In Trentino si studia eterogeneità spettro autistico

Ricerca: in Trentino si studia eterogeneità spettro autistico
Agenzia ANSA del 31/01/2023

TRENTO. Comprendere meglio l’eterogeneità dello spettro autistico tra gli individui è l’obiettivo principale dello statunitense Michael Lombardo, dal 2019 ricercatore senior presso l’Istituto Italiano di Tecnologia(IIT) di Rovereto, in Trentino. Con il suo progetto di ricerca “Autisms-3D – Disability versus Difference over Development in the Autisms“, Lombardo è risultato vincitore di un prestigioso finanziamento dell’European research council. Il progetto riceverà circa 2 milioni di euro per i prossimi 5 anni e il suo obiettivo principale sarà quello di verificare se la stratificazione dei pazienti autistici in base a un profilo di diverse capacità linguistiche, motorie, intellettuali e di funzionamento adattivo, possa meglio isolare i marcatori biologici più specifici, manifestazioni e le risposte al trattamento.
Le basi principali del nuovo progetto sono state impostate in un precedente progetto vinto da Lombardo, in cui si dimostra che l’autismo può essere raggruppato in almeno 2 sottotipi primari, i quali possono essere descritti in base alle grandi differenze presenti nei domini che sono tipicamente considerati al di fuori del fenotipo principale dell’autismo, come il linguaggio, le capacità di funzionamento motorio, intellettuale e adattivo.
Questi due sottotipi possono essere identificati in modo automatizzato, oggettivo e basato su dati, e sono risultati modelli altamente stabili e robusti. Ciò ha consentito di sviluppare un modello e un software in grado di prevedere quegli stessi sottotipi in nuovi set di dati. Applicando il modello a grandi insiemi di dati raccolti a livello internazionale e in Trentino, Lombardo spera di potere identificare il modo in cui i due sottotipi evolvono nel tempo e come rispondono in modo differente ai trattamenti precoci. Il nuovo progetto, quindi, ha l’obiettivo di accelerare le nuove conoscenze sui diversi tipi di autismo, così da potere anche aiutare a bilanciare le diverse prospettive che descrivono l’autismo in termini di disabilità o come differenza qualitativa. (ANSA).

Autismo, associazioni lanciano appello all’ISS

Autismo, associazioni lanciano appello all’ISS: «Aggiornamento linee guida mette a rischio cure»
Sanità Informazione del 31/01/2023

Decine di associazioni e centinaia di cittadini che si occupano di persone con autismo hanno scritto all’Istituto superiore di sanità esprimendo i propri timori sulle possibili conseguenze dell’aggiornamento delle Linee guida n. 21 sull’autismo in età evolutiva, proposto alla fine di novembre dall’istituto.

Nell’appello, promosso dall’Associazione Cimadori e da FIDA, si sottolinea il rischio di tagliare «il diritto alla cura di migliaia di bambini autistici». Nella nuova proposta di aggiornamento si «esonerano di fatto le aziende sanitarie locali dall’obbligo del ‘trattamento intensivo precoce‘, una decisione che rischia di ridurre gravemente gli interventi riabilitativi per decine di migliaia di bambini con ASD (disturbi dello spettro autistico, ndr)», spiegano le associazioni.

Casi di autismo in aumento
Secondo l’Istat, evidenziano le associazioni in una nota, nelle scuole dalla prima elementare alla terza media sono 43mila i bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, almeno un terzo dei quali gravi. «Una ricerca dell’ISS stima che nel 2018 un bambino di 7-9 anni su 74 era compreso nell’Asd, fenomeno in fortissima crescita», scrivono le associazioni. Nella lettera-appello indirizzata all’ISS le associazioni e due sindacati della funzione pubblica avvertono sul rischio che possano esserci conseguenze sui trattamenti riabilitativi rivolti ai pazienti.

Le associazioni chiedono di fermare un provvedimento che priverebbe migliaia di bambini di cure
«Molti di loro oggi – scrivono le associazioni – possono ottenere 25 ore di intervento alla settimana, in considerazione della complessità della loro condizione e del forte bisogno di supporto. Ma la direzione e qualificazione del personale e la formazione dei genitori è compito delle Asl e, per ottenerle, occorre spesso rivolgersi al magistrato. La proposta di aggiornamento della nuova linea guida pone tutti gli interventi sullo stesso piano e consente alle Asl di scegliere quelle con minor costo, indipendentemente dalla loro maggiore o minore efficacia», sostengono le organizzazioni firmatarie della lettera. Da qui la richiesta di «fermare un provvedimento che priverebbe migliaia di bambini degli interventi che la comunità scientifica internazionale ritiene più efficaci e che garantirebbero maggiore qualità di vita ad intere famiglie nel corso degli anni ed anche un risparmio futuro, in termini di assistenza, alle casse dello Stato».

di Valentina Arcovio

Covid, scuola: con la Dad un ritardo di tre mesi nell’apprendimento dei bambini

da Il Sole 24 Ore 

È quanto rileva uno studio coordinato dall’università Sciences Po di Parigi e pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour
di Redazione Scuola

La pandemia, con la chiusura delle scuole e l’adozione di forme di didattica a distanza, ha creato un buco – o un ritardo – di oltre tre mesi nel percorso di apprendimento dei bambini; circa il 35% di un intero anno scolastico. Molti di loro non avevano recuperato queste lacune a metà del 2022. È quanto rileva uno studio coordinato dall’università Sciences Po di Parigi e pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour. «La pandemia da CovId-19 ha portato a una delle più grandi interruzioni dell’apprendimento nella storia. Ciò è dovuto in larga misura alla chiusura delle scuole, che si stima abbia colpito il 95% della popolazione studentesca mondiale», scrivono i ricercatori. «Ma anche quando è ripreso l’insegnamento in presenza, l’istruzione è stata spesso compromessa dall’insegnamento ibrido e da bambini o insegnanti che hanno dovuto sottoporsi alla quarantena e perdere le lezioni».

