa un anno di travagliate vicende giudiziarie, è entrato a pieno regime il Decreto Interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, con annessi documenti di accompagnamento:

  • Presentazione D. I. 182 e Linee Guida;
  • D. D. 26 gennaio 2021, n. 75;
  • Allegato A – Misure di accompagnamento.

La vicenda giudiziaria ripercorsa nel succitato articolo, ha coinvolto, a vari livelli, i diversi attori che gravitano intorno al mondo scolastico: istituzioni scolastiche, famiglie, studentesse e studenti, ma anche il mondo dell’associazionismo e del volontariato, peraltro promotore del ricorso nei Tribunali e nelle Corti aditi.

Per le esigenze della presenta trattazione risulta senz’altro interessante la nota di accompagnamento prot. n. 03330 del 13 ottobre 2022, del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico avente come oggetto “Sentenza Consiglio di Stato n. 3196/2022. Redazione dei PEI per l’a. s. 2022/2023”. Tale nota ripercorre in maniera sintetica e, allo stesso tempo, puntuale ed esaustivamente il lungo ed accidentato iter che in prima battuta aveva introdotto il nuovo P. E. I. e successivamente sospeso a seguito di un ricorso. La complessa e articolate vicenda giudiziaria ha implicato necessariamente l’utilizzo di diversi modelli, opportunamente adattati da parte delle istituzioni scolastiche. Se ne riporta l’estratto, consigliandone tuttavia la lettura integrale.

Approfondimento «“Il Consiglio di Stato, Sezione VII, con Sentenza n. 3196 del 15 marzo 2022, pubblicata il 26 aprile 2022, accogliendo il ricorso del Ministero dell’istruzione, ha riformato la Sentenza del TAR Lazio n. 9795 del 19 luglio 2021 che annullava il decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, e i relativi allegati. Con la Sentenza del marzo scorso, dunque, riacquistano piena efficacia il decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, e i documenti ad esso allegati: le Linee Guida concernenti la definizione delle modalità, anche tenuto conto dell’accertamento di cui all’articolo 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l’assegnazione delle misure di sostegno di cui all’articolo 7, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 e il modello di PEI, da adottare da parte delle istituzioni scolastiche;i modelli di PEI per Scuola dell’infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria di primo e secondo grado;la Scheda C, “Scheda per l’individuazione del debito di funzionamento” e la Tabella C1, “Tabella per l’individuazione dei fabbisogni di risorse professionali per il sostegno didattico”»

Il nuovo P. E. I., a partire dall’anno scolastico in corso, è redatto su un unico modello nazionale, distinto per scuola d’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, e adottato da tutte le istituzioni scolastiche del territorio nazionale.

Il documento è elaborato e approvato dal G. L. O. (Gruppo di Lavoro operativo per l’inclusione) istituito in ogni classe che accoglie un alunno disabile, entro il mese di ottobre. Tale scadenza, tuttavia, non è perentoria bensì ordinatoria e, nei casi previsti, può essere derogata con atto motivato.

Al fine di agevolare le Istituzioni scolastiche nella predisposizione dei P. E. I., il MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito ha implementato un’apposita piattaforma ministeriale raggiungibile dal link: https://www.istruzione.it/inclusione-e-nuovo-pei/ dove è possibile reperire informazioni utili e consultare la normativa di settore citata:

  • Decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020;
  • Linee Guida – Modalità di assegnazione delle misure di sostegno e modello di P. E. I.;
  • Nota MI n. 40 del 13 gennaio 2021;
  • Scheda per l’individuazione del debito di funzionamento;
  • Tabella individuazione fabbisogni di risorse professionali per il sostegno e l’assistenza;
  • nonché i relativi P. E. I. distinti per ordine e grado.

È opportuno evidenziare che, sebbene, la redazione del P. E. I., così come è stata pensata dal MIM, si rifaccia totalmente al modello di diagnosi bio-psico-sociale della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF), lo stesso, ad oggi, non avviene in maniera omogenea in tutta Italia per i documenti sociosanitari cioè, per il Profilo di funzionamento (PF), elaborato e redatto dall’Unita di Valutazione Multidisciplinare (UVM), che ha sostituito la diagnosi funzionale (DF) e il profilo dinamico funzionale (PDF).

Quest’ultimo, infatti, ancora oggi adotta classificazioni diverse dall’ICF.

Per supportare questa fase transitoria, caratterizzata da un comprensibile disorientamento da parte delle scuole chiamate a predisporre i P. E. I. degli alunni disabili, in attesa che il Ministero della Salute emanasse le Linee Guida destinate agli operatori sanitari interessati alla redazione e al rilascio della documentazione in chiave ICF, il MIM aveva creato nel proprio sito web istituzionale un’apposita sezione contente delle FAQ, a beneficio delle scuole.

Le Linee Guida del Ministero della Salute sono state recentemente pubblicate lo scorso 10 novembre al fine di dare piena attuazione a quanto previsto all’articolo 5, comma 6 del succitato Decreto legislativo n. 66/2017.

Esse sono un utile supporto per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento, tenuto conto della classificazione internazionale delle malattie (ICD) e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) dell’OM.

Per una consultazione delle Linee Guida è possibile visitare il sito web istituzionale del Ministero della Salute al link: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_3276_allegato.pdf

Riferimenti normativi

  • LEGGE 13 luglio 2015, n. 107, “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, e in particolare il comma 7, lettera l, dell’articolo unico;
  • DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 66, “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. l07”;
  • DECRETO INTERMINISTERIALE 29 dicembre 2020, n. 182 “Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66
  • TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE Lazio Sez. III bis, sentenza n. 9795/2021 del 14 settembre 2021
  • CONSIGLIO DI STATO, sezione VII, sentenza n. 3196 del 15 marzo 2022
  • NOTA MI prot. n. 40 del 13 gennaio 2021
  • NOTA MI prot. n. 2044 del 17 settembre 2021
  • DECRETO DIPARTIMENTALE 26 gennaio 2021, n. 75
  • NOTA MI prot. n. 03330 del 13 ottobre 2022
  • MI – LINEE GUIDA – ALLEGATO B – Modalità di assegnazione delle misure di sostegno e modello di PEI – di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze
  • MINISTERO della SALUTE – LINEE GUIDA del 10 novembre 2022 “per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento tenuto conto della classificazione internazionale delle malattie e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute dell’OMS

Sitografia