Accoglienza bambini e studenti ucraini

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha assegnato la somma di 31.133.046 euro al finanziamento degli istituti italiani che hanno accolto bambini e studenti ucraini. Si tratta di 3.702 scuole, comprese le paritarie: le risorse potranno finanziare progetti, anche in condivisione con enti locali e in rete, di inserimento linguistico, di socialità, di integrazione e di continuità scolastica.

“Questo è il contributo tangibile del nostro impegno nel garantire la continuità educativa dei giovani ucraini in fuga dalla guerra”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, “è una priorità politica, culturale e umanitaria, e riafferma i valori europei della democrazia, della pace e della libertà. Mettiamo al servizio di questa emergenza l’esperienza italiana nell’inserimento di ragazzi stranieri nelle classi con i loro coetanei, con un sostegno personalizzato, linguistico e psicologico”.

Il provvedimento è una conseguenza dell’adozione da parte della Commissione europea (in data 8 marzo 2022) di una proposta relativa all’Azione di Coesione per i Rifugiati in Europa (Cohesion’s Action for Refugees in Europe – CARE) che consente agli Stati membri e alle regioni di fornire sostegno di emergenza alle persone in fuga dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Il regolamento introduce una flessibilità nell’utilizzo delle risorse per il periodo di programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali, in modo da consentire una rapida assegnazione delle cifre ancora disponibili a sostegno dell’emergenza.

Prove Invalsi al via, svolte in un giorno 63 mila rilevazioni per le classi quinte delle superiori

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Hanno preso il via oggi, 1° marzo, le prove Invalsi 2023 con le rilevazioni per gli studenti delle classi quinte della scuola secondaria di secondo grado che fra qualche mese affronteranno l’esame di Stato.

Nella giornata odierna le prove effettuate sono state 63.000 e tutto si è svolto regolarmente. Lo ha fatto sapere l’Invalsi stesso con un proprio comunicato.

Le prove per le ultime classi delle superiori si svolgeranno dall’1 al 31 marzo in più giornate, secondo il calendario stabilito dalle scuole e costituiscono requisito di ammissione all’esame di Stato.

Infatti, ricordiamo che il Presidente dell’Invalsi, Roberto Ricci, con una lettera trasmessa alle scuole in data 2 novembre, ha ricordato l’obbligo di svolgimento delle prove per l’ammissione alla Maturità (così come all’esame del I ciclo), e ha indicato anche le tempistiche e le modalità di svolgimento delle prossime somministrazioni.

Per i ragazzi di terza media e gli studenti di quinta superiore, le discipline oggetto di rilevazione delle prove Invalsi sono: a) Italiano, b) Matematica, c) Inglese (prova di ascolto e prova di lettura).

Alle scuole coinvolte, ai dirigenti, ai docenti e agli studenti che hanno sostenuto e sosteranno le prove – ha scritto l’Istituto nel comunicato di oggi – va il ringraziamento dell’Istituto. In particolare, alle ragazze e ai ragazzi che affronteranno gli esami conclusivi l’Invalsi invia i migliori incoraggiamenti e auguri per il loro percorso di studi e di vita“.

Tutte le altre date

https://i0.wp.com/www.invalsiopen.it/wp-content/uploads/2022/10/calendario-2023-invalsi.png?w=474&ssl=1


TFA sostegno: cos’è, chi può partecipare e dove iscriversi

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Il cd. TFA sostegno è quel percorso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado.

Attualmente è in svolgimento il VII ciclo, che si concluderà entro il 30 giugno 2023.

Per l’VIII ciclo si è in attesa del nuovo decreto, che definirà i posti da autorizzare alle singole Università che attiveranno i percorsi.

Chi può iscriversi

Possono iscriversi al percorso i candidati in possesso dei seguenti titoli:

Per la scuola dell’infanzia e primaria

  • titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria;
  • diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali.

Se i suddetti titoli sono stati conseguiti all’estero, è necessario che siano riconosciuti in Italia, ai sensi della normativa vigente, entro la data di presentazione della domanda di partecipazione.

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado

È richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli:

  • laurea, oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data d’indizione del concorso;
  • 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche;
  • laurea + 3 annualità di servizio, valutabili come tali su posto comune o di sostegno.

Dove ci si iscrive

Dopo aver ottenuto l’autorizzazione dal MUR, le Università pubblicheranno i relativi bandi, con le indicazioni delle tempistiche per presentare domanda e il contributo da pagare, anche per lo svolgimento della preselettiva (dove prevista). Infatti, per poter sostenere il test di accesso al percorso formativo si dovrà pagare una somma che di norma va dai 100 ai 150 euro.