Le conseguenze tra i banchi

I ricercatori hanno cercato di quantificare le conseguenze della pandemia sull’apprendimento analizzando congiuntamente 42 studi condotti in 15 Paesi (compresa l’Italia). Le ricerche avevano preso in considerazione bambini e ragazzi delle prime 9 classi del percorso di istruzione. Il team ha scoperto che i progressi nell’apprendimento sono rallentati durante la pandemia e che i deficit nell’apprendimento sono persistiti almeno fino alla metà del 2022.

I deficit

I deficit ammontano a circa il 35% dell’apprendimento di un anno scolastico; sono stati più intensi nei primi mesi della pandemia ma sono perdurati per i due anni successivi. Inoltre, le lacune sono più frequenti in in matematica che nella lettura e interessano tutti gli anni scolastici. Inoltre, sono più marcati nei bambini provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati. «La persistenza di deficit di apprendimento a due anni e mezzo dall’inizio della pandemia evidenzia la necessità di iniziative politiche ben progettate, dotate di risorse adeguate e decise per recuperarli», concludono i ricercatori.


Iscrizioni scuola: al primo posto i Licei con il 57%, in aumento le domande per i tecnici, in calo i professionali. Alla primaria il 48% chiede il tempo pieno

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Alla chiusura delle iscrizioni il Ministero dell’Istruzione e del merito fornisce già i primi dati sulle scelte di famiglie e ragazzi. Resta confermato il trend di crescita degli istituti tecnici, anche se la maggioranza degli iscritti alle scuole superiori sceglie un Liceo.

Licei prima scelta tra i ragazzi

Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 57,1% delle iscrizioni rispetto al 56,6% di un anno fa. Il Classico viene scelto dal 5,8% (un anno fa era al 6,2%). Il 26,1% opta per i Licei scientifici (26% un anno fa). In questo ambito, lo Scientifico tradizionale raccoglie il 14,1% delle preferenze (rispetto al 14% del 2022/2023). Il Linguistico sale dal 7,4% al 7,7%. Cresce il Liceo delle Scienze Umane, dal 10,3% all’11,2%. L’Artistico passa dal 5,5% al 4,9%. I Licei ad indirizzo Europeo ed Internazionale vengono scelti dallo 0,4% (0,5% un anno fa), i Licei Musicali e Coreutici passano dallo 0,7% allo 0,9%.

Bene gli istituti tecnici

Aumentano ancora le iscrizioni agli Istituti tecnici, che salgono al 30,9%, rispetto al 30,7% dell’a.s. 2022/2023.

Il Settore Economico cresce, dal 10,3% del 2022/2023 all’11,5%. In questo Settore, la scelta principale è quella per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, preferito dall’8,7% delle studentesse e degli studenti, mentre il 2,8% opta per l’indirizzo “Turismo”. Il Settore Tecnologico, scelto un anno fa dal 20,4%, quest’anno ha il 19,4% delle preferenze. Nel Tecnologico, gli indirizzi più gettonati sono “Informatica e Telecomunicazioni” (6%), “Meccanica, Meccatronica ed Energia” (2,8%) e “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (2,4%).

In calo le iscrizioni ai professionali

Gli Istituti professionali passano invece dal 12,7% al 12,1%. Tra i Professionali, gli indirizzi maggiormente scelti sono “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” (4%), “Manutenzione e Assistenza Tecnica” e “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (entrambi all’1,6%) e “Servizi Commerciali” (1,3%).

Alla primaria quasi il 50% chiede il tempo pieno

Nella Scuola primaria, viene avanzata domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) dal 48,4% delle famiglie. Segue la scelta delle 27 ore settimanali, con il 31,1% delle richieste.

Famiglie soddisfatte delle iscrizioni on-line

Oltre il 92% degli utenti si ritiene soddisfatto del funzionamento delle iscrizioni online, sia per la semplicità della procedura che per il tempo risparmiato. Il sistema “Iscrizioni online” consentirà alle famiglie di seguire in tempo reale l’iter della domanda di iscrizione inoltrata non solo tramite la posta elettronica e il portale dedicato, ma anche attraverso le notifiche dell’APP IO, l’app dei servizi pubblici.

L’andamento regionale

Tre conferme per le Regioni con il maggior numero di iscrizioni a Licei, Istituti tecnici e Istituti professionali. Anche quest’anno sono rispettivamente Lazio (69,7% per i Licei), Veneto (38,8% per i Tecnici) ed Emilia-Romagna (15,6% per i Professionali).

TUTTI I DATI

I DATI REGIONE PER REGIONE


Iscrizioni on-line 2023/24, gli adempimenti delle scuole dopo la chiusura delle funzioni per le famiglie

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

La chiusura delle funzioni per le iscrizioni on-line all’a.s. 2023/24 è prevista per le ore 20 del 30 gennaio. Da domani, 31 gennaio, le scuole potranno dunque operare sul SIDI per gestire le domande ricevute.

