Informazione malata terminale

Informazione malata terminale

di Vincenzo Andraous

Ci sono ancora rimbrotti, accuse incrociate, giustificazioni, attenuanti prevalenti alle aggravanti per questo e per quello.

Ognuno dal proprio casato avanza crediti, qualche debito, insomma chi più ne ha più ne metta per scrollarsi di dosso responsabilità e qualche esame di coscienza.

Il caso del carcere Beccaria, dei minori evasi, tiene banco ancora, serve a fare man bassa di rivendicazioni e di richieste moltiplicate per non si sa quanto tempo.

A spron battuto con le telecamere, con i caratteri cubitali, le interviste roboanti, a specialisti, esperti, ciascuno con le proprie medagliette appuntate sul petto, per assolvere o per condannare senza indugi o ulteriori necessarie domande.

C’è addirittura chi si augura che questa vicenda possa dare: “uno scossone al ministero della Giustizia per mettere a fuoco il collasso del carcere in questione, una struttura dove manca un direttore da 20 anni e dove ci sono lavori in corso da 16, dove non ci sono operatori in numero adeguato, competenti e soprattutto che siano capaci di lavorare in equipe”.

In questi giorni s’è girato materiale sufficiente a girare un gran bel film, s’è inscenata una sorta di cassa di risonanza all’ennesima potenza per inasprire le pene, per nascondere sotto le brande arrugginite ogni responsabilità, per inquadrare i detenuti adolescenti brutti e cattivi.

Eppure lo sappiamo bene che i giovani è vero che a volte fanno del male, ma sognano di fare del bene. Invece per un’altra drammatica realtà, per una vera e propria carneficina, per un ammutolito e costante ammazzamento dietro le sbarre, neppure una parola, neanche una alzata di sopra ciglia, figuriamoci la compassione di una parola con il suo significato specifico, che non è riconducibile alla solita tiritera del personale in sotto numero, alle diverse attività scolastiche e di formazione che saltano, come quei percorsi finalizzati al riscatto sociale una volta fuori.

Dall’inizio dell’anno OTTANTATRE suicidi con quello di ieri l’altro. Per lo più giovani, ragazzi che hanno pochissime risorse personali su cui contare, quindi possibilità di fare delle scelte consone, cui nessuno si occupa fattivamente di insegnare “con il proprio esempio”, che la stessa libertà che prima o poi interverrà, altro non è che una vera e propria assunzione di responsabilità.

Per dare ragione a chi non ne ha, qualcuno si ingegna a disegnare una sintesi in cui si legge che sono in aumento le violenze, le sommosse, le aggressioni, non certamente i suicidi, la disperazione lasciata a briglia sciolta, la malattia fisica e mentale, nonché l’ingiustizia e illegalità.

C’è omertà, neppure tanto celata, sul “sostanziale disinteresse della politica e dei governi che si succedono alle vicende penitenziarie”.

Spogliando questa informazione artefatta e a dir poco derelitta dalla sua ineffabile e colpevole ipocrisia, c’è l’urgenza di intervenire sulle ideologie e le inculture create ad arte dentro il carcere, affinchè alla fatica di una irrinunciabile rieducazione e riparazione, non si prediliga la più feroce indifferenza sulla miserabilità di chi colpevole o innocente è costretto a sopravvivere dentro una cella.

Istruzioni operative 30 dicembre 2022, AOOGABMi 109799

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA
MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA
Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università Investimento 1.4: Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica

Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica (D.M. 170/2022)

Decreto Direttoriale 30 dicembre 2022, AOODGRUF 2837

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio III

Progressioni economiche tra le fasce retributive all’interno delle aree I, II e III. Graduatoria definitiva

Nota 30 dicembre 2022, AOODGOSV 36490

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale ordinamenti scolastici, valutazione e internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione – Uff.I

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: “Lo Spazio per la Terra” – conoscenza dello Spazio come nuova frontiera scientifica, economica e sociale.

Nota 30 dicembre 2022, AOODPIT 2860

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Dirigenti scolastici e ai Coordinatori didattici delle istituzioni secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione
Ai Direttori generali e Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
e p.c. Al Capo di Gabinetto del Ministero dell’istruzione e del merito

Oggetto: Esame di Stato 2023 conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Nota informativa.