Superata la preselettiva, che dovrebbe presumibilmente svolgersi verso la fine di maggio, i costi di iscrizione veri e propri al TFA sostegno sono decisi dalle Università. Per il VII ciclo, la media è stata di 3.000 euro, con picchi anche di 4.000 euro.

Quindi, il candidato dovrà decidere in quale Ateneo iscriversi e seguire il percorso formativo, secondo le indicazioni e le tempistiche indicate dallo stesso Ateneo.

I corsi di preparazione al corso di specializzazione sostegno

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur, propone i seguenti corsi online di preparazione alla prova di accesso al corso di specializzazione sostegno:


Ordinanza Ministeriale mobilità 2023-2024, neoassunti potranno fare domanda con riserva. Si procede con atto unilaterale – LE SCADENZE

da La Tecnica della Scuola

Di Lucio Ficara

Sembra molto travagliata questa procedura di mobilità 2023-2024. Restano vincolati molti docenti e si procede, molto probabilmente, con un atto unilaterale del Ministero per partire con la presentazione delle domande. Date probabili di inizio e fine presentazione delle domande di mobilità, da lunedì 6 marzo al 21 marzo 2023.

Neoassunti 2022-2023

Ai docenti assunti 2022-2023 sarà data la possibilità di fare domanda di mobilità che però sarà validata solo in caso di chiarimento legislativo nel decreto PNRR 2. In buona sostanza una domanda presentata con riserva.

Altri docenti restano vincolati

Restano i vincoli sui docenti trasferiti nel 2022-2023 su sede puntuale e in ambito interprovinciale a prescindere dalla preferenza espressa. In buona sostanza i vincolati suddetti non potranno presentare nemmeno domanda con riserva e dovranno restare nella scuola di titolarità per un intero triennio.

Date di presentazione delle domande

I sindacati hanno chiesto di ampliare il tempo della presentazione delle domande dal 6 al 27 marzo come è stato fissato per il personale educativo. Non è ancora certa, fino alla pubblicazione dell’ordinanza, la data di chiusura della presentazione della domanda mobilità docenti. Si profila, per il momento, un atto unilaterale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Riepilogando le date di presentazione della domanda: docenti dal 6 al 21 marzo, personale educativo dal 9 al 29 marzo e ATA dal 17 marzo al 3 aprile.

RIVEDI LA DIRETTA

La comunicazione del ministro Valditara

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi l’ordinanza sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2023-2024. La firma è avvenuta dopo un confronto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali, centrato sull’applicazione dei vincoli normativi alla mobilità, in particolare sulla categoria dei docenti neo-immessi in ruolo.

“Abbiamo lavorato per contemperare le esigenze della continuità didattica nell’interesse degli studenti con le istanze di mobilità dei docenti assunti a settembre, facendo il massimo sforzo, a fronte di precisi paletti normativi e impegni assunti in sede europea dal precedente governo. A tale riguardo abbiamo avviato una forte interlocuzione con la Commissione Ue in merito alla tempistica e all’ambito di applicazione dei vincoli sulla mobilità. Con l’ordinanza garantiamo in ogni caso il regolare avvio del prossimo anno scolastico”, ha dichiarato il Ministro Valditara.

L’ordinanza emanata recepisce le richieste delle Organizzazioni Sindacali sulla tempistica della sua applicazione: permette infatti ai docenti di presentare domanda di mobilità fino a che non verranno adottate le norme interpretative.

Inoltre, l’ordinanza recepisce la richiesta di differire i termini di presentazione delle domande: per il personale docente dal 6 al 21 marzo 2023, per il personale educativo dal 9 al 20 marzo, per il personale ATA dal 17 marzo al 3 aprile. La pubblicazione dei trasferimenti avverrà il 24 maggio per il personale docente e il 1° giugno per il personale ATA.

Assegno Unico per figli a carico, cosa cambia dal 1° marzo

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Da oggi, 1° marzo 2023, il rinnovo dell’Assegno Unico e Universale (AUU) sarà automatico per coloro che nel corso del periodo gennaio 2022 – febbraio 2023 abbiano presentato domanda, accolta e in corso di validità.

Quindi, in questo caso, non sarà necessario presentare domanda.

Per poter però ottenere, a partire dal mese di marzo, gli importi più elevati dell’AUU sulla base dell’attestazione ISEE 2023 è necessario procedere alla presentazione della nuova DSU per l’anno 2023.

In mancanza di ISEE 2023, l’assegno sarà calcolato con riferimento ai valori minimi previsti dalla norma, salvo conguaglio con tutti gli arretrati in caso di presentazione dell’ISEE entro il 30 giugno.