Si tenga presente la la scuola o il Centro di Formazione Professionale (CFP) che ha ricevuto la domanda (sia che si tratti della prima scuola indicata o dell’ultima scelta) deve ritenersi responsabile della stessa per cui, in caso indisponibilità di posti, dovrà farsi carico di aiutare la famiglia a trovare la migliore soluzione alternativa.

Nella nota 541 del 30 gennaio sono illustrate le varie funzionalità che saranno disponibili e le operazioni che le segreterie dovranno svolgere.

Ecco una tabella di sintesi di tutte le attività:

SCARICA LA NOTA

Educazione&Scuola Newsletter n. 1145


Educazione&Scuola Newsletter n. 1145

Gennaio 2023 – XXVIII Anno

Su Educazione&Scuola

http://www.edscuola.com
http://www.edscuola.it
https://www.edscuola.eu


Edscuola anche su:

Facebook: http://www.facebook.com/edscuola
Twitter: http://twitter.com/edscuola
YouTube: http://www.youtube.com/user/Edscuola
Flipboard: http://flipboard.com/profile/edscuola


Notizie
Iscrizioni Anno Scolastico 2023/2024Chiuse le iscrizioni: disponibili i primi dati

Giorno della Memoria

27 gennaio 2023

Esami di Stato 2023

Pubblicato il DM 11/2023 con le materie della seconda prova scritta

Incarichi Capo Dipartimento in CdM

Consiglio dei Ministri, 19 gennaio 2023

PNRR e Istruzione

Pubblicati Chiarimenti e FAQ per il PNRR – Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.2: Scuola 4.0

Contributi per l’editoria

Domande sino al 13 gennaio 2023

RAV, PdM, PTOF, Rendicontazione sociale

Fino all’8 gennaio 2023 sono aperte le funzioni per la predisposizione e per l’aggiornamento

Emergenza epidemiologica da COVID-19

Norme e Disposizioni

Nota 30 gennaio 2023, AOODGPER 4814

Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2023, a seguito delle disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione anticipata, introdotte dall’art. 1, commi 283, 288 …

Decreto Ministeriale 25 gennaio 2023, AOOGABMI 11

Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione: individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta, scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni …

Avviso 25 gennaio 2023, AOODGOSV 2437

Iniziative di valorizzazione delle eccellenze per l’a.s.2023/2024, ai sensi del decreto ministeriale 19 marzo 2015, n. 182

Nota 23 gennaio 2023, AOODPIT 170

Per non dimenticare la Shoah: “La rete italiana della Memoria”

Nota 18 gennaio 2023, AOODGOSV 1818

XIX Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili “M’illumino di meno” – 16 febbraio 2023

Nota 17 gennaio 2023, AOODGPOC 45

Concorso di idee “La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani”

Chiarimenti e FAQ 14 gennaio 2023, AOOGABMI 4302

PNRR – Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.2: Scuola 4.0

Decreto Direttoriale 13 gennaio 2023, AOODPIT 33

Riparto del Fondo per il funzionamento delle sezioni primavera per l’anno educativo 2022/2023

Nota 13 gennaio 2023, AOOGABMI 4062

Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V – …

Legge 13 gennaio 2023, n. 6 

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica

Nota 12 gennaio 2023, AOODGFIESD 301

Programma in Rete al via il nuovo percorso gratuito di Cisco

Decreto Direttoriale 10 gennaio 2023, AOODGPOC 1

Bando di concorso “La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani”

Carta d’Intenti MIM – UCEI

Cracovia, 10 gennaio 2023

Decreto Dipartimentale 10 gennaio 2023, AOODPIT 13

Autorizzazione all’attivazione del percorso sperimentale integrato di Conduzione di apparati e impianti marittimi (CAIM) / Conduzione di apparati e impianti elettronici di bordo (CAIE) – Elenco delle istituzioni …

Comunicato ANAC 9 gennaio 2023

Rotazione dei presidi nelle scuole

Decreto Direttoriale 4 gennaio 2023, AOODPIT 7

Costituzione della Commissione tecnica per la valutazione delle candidature per attivazione del percorso sperimentale integrato CAIM CAIE

Decreto Direttoriale ACN 2 gennaio 2023

Qualificazione del Cloud della PA

Circolare Ministero Salute 1 gennaio 2023, DGPRE 1

Aggiornamento Circolare “Interventi in atto per la gestione della circolazione del SARS-CoV-2 nella stagione invernale 2022-2023”
Rubriche

in Bacheca della Didattica

Gabbie salariali o gabbie per matti?

di Mario Maviglia

Diversità nella qualità

di Rita Manzara

La “fuga” dalla scuola

di Anna Armone

Divieto di fumo nelle Istituzioni scolastiche

di Z. Matera, D.A. Tumminelli, C.S. Benfante Picogna

Toh, i pendolari

di Francesco Scoppetta

Edutainment – Imparare divertendosi

di Bruno Lorenzo Castrovinci

Sessant’anni e li porta male

di Giovanni Fioravanti

Personale scolastico coinvolto in sinistri stradali

di D.A. Tumminelli, S. Benfante Picogna, Z. Matera

Storia delle interpretazioni della Rivoluzione francese

di Giovanni Ferrari

Episodi della differenziazione

di Gabriele Boselli

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)

di Leon Zingales

in Handicap&Società di Rolando Alberto Borzetti

FAQ Handicap e Scuola – 67

a cura dell’avv. Salvatore Nocera e di Evelina Chiocca

in InformagiovaniLa Rete di Vincenzo Andraous

Tu non puoi essere chiamato uomo

di Vincenzo Andraous

in Psicologia

Potenziare il benessere psicologico: un investimento sulle persone

1 adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale

Crescere nel rispetto

di Rita Manzara

in Recensioni

D. Ianes – H. Demo, Specialità e normalità?

Affrontare il dilemma per una scuola equa e inclusiva per tuttə

A. Camilleri, Un filo di fumo

di Antonio Stanca

G. Lacoppola, Letteratura a tavola

di Carlo De Nitti

in Riforme On Line di Giancarlo Cerini

Inaugurazione Scuola comunale dell’Infanzia “Giancarlo Cerini”

Bologna, 14 gennaio 2023

in Software

Internet, Reti, Nuove tecnologie

Media digitali e scuola come Learning Organization

di Renato Candia

in Statististiche

Transforming Education with Equitable Financing

UNICEF – Rapporto Istruzione

Progetto “Study in Sicily

28 gennaio – 3 febbraio 2023

55.000 i titoli di studio esteri valutati nel 2022

Dati rilasciati da CIMEA in occasione della Giornata Internazionale dell’Istruzione del 24 gennaio

Concorso dirigenti scolastici 2017: in arrivo una soluzione per chi non ha superato le prove, ma a condizione che abbia un ricorso in atto

da La Tecnica della Scuola

Di Reginaldo Palermo

Stanno destando molte perplessità i due emendamenti al decreto Milleproroghe relativi al concorso per dirigenti scolastici del 2017.
Le due proposte di modifica sono state presentate dalla Lega e da Fratelli d’Italia e in sostanza prevedono che i concorrenti che erano stati a suo tempo bocciati o alla prova scritta o alla prova orale potranno accedere ad una sessione “speciale” di concorso.

La sessione sarà sostanzialmente simile a quella “ordinaria” e consisterà in una prova scritta, una orale e in un successivo corso intensivo di formazione che si concluderà con una prova finale.
Ma c’è una differenza importante con le consuete prove dei concorsi per posti dirigenziali: in questo per superarle sarà sufficiente raggiungere il punteggio di 6/10, mentre normalmente è sempre stato richiesto di arrivare a 7/10 (la regola dei 7/10 ha riguardato sempre tutti i concorsi a posizioni dirigenziali).

Senza entrare nel merito degli aspetti “etici” dell’operazione (i problemi amministrativi e giudiziari della procedura concorsuale vengono risolti con una sorta di “sanatoria”) l’aspetto più critico dell’emendamento ci sembra un altro: alla sessione “straordinaria” potranno accedere non tutti coloro che non hanno superato a suo tempo le prove del concorso, ma solamente coloro che hanno “un contenzioso giurisdizionale in atto”.

Francamente ci sembra una clausola molto rischiosa perché è come dire a tutti coloro che stanno partecipando o che parteciperanno ad un concorso pubblico: “Se non superi una prova, presenta ricorso, può anche darsi che il TAR ti dia torto ma se riesci a tenere in piedi il procedimento in qualche modo, puoi sempre sperare che – prima o poi – il legislatore decida di consentirti di partecipare ad una nuova sessione, magari anche un po’ più facile di quella precedente”.
In sostanza la conseguenza di una norma di questo genere potrebbe essere quella di incrementare, in prospettiva, il contenzioso amministrativo.

Pensioni scuola, dal 1° al 28 febbraio le domande per Quota 103 e Opzione donna. Indicazioni su Ape sociale

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Come avevamo annunciato qualche giorno fa, il MIM ha pubblicato la nota con la quale detta le regole per presentare le domande di pensionamento dal 1° settembre 2023, in attuazione delle disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2023, in particolare dall’art. 1, commi 283, 288 e 292.

Quota 103

Il comma 283 ha introdotto, in via sperimentale per il 2023, il trattamento di “pensione anticipata flessibile”, fissando il termine finale del 28 febbraio 2023 per la presentazione da parte di tutto il personale del comparto scuola delle relative istanze di cessazione dal servizio. Tale nuova disciplina prevede la facoltà di accedere alla pensione anticipata al raggiungimento, entro il 31 dicembre 2023, di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di almeno 41 anni (c.d. pensione “quota 103”), la pensione sarà liquidata in misura non superiore a cinque volte il trattamento minino per il 2023 sino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia (67 anni per il biennio 2023/2024), raggiunta la quale verrà messo in pagamento l’intero importo della pensione.

Opzione donna

Il comma 292 ha previsto che possono beneficiare della cd. opzione donna le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2022 abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 60 anni, ridotta di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni e al ricorrere di una delle seguenti condizioni: assistenza ex art. 3 comma 3 legge 5 febbraio 1992 n. 104 oppure riduzione capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%, come meglio specificato, rispettivamente, alle lettere a) e b) del suddetto comma 1-bis.

Il termine ultimo per la presentazione delle istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, è fissato al 28 febbraio 2023.