Per le domande presentate entro il 30 giugno 2023 l’Assegno unico è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo.

ISEE precompilato

Attraverso il sito INPS è possibile accedere all’ISEE precompilato (https://servizi2.inps.it/servizi/IseePrecompilato/home.aspx), completo delle informazioni riferite ai familiari maggiorenni che, con la propria identità digitale, potranno autorizzare il dichiarante all’uso dei propri dati.

Le maggiorazioni previste dalla Legge di Bilancio 2023

In proposito, ricordiamo che la legge di bilancio 2023 apporta significative modifiche agli importi spettanti alle famiglie beneficiarie di Assegno Unico e Universale con figli di età inferiore a un anno e per i nuclei familiari numerosi, con tre o più figli a carico, con la presenza di almeno un figlio in età compresa tra uno e tre anni.

In particolare, per il 2023 è sancito:

  • l’aumento del 50% della maggiorazione forfettaria, per i nuclei con almeno 4 figli, che sale a 150 euro mensili a nucleo;
  • l’aumento del 50% dell’assegno per i nuclei familiari numerosi, con tre o più figli a carico, limitatamente ai figli di età compresa tra uno e tre anni per i quali l’importo spettante per ogni figlio aumenta del 50%, per livelli di ISEE fino a 40.000 euro;
  • l’aumento del 50% dell’assegno, da applicare agli importi spettanti secondo le fasce Isee di riferimento, per i nuclei familiari con figli di età inferiore a 1 anno.

La manovra interviene anche in favore dei nuclei con figli disabili, disponendo la corresponsione a regime degli aumenti che erano stati riconosciuti nel corso del 2022.

Gli aumenti spettanti, rivalutati a norma di legge, saranno conseguentemente erogati a partire dalla mensilità di febbraio 2023, fatto salvo il diritto ad eventuali conguagli spettanti a decorrere da gennaio 2023.

Mobilità del personale scolastico, firmata ordinanza. Valditara: ‘Garantiamo continuità didattica nell’interesse degli studenti’

da Tuttoscuola

Firmata l’ordinanza sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2023-2024. La firma del ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valdiatara, è avvenuta dopo un confronto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali, centrato sull’applicazione dei vincoli normativi alla mobilità, in particolare sulla categoria dei docenti neo-immessi in ruolo.

Abbiamo lavorato per contemperare le esigenze della continuità didattica nell’interesse degli studenti con le istanze di mobilità dei docenti assunti a settembre, facendo il massimo sforzo, a fronte di precisi paletti normativi e impegni assunti in sede europea dal precedente governo. A tale riguardo abbiamo avviato una forte interlocuzione con la Commissione Ue in merito alla tempistica e all’ambito di applicazione dei vincoli sulla mobilità. Con l’ordinanza garantiamo in ogni caso il regolare avvio del prossimo anno scolastico”, ha dichiarato il Ministro Valditara.

L’ordinanza emanata recepisce le richieste delle Organizzazioni Sindacali sulla tempistica della sua applicazione: permette infatti ai docenti di presentare domanda di mobilità fino a che non verranno adottate le norme interpretative.

Inoltre, l’ordinanza recepisce la richiesta di differire i termini di presentazione delle domande: per il personale docente dal 6 al 21 marzo 2023, per il personale educativo dal 9 al 20 marzo, per il personale ATA dal 17 marzo al 3 aprile. La pubblicazione dei trasferimenti avverrà il 24 maggio per il personale docente e il 1° giugno per il personale ATA.

Simulazioni seconda prova Maturità 2023: allenati per il secondo scritto dell’esame di Stato con gli ultimi esempi del MI

da Tuttoscuola

Maturità 2023: l’esame di Stato torna a essere quello che era prima della pandemia e i maturandi non stanno più nella pelle per l’agitazione. Siamo ormai a marzo e l’ansia si può combattere solo con la preparazione. In questo senso, in attesa che il Ministero pubblichi magari le nuove tracce simulazioni seconda prova maturità 2023, possiamo esercitarci sulle ultime pubblicate, quelle del 2019. Sono infatti online su Tuttoscuola, oltre che sul sito del MI, le tracce delle simulazioni seconda prova maturità 2019 del 2 aprile. A gennaio 2019 il MI ha pubblicato le materie oggetto della seconda prova maturità 2019  con diverse novità. Possiamo provare ad allenarci alla seconda prova maturità 2023 con le tracce simulazioni seconda prova maturità 2019:

Quando e se saranno disponibili, qui pubblicheremo le simulazioni seconda prova maturità 2023 del MI

Tracce simulazioni seconda prova maturità Licei

Liceo classico
Liceo scientifico
Liceo scientifico – Scienze Applicate
Liceo Linguistico 
Architettura e ambiente
Audiovisivo e Multimediale
Scenografia
Grafica
Scienze Umane
Scienze Umane – Economico Sociale
Musicale e Coreutico – Musicale
Musicale e Coreutico – Coreutico

Per gli altri indirizzi liceali è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Tracce simulazioni seconda prova maturità Istituti Tecnici

Turismo
Grafica e comunicazione
Amministrazione Finanza e Marketing
Sistema Moda – Art. Tessile, abbigliamento e moda
Elettronica ed elettrotecnica – Art. Automazione
Chimica, materiali e biotecnologie
Costruzioni, ambiente e territorio
Trasporti e logistica – Costruzione del mezzo
Elettronica ed elettrotecnica – Articolazione Elettronica
Meccanica, meccatronica ed energia – Articolazione energia
Informatica e telecomunicazioni – Articolazione Informatica

Per gli altri indirizzi tecnici è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Tracce simulazioni seconda prova maturità Istituti Professionali

Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Servizi socio-sanitari
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Servizi di sala e vendita
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Accoglienza turistica
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Enogastronomia
Servizi commerciali
Manutenzione e assistenza tecnica
Produzioni industriali e artigianali – articolazione artigianato

Per gli altri indirizzi professionali è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Tracce simulazioni seconda prova maturità Licei

Liceo classico
Liceo scientifico
Liceo scientifico – Scienze Applicate
Liceo Linguistico 
Architettura e ambiente
Audiovisivo e Multimediale
Scenografia
Grafica
Scienze Umane
Scienze Umane – Economico Sociale
Musicale e Coreutico – Musicale
Musicale e Coreutico – Coreutico

Per gli altri indirizzi liceali è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Tracce simulazioni seconda prova maturità Istituti Tecnici

Turismo
Grafica e comunicazione
Amministrazione Finanza e Marketing
Sistema Moda – Art. Tessile, abbigliamento e moda
Elettronica ed elettrotecnica – Art. Automazione
Chimica, materiali e biotecnologie
Costruzioni, ambiente e territorio
Trasporti e logistica – Costruzione del mezzo
Elettronica ed elettrotecnica – Articolazione Elettronica
Meccanica, meccatronica ed energia – Articolazione energia
Informatica e telecomunicazioni – Articolazione Informatica

Per gli altri indirizzi tecnici è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Tracce simulazioni seconda prova maturità Istituti Professionali

Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Servizi socio-sanitari
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Servizi di sala e vendita
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Accoglienza turistica
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – Enogastronomia
Servizi commerciali
Manutenzione e assistenza tecnica
Produzioni industriali e artigianali – articolazione artigianato

Per gli altri indirizzi professionali è possibile trovare tutte le simulazioni seconda prova maturità 2019 su sito del MI.

Prove Invalsi 2023 da oggi al via: sono requisito di ammissione per gli esami di Stato

da Tuttoscuola

Al via da oggi le prove Invalsi 2023 per circa 500 mila maturandi. Ricordiamo che quest’anno le prove Invalsi 2023 per le classi quinte della secondaria di secondo grado saranno requisito di ammissione per la maturità, ma non incideranno sul voto.

Non saranno invece requisito di ammissione agli esami di Stato i PCTO, ovvero l’alternanza scuola lavoro che potrà essere invece essere parte della prova orale. E’ previsto infatti che nell’ambito del colloquio “il candidato esponga, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza di alternanza scuola-lavoro svolta nel percorso di studi“. Unico strascico dell’emergenza sanitaria, la sospensione anche per quest’anno del monte orario minimo assegnato ai Pcto.

Per le classi campione le prove Invalsi 2023 si svolgeranno oggi, mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3 e lunedì 6 marzo. La durata di ogni prova è di 2 ore e viene svolta al pc.

In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).

Per le classi non campione, le prove Invalsi 2023 di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto) sono previste da oggi, mercoledì 1 marzo a venerdì 31 marzo. La sessione suppletiva è fissata dal 22 maggio al 5 giugno.

Seguiranno in aprile le prove Invalsi 2023 per gli studenti di terza media, il 3 il 5 e il 9 maggio quelli delle elementari e dall’11 maggio a fine mese quelli di seconda superiore.

Nota 2 marzo 2023, AOODGPER 14840

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per il personale scolastico Personale docente ed educativo

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Direttore Generale del Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana BOLZANO
Alla Provincia Autonoma di Bolzano
Direzione Istruzione e Formazione Italiana BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle Località Ladine BOLZANO
Al Sovrintendente Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta AOSTA
e p.c. Al Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale Promozione Sistema Paese ROMA
All’Assessore alla P.I. della Regione Autonoma della Valle d’Aosta AOSTA
All’Assessore alla P.I. della Regione Siciliana PALERMO
Al Presidente della Giunta Provinciale di BOLZANO
Al Presidente della Giunta Provinciale di TRENTO

OGGETTO: Mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2023/24: trasmissione dell’Ordinanza Ministeriale relativa alla mobilità del personale della scuola e dell’Ordinanza Ministeriale relativa alla mobilità degli Insegnanti di Religione Cattolica. Contratto Collettivo Nazionale Integrativo relativo al personale docente, educativo ed A.T.A. 18 maggio 2022.

  1. Allegato A – Tabella di corrispondenza profili professionali
  2. Allegato D – Dichiarazione dell’anzianità di servizio scuola primaria
  3. Allegato D – Dichiarazione dell’anzianità di servizio scuola secondaria
  4. Allegato D ATA – Dichiarazione dell’anzianità di servizio
  5. Dichiarazione punteggio aggiuntivo
  6. Allegato E ATA- Dichiarazione di servizio continuativo
  7. Allegato F – Dichiarazione di servizio continuativo
  8. Allegato F ATA- Dichiarazione relativa al punteggio aggiuntivo
  9. Dichiarazioni insegnanti di religione cattolica
  1. Trasferimento per la scuola dell’infanzia
  2. Passaggio di ruolo per la scuola dell’infanzia
  3. Trasferimento per la scuola primaria
  4. Passaggio di ruolo per la scuola primaria
  5. Trasferimento per la scuola secondaria I grado
  6. Passaggio di cattedra per la scuola secondaria I grado
  7. Passaggio di ruolo per la scuola secondaria I grado
  8. Trasferimento per la scuola secondaria II grado
  9. Passaggio di cattedra per la scuola secondaria II grado
  10. Passaggio di ruolo per la scuola secondaria II grado
  11. Trasferimento per il personale educativo
  12. Passaggio di ruolo per il personale educativo
  13. IRC – Domanda di passaggio di ruolo – PR1 scuola dell’infanzia e primaria
  14. IRC – Domanda di passaggio di ruolo – PR2 scuola secondaria I e II grado
  15. IRC – Domanda di trasferimento – TR1 scuola dell’infanzia e primaria
  16. IRC – Domanda di trasferimento – TR2 scuola secondaria I e II grado
  17. Domanda di trasferimento – personale amministrativo, tecnico ed ausiliario
  18. Domanda di passaggio di profilo – personale amministrativo, tecnico ed ausiliario

Avvisi 2 marzo 2023

Ministero dell’Istruzione e del Merito

AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA A COMPONENTE DEL COMITATO DI INDIRIZZO DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL’ISTRUZIONE

AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA A PRESIDENTE DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL’ISTRUZIONE

Nota 2 marzo 2023, AOODGOSV 7198

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione
e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Capo dell’Ufficio V della DGDP del MAECI ROMA
Al Sovrintendente agli Studi della Valle DGSP del MAECI d’Aosta AOSTA
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma di TRENTO
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado, statali e paritari LORO SEDI
e.p.c. All’Ufficio del Consigliere diplomatico SEDE
Al Capo Ufficio Stampa SEDE
Al Capo Dipartimento SEDE

OGGETTO: Giornata degli autori europei – I edizione 27 marzo 2023

L. Ercoli, Yesterday. Filosofia della nostalgia

Lucrezia Ercoli, Yesterday. Filosofia della nostalgia

“La nostalgia è da sempre il sentimento della crisi,
quando il presente è opaco e il futuro indeterminato
ci tuffiamo nelle certezze del passato.
Ma stiamo vivendo un momento storico in cui,
tra nazionalismi nostalgici e nostalgie reazionarie,
il passato sta tornando insieme ai suoi spettri più terribili.
È cruciale riflettere sui pericoli e sugli inganni della nostalgia,
un sentimento tanto affascinante quanto insidioso”.


Il nuovo libro di Lucrezia ErcoliYesterday. Filosofia della nostalgia” arriva a Bologna Giovedì 2 Marzo 2023, alle 18.30 alla Librerie.Coop Ambasciatori. La filosofa presenta il suo ultimo lavoro editoriale pubblicato per la casa editrice Ponte alle Grazie.

A condurre la conversazione il sociologo Ivo Stefano Germano.