Le istanze on-line

Il personale interessato potrà presentare domanda, tramite il sistema Polis, dal 1° al 28 febbraio 2023 utilizzando le funzioni che saranno disponibili nell’ambito della sezione “Istanze Online” del sito.

Le istanze Polis disponibili sono:

  • Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Quota 103
  • Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Opzione donna
  • Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Quota 103
  • Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna.

È escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano.

Deve essere formulata un’unica istanza, in cui gli interessati devono anche esprimere la volontà di interrompere/non interrompere il rapporto d’impiego, nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione dei requisiti.

Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dal 1° settembre 2023.

Cessazioni per i Dirigenti scolastici

Rimane confermato, anche per i dirigenti scolastici, il termine finale del 28 febbraio 2023, per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico, come già previsto dal D.M. n. 238 del 8 settembre 2022.

Inoltro domande di pensionamento all’INPS

Per la successiva presentazione delle domande di pensione all’Inps si rinvia alle modalità descritte nella nota n. 31924 del 8 settembre 2022. In particolare, nella domanda per opzione donna, messa a disposizione dall’INPS sul sito istituzionale, occorrerà indicare le specifiche condizioni soggettive.

Ape sociale per attività gravose

La nota richiama anche i commi 288 e 289 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2023, stabiliscono che le disposizioni della cd. APE sociale si applicano anche per l’anno 2023.

In particolare, è stato previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2023 e sono state confermate le condizioni per l’accesso a tale beneficio nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono attività c.d. gravose, tra le quali rientrano anche i “Professori di scuola primaria, pre– primaria e professioni assimilate” – codice Istat 2.6.4

In proposito, il MIM precisa che le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2023 (cosiddetto 1° scrutinio 2023) potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria a seguito dell’espletamento delle attività di monitoraggio della Conferenza di servizi per l’Ape sociale indetta da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’Inps la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata.

CIRCOLARE

Adotta uno scrittore

Torna “Adotta uno scrittore” del Salone del Libro con 40 autrici e autori accolti in 38 scuole di 9 regioni italiane

Appuntamenti a partire dal 31 gennaio 2023

Incontro conclusivo a maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino

Tra le autrici e gli autori adottati: personalità del mondo della narrativa, del giornalismo, dell’illustrazione, della legalità, della scienza, della musica e dello sport

XXI edizione del progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino sostenuto dalla Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte

www.salonelibro.it

Con 40 autrici e autori che incontreranno studentesse e studenti di 38 scuole di 9 regioni italiane, dal nord al sud della penisola, riparte il 31 gennaio 2023 Adotta uno scrittore, l’apprezzato progetto didattico e culturale nelle scuole piemontesi e italiane, dalle elementari all’università, ideato e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud.

In vent’anni di attività, Adotta uno scrittore ha saputo creare non solo significativi momenti di approfondimento sulla lettura e formative occasioni di confronto sulla scrittura, ma anche felici opportunità di discussione e dialogo sui tanti temi e spunti che le pagine dei libri sanno da sempre offrire, accompagnando bambine, bambine, ragazze e ragazzi sulla strada della formazione di uno spirito critico e di una capacità di riflessione, per aiutarli ad appropriarsi di un loro personale sguardo sul mondo. Grazie al clima di collaborazione che si crea nella dimensione intima e accogliente delle classi, ogni adozione si presenta unica e irripetibile, avvalorata dalla possibilità delle autrici e degli autori adottati di poter sfruttare il loro tempo a disposizione in completa libertà e creatività, partendo dai propri libri che vengono dati in dono a ciascun studente. Quest’anno le studentesse e gli studenti coinvolti sono 976.

La XXI edizione si caratterizza per alcune importanti novità: la partecipazione delle scuole della Liguria che si unisce alle altre regioni di Piemonte, Veneto, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; l’ampliamento del numero degli ospiti coinvolti, che arrivano a essere 40, ciascuno dei quali terrà tre appuntamenti nella classe in cui è stato adottato; la varietà dei settori che saranno esplorati, partendo dai libri: dalla narrativa al fumetto e illustrazione, dalla scienza e ambiente alle questioni di grande attualità come la parità di genere, la legalità e l’accoglienza, fino allo sport e ai suoi valori, con escursioni anche nel settore musicale.

Proprio per la volontà di portare all’attenzione delle studentesse e degli studenti un’ampia varietà di argomenti di discussione, nelle classi sono attesi non solo scrittrici e scrittori, ma anche fumettisti, illustratrici e illustratori, giornaliste e giornalisti, saggisti, librai, rapper, divulgatori scientifici, magistrati. Tra gli altri, infatti entreranno nelle scuole: la scrittrice Premio Strega Melania Mazzucco, il cui ultimo libro Self-Portrait. Il museo del mondo delle donne (Einaudi) è dedicato ai capolavori di artiste note e meno note; lo scrittore Alessandro Zaccuri, in libreria con Poco a me stesso (Marsilio), racconto della vita ipotetica di Alessandro Manzoni; i fumettisti Leo Ortolani, padre della fortunata saga Rat-Man (Panini Comics) e autore del recente Musa (Feltrinelli Comics), e Daniel Cuello con il nuovo Le buone maniere (Bao Publishing); l’illustratore Manuele Fior, apprezzatissimo anche all’estero e autore del recente graphic novel Hypericon (Coconino Press), storia d’amore ambientata nella Berlino di fine anni Novanta; la giornalista Tiziana Ferrario, che nel suo nuovo La bambina di Odessa (Chiarelettere) racconta la vita di Lydia Franceschi, il cui figlio venne ucciso dalla polizia negli anni Settanta; il saggista e narratore e Matteo Nucci, autore di Sono difficili le cose belle (HarperCollins), romanzo fiabesco, nato come dono per le sue nipoti colpite dalla perdita della nonna; lo psichiatra Paolo Milone, caso editoriale 2021 con L’arte di legare le persone (Einaudi) e ora in libreria con Astenersi principianti (Einaudi), in cui affronta il tema del lutto; la scrittrice Stefania Bertola; la magistrata Marzia Sabella, procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo, autrice di Lo sputo (Sellerio), in cui parla del coraggio della prima testimone contro la mafia; Sabrina Efionayi, giovane afro-discendente che in Addio, a domani (Einaudi) ha raccontato la sua storia di ragazza con due mamme, nigeriana una, italiana l’altra; autori, disegnatori e illustratori per bambine, bambini e giovani, come Francesca Vecchioni (T’innamorerai senza pensare, Mondadori Electa, sulla scoperta dell’omosessualità), il Premio Andersen Arianna Papini, i vincitori del Premio Strega Ragazzi Francesco D’Adamo e Antonia Murgo, e poi Enrico Racca (L’estate dei ribelli. Una storia della Resistenza, Feltrinelli) e Fausto Boccati, libraio della storica Libreria dei Ragazzi di Milano, autore di L’uomo delle antenne (Bompiani) sulla scoperta dei sentimenti; il digital creator Francesco Cicconetti, che in Scheletro femmina (Mondadori) ripercorre la storia della sua transizione; il rapper e produttore discografico italiano Amir Issaa; l’autrice Irene Graziosi, fondatrice di Venti, podcast e piattaforma digitale dedicata ai ventenni; la giornalista Giorgia Mecca, vincitrice del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura; autrici e autori che esplorano temi scientifici come Serenella Quarello con il suo Estintopedia (Camelozampa) sulle specie animali a rischio, Daniele Zovi con Ale e i lupi. Alla scoperta degli animali del bosco (De Agostini), Roberta Fulci, redattrice e conduttrice di Radio3Scienza, e la giornalista e autrice Vichi De Marchi, portavoce per l’Italia del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.

Anche per il 2023, ognuna delle adozioni prevede tre appuntamenti in presenza per ciascun autore e il quarto conclusivo lunedì 22 maggio alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.

I numeri dell’edizione 2023

L’edizione 2023 coinvolge 38 istituti scolastici italiani: 9 scuole primarie (scuole elementari), 7 scuole secondarie di primo grado (scuole medie); 10 scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori); 1 scuola superiore in ospedale (ovvero presso la Sezione Ospedaliera dell’Istituto Gobetti Marchesini Casale Arduino); 1 università, ovvero l’Università degli Studi di Torino. Quest’anno sono 11 le scuole carcerarie partecipanti (di queste 9 sono Cipia-Centri provinciali per l’istruzione degli adulti e 3 sono Istituti superiori) nelle città di Torino (Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino con Istituto Plana e CIPIA 1; Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti), Ivrea, Alessandria, Saluzzo, Genova, Venezia, Potenza, Catanzaro, Pozzuoli, Lecce.

Grazie al progetto, nel corso degli anni sono state portate a termine 471 adozioni per un totale di 13.618 studenti, dalla scuola primaria alle università fino agli istituti carcerari, coinvolgendo 300 tra gli autori e le autrici più importanti della letteratura italiana degli ultimi quarant’anni.

Tutti i nomi dell’edizione 2023

Ecco tutte le autrici e tutti gli autori coinvolti in questa edizione, in ordine alfabetico: Stefania Bertola, Fausto Boccati, Nicoletta Bortolotti, Manlio Castagna, Francesco Cicconetti, Daniel Cuello, Francesco D’Adamo, Valentina De Poli, Marco Drago, Sabrina Efionayi, Tiziana Ferrario, Manuele Fior, Catena Fiorello, Roberta Fulci e Vichi De Marchi, Vins Gallico, Irene Graziosi, Amir Issaa, Dario Levantino, AlbHey Longo, Melania Mazzucco, Giorgia Mecca, Paolo Milone, Angelo Mozzillo, Antonia Murgo, Giulia Muscatelli, Matteo Nucci, Leo Ortolani, Antonio Paolacci e Paola Ronco, Arianna Papini, Serenella Quarello, Enrico Racca, Patrizia Rinaldi, Anselmo Roveda, Marie-Christophe Ruata-Arn, Marzia Sabella, Francesca Vecchioni, Alessandro Zaccuri, Daniele Zovi .

Adotta uno scrittore sul Bookblog

Anche quest’anno Adotta uno scrittore avrà uno spazio sul Bookblog, la piattaforma digitale del Salone curata dagli studenti per raccontare attraverso articoli, interviste, reportage le iniziative del Salone del Libro nel corso di tutto l’anno. Autori, studenti e docenti costruiranno insieme un racconto partecipato di Adotta uno scrittore, rendendo i contenuti fruibili liberamente su bookblog.salonelibro.it. Un’apertura alla condivisione e al dialogo tra autori e lettori, nonché un passo avanti per raggiungere un pubblico più vasto.

I video

Sul canale YouTube del Salone sono disponibili il video che ripercorre i vent’anni del progetto e sei video pillole “Si fa presto a dire Adotta” (realizzate dal regista Fabio Ferrero con la partecipazione della scrittrice Giusi Marchetta), un racconto emozionante dell’edizione 2022 attraverso l’esperienza di studentesse e studenti di sei istituti tra quelli aderenti al progetto.

I momenti più intensi della XXI edizione di Adotta uno scrittore saranno raccontati da un video documentario, che, attraverso le parole e le voci di studentesse, studenti, autori e autrici, riproporrà i temi, le atmosfere e le riflessioni scaturite dal confronto e dalla lettura dei libri.

Tutti i partner

Adotta uno scrittore è progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino, sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud, il Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, il Cesp, Centro studi scuola pubblica – Rete nazionale delle scuole ristrette.

Le dichiarazioni

«La Consulta delle Fondazioni piemontesi e liguri sostiene il progetto ‘Adotta uno scrittore’, divenuto ormai una best practice culturale in Italia: abbiamo creduto in questa sfida sin dall’inizio nelle scuole e in alcuni luoghi di fragilità e marginalità, per offrire a migliaia di ragazze e ragazzi stimolanti opportunità di crescita come studenti e come cittadini»

Giovanni Quaglia, Presidente della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria.

«La Fondazione CON IL SUD rinnova il suo sostegno a questa importante iniziativa con estremo interesse e curiosità, ritenendola una formula vincente che ogni anno lascia una traccia significativa nella vita di tanti ragazzi e adulti, che spesso si approcciano alla lettura e alle sue moltissime possibilità per la prima volta. È un sostegno che rientra in un impegno più generale della Fondazione sul tema, come testimoniano anche i 23 progetti selezionati attraverso due edizioni del bando Biblioteche e comunità, promosso con il Centro per il libro e la lettura in collaborazione con ANCI, che fa delle biblioteche comunali dei veri e propri luoghi di incontro e confronto dove attraverso la lettura si coltiva lo spirito di comunità e si cresce insieme»

Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD

«Adotta uno scrittore è uno dei progetti di cui il Salone Internazionale del Libro di Torino va più orgoglioso. Nel corso dell’anno, per tutto l’anno, alcune delle personalità più importanti, originali e stimolanti della nostra scena culturale si recano nelle scuole – dalle scuole primarie fino alle università, ma anche nelle classi presso gli istituti penali minorili, le case circondariali e le case di reclusione – per dare origine a un percorso di grande valore didattico. In una dimensione laboratoriale (prendendosi dunque il tempo necessario) studenti e autori hanno modo di confrontarsi, di discutere, di fare insieme un tratto di strada che risulta per tutti un’esperienza importante se non indimenticabile. “Adotta uno scrittore” risponde in modo esemplare a una delle nostre più alte vocazioni: la cura e la formazione delle nuove generazioni.»

Nicola Lagioia, Salone Internazionale del Libro di Torino

Tutte le adozioni nelle scuole

aggiornamenti sulle date presenti sul sito salonelibro.it

PIEMONTE

Francesca Vecchioni (Salani) – Scuola Primaria Umberto Sacco – Alba (CN)

Anselmo Roveda (EDT) – Scuola Primaria di San Chiaffredo – Busca (CN)

Arianna Papini (uovonero) – Scuola Primaria Giuseppe Baretti – Rivalta Bormida (AL)

Serenella Quarello (Camelozampa) – Scuola Primaria Adriano Olivetti – Scarmagno (TO)

Daniele Zovi (De Agostini) – Scuola Primaria Carlo Collodi – Torino (TO): 12, 19 e 26 aprile

Angelo Mozzillo (Bacchilega Editore) – Scuola Primaria Franca Mazzarello – Torino (TO)

Nicoletta Bortolotti (EL) – Scuola secondaria di I grado Azzoaglio Best Education – Mondovì (CN): 6 febbraio, 13 marzo e 20 marzo

Fausto Boccati (Settenove) – Scuola secondaria di I grado Benedetto Croce – Pralungo (BI):

3 aprile, 17 aprile e 15 maggio

Francesco D’Adamo (Giunti) – Scuola Media Maggiora Vergano – Refrancore (AT)

Enrico Racca (Feltrinelli Kids) – Scuola secondaria di I grado Bernardino Drovetti – Torino (TO): 26 aprile, 27 aprile e 18 maggio

Matteo Nucci (HarperCollins) – Scuola secondaria di I grado Madre Mazzarello – Torino (TO)

Marie-Christophe Ruata-Arn (Sinnos editrice) – Scuola Secondaria di I grado Alberto Tallone – Alpignano (TO): 15 febbraio, 3 marzo e 10 marzo

Giorgia Mecca (66thand2nd) – Istituto tecnico turistico Giovanni Giolitti – Torino (TO)

Francesco Cicconetti (Mondadori) – Istituto di Istruzione Superiore Jacopo Bartolomeo Beccari – Torino (TO)

Irene Graziosi (Edizioni e/o) – Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale – Alba (CN)

Valentina De Poli (il Saggiatore) – Istituto di Istruzione Superiore Cravetta Marconi – Savigliano (CN): 28 febbraio, 23 marzo, 13 aprile

Giulia Muscatelli (nottetempo)- Liceo Scientifico Nicola Pellati – Nizza Monferrato (AT)

Marco Drago (Bollati Boringhieri) – Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Piero Calamandrei – Crescentino (VC): 6 marzo, 3 aprile e 8 maggio

Alessandro Zaccuri (Ponte alle Grazie) – Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, Istituto Plana e CIPIA 1 – Torino (TO)

Amir Issaa (add editore) – Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti e CPIA 3 – Torino (TO)

Daniel Cuello (Bao Publishing) – Casa Circondariale di Ivrea e CPIA 4 Torino – Ivrea (TO): 15 febbraio, 8 marzo e 14 aprile

Leo Ortolani (Feltrinelli) – Casa Circondariale di Alessandria Cantiello e Gaeta e Istituto Istruzione Superiore Saluzzo Plana – Alessandria (AL)

Tiziana Ferrario (Chiarelettere) – Casa di Reclusione di Saluzzo Rodolfo Morandi e Istituto di Istruzione Superiore Giacomo Soleri – Saluzzo (CN): 28 marzo, 29 marzo e 2 maggio

Melania Mazzucco (Einaudi) – Università degli Studi di Torino – Torino (TO)

Stefania Bertola – Sezione Ospedaliera presso Regina Margherita dell’Istituto Gobetti Marchesini Casale Arduino – Torino (TO)

LIGURIA

Antonia Murgo (Bompiani) – Scuola Primaria Maria Ausiliatrice – Alassio (SV)

AlbHey Longo (Bao Publishing) – Scuola Primaria via Roma – Ventimiglia (IM)

Paolo Milone (Einaudi) – Liceo Classico Statale Andrea D’Oria – Genova (GE)

Paola Ronco e Antonio Paolacci (Piemme) – Casa Circondariale di Marassi e CPIA Centro Levante – Genova (GE)

VENETO

Manuele Fior (Coconino Press) – Casa Circondariale Santa Maria Maggiore e CPIA – Venezia (VE)

BASILICATA

Manlio Castagna (Mondadori Ragazzi) – Istituto Penale per i Minorenni “E. Gianturco” e CPIA – Potenza (PZ)

CALABRIA

Vins Gallico (Fandango Libri) – Casa Circondariale di Catanzaro Siano e CPIA Catanzaro – Catanzaro (CZ)

CAMPANIA

Sabrina Efionayi (Einaudi) – Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci – Salerno (SA)

Patrizia Rinaldi (Rizzoli) – Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli e CPIA Napoli Provincia 1 – Pozzuoli (NA)

PUGLIA

Vichi De Marchi e Roberta Fulci (Editoriale Scienza) – Scuola Primaria Sesto Circolo Didattico Raffaele Girondi – Barletta (BT)

Catena Fiorello (Rizzoli) – Casa Circondariale Nuovo Complesso Lecce e CPIA Lecce – Lecce (LE)

SARDEGNA

Dario Levantino (Fazi Editore) – Scuola secondaria di I grado Via delle Begonie – Selargius (CA): 15 febbraio, 7 marzo e 21 aprile

SICILIA

Marzia Sabella (Sellerio) – Liceo Scientifico Leonardo – Agrigento (AG): 11 febbraio, 15 marzo e 18 aprile

Decreto Direttoriale 31 gennaio 2023, AOODGPOC 6

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Direzione generale per la progettazione organizzativa, l’innovazione dei processi amministrativi, la comunicazione e i contratti

Bando di Concorso “Diffusione della cultura della legalità e promozione del merito”

Nota 31 gennaio 2023, AOOGABMI 11216

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020

A tutte le istituzioni scolastiche beneficiarie

OGGETTO: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia.
Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”
Azione 13.1.2 “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione” Azione 13.1.3 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”
Azione 13.1.4 – “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” Azione 13.1.5 – “Ambienti didattici innovativi per le scuole dell’infanzia”.
Proroga del termine per la chiusura dei progetti.

Nota 31 gennaio 2023, AOODGOSV 3262

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione Ufficio IV

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Scuola in lingua italiana della Provincia Autonoma di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca della Provincia Autonoma di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine della Provincia Autonoma di BOLZANO
Al Dirigente Generale del Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Autonoma VALLE D’AOSTA
LORO SEDI

Oggetto: “Concorso nazionale di Pasticceria – Ragazzi Speciali degli Istituti Professionali per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera d’Italia”. Bando di concorso anno scolastico 2022-2023. IPSEOA “Federico di Svevia” di Termoli (CB) 17-18-19 maggio 2023.

Nota 31 gennaio 2023, AOODGOSV 3383

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione
e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione
Ufficio IV

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Scuola in lingua italiana della Provincia Autonoma di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca della Provincia Autonoma di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine della Provincia Autonoma di BOLZANO
Al Dirigente Generale del Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Autonoma VALLE D’AOSTA

OGGETTO: Manifestazione “Fare Turismo” – XXII^ — Roma, 21-22-23 marzo 2023. Invito per gli Istituti tecnici, gli Istituti professionali e gli Istituti Tecnici Superiori.

Nota 31 gennaio2022, AOODGOSV 3307

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione
Ufficio IV

Ai Dirigenti Scolastici dei CPIA
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Autonoma Valle d’Aosta
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione e cultura per la Provincia Autonoma di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la Scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine di Bolzano

Oggetto: Esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello, primo periodo didattico – chiarimenti per l’anno scolastico a.s. 2022